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Laterza: Sagittari Laterza

Costituzionalismo. Percorsi della storia e tendenze attuali

Costituzionalismo. Percorsi della storia e tendenze attuali

Maurizio Fioravanti

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 174

Il costituzionalismo è un movimento di pensiero orientato sin dalle proprie origini a finalità politiche concrete, come la limitazione dei poteri pubblici e l'affermazione di sfere di autonomia garantite dalla norma. In una parola, è ciò che in ogni fase storica impedisce all'intero politico di assorbire le parti che lo compongono. Ma se da un lato difende spazi di autonomia, il costituzionalismo tende anche alla costruzione di unità politiche sempre più forti e coese, e quindi concorre a istituire quel potere comune nei confronti del quale rivendica limiti e garanzie. Il volume illustra, in primo luogo, i percorsi storici del costituzionalismo. Nella prima parte viene esaminata la sua complessa vicenda per tappe e modelli, con riferimento al suo dipanarsi nel corso dell'intera età moderna. Dalla analisi dei caratteri storici del costituzionalismo, nella seconda parte il volume passa ad affrontare i grandi problemi delle odierne democrazie costituzionali: il declino del tradizionale principio di sovranità, l'affermarsi di una dimensione costituzionale sovranazionale (come nel caso dell'Europa), il prodursi di rinnovati significati storici degli atti fondamentali del legiferare, del governare, del giudicare e il complesso strutturarsi di principi costituzionali fondamentali come il principio di uguaglianza.
16,00

Il sacramento del linguaggio. Archeologia del giuramento. Homo sacer. Volume II\3

Il sacramento del linguaggio. Archeologia del giuramento. Homo sacer. Volume II\3

Giorgio Agamben

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2008

pagine: 108

Il giuramento riveste un ruolo essenziale, in quanto "sacramento del potere", nella storia politica e religiosa dell'Occidente. Tuttavia, malgrado i numerosi studi di linguisti, antropologi e storici del diritto e delle religioni, manca una visione d'insieme del problema, che cerchi di dar ragione della funzione strategica che questa istituzione ha svolto all'incrocio di diritto, religione e politica. Che cos'è il giuramento, se sembra mettere in questione l'uomo stesso come animale politico? Da questa domanda deriva l'attualità dell'archeologia del giuramento proposta dal libro. Attraverso un'indagine di prima mano sulle fonti greche e romane, che ne mette in luce il nesso con le legislazioni arcaiche, la maledizione, i nomi degli dei e la bestemmia, Giorgio Agamben situa l'origine del giuramento in una prospettiva nuova, che ne fa l'evento decisivo nell'antropogenesi, ovvero nel diventar umano dell'uomo, iI giuramento ha potuto costituirsi come "sacramento del potere" perché esso è innanzitutto il "sacramento del linguaggio", in cui l'uomo, che si è scoperto parlante, decide di legarsi al suo linguaggio e di mettere in gioco, in esso, la vita e il destino.
15,00

Parlare senza parole. Logos e Tao

Parlare senza parole. Logos e Tao

François Jullien

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2008

pagine: 166

I greci ci hanno tramandato una cosa che non può essere completamente detta se non nella loro lingua: logos. Significa allo stesso tempo parola, argomentazione, giudizio, ordine e, in ultima analisi, logica. Attorno a questa articolazione si è cristallizzata quella che da allora chiamiamo la Ragione (occidentale). E con altrettanta evidenza si è fissato in noi il principio che fa coincidere l'atto del parlare con il dire e il dire con il dire qualcosa. Tutto il destino della parola si gioca a partire da questo elemento: la parola deve sempre mantenere una corrispondenza uno a uno con un concetto. «Chiediamoci: quali risorse della parola si sono perse, disdegnate o lasciate incolte? Quali riserve, quali giacimenti rinvenibili in altre culture abbiamo negligentemente lasciati inesplorati?»
16,00

Il concetto discriminatorio di guerra

Il concetto discriminatorio di guerra

Carl Schmitt

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2008

pagine: XLI-84

Pubblicato per la prima volta nel 1938, questo saggio di Schmitt si presenta come una semplice ricognizione dei diversi orientamenti sul tema della guerra presenti nella letteratura giuridica inglese e francese degli anni Trenta, ma ha in realtà tutt'altre implicazioni. Oggetto delle critiche del grande giurista sono qui la Società delle Nazioni e il concetto di guerra giusta. Già all'inizio di quegli anni, si è radicata in Schmitt la convinzione che una ideologia universalistica esclude la possibilità di considerare il nemico come uno justus hostis, un nemico che può anche avere ragione. In una prospettiva ecumenica il nemico è sempre un nemico ingiusto e, di conseguenza, la guerra o è una guerra giusta contro i nemici dell'umanità, o è un'azione criminale che turba la pace. Questa ideologia universalistica di origine liberal-democratica viene indicata da Schmitt come il fondamento teorico della Società delle Nazioni, istituzione segnata dall'intima contraddizione di proporsi al contempo come organizzazione ancora costruita su base statuale e come società universale spoliticizzata che pretende di rappresentare il genere umano.
15,00

Natura umana. Perché la scienza non basta

Natura umana. Perché la scienza non basta

John Dupré

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2007

pagine: 228

Gli esseri umani sono unici nel loro genere, oppure sono essi stessi animali, solo in parte diversi dal resto dei viventi del regno naturale? Intervenendo su un tema antico e mai risolto dalla filosofia della scienza, John Dupré sviluppa una proposta assolutamente innovativa, distante tanto dalle visioni soprannaturalistiche oggi di nuovo molto in voga, quanto dallo scientismo di chi vorrebbe relegare alle scienze naturali l'intero ambito degli studi sulla natura umana. Dupré, sebbene consideri gli esseri umani come entità integralmente naturali, nega con decisione che la natura umana possa essere investigata a partire da un unico punto di vista: la scienza non è unitaria, né per contenuto né per metodo. Come argomenta il filosofo inglese, "la mia tesi è che l'unica speranza di trovare una risposta illuminata alle domande sulla complessità della vita è di tipo pluralistico, un approccio che attinga sia alla conoscenza empirica derivabile dalle (varie) scienze, sia alla saggezza e alla comprensione della natura umana che si possono derivare da studi più umanistici."
18,00

La Chiesa e le sfide della modernità

La Chiesa e le sfide della modernità

Giovanni Filoramo

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2007

pagine: 187

Il confronto che la Chiesa cattolica sta sostenendo con una serie di sfide, poste dalla modernità, rischia di trasformarsi in un vero e proprio conflitto. Contribuisce alla crisi l'ingerenza delle gerarchie ecclesiali in campi, dalla politica alla indagine scientifica, che la Costituzione italiana affida unicamente all'iniziativa statale o che la moderna ragione ha costruito in funzione del principio della libera ricerca. La radicalizzazione dello scontro, il crescere delle polemiche, l'inevitabile necessità di prendere posizione in un confronto che coinvolge tutti, non deve oscurare però la necessità di conoscere le posizioni degli avversari in campo.
16,00

Il linguaggio dell'Impero. Lessico dell'ideologia americana

Il linguaggio dell'Impero. Lessico dell'ideologia americana

Domenico Losurdo

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2007

pagine: X-323

Terrorismo, fondamentalismo, antiamericanismo, odio contro l'Occidente, complicità con l'Islam e gli antisemiti: sono le accuse che l'impero americano brandisce come armi affilate. In un clima mondiale di mobilitazione totale contro i barbari alle porte, e anzi già insediati nella cittadella occidentale, chiunque non sia con l'America è automaticamente nemico della pace e della civiltà.
20,00

Oltre lo Stato

Oltre lo Stato

Sabino Cassese

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2006

pagine: 196

Mentre l'espansione globale dell'economia è ormai irreversibile, la globalizzazione del diritto è, invece, precaria. Più aumenta il peso del diritto universale, più frequentemente ci si chiede a chi rispondano i legislatori internazionali. Come si può regolamentare un fenomeno che sfugge al controllo dei singoli Stati?
16,00

L'architettura nell'epoca dell'incessante

L'architettura nell'epoca dell'incessante

Vittorio Gregotti

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2006

pagine: 141

In pagine teoricamente dense, tra pamphlet e dichiarazione di poetica, un grande architetto si interroga alla ricerca dei fondamenti e della specificità del suo mestiere. Vittorio Gregotti svolge il suo lavoro in tutto il mondo. Ha firmato progetti a Berlino, Shanghai, lisbona, Barcellona, Parigi, oltre che in tutta Italia. Ha insegnato in molte Università europee e americane e presso la Facoltà di Architettura di Venezia.
15,00

L'Europa è un'avventura

L'Europa è un'avventura

Zygmunt Bauman

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2006

pagine: 155

Secondo Bauman, a differenza del passato illustre del continente, oggi l'Europa sembra aver perso la sicurezza in se stessa e il gusto dell'avventura. Presa nelle spire di un mondo che si trasforma, comincia a guardare agli altri con diffidenza e paura, si chiude agli immigrati, affoga nella povertà della sua fantasia, nella limitatezza delle sue risorse e non ha più volontà sufficiente per seguire le sue inclinazioni. Eppure mai prima d'ora questo pianeta ha avuto bisogno di un'Europa disposta a guardare oltre le proprie frontiere. Di un'Europa che può giocare un ruolo vitale a patto di ritrovare la sua identità e condividere quell'esperienza di libertà, democrazia e giustizia che ha appreso duramente lungo il suo percorso tortuoso.
15,00

Norma e luoghi. Problemi di geo-diritto

Norma e luoghi. Problemi di geo-diritto

Natalino Irti

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2006

pagine: 196

Il diritto ha come suo presupposto costitutivo il territorio. Ma le trasformazioni indotte dal nuovo sistema globale implicano lo svincolo del sistema degli scambi dal rapporto con uno spazio confinato, come quello dello Stato. Come può il diritto, allora, regolare la nuova economia di per sé appartenente a uno spazio virtuale e sconfinato? Secondo Irti, soltanto una concezione artificiale dello spazio, capace di recidere il vincolo con il territorio, può consentire al diritto di inseguire e regolare i fenomeni spaziali.
16,00

La giustizia dei vincitori. Da Norimberga a Baghdad

La giustizia dei vincitori. Da Norimberga a Baghdad

Danilo Zolo

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2006

pagine: XIV-194

C'è una 'giustizia' su misura per le grandi potenze occidentali, che godono di un'assoluta impunità per le guerre di aggressione di questi anni, giustificate come guerre umanitarie o come guerre preventive contro il terrorismo. E c'è una 'giustizia dei vincitori' che si applica agli sconfitti e ai popoli oppressi, con la connivenza delle istituzioni internazionali, l'omertà di larga parte dei giuristi accademici e la complicità dei mass media. In realtà solo la guerra persa è un crimine internazionale.
16,00

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