Diritto internazionale
LA tutela dei diritti umani nelle catene globali del valore
Elena Corcione
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 272
L’impatto dell’attività d’impresa sul godimento dei diritti umani è un tema su cui da tempo si è concentrata la dottrina, data la rilevanza delle sfide che il fenomeno pone al diritto internazionale. Già dagli anni Settanta del secolo scorso, diversi studiosi si proposero di analizzare e comprendere le implicazioni dell’economia globalizzata in termini di responsabilità internazionale degli Stati. A distanza di oltre cinquanta anni, i paradigmi del diritto internazionale appaiono ancora (e sempre più) necessari per cercare di offrire soluzioni al problema dell’impatto sui diritti umani dell’attività d’impresa su scala globale. Se i confini territoriali già costituivano un ostacolo per la gestione di fenomeni economici che si sviluppavano tra due o più Stati, a maggior ragione essi rappresentano una barriera di fronte a questioni nuove, che potremmo definire a-territoriali, come la polverizzazione della produzione in una miriade di imprese sparse in tutto il mondo e connesse tra loro attraverso complesse catene globali del valore oppure le violazioni dei diritti umani connesse all’uso delle piattaforme online. Tali fenomeni impongono, quindi, un ripensamento dei paradigmi classici del diritto internazionale, basati su una concezione territoriale degli obblighi e delle responsabilità degli Stati.
Codice della nautica da diporto
Stefano Pollastrelli, Giuseppe Semeraro
Libro: Libro rilegato
editore: Egaf
anno edizione: 2024
pagine: 880
Codice della nautica da diporto con relativo regolamento di esecuzione e le principali norme connesse
L'altra bomba. Demografia e sviluppo alle Nazioni Unite (1945-1984)
Lorella Tosone
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2024
pagine: 300
Diritto dell'Unione Europea. Istituzioni e politiche
Marco Gestri, Marcello Di Filippo, Simone Marinai
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 368
La conoscenza dell’Unione europea rappresenta un elemento indispensabile nella formazione del giurista italiano e di tutti coloro chiamati ad operare in un contesto istituzionale od operativo su cui incidono le regole dell’Unione. Questo nuovo Manuale, curato da tre studiosi con una lunga esperienza didattica e di ricerca in materia, punta ad affiancare la descrizione rigorosa (ancorché sintetica) dei principali aspetti istituzionali del diritto dell’UE con la ricognizione di un campione significativo di settori su cui l’ordinamento statale risulta particolarmente influenzato dal livello europeo. Sarà inoltre dato conto del ruolo giocato dall’UE nei rapporti internazionali e in settori tradizionalmente associati alla sovranità statale, quali la politica migratoria e la difesa. Un filo conduttore dell’intero Manuale è caratterizzato dalla presa in considerazione delle principali sfide che hanno sottoposto a forte pressione la tenuta del sistema europeo (Brexit, pandemia, flussi migratori, cambiamento climatico, transizione digitale, intelligenza artificiale, conflitti armati nell’immediato vicinato). I contenuti on line offriranno la possibilità di operare – attraverso quesiti a risposta multipla – una prima verifica dello stato di apprendimento delle nozioni e del grado di padronanza della materia.
Giustizia universale? Tra gli Stati e la Corte penale internazionale: bilancio di una promessa
Chantal Meloni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 267
Istituendo, nel 1998, la Corte penale internazionale, la comunità internazionale volle immaginare un sistema di giustizia penale globale, capace di porre fine all'impunità degli autori dei più gravi crimini: il genocidio, i crimini contro l'umanità, i crimini di guerra e di aggressione. A oltre vent'anni dalla sua entrata in funzione, l'universalità di questa promessa si scontra con la durezza della realtà: da un lato gli Stati non si sono dotati di leggi nazionali adeguate sui crimini di diritto internazionale; dall'altro si rimproverano al sistema la selettività, i doppi standard, la mancanza di effettività e la politicizzazione. Eppure, mai come oggi, dinanzi alle sanguinose guerre in Ucraina e Palestina, il binomio pace-giustizia torna a mostrare la sua indivisibilità, concedendo alla società civile una luce di speranza e indicando ai paesi una possibilità di politica. Questo saggio tenta un bilancio equilibrato e fornisce le categorie giuridiche imprescindibili per prendere parte a uno dei dibattiti del nostro tempo.
Introduzione al diritto internazionale
Fulvio Maria Palombino
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2024
pagine: 336
Il diritto internazionale visto nella sua circolarità, ossia come espressione di un ordinamento in cui le norme che lo disciplinano vengono poste, mutano o si estinguono per effetto della volontà degli stessi soggetti a cui quelle norme sono rivolte, in primo luogo gli Stati. Una introduzione chiara, agile e originale alle categorie e agli istituti fondamentali del diritto internazionale.
Diritto consolare. Per concorsi pubblici e aggiornamento professionale
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edises professioni & concorsi
anno edizione: 2024
pagine: 76
Il testo si rivolge, in particolare, ai partecipanti a concorsi pubblici indetti dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI), a studenti universitari, nonché, più in generale, a quanti intendano approcciare alla materia consolare.
La trasparenza nella conclusione dei trattati internazionali
Andrea Spagnolo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2024
pagine: 348
È possibile ricostruire un principio generale di trasparenza applicabile nelle diverse fasi della conclusione dei trattati internazionali, tale da garantire l'accesso degli individui alle informazioni relative a tali momenti? L'autore, nel presente volume, si propone di rispondere a tale domanda, indagando se e in che modo l'assetto giuridico delle relazioni internazionali permetta ancora agli Stati di avviare negoziati segreti e/o di concludere trattati segreti, omettendo dunque di pubblicarne il testo, e se vi sia spazio per argomentare nel senso di una maggiore trasparenza nella conclusione degli accordi internazionali valorizzando la tutela del diritto di accedere alle informazioni ufficiali.
Comunità energetiche e funzionalizzazione «sostenibile» del mercato dell'energia
Manuela Giobbi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2024
pagine: 176
Le comunità energetiche svolgono un ruolo di fondamentale importanza nell'ambito dell'innovazione del mercato verso sistemi produttivi maggiormente flessibili, attenti al rispetto della dignità della persona e funzionali al perseguimento dell'utilità sociale. Nel volume viene analizzata la normativa europea e italiana sul mercato energetico e sull'uso delle fonti rinnovabili e come l'operatività delle comunità energetiche, quali modelli collaborativi di produzione dell'energia, connessi alla realtà locale, abbiano la potenzialità di favorire la transizione energetica e la sostenibilità, anche attraverso la ridefinizione della manifestazione dell'autonomia privata e di una regolamentazione conformata dalla pluralità delle fonti.
Evoluzione e modelli di gestione dei porti
Sergio Prete
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2024
pagine: 294
I porti sono storicamente infrastrutture strategiche per il commercio internazionale. La quasi totalità delle merci in import-export utilizza il trasporto via mare e transita negli scali marittimi di tutto il mondo. I porti hanno, tra l’altro, un ruolo rilevante per il trasporto passeggeri, compreso quello crocieristico, per il ciclo produttivo energetico e per lo sviluppo delle città portuali. Una moltitudine di soggetti, pubblici e privati, è coinvolta nelle attività dirette ed indirette collegate agli scali marittimi i quali, nel corso del tempo, hanno visto mutare ed incrementare le loro funzioni e sono proiettati nel futuro per adeguarsi agli scenari indicati dai fenomeni evolutivi dello shipping e delle operazioni portuali e logistiche, nonché per competere in ambito regionale e globale. La scelta dei modelli di gestione portuale, così come rappresentati a livello internazionale, è una prerogativa dei governi, centrali o locali, che dovrebbe essere effettuata sulla base di una serie di criteri oggettivi e con finalità ben definite.