Grafichéditore: Calliope
Bene mio
Maria Grazia Cattermole
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 80
"Bene mio, Nume, di questo scritto a te parlo, nella magnificenza del sogno che mi fai vivere... e volare. Volare, volare con l’ebbrezza di Icaro sopra Caronte. Chi vive di materia è attaccato alla terra, non sa volare e non osa. Chi vive di anima, sa volare l’infinito e osa. Se ne condividi il pensiero tuo è lo scritto! Alleluia alleluia! Ecco, la rivestita carne alleluiando (Dante) entra nella storia della nostra famiglia, in una parte delle radici i Cattermole. Se non ti trovi il loro nome, e la tua nascita mettiamo il caso, non è di questo tempo, tutto ciò è insignificante perché già sognata e preparata, all’atto dell’evento, il passato riaffiora, affonda le radici nel presente per continuare all’infinito. Così dice la storia, anche quella dei nostri avi iniziata nell’era dei tempi, narrata nell’ottocento e vissuta nel novecento passando da te. Fin quando li porteremo nella memoria essi vivranno e, presenti ad ogni nascita, emulano l’evento che c’innalza a figlio di Dio la vita. ..."
E mi «svegliai» il 9 maggio 1978. Ciao Presidente
Pietro Mazzuca
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 287
Questa potrebbe essere una storia come tante, ma è la mia…
Matteo Bernardo
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 88
«Questa potrebbe essere una storia come tante, che chissà per quale strano e funesto gioco del destino, cambia la vita di un'intera famiglia, di una tribù. Questa potrebbe essere una storia come tante, ma è la mia... Mia madre invece non è la prima, ma della famiglia è il capo. Da bambino pensavo che nella sua testa ci fosse un secchio, grande come quello del mocio e forse più, dal quale lei tirava fuori la soluzione per tutto. Era il 19 aprile di sei anni fa (2015), avevo da poco compiuto 11 anni, frequentavo la seconda media nel mio borgo medievale ed avevo un cassetto enorme per i miei sogni e mille perché da soddisfare. I dolori erano terribili, pensavo che i miei muscoli non erano più saldamente ancorati alle mie ossa, non riuscivo a dire cosa mi faceva più male. I sedili dell'aereo sembravano sedie di torture alle quali ero pure legato.» (l'autore)
Annibale Barca. Oltre le vesti di Generale. Ritratto introspettivo attraverso l’esegesi storiografica
Luisa Vaccaro
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 168
Il presente lavoro è dedicato alla figura di Annibale Barca, nel tentativo di attribuire al cartaginese, un carattere umano e di delinearne un nuovo profilo. Vagliando quei dati certi ed inconfutabili che giungono dalla storia, si è proceduto con un metodo di indagine epistemologica attraverso le informazioni deducibili logicamente dai fatti, intersecandoli allo stesso tempo, con gli elementi e con le interpretazioni che la critica scientifica moderna, ha elaborato sulla base della rilettura dei classici. Lo studio muove dall’individuazione e dalla definizione dello status quaestionis sulla figura del generale, alla ricerca di una linea comune nell’analisi storiografica moderna che, volendo scardinare alcune argomentazioni storiche, punta ad aspetti ancora ignoti, nell’esigenza di andare oltre il dato empirico, facendo dunque emergere intuizioni da sperimentare, confutare, argomentare.
Donne che vestono d'ortica
Laura Calderini
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 226
Italo Leone: Donne che vestono d’ortica di Laura Calderini è un romanzo che, rispetto a tante opere della narrativa contemporanea, ha una decisa originalità nei contenuti e nella tecnica della comunicazione letteraria. L’io narrante è una scrittrice, Isangela Gatteschi, che per scaramanzia intende pubblicare il romanzo con il nome di Angelica Licandrei.Già i nomi scelti la dicono lunga sul carattere ossimorico della protagonista, divisa tra l’angelicità dei nomi e la ferinità dei cognomi (lùkos in greco antico significa lupo), per indicare un tipo di femminilità che, come i gatti di Isangela la Gattesca, mantiene una natura indipendente anche nei confronti di chi li accudisce. Orlando Perera ... destinatarie del titolo, quel manto di peli d’ortica, i minuscoli dardi con i quali la verde infestante si difende da chi la minaccia. Ognuna portatrice del femminino selvaggio, l’istinto della Lupa, che sta anche nella novella di Giovanni Verga. Laura alla fine ci saluta per volare, e come non lasciarla andare? Nessuna favola è più favola della realtà
Magog
Paolo Ponzù Donato
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 216
Dalla prefazione di Italo Leone: «Chi è il barbaro? I migranti che ci invadono oppure noi italiani che li rinchiudiamo nei cosiddetti centri di accoglienza per poi abbandonarli al caporalato e allo sfruttamento? Magog, secondo San Giovanni, è il popolo – e relativo paese – che Satana chiamerà a sé per l’ultimo scontro con Cristo alla fine dei tempi. Ed ecco che, ad una prima occhiata, quelli di Magog sono “loro”, i migranti, e noi la “brava gente”. ... un viaggio lungo le rotte dei migranti di cui sono protagonisti due giovani che, come molti altri, sfuggono alla violenza della guerra e alla miseria diffusa nei tanti Sud del mondo, in un tempo in cui la globalizzazione è stata un’opportunità per pochi e una disgrazia per molti. Il romanzo adotta la tecnica della focalizzazione interna: i fatti e i pensieri sono filtrati dalla ricostruzione che ne fa Amira, l’io narrante, amica e innamorata di Nana...»
Incontri con Dante
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 272
Dalla prefazione di Italo Leone, dagli interventi digitali pubblicati sui social è nato un libro: "Incontri con Dante", impreziosito dalla copertina di Antonio Pujia Veneziano e da antiche miniature e illustrazioni della Commedia. Un libro che racconta i tanti modi in cui ci si può accostare all’opera del grande poeta fiorentino, per incontrarlo lungo i sentieri che ciascuno di noi, con la propria sensibilità e le proprie attitudini, ha potuto percorrere insieme a Lui. Nel dialogo fecondo con l’opera di Dante, ognuno di noi ha posto domande e trovato risposte, cercando un lume che, come era stato per Lui, illuminasse anche per noi un tratto della nostra vita.
I demoni della santa fede. Diario di un monaco giacobino del 1799
Vincenzo Villella
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 404
«...Nel diario del monaco giacobino l’Armata della Santa Fede è un esercito scomposto di galeotti che il cardinale condottiero non riesce a controllare. Per questa orda indisciplinata e violenta, il saccheggio dei paesi attraversati, messi a ferro e a fuoco, costituiva la mercede per il servizio prestato. Era lo stesso cardinale ad ammetterlo in una lettera al primo ministro borbonico, l’inglese John Acton, che il monaco giacobino richiama nel suo diario: “Il dover governare, o per dir meglio comprimere un popolo immenso, avvezzo all’anarchia la più decisa; il dover governare una ventina di capi ineducati ed insubordinati di truppe leggere, tutte applicate a seguitare i saccheggi, le stragi e la violenza, è così terribile cosa e complicata, che trapassa le mie forze assolutamente. Mi hanno portato ormai 1.300 giacobini, che non so dove tener sicuri, e tengo ai Granari del Ponte, ne avranno trascinati, o fucilati almeno 500, in mia presenza senza poterlo impedire, e feriti almeno 200, che pure nudi hanno qui trascinati. Vedendomi inorridito da tale spettacolo, mi consolano, dicendomi che i morti erano veramente capi di bricconi, che i feriti erano decisi nemici del genere umano..»
G. A. S.. Guardiamoci Allo Specchio
Raffaele Mattioli
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 152
Ho una persona che sempre mi guarda, mi osserva, mi precede. Si manifesta agli altri prima di me, sorride quando e se la guardano, perfino quando soffre sorride. Sorride sempre. Quella persona mi è amica. Quella persona mi permette di vivere. Quella persona ha la mia maschera. Gliel’ha conferita la società e la porta con disinvoltura. La società si è dimenticata di donarle piccole, trasparenti, continue lacrime di dolore". Tra gli aforismi che sono posti a conclusione del libro, questo mi sembra racchiudere, nella sua brevità, il senso pirandelliano della vita e dell’opera letteraria di Raffaele Mattioli. Noi siamo la maschera che la società, con le sue regole ci impone, ma sotto questa maschera c’è il flusso continuo della vita che non sopporta schemi fissi. ... Ma sotto la maschera politicamente corretta del “tutto va bene” ci sono i drammi che a ciascuno di noi tocca vivere, e le lacrime di dolore che ci segnano per il solo fatto di appartenere all’umanità...
’U ’Mpìarnu. Canti scelti in lametino e latino
Francesco Polopoli
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 184
... Lo stesso metro me lo offre il vernacolo, perché evoca ed invoca parole, suoni e colori: non per nulla piace a questi straordinari artisti. Quanto alla struttura della mia operetta, vorrei concedermi soltanto qualche considerazione propedeutica; quanto è venuto fuori è una polimetria su base ende- casillabica, motivata da uno guardo in larghezza sulla profondità del dialetto lametino: la versificazione ipèrmetra o ipòmetra, laddove fosse presente, è stata lasciata per non intaccare il sermo vernacularis, che si sarebbe sfrangiato, a mio avviso, in talune congiunture di sillabazione. Perciò chiedo venia sin dall’apertura: le catene le ho lasciate solo alle terze rime, che ho sempre mante- nuto per la musicalità con cui si accompagnano alle note aulenti (e non dolenti) della nostra parlata. Laida ed oscena loquela, macché! Musica per le nostre orecchie, confutando, ma solo per questo, il Sommo fiorentino. Il frutto in arrivo? Un’edizione trilingue. Lo sforzo unitario è quello di dimostrare, ictu oculi, come la matrice classica sia comune e quanto dal suo cascame tutto da lì si sia successivamente originato: solo questo, il resto lo lascio alla benevola attenzione dei lettori.
La mia vita. Monumento all'amore
Rolando Greco
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 248
La silloge poetica di Rolando Greco riassume invece il senso complessivo dell’opera. Il lettore paziente che affronta la lettura di tutte le liriche può cogliere la caratteristica fondamentale del lavoro di Rolando Greco: un canzoniere, o una raccolta di rime, come si usava dire al tempo di Petrarca e fino al Settecento, in cui l’Autore riassume- va il senso e il percorso della propria vita. E non ce ne dobbiamo meravigliare troppo, perché Rolando Greco è stato un docente appassionato di letteratura italiana, che fin dagli anni in cui era studente scriveva versi, appuntando sul foglio i momenti salienti della propria vita. E così è stato fino ad oggi. Fin dalla Poetica di Aristotele gli studiosi hanno cercato di definire le caratteristiche dei vari generi letterari: l’epos, che nei tempi moderni definiamo narrativa, la poesia drammatica in tutte le forme della letteratura antica e moderna, la lirica nella grande varietà dei sottogeneri...
... e vinsero tutti felici e contenti
Salvatore Curtò
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2021
pagine: 160
"Questo è il libro di chi ha vinto tanto, dedicato a chi non ha vinto niente. Questo è il libro dei campioni, ma è destinato a chi campione non è. Questo è il libro di chi ama il tiro a volo e non ha mai smesso di sognare una sua vittoria."