Ibis: Minimalia
Caratteri di donna
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2012
pagine: 156
La raccolta dei racconti premiati al concorso dell'Assessorato alle pari opportunità del Comune di Pavia, insieme alla Provincia di Pavia e all'Università di Pavia. Una quindicina di racconti scelti tra oltre un centinaio che sono stati inviati da tutta Italia dalle donne che hanno voluto partecipare a questo concorso che ormai, con differenti denominazioni, sta per raggiungere il traguardo del decennio. Storie diverse, ma tutte accomunate dalla particolarità dello sguardo femminile: dai brevi racconti nello stile dei messaggini telefonici, ai divertenti racconti umoristici, alle narrazioni autobiografiche. Una varietà stilistica che rende ancora più piacevole la lettura.
Racconti d'acqua e di terra
Anna Turra
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2011
pagine: 128
"Tutto si tiene in questi racconti così apparentemente personali e intimi. Le voci precisamente connotate di ciascun narratore si impongono per prime, con le loro sonorità differenziate, con il loro differente respiro. Ma la scrittura rispettosa e discreta di Anna Turra, appropriandosi di questa oralità perduta, intesse queste voci tra loro, come i fili diversamente colorati di un'unica sapiente trama letteraria. Quasi un piccolo romanzo del secondo Novecento costruito per flashback che illuminano i vissuti non straordinari di gente non straordinaria, ma vera, che dai non luoghi della contemporaneità ci riportano a casa." (Anna Beltrametti)
Tempo e identità. Per ricordare Flavio Cassinari
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2011
pagine: 191
A distanza di due anni dalla prematura scomparsa del filosofo Flavio Cassinari, ripubblichiamo qui gli interventi dedicati a discutere il suo ultimo libro "Tempo e identità", recentemente tradotto anche in inglese. Ad essi abbiamo aggiunto gli interventi tenuti in occasione della commemorazione di Flavio svoltasi nell'ottobre 2010 all'Università di Milano Bicocca, e i ricordi di colleghi, amici e allievi.
Contro i tagli alla cultura
Victor Hugo
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2011
pagine: 54
Nel 1848 e nel 1849, Victor Hugo prende per due volte la parola all'Assemblea costituente per dichiarare la propria opposizione ai tentativi del governo di ridurre le spese per la cultura. Due discorsi brevi ma molto chiari, in cui il grande poeta e scrittore francese sostiene l'importanza e il valore delle lettere e delle arti per il progresso del paese. Ridurre gli investimenti per la cultura significa compromettere il prestigio della nazione ma significa anche impedire la crescita civile della popolazione e minare le basi stesse dell'organizzazione sociale. Parole pronunciate oltre centocinquant'anni fa ma che potrebbero essere ripetute utilmente anche oggi...
Puppa-tick. La bambina nei crepacci
Giorgio Albonico
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2011
pagine: 135
"Un libro semplice e terribile al tempo stesso, questo "Puppa-tick" di Giorgio Albonico", dice Vincenzo Guarracino nel presentare il volume, "semplice, per la sua struttura: un memoriale, accompagnato come si conviene a tutti i testi "ritrovati" da una conveniente e circostanziata introduzione e motivazione. Terribile, per la vicenda che vi si narra, una storia condensata in pochi giorni, che mette in gioco sentimenti essenziali, vissuti con straziante intensità". Il racconto prende lo spunto da un fatto veramente accaduto: nel 1940, al passo dello Stelvio, una bambina, sciando, finì in un crepaccio. Questo fatto di cronaca diventa il pretesto per una riflessione, intensa e partecipata, sulla vita e sulla morte, sugli affetti familiari, sui ricordi e sul loro valore. La scrittura, sempre efficace e coinvolgente, si adatta alla forte tensione della storia, ma riesce anche a cogliere la dimensione affettiva e la delicatezza dei ricordi, presentati attraverso alcuni squarci che ripropongono i momenti felici del passato.
Leggere l'«Introduzione del '57» di Marx
Umberto Curi
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2011
pagine: 143
Il testo conosciuto come "Introduzione del '57" è certamente, insieme al "Manifesto del partito comunista", lo scritto marxiano che ha goduto di più larga fortuna e di maggiore risonanza lungo il corso del ventesimo secolo. Ritrovata fra le carte di Marx in un quaderno siglato M e recante la data del 23 agosto 1857, l'Einleitung rimase inedita fino al 1903, quando Karl Kautsky ne curò la prima pubblicazione. Corredata di un ampio saggio introduttivo e di un adeguato apparato di commento critico-esegetico, la presente edizio-ne ambisce a presentarsi come la prima traduzione in lingua italiana fedele al manoscritto originale. Il lettore potrà ritrovarvi alcuni fra i più importanti temi della critica marxiana dell'economia politica, proposti allo stato nascente. Da queste pagine emerge già nitidamente la struttura logico-concettuale che si ritroverà, più ampiamente articolata, nella grande opera che vedrà la luce otto anni dopo, e che consacrerà la fama dell'autore del Capitale.
Lingua pensiero canto. Un seminario sull'essenza della parola
Gino Zaccaria
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2011
pagine: 250
Il libro affronta il tema dell'essenza della lingua madre mirando a determinare tale essenza alla luce del suo carattere originariamente poetico-pensante. Il libro prende le mosse da una decostruzione del "comune concetto della parola", mostrando la natura coercitiva degli assunti-di-fondo di ogni approccio tecnico-scientifico al dire. L'elemento interessante per il lettore odierno è che ci aiuta a capire come la dote della lingua sia sì un bene ma anche un'insidia: un bene, perché essa è il necessario orizzonte di ogni via verso la verità - un'insidia, perché, proprio in forza della potenza della parola, l'uomo trova la via dell'inganno e della violenza. Lo stile della trattazione è didattico e chiaro, e non presuppone particolari competenze filosofiche. Il volume è una ristampa ampliata al 2014.
Ore contate. Racconti. Edizione 2010
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2010
pagine: 120
"Le donne scrivono molto, ma pubblicano poco", questa è stata l'idea che ci ha sollecitato nel 2003 a proporre, a Pavia, per la prima volta, un concorso letterario rivolto a donne che scrivono. Il premio sarebbe stato la stampa e la diffusione di un libro che raccogliesse i racconti selezionati. Il titolo esprime il significato del nostro tempo di vita raccontato, tempo che corre, che fugge o che non passa mai, ore di gioia, di sofferenza, di paura, di attesa, di lavoro... ma sempre ore vissute intensamente! Le autrici sono le vincitrici del Concorso di scrittura al femminile voluto dall'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Pavia, dall'Ufficio del Consigliere di Parità della Provincia di Pavia e dal Comitato Pari Opportunità dell'Università degli Studi di Pavia.
Piccola guida ai grandi vini d'Europa. Storie, ricordi, consigli
Alexandre Dumas
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2010
pagine: 120
Alexandre Dumas non è stato solo uno dei più prolifici e appassionanti narratori moderni, ha anche vissuto una vita intensa, assaporandone fino in fondo i piaceri. È stato un gourmand, come direbbero i francesi, un buongustaio, come diremmo noi. Per portare a compimento questa sua passione, ha scritto il prodigioso Grande Dizionario di cucina: un'incredibile raccolta di tutto quello che contribuisce al piacere della tavola. Ricette, menù, pranzi memorabili sono presentati con il gusto del grande affabulatore. Ma in questo Dizionario non potevano mancare i vini, altra grande passione di Dumas, e quindi anche per loro, l'autore di tante storie d'avventure sfodera un'ampia e divertita presentazione, partendo dall'antichità e arrivando ai grandi vini del suo tempo. Naturalmente il punto di vista è quello di un francese, che quindi dà una posizione di preminenza ai vini d'oltralpe. Ma che importa: della veridicità di quel che ci racconta si può forse dubitare, ma tutto è talmente coinvolgente che non ha poi molta importanza sapere dove comincia l'invenzione di Dumas...
Leggere il Tractatus logico-philosophicus di Wittgenstein
Silvana Borutti
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2010
pagine: 255
Il Tractatus logico-philosophicus, un piccolo volume di 80 pagine pubblicato in tedesco nel 1921 e con traduzione inglese a fronte nel 1922, grazie all'interessamento del celebre logico e filosofo Bertrand Russell, è un libro scritto in uno stile inconsueto e inimitabile, fatto di un'architettura di proposizioni numerate con decimali. Wittgenstein vi sviluppa una concezione del significato delle proposizioni del linguaggio che avrà un ruolo decisivo nella formazione delle teorie epistemologiche e semantiche del neopositivismo e della filosofia analitica. Il libro si apre parlando del mondo come ci è dato nella raffigurazione linguistica, e si chiude con la proposizione: "Su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere". Nella sua Introduzione, Russell espone i temi del Tractatus in tono ammirato, ma esprime perplessità nei confronti delle proposizioni finali sulla necessità del silenzio. Eppure, nella concezione di Wittgenstein, il silenzio non è un orpello esoterico né una concessione al misticismo, ma ha a che fare con le condizioni del significare, che non possono essere dette, ma solo mostrate.
Giuseppe Gorani e la brigata paesana
Claudio Bianchi
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2010
pagine: 188
Giuseppe Gorani (1740-1819), nobile milanese, attraversa gli eventi cruciali che hanno portato l'Europa dall'Illuminismo alla Restaurazione, passando per il grande fuoco della Rivoluzione francese. Ma non è un semplice spettatore: partendo dalla Milano asburgica e poi illuminista di Beccaria e dei fratelli Verri, Gorani percorre l'Europa come militare dell'esercito austriaco nella Guerra dei Sette Anni, poi come girondino nella Rivoluzione francese, in seguito come diplomatico a Ginevra, e, infine, come esule ancora a Ginevra, dove compone, negli ultimi anni, le sue memorie. Una vita avventurosa che ben si presta alla ricostruzione romanzata come dimostra questa vivace interpretazione di Claudio Bianchi.
Non parlo di me
Luigi Pirandello
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2010
pagine: 71
"Guai allo scrittore che a un certo punto non si schifa del suo mestiere", così esclama Pirandello in questa lunga confessione in cui riflette sul ruolo dell'artista, e dello scrittore in particolare, di fronte alla sua opera e al suo pubblico. Da queste pagine emerge il Pirandello più intimo, legato al suo destino e al suo teatro, il Pirandello che nasconde, e nello stesso tempo mostra, il significato attribuito al mestiere di scrivere, cosciente dell'inesorabile scorrere del proprio tempo. La morte dell'uomo e la sopravvivenza dell'opera diventano così la questione attorno a cui ruota tutto il significato del testo. Apparso su "Occidente" nel 1933, il lungo articolo autobiografico "Non parlo di me" è rimasto a lungo dimenticato, tanto da non venir ripreso nelle raccolte antologiche di saggi di Pirandello. Eppure il testo è di grande bellezza e fascino. In appendice sono riportati altri quattro testi autobiografici, pubblicati nel 1935 e raramente ripresi nelle raccolte pirandelliane.