Feltrinelli: SCINTILLE
Verranno di notte. Lo spettro della barbarie in Europa
Paolo Rumiz
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 208
Treni, profughi, convogli militari nel buio. In una lunga insonnia accanto alla stufa accesa, sulla frontiera dell’Est, Paolo Rumiz sente la notte di malaugurio di un’Europa assediata da guerre e governata dai poteri selvaggi dell’economia. Riceve segnali allarmanti da Francia, Germania, Spagna, Grecia e Paesi Baltici e si chiede come resistere a tutto questo. Orwell è entrato anche a Bruxelles, i princìpi della Costituzione europea sono in macerie, le sbarre di confine ritornano. Intorno, guerra contro le vite umane che migrano, guerra di tutti contro tutti, disumanità e indifferenza. L’uomo nel buio sente che i barbari possono arrivare in qualsiasi momento, e capisce che non basta la parola “fascismo” a definirli. Dietro al fascismo c’era un’idea di società, dietro a costoro c’è un’identità costruita da influencer e priva del profumo dolce della patria. Ed è di notte che essi si muovono, digitando parole di odio in rete. I nuovi barbari si servono meglio di chiunque altro di questa macchina perversa per occupare il vuoto politico lasciato da una sinistra inconsistente, lontana dal popolo e priva di etica. Ma proprio quando “tutte le fisarmoniche della notte sembrano suonare assieme”, Rumiz scopre una miriade di punti luce dall’Atlantico alle terre dell’Est. In Germania, ma anche altrove, sono scesi in piazza a milioni contro i sovranisti. Allora sente crescere in sé il demone dell’ironia e della lotta, e al tempo stesso la fiducia nella forza della parola di cui si sente custode. Poi il cielo si schiara, e le ombre fuggono negli anfratti del bosco. “Quelli come me non hanno che parole da offrire. Ma le parole non sono poco, in questo sconfortante silenzio”.
Gaza. Odio e amore per Israele
Gad Lerner
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 256
“Muori Sansone con tutti i filistei!” È a Gaza che la Bibbia colloca il celebre episodio in cui il guerriero ebreo perde la vita fra le macerie insieme ai nemici: il popolo dei filistei che dà il nome alla Palestina moderna. È da Gaza che il 7 ottobre 2023 hanno sconfinato le milizie di Hamas per compiere in Israele il più terribile massacro di ebrei dal tempo della Shoah. È sugli abitanti di Gaza che il governo Netanyahu ha scatenato una sanguinosa offensiva militare con il risultato di screditare la reputazione di Israele e isolarlo come mai prima d’ora. Gaza, insomma, oltre che un luogo è diventata il simbolo di una contesa che assume nel mondo dimensione culturale e morale. Gad Lerner si misura con il fanatismo identitario che ha contagiato i due popoli in guerra. Da ebreo per il quale Israele ha significato salvezza, deve fare i conti con l’esclusivismo e il tribalismo della destra sionista. Le spaccature della società israeliana, il rinchiudersi in se stesse delle Comunità ebraiche della diaspora, che si sentono incomprese e lanciano accuse di antisemitismo a chi solidarizza con i palestinesi, lo riportano alle domande cruciali che già si poneva Primo Levi: che futuro può avere questo Israele? Che funzione può esercitare il filone ebraico della tolleranza? Un libro sincero e necessario per non finire arruolati negli stereotipi delle opposte fazioni, preludio di ogni guerra.
Il tempo del corpo. Il sole, il sonno e il ritmo della vita
Antonella Viola
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 144
Perché ci sentiamo sempre stanchi? Perché facciamo fatica ad addormentarci o ci svegliamo di continuo? Come possiamo aiutare il corpo a riposare? Antonella Viola ci introduce ai ritmi circadiani, ovvero le oscillazioni delle funzioni di tipo fisico e comportamentale che seguono il più antico e meraviglioso orologio del mondo: l'alternanza di luce e buio. Il sonno, la temperatura corporea, la fame, le difese immunitarie e persino il dolore sono tutti soggetti a questo ascendente. L'adattamento degli organismi all'ora del giorno, così come i loro cambiamenti ritmici, è stato documentato da molto tempo, ma solo recentemente la scienza ha iniziato a comprendere quanto i ritmi circadiani influiscano sul nostro benessere. Il sonno, così importante per la nostra salute, è regolato da un ritmo circadiano chiamato appunto ritmo sonno-veglia, strettamente legato all'alternanza di luce e buio. La sincronizzazione dei nostri orologi biologici è quindi necessaria per proteggere il sonno e tutte le attività ad esso legate, come il consolidamento della memoria, ossia quel processo che trasforma l'esperienza in ricordo. Ma non è solo la memoria del cervello a consolidarsi mentre dormiamo: anche la memoria immunologica, che ci permette di difenderci da virus e batteri, matura durante il riposo, e non a caso la perdita di sonno è associata a una maggiore suscettibilità alle infezioni. "Il tempo del corpo" ci svela la scienza dietro tutti questi meccanismi e Antonella Viola è la nostra guida d'eccezione che, con gli strumenti rigorosi, creativi e sorprendenti della ricerca scientifica, farà entrare nelle nostre vite il concetto di tempo biologico, aiutandoci a organizzare le giornate in modo da concedere al nostro corpo il tempo di cui ha felicemente bisogno. Il tempo narrato in questo libro è un tempo intimo, profondo, essenziale. Esistenziale. È il nostro tempo: il tempo del corpo che vibra in sintonia con il pianeta. È il tempo da proteggere per ritrovare l'equilibrio.
Il bombarolo. La strage dimenticata di via Fatebenefratelli
Paolo Morando, Massimo Pisa
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 384
17 maggio 1973. Questura di Milano in via Fatebenefratelli. Lo scoppio di una bomba provoca quattro morti e cinquantadue feriti. Gianfranco Bertoli viene arrestato e si dichiara anarchico. Ma è davvero così? Si scopre presto che Bertoli era stato informatore del Sid ed era ben inserito nella rete veneta e milanese di Ordine nuovo che lo motivò e lo preparò affinché colpisse a Milano nel primo anniversario dell'uccisione del commissario Calabresi. Il fine dell'attentato era multiplo: colpire il ministro dell'Interno Mariano Rumor, presente alla cerimonia, per punirlo del freno tirato dopo piazza Fontana non proclamando lo stato d'emergenza che i neofascisti si attendevano. Ma l'intento era allo stesso tempo quello di rilanciare la pista rossa o anarchica con un attentato che appariva anche contro la memoria di Calabresi, vendicando Pinelli (come Bertoli dichiarò dopo la sua cattura in flagranza). Rumor fu risparmiato, per sua fortuna e per relativa imperizia di Bertoli, ma la strage e il profilo apparente del bombarolo ottennero ugualmente l'effetto sperato, almeno per qualche tempo. Paolo Morando ricostruisce dettagliatamente la vicenda, fa emergere il ruolo di Bertoli nella trama eversiva della stagione delle stragi, e mette nitidamente in risalto il ruolo di Ordine nuovo e quello degli apparati dello Stato.
B. Una vita troppo
Filippo Ceccarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 640
Cavaliere, imprenditore, cantante, presidente (di Mediaset, del Milan e del Consiglio), politico, attore, intrattenitore, amato, odiato, idolatrato, mito, male assoluto, anticomunista viscerale, craxiano, comunicatore, fondatore, vecchia gloria, inventore del centrodestra, indagato, condannato, prescritto, perseguitato dalla magistratura, barzellettiere, gaffeur, uomo più ricco d’Italia, editore. Berlusconi è stato tutto. La sua vita è stata più grande di qualsiasi opera di finzione possibile. Questa è la sua storia. E Filippo Ceccarelli è l’unico che poteva raccontarla.
Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento. Indagine nell'universo della mente
Massimo Polidoro
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 240
Sherlock Holmes – l’immortale personaggio creato da Arthur Conan Doyle che, di fronte a un enigma apparentemente inspiegabile, utilizza il ragionamento e la logica per cercare di venirne a capo – è per tutti l’emblema del pensiero razionale. A chi non piacerebbe intuire a colpo d’occhio come stanno veramente le cose, risolvere problemi complessi con una fumata di pipa o sconfessare al volo le bugie? Ma è davvero possibile? Il fatto è che noi, appartenenti alla specie Homo sapiens, non siamo e non possiamo essere solo logica e razionalità, perché la parte emotiva e impulsiva rappresenta una fetta importante di ciò che ci rende umani. Tuttavia, possiamo avvicinarci a molte delle capacità di Holmes, in particolare quelle che ci portano a pensare in maniera più concreta, per prendere decisioni più razionali ed efficaci sul lavoro e nella vita di tutti i giorni. Prendendo spunto dalle avventure letterarie di Sherlock Holmes, cercheremo di carpirne i segreti: toglieremo il velo alle trappole cognitive che spesso ci fanno credere a cose infondate, impareremo a osservare oltre le apparenze e costruiremo un bagaglio di conoscenze che ci permetterà di pensare meglio. Se è vero che Holmes è solo un personaggio della fantasia e che non esistono “metodi” per diventare come lui, seguirlo nelle sue indagini ci porterà a comprendere come funziona davvero la nostra mente e ci aiuterà a usarla bene. Proprio come farebbe Sherlock Holmes.
Genitori alla pari. Tempo, lavoro, libertà
Tommaso Nannicini, Alessandra Minello
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 160
Due mesi: ogni anno una madre lavoratrice, rispetto a un padre lavoratore, passa due mesi in più a prendersi cura della famiglia, mentre lui legge, studia, va in palestra, prende una birra con gli amici, fa gli straordinari, gioca a calcetto col capo da cui dipende la sua promozione. Uno squilibrio così sfacciato viene solitamente accettato perché la nostra cultura collettiva si basa su una semplice equazione: donna uguale cura. "Genitori alla pari" ci spiega perché questa equazione è sbagliata. E dimostra la necessità di politiche che parifichino il tempo di cura, esaltandone la condivisione. Le proposte di Alessandra Minello e Tommaso Nannicini fanno leva su tanti strumenti – dai congedi paritari a un “tempo di base”, dal sostegno alle imprese a servizi integrati per la genitorialità – e si pongono un obiettivo prioritario: fare in modo che uomini e donne possano investire lo stesso tempo nel lavoro retribuito e in quello non retribuito. Partendo da un breve quadro in Italia e in Europa della fecondità e delle politiche per le famiglie, gli autori propongono politiche di tipo nuovo, egualitarie e incisive. Danno centralità a un allargamento della popolazione genitoriale, a partire dalle famiglie omoaffettive, e si concentrano sui bisogni delle famiglie in tutte le loro possibili composizioni. "Genitori alla pari" propone non solo un cambiamento politico, ma una vera rivoluzione del paradigma culturale con cui pensiamo e viviamo la genitorialità a livello sociale ed economico. Per far sì che, tra tempo e lavoro, trovi spazio la libertà di tutte e di tutti. Ogni anno una madre lavoratrice passa due mesi in più a prendersi cura della famiglia rispetto a un padre lavoratore. È tempo non solo di un cambiamento politico, ma di una rivoluzione del paradigma culturale con cui pensiamo e viviamo la genitorialità a livello sociale ed economico.
La prima cosa bella
Gabriele Romagnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 144
La prima cosa bella è un libro, un film, una canzone, un gol di tacco, un’idea, lo scorcio di un palazzo, un gesto. Sono cose viste, sentite, lette, capitate o anche solo pensate. La prima cosa bella sono le storie fuori dal flusso: uno spazio per recensire la vita, in positivo. Col suo gusto ironico, il tono leggero e il piacere per la scoperta delle piccole e grandi storie della vita, Gabriele Romagnoli raccoglie qui i migliori racconti della sua fortunata rubrica che ogni giorno ci tiene compagnia su “la Repubblica”. La prima cosa bella è la vita che ti sorprende, un attimo, quell’attimo solo che basta a stupire.
La memoria e la lotta. Calendario intimo della Repubblica
Maurizio Maggiani
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 128
“Io porto memoria, io ricordo. Sarà perché vengo dalla piccola gente apua, così sperduta e barbara da non aver avuto una lingua scritta, sarà perché tutto ciò che della mia gente è rimasto nella Storia è stato scritto da chi ci ha conquistato e asservito, sarà perché non saremmo che polvere di marmo calpestata e spazzata via se non avessimo una qualche coscienza di noi, sarà perché sono stato cresciuto nell’orgoglio di ciò che possiamo essere, poco o niente che ci viene detto che siamo, se solo ci facciamo liberi da chi si impadronisce dei nostri destini, sarà perché tutto questo va ricordato giorno per giorno, passo per passo, respiro per respiro, che io del portare memoria me ne sono fatto una passione.” La memoria non può essere un’occorrenza simbolica, una verità manipolabile da chi ha il potere di stravolgerla, la memoria deve essere elezione, la memoria è promessa, è passione; la memoria è assunzione di responsabilità, e allora si fa lotta contro lo stato presente delle cose. Chi porta memoria da sé non è niente, esiste solo quando c’è chi lo accoglie, lo ascolta, lo vede, lo legge, e nel farlo si fa partecipe, a sua volta testimone. La Storia esiste e si tramanda finché è raccontata, e nessuno come Maurizio Maggiani sa raccontarla.
L'età dimenticata. Libera il bambino che sei stato
Emily Mignanelli
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 224
A chi sostiene che tutti avremmo bisogno di andare in terapia Emily Mignanelli risponde che dovremmo affidarci ai migliori terapeuti in circolazione: i bambini. Loro, che sono profondamente ancorati alla vita, sanno illuminare le vie da indagare. Loro, che non hanno sovrastrutture, riescono a trovare le soluzioni più efficaci. Gioco, parola, verità le loro carte vincenti. Loro siamo noi. Il piccolo precede il grande e tutti siamo nati dal bambino che eravamo. Questo libro è un viaggio per ricostruire la nostra storia familiare e personale. Prendendo in prestito vicende di bambine e bambini percorreremo i sentieri che possono permettere a tutti noi di giungere alla guarigione intima, profonda, delle nostre esistenze. Questo libro è anche un rito iniziatico al contrario: tornare bambini significa recuperare le nostre infanzie, riscrivendole con le giuste coordinate. I bambini saranno i nostri pazienti e al tempo stesso i nostri terapeuti. In questo gioco dello specchio cammineremo sul filo che separa l'illusione dalla consapevolezza. Nella tregua del giudizio, nel luogo sospeso dove non ci sono vittime né carnefici, ma solo eventi, dati e situazioni, troveremo gli equilibri dell'identità e della sua cura. Perché cercarli? Perché tutti meritiamo di vivere bene e rimanere connessi alla vita, perché tutti dobbiamo preservarla per chi verrà. Un viaggio intimo nella nostra infanzia e nella nostra storia familiare per ripulirci dalle ragnatele del passato.
L'intelligenza del corpo. Che cosa sa il nostro corpo che noi non sappiamo
Simon Roberts
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 304
Chiedete a chiunque di indicare quale sia la parte del corpo a cui deve la sua intelligenza e con tutta probabilità vi indicherà la testa. È comprensibile: per secoli, dal “cogito ergo sum” di Cartesio all’era del computer, questo è ciò che ci è stato insegnato. Tuttavia, abbiamo fatto tutti qualche esperienza che ci ha fatto capire l’incomparabile forza del “non pensare”. Avete mai fatto fatica a ricordare un PIN e lo avete recuperato solo ripetendo con le dita i gesti che lo digitano correttamente? Avete mai suonato il pianoforte senza dovervi concentrare nel ricordare le note giuste, o dato ascolto alle sensazioni “di pancia” mentre dovevate prendere una decisione importante? E non avete mai dimenticato come si va in bicicletta, vero? Tutti questi casi dimostrano che è ora di smettere di trascurare il ruolo del corpo nell’acquisizione della conoscenza e di esplorare come cervello e corpo insieme ci diano quella che consideriamo l’intelligenza esclusiva degli esseri umani. In questo libro, unico nel suo genere, Simon Roberts, antropologo sociale e delle organizzazioni, esamina il ruolo centrale che ha il nostro corpo sul modo in cui apprendiamo e ci ricorda perché dobbiamo imparare ad ascoltarlo più spesso. Basandosi sulla propria esperienza di lavoro con alcuni dei maggiori esperti mondiali, attraverso l’esame di una serie di esempi concreti e di ricerche scientifiche d’avanguardia, Roberts spiega i vari modi in cui il nostro corpo acquisisce, conserva e utilizza informazioni e perché dovremmo imparare a fidarci degli istinti che informano le decisioni e le azioni più importanti della nostra vita.
Frank Sinatra. «The Voice» tra musica e cinema
Luca Cerchiari
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 384
Francis Albert Sinatra (Hoboken, 1915-West Hollywood, 1998), non è stato solo “The Voice”, ossia uno dei maggiori cantanti di tutto il XX secolo, e nemmeno solo “Ol’ Blues Eyes”, uno degli uomini più affascinanti e carismatici del mondo dello spettacolo nordamericano. La sua vita intensissima resta nella storia per numerose altre ragioni: per la sua parabola ascensionale di italo-americano partito dalla provincia e giunto alla celebrità in ottemperanza alla filosofia del self-made man; per la sua precoce vocazione alla vocalità che ha saputo elevare ai massimi livelli; e ancora per la sua riuscita frequentazione del mondo del cinema; e per la sua ambigua ma comprovata frequentazione di diversi ambiti della società nordamericana, dalla mafia alla politica, con i quali ha intrattenuto rapporti ora conflittuali ora di reciproca convenienza. C’è un Sinatra pubblico, il cantante spavaldo e intonatissimo del repertorio di Broadway e di Hollywood, l’intrattenitore televisivo di successo, l’attore cinematografico non di scuola ma di consumata abilità, e l’apprezzatissimo animatore della vita concertistica nazionale e internazionale. Ma c’è anche un Sinatra privato, quello del primo precoce matrimonio con Nancy Barbato, e della sua rapida rottura, e quello delle numerose altre partner con le quali ha condiviso una vita sentimentale lunga e passionale. Luca Cerchiari compone un ampio affresco e offre un’indagine critica sul lascito artistico e umano di “The Voice”. E indaga, per la prima volta, il suo intenso rapporto professionale e culturale con l’Italia, terra d’origine dei genitori.

