La Vita Felice: Agape
Dialogo con Dio
Luca Grancini
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2012
pagine: 84
"Dialogo con Dio è un componimento poetico complesso, con un timbro dialogico che sviluppa, come dentro una camera oscura, il pensiero intuitivo o innato e lo trasferisce in immagine poetica. Lo sviluppo si avvia progressivamente, navigando in un plasma di geometrie oniriche che separano il pensiero su Dio, dal Caos ingenerato. Il Dio di Luca Grancini, non ha "militanza divina", ma si costruisce giorno dopo giorno attraverso la ricerca del proprio pensiero ancor prima di vederlo. Quindi un Dio poeta contravvenente alle regole e che perviene alla simbologia di un Dio-Io, che in potenza è ciò che nell'atto diventa scelta etica, un riconoscimento inderogabile a cui si perviene solo dopo averne costruito l'essenza. È quindi un "Dialogo con Dio", come dice il poeta; un dialogo fatto col corpo e col cuore, dove solo rimandi echeggiati esulano da ogni teodicea speculativa, rimandi che nascono solo dal vuoto mediativo e meditativo che è il sogno. Non c'è bisogno di sapere, basta ascoltare perché la strada c'è già. Il luogo è lì, davanti a lui, davanti al corpo che vuole parlare." dalla prefazione di A. Vetere.
L'abbandono
Luca Lezziero
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2011
pagine: 52
L'abbandono si sviluppa essenzialmente su tre temi: la città osservata nelle sue trame generali, spogliata di ogni romanticismo e vissuta invece come luogo di produzione e consumo, come spazio di comportamenti collettivi che vengono assunti senza consapevolezza. Il rapporto con l'infanzia e con la madre, anch'esso osservato in una luce di solitudine e impotenza piuttosto che di arcadia. Infine lo scorrere del tempo, forse il tema poetico per eccellenza, che i versi cercano di cogliere non attraverso la riflessione intellettuale, ma piuttosto con una percezione istintiva ed empatica del reale. Un tentativo affine a quello delle illuminazioni orientali, che fanno intuire il tutto per brevi istanti, disgregandosi subito dopo nella ordinarietà del quotidiano.
Il segno del labirinto
Sandro Montalto
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2011
pagine: 104
La poesia di Sandro Montalto potrebbe essere definita come quella del "mal de vivre", abitata da un male. Sono testi in cui è arduo e talvolta penoso addentrarsi perché smuovono nel nostro inconscio quel fondo di paura e di disperazione che sempre ci sforziamo di dimenticare e che per questo si può essere tentati di respingere. Tuttavia questa "descente en enfer", se abbiamo il coraggio di affrontarla insieme a Montalto, può suscitare in noi delle reazioni positive, addirittura rigenerarci.
Eva ostinata
Carla Spinella
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2011
pagine: 152
Quella di Carla Spinella è una poesia di sentimenti, intensamente lirica, che esprime il mondo interiore dell'autrice, escludendo riferimenti sociali o politici. Non è - come spesso accase nella poesia moderna - una voce che grida in semiprosa...
La figlia di Ar. Appunti interiori
Lidia Sella
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2011
pagine: 96
Nel delicato gioco che la parola instaura tra epigramma e poesia, le pagine di Lidia Sella inseguono le riflessioni ed evocano i sentimenti che nutrono il nostro spirito. Non c'è un tempo per ogni cosa, ma c'è sempre la possibilità di creare il tempo per le cose che amiamo. Magari inseguendole in quel territorio indefinito - possiamo chiamarlo "season"? - dove si spengono e si accendono i sogni.
Allodole e specchi
Salvatore Malizia
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2010
pagine: 120
"Salvatore Malizia, in "Allodole e specchi", ci permette di guardare alcuni enigmi della vita psichica profonda con la competenza di chi conosce i meccanismi della mente e con la leggerezza e l'ironia del poeta, anche quando tratta esperienze di vita disagevoli e perturbanti. Nelle prime sezioni dell'opera, e soprattutto in Breviario di psicoanalisi, Breviario di psicopatologia e Glossario, l'autore mette in versi, con immagini emotive di significato semantico immediato, la psicopatologia della follia. Le varie malattie mentali e gli affetti passionali più comuni, quali la rabbia, l'ansia, l'angoscia, il terror panico, emergono in queste poesie con l'inquietante ambivalenza vissuta dai pazienti che vogliono e non vogliono, dicono e non dicono, comunicando al lettore, più o meno esperto di psichiatria, l'ambiguità che origina da un conflitto inconscio. Nelle sezioni Una storia, Variazioni lunatiche, Fra dire e fare, Poesie per Daniela, Prima della notte e Controvento, il poeta racconta più palesemente sé stesso, la sua visione del mondo e il suo amore per Daniela, la donna della sua vita." (dalla presentazione di G.C. Nivoli)
Il vizio delle parole
Paolo Ornaghi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2009
pagine: 91
"Il vizio delle parole", seconda silloge poetica di Paolo Ornaghi, è un lavoro in cui l'autore si misura con le tematiche che meglio padroneggia: la ricerca sul senso stesso del fare poetico attraverso la sregolatezza dei sensi in cui viene metabolizzata e attualizzata la lezione che fu di Rimbaud, fino ad arrivare a una sorta di redenzione che passa dall'arte del cesellare parole e giunge, come catarsi, all'amore. La poesia viene inoltre intesa come impegno morale e civile, e il lungo percorso performativo e di comunicazione diretta al pubblico le conferiscono trasporto ed enfasi. Il libro è arricchito da un breve saggio finale sull'importanza dell'arte e della cultura per l'esistenza tutta.
Entropia
Fabio Ciofi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2009
pagine: 120
La poesia di Fabio Ciofi è, a tutt'oggi, nel contesto della poesia italiana, un evento originale e degno di attenzione. Artista schivo e poco conosciuto, Fabio Goti ha al suo attivo diverse pubblicazioni, sia in prosa che in poesia. È un poeta finito, con una prosodia incisiva, una lingua straordinariamente ricca e lemmi precisi, ben selezionati e adattati al contesto espressivo, una musicalità ben appropriata al contesto ironico-amaro dei contenuti veicolati dal suo messaggio. È appunto il messaggio il vero punto di forza della sua poesia: la ricerca ossessiva della verità che sta dietro alle cose, lo smascheramento del rimosso personale e collettivo, dei luoghi comuni, dei pregiudizi, delle convinzioni acritiche.