Libri di Loredana Amalia Ceccon
La barca e la fune
Loredana Amalia Ceccon
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 74
Poesie che parlano con noi e di noi, di amicizie e di scoperte, di sconfitte e desideri di altri mondi possibili. Soprattutto, poesie che parlano d'amore: cercato voluto perduto ritrovato donato, che fa germogliare inaspettate primavere dove tutto appare consunto e smarrito. Poesie per scoprire che non siamo soli, con la nostra piccola barca, sul fiume della vita.
Il Mistico: un «luogo» interiore. Riflessioni sull'esperienza mistica secondo Edith Stein
Loredana Amalia Ceccon
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 136
La questione sul vivere e morire mostra ancora la sua attualità nella successione incessante delle guerre che, ormai a cadenza ravvicinata, continuano a imperversare con sempre maggiore violenza nel nostro piccolo pianeta e nel moltiplicarsi dei suicidi tra i giovani, che possono avverarsi nell'attimo oppure prolungarsi nelle dipendenze da droghe sempre più estranianti, senza dimenticare quei suicidi subdoli e dolorosi rappresentati dal diffondersi di bulimia, anoressia e depressione. Evidentemente qualcosa sfugge, qualcosa che ha a che fare con ciò che nel profondo dell'essere umano muove la sua relazione con la vita e con la morte e dà senso alle sue scelte. L'indagine di Edith Stein, fenomenologa cresciuta alla scuola di Husserl, va alla ricerca proprio di questo "qualcosa" e lo trova nell'incontro con l'esperienza di Teresa di Gesù e di Giovanni della Croce: vi è un luogo interiore, un'interiorità in ogni uomo, quella che nelle mie fiction chiamo il Segreto Dentro, nella quale soltanto accade un sapere del vivere e morire. Il Mistico costituisce la soglia che conduce alla propria interiorità ed è contemporaneamente figura e simbolo di ciò che sta oltre essa, segno percepibile dai sensi che dice l'ineliminabilità del mistero e nello stesso tempo la necessità di giungervi con tutte le nostre potenze per immergerci in queste acque primordiali ed essere continuamente rigenerati.
Arborei. Un bizzarro pentacolo a Torino. Volume Vol. 2
Loredana Amalia Ceccon
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 164
Cloè Bramante, nipote di Mirta Lauro, detta Lalil dagli Arborei, era discendente di una felice unione tra Arborei e Terricoli. Ci ha fatto consegnare tutti i suoi appunti e diari, oltre a innumerevoli reperti, con il desiderio di far sapere a molti l'aiuto ricevuto dagli Arborei in momenti difficili della sua esistenza: vi sono infatti più mondi che convivono negli stessi tempi e negli stessi luoghi e l'amicizia tra essi può rendere la vita più felice. Abbiamo quindi deciso di realizzare il suo desiderio, elaborando in lingua Terricola la sua storia in diversi, piccoli volumi: questo libro secondo narra i difficili momenti da lei vissuti a Torino nel Duemilatrentadue per contrastare Zut, il Male assoluto, con l'aiuto della sorella Egle, dei cugini Ghé e, naturalmente, dei suoi amici Arborei. Il Consiglio dei Sofianici Anno Terricolo Duemilacentoventisette.
Arborei. Lalil a Milano. Volume Vol. 1
Loredana Amalia Ceccon
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 170
In questo libro primo abbiamo ricostruito gli antefatti delle vicende accadute intorno al Duemilatrenta a Torino a Cloè Bramante, alla sorella Egle e ai cugini Ghé, che racconteremo nel libro secondo, sulla base degli scritti e documenti che ci sono pervenuti da parte della stessa Cloè. La nonna dei cinque cugini, Lalil in Arboreo e Mirta Lauro in Terricolo, aveva registrato in alcuni fogli la testimonianza del suo incontro con la stirpe Arborea, a cui alcuni suoi antenati si erano uniti in tempi lontani, sperando che i nipoti continuassero l'alleanza con essi e ampliassero così le loro esperienze e conoscenze sul Segreto Dentro. Riportiamo quindi il contenuto della "lettera" di Lalil, unitamente al racconto delle reazioni di Cloè ricavate dai suoi diari. Il nostro lavoro di scrittura in lingua Terricola ha lo scopo di favorire l'amicizia tra le diverse specie esistenti, che ci auguriamo sia sempre più stretta e feconda. Il Consiglio dei Sofianici Anno Terricolo Duemilacentoventisei.
L'immaginario-nulla in Stanislas Breton
Loredana Amalia Ceccon
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 186
L'immagine è presente ovunque e il nostro modo di stare al mondo è stato definito a ragione: "civiltà dell'immagine". Questo cosiddetto "imperialismo dell'immagine" non è portato a consapevolezza se non in studi di tipo specialistico, oppure viene discusso in quel settore cadetto della Filosofia che denominiamo "Estetica", per ora occupata soprattutto dal giudizio relativo al "bello" o al "brutto" dei prodotti artistici. Il pensiero del p. passionista Stanilas Breton, filosofo e teologo che ha trovato nel neoplatonismo un sistema razionale su cui vale la pena confrontarsi, è molto apprezzato in Francia e ci propone un cammino che ci rende consapevoli della valenza originaria dell'immaginario, presente in ogni atto della nostra esistenza, mostrandocene le caratteristiche e la funzione di trascendenza che esso riveste: l'immagine porta con sé l'origine in cui si pone, rimanda al Principio di cui è presenza.