Filosofia
L'immaginario-nulla in Stanislas Breton
Loredana Amalia Ceccon
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 186
L'immagine è presente ovunque e il nostro modo di stare al mondo è stato definito a ragione: "civiltà dell'immagine". Questo cosiddetto "imperialismo dell'immagine" non è portato a consapevolezza se non in studi di tipo specialistico, oppure viene discusso in quel settore cadetto della Filosofia che denominiamo "Estetica", per ora occupata soprattutto dal giudizio relativo al "bello" o al "brutto" dei prodotti artistici. Il pensiero del p. passionista Stanilas Breton, filosofo e teologo che ha trovato nel neoplatonismo un sistema razionale su cui vale la pena confrontarsi, è molto apprezzato in Francia e ci propone un cammino che ci rende consapevoli della valenza originaria dell'immaginario, presente in ogni atto della nostra esistenza, mostrandocene le caratteristiche e la funzione di trascendenza che esso riveste: l'immagine porta con sé l'origine in cui si pone, rimanda al Principio di cui è presenza.
Giacometti et la fleur en danger
Paulo Barone
Libro: Libro in brossura
editore: Éditions Mimésis
anno edizione: 2023
pagine: 128
Objets vivants
Rahma Khazam
Libro: Libro in brossura
editore: Éditions Mimésis
anno edizione: 2023
pagine: 302
Aesthetics and imagination
Libro: Libro in brossura
editore: Aesthetica
anno edizione: 2023
pagine: 208
Portraits of non-existent people: AI art and (human) imagination di Alice Barale - Immaginare la fine del mondo. Adieu au langage di Jean-Luc Godard di Irene Calabrò - Beyond Imagination: Deleuze and the Real Virtual di Silvia Capodivacca - Art, Imagination and (Technical) Creativity in the Philosophy of Emilio Garroni di Dario Cecchi - Kant e la fenomenologia dell’immaginazione di Martino Feyles - Einbildungskraft, Phantasie and hikikomori. Reflections on the Extremes of Imagination di Alberto Giacomelli - Contemporary aesthetic perspectives on imagination and reality media di Lorenzo Manera - Libero gioco e declinazione estetica dell’immaginazione in Kant di Giulia Milli - L’immaginazione conservatrice di Carl Schmitt di Francesca Monateri - Kant e il punto di vista umano sullo spazio. Dall’Estetica trascendentale all’estetica come critica del gusto di Tommaso Morawski - Baumgarten the Beautician. The Origins of Cosmetics as an Aesthetic Discourse di Alessandro Nannini - Immaginazione creatrice: dal primitivo al simbolico nella riflessione di Ernst Cassirer di Ivana Randazzo - L’immaginazione tra memoria, volontà e inventio in Agostino di Amalia Salvestrini - Vedere, scrivere, raccontare. La nozione di immaginazione a partire da Maurice Blanchot di Chiara Scarlato.
La pazienza del vasaio. La riparazione a confronto con la modernità
Emanuele Iula
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2023
pagine: 420
Le tendenze individualiste che caratterizzano ampi tratti delle società occidentali espongono queste ultime al rischio di cancrene sociali feraci di danni irreparabili dal punto di vista dei rapporti interpersonali. I legami sono una delle realtà più ferite. La domanda sulla riparazione è un’esigenza che ha ormai acquisito il carattere di urgenza. La riflessione che prende forma in questo testo si svolge in tre fasi principali. Nella prima e nella seconda viene affrontato il tema del conflitto da un punto di vista filosofico e sociologico, in modo da offrire una base di pensiero sufficiente a comprenderlo e situarlo. Nella terza fase viene invece affrontato il tema della riparazione facendo ricorso alla tradizione biblica, all’ermeneutica simbolica di Paul Ricoeur e all’approccio umanistico della Restorative justice.
Daimonion. Deus comparatio illiteratus est. Paradosso dell'hare5. Ego sum messia. Sic et semper. Eugenologia
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 240
Il Daimon di Socrate è l'espressione massima della cultura occidentale in essere oggetto, non certo classico soggettivo in ente-innaturale (ontologia) come io o non essere, ma come tale-naturale (talologia) quantistico in quanto non io o essere, è in sintesi nel ti esti (cos'è) come gnothi seathoun (conosci te stesso) dell'oracolo di Delphi sempre nel contesto dell'essenza di ciò che è e del ciò che non è, del monismo dell'essere (realtà unica) o del tertium non datur (terzo escluso) della scuola di Elea, ergo Daimon è l'antimaschera sociale, dell'apparenza come opinione relativa per la realtà come verità assoluta.
Psicopatia del progressismo. Le radici occulte di una ideologia nefasta
Paolo Zanotto
Libro
editore: Irfan
anno edizione: 2023
pagine: 160
"Il presente lavoro si pone come obiettivo l’analisi per sommi capi del progressismo nella sua evoluzione storico-filosofica, dagli esordi ai giorni nostri. Molto spesso chi giunge a comprendere e, di conseguenza, a criticare l’ideologia progressista tende a scindere nettamente la sua recente degenerazione dalle origini incorrotte. È una vecchia storia, quella per cui l’idea è buona a prescindere dai frutti guasti che produce. La si è sfruttata impunemente anche per giustificare il puntuale scollamento fra teoria e pratica che l’applicazione delle idee socialiste rendeva invariabilmente manifesto a ogni latitudine: l’orrore non era il socialismo in sé, ma il modo in cui era stato applicato. Quanto si proverà ad argomentare e a documentare qui, più prosaicamente, è come invece i germi dell’attuale stato di degenerazione fossero nitidamente rintracciabili all’interno del suo stesso nucleo teorico."
Verso un mondo nuovo. Per un'autobiografia intellettuale
Gianfranco Dioguardi
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2023
pagine: 196
Il concetto di libertà rischia di essere messo in discussione, e non solo da regimi politici totalitari, ma dal naturale sviluppo delle tecnologie da noi stessi generate. La rivoluzione digitale sta mutando il mondo e gli esseri umani che lo abitano. Siamo in presenza di un cambiamento epocale e irreversibile nel quale il senso stesso di "rivoluzione" si presenta diverso rispetto al passato con implicazioni dirette sulle facoltà mentali degli individui a causa anche dell'evoluzione incontrollata delle Intelligenze Artificiali (IA). Da queste considerazioni parte l'esplorazione filosofica di Gianfranco Dioguardi su argomenti in apparenza distinti (se non distanti), eppure convergenti: ne scaturisce un emozionante viaggio nel tempo, nello spazio e, soprattutto, nelle opere dei pensatori con cui l'autore si è confrontato nel suo percorso esistenziale, attingendo alla sua ricchissima biblioteca, costruita con inarrestabile curiosità di studioso e amorevole passione di bibliofilo. Una originalissima e affascinante autobiografia intellettuale, giacché, come ha scritto Robert D. Kaplan, "a comporre un'autobiografia sono i libri che leggiamo al pari delle persone che incontriamo".
Intelligenza artificiale sistemi aperti e libertà
Giuseppe Addona
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Giuseppe Laterza
anno edizione: 2023
pagine: 336
L’opera di estrema attualità, considera l’Intelligenza artificiale, recepita nelle sue possibilità fondate su un soggetto che arriva a proporsi, superando quell’individualismo per il quale ad esprimersi sono contraddizioni e contrasti che variamente caratterizzano alquanti rapporti che spesso sfociano in conflitti quando non in guerre aperte. Il testo, di sicuro interesse e originalità, è indirizzato in prevalenza a docenti e formatori nella loro complessa funzione verso le nuove generazioni, e ritenuto quale utile ausilio per gli studenti.
Phi-psy. Rivista di filosofia e psicoanalisi. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2023
pagine: 152
Rivista di filosofia e psicoanalisi.
La verità nella coscienza
Giulio Bozzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 80
Il libro si compone di una serie di saggi trattanti il problema "verità", partendo da un'analisi concettuale fino ad arrivare a un approdo esistenziale, la verità come persona, dove si incontra con la coscienza di ognuno, libero di aderirvi o meno.
Che cos'è l’uomo. Maritain e Heidegger a confronto
Martina Subacchi
Libro: Libro in brossura
editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
anno edizione: 2023
pagine: 320
Il testo propone un confronto tra l’antropologia di Jacques Maritain e quella di Martin Heidegger, entrambe conseguenza della loro ontologia: il primo all’origine del tutto pone l’Ipsum esse per se subisistens della metafisica tomista, il secondo il Sein, un principio primo costituito dal Nicht (Nulla); esse perfettamente intelligibile per l’uno (realismo critico), physis che appare nella non-latenza per l’altro (fenomenologia ontologico- fattuale). Così, là dove Maritain definisce la creatura umana come una sostanza individua di natura razionale, Heidegger concepisce l’uomo come luogotenente del Nulla e pastore dell’Essere. Mentre il filosofo francese elabora un umanesimo teocentrico fondato sulla nozione di persona (personalismo tomista), il pensatore tedesco formula una dottrina antropocentrica basata sul concetto di esistenza (analitica esistenziale). Ma l’abbandono dei concetti metafisici di sussistenza e di suppositum porta alla nozione heideggeriana di uomo auto-fondato, ignaro del significato ultimo dell’esistenza e in preda all’angoscia. Da qui appare evidente l’opportunità di riproporre l’Umanesimo integrale di Maritain, il quale, giustificando ontologicamente il valore di ogni persona, è in grado di fornire risposte a quesiti di natura etica e sociale, in un mondo sempre più in balia dell’assurdo.