Scholé
Manuale concorso a cattedre. Sostegno. Con tutti i temi previsti dal bando
Luigi D'Alonzo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 508
Questo manuale è costruito in base a quanto richiesto dal bando, e presenta: una sintesi di legislazione e normativa scolastica: la Costituzione italiana e l’ordinamento amministrativo dello Stato; la scuola italiana dalla Legge Casati ai giorni nostri; l’autonomia scolastica e il sistema nazionale di valutazione; la valutazione interna ed esterna delle scuole; continuità didattica e orientamento; la governance delle istituzioni scolastiche; documenti europei in materia educativa recepiti dall’ordinamento italiano. una presentazione del sistema educativo di istruzione e formazione: lo stato giuridico del personale docente; le caratteristiche delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria, dei licei e degli istituti tecnici; l’esame delle problematiche educative e didattiche più significative per la scuola di oggi: curricolo, competenze, gestione del gruppo classe, rapporto scuola-famiglia, nuove tecnologie, risorse in rete. una ricognizione sui principali nodi della didattica in aula, dalle nuove tecnologie per l’insegnamento-apprendimento alla preparazione dell’attività didattica e della lezione; un quadro completo delle questioni che caratterizzano l’insegnamento con persone con disabilità: la pedagogia speciale, la didattica per gli allievi con Bisogni Educativi Speciali, la gestione del soggetto problematico, la didattica speciale inclusiva.
Manuale per il concorso a cattedra 2019. Scuola primaria. Con tutti i temi previsti dal bando ed esercitazioni per la prova orale
Paola Amarelli, Mario Falanga, Michele Falco, Alessandro Sacchella
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 320
Nell’unica prova prevista per la scuola primaria dal concorso a cattedre 2019, quella orale, il candidato dovrà presentare alla commissione la progettazione di un’attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche, metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC). La commissione valuterà: la capacità di progettazione didattica, la padronanza dei contenuti disciplinari in relazione alle competenze metodologiche, la competenza nell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, la capacità del candidato di comunicare in modo chiaro, coerente e argomentato attraverso un inquadramento generale e specifico dei contenuti, collegati alla normativa di riferimento. Andrà anche dimostrata una adeguata abilità di comprensione scritta e produzione orale in inglese (livello B2 QCER). Questo manuale è costruito in base a quanto richiesto dal bando, e presenta una agile prima parte operativa, dedicata all’approccio alla prova orale, con suggerimenti, simulazioni ed esempi e una seconda parte, teorica, composta da sei unità: caratteristiche e dinamiche dei contesti di sviluppo e apprendimento; l’autonomia scolastica; indicazioni nazionali, curricolo e progettazione; organizzazione della scuola primaria; la professionalità docente; lingua inglese. I capitoli delle varie unità riprendono tutti i contenuti del bando con una presentazione degli argomenti proposti dal bando: le definizioni dei concetti, una breve argomentazione, i riferimenti teorici e normativi, una mappa con le parole chiave e una bibliografia ragionata per ulteriori approfondimenti.
Confini. L'altra Italia
Cristina Benussi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 160
Puntare l'attenzione sulla formazione della nazione al centro è prospettiva ben diversa che guardare ai suoi margini, dove la ricerca di una propria fisionomia si configura nel confronto con quella di altri popoli. I rapporti qui si intrecciano dando forma a un disegno complesso, data l'evoluzione continua dei confini d'Italia, così come le narrazioni dei progetti di autonomia nazionale di volta in volta proposti. Sorprende l'immagine di un paese che dall'angolazione delle sue frontiere appare molto diverso da come si è proposto attraverso una ricostruzione mirata della sua storia e della sua letteratura. Le differenze profonde che segnano, ad esempio, la cultura trentino/alto atesina e quella triestino/giuliana sono evidentemente dovute non solo a motivi geografici, economici, morali, ma anche ai conflitti ideologico-politici che hanno talmente inciso gli animi da confermare l'idea che una demarcazione forte tra popoli esista. Così come il diniego degli svizzeri italiani a voler far parte della madre patria pone dei dubbi anche sulla capacità unificante della lingua. In un momento così delicato per l'unità europea può valere la pena interrogarsi sui motivi che l'hanno resa così fragile.
Il dizionarietto di latino. La rete comune d'Europa
Paolo Cesaretti, Edi Minguzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 352
Ancora oggi, Oriente e Occidente organizzano in latino lo spazio e il tempo con i nomi dei mesi del calendario; sono latine molte parole del diritto e della religione, dell'economia e del commercio, dell'amministrazione, dell'urbanistica e della politica. In questo "Dizionarietto di latino" Paolo Cesaretti e Edi Minguzzi, autori del "Dizionarietto di greco. Le parole dei nostri pensieri" (ELS La Scuola, 2017), propongono oltre 900 parole, raggruppate in circa 300 voci scelte nell'ampio arco cronologico che va dal VI secolo a.C. alle formulazioni più recenti. Di ogni termine si ricostruiscono l'etimologia, l'evoluzione, gli esiti più recenti nelle lingue moderne (da tutor a mass media a privacy a sponsor) e il significato (talvolta sorprendente) che emerge dal raffronto con le altre lingue indoeuropee (sanscrito, greco, lingue celtiche, germaniche, slave). Un'opera per studiosi, studenti (dai licei alle università) e per il pubblico sensibile ai temi della cultura classica e dell'Europa.
La riflessività in educazione. Prospettive, modelli, pratiche
Maura Striano, Claudio Malacarne, Stefano Oliverio
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 272
Il libro si pone all'interno del filone della interrogazione pedagogica che ha sviluppato, dal punto di vista teorico e metodologico, il costrutto di "pratica riflessiva". Questo viene interpretato alla luce di molteplici e differenti paradigmi, discutendo anche le critiche che sono state avanzate, nel recente dibattito, rispetto all'idea di riflessività. Dopo aver presentato e discusso le teorie e le prospettive epistemologiche utili a interpretare le pratiche educative in una prospettiva riflessiva e trasformativa, il testo si focalizza su alcuni studi di caso, che mostrano in che modo ed entro quali condizioni possano essere progettate pratiche educative riflessive.
Kant. Morale, storia, politica, religione
Otfried Höffe
Libro
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 528
Otfried Höffe conduce il lettore passo passo lungo la filosofia pratica kantiana. Quattro sono le forze motrici che sostengono e rendono ancora attuale il progetto filosofico di Kant: l’Illuminismo, la critica, la morale e il cosmopolitismo. Alla loro analisi, nella prima parte del volume, segue un’indagine dell’aspetto rivoluzionario della filosofia morale kantiana e un chiarimento delle provocazioni che la caratterizzano. L’intero arco del pensiero kantiano è qui ricompreso sistematicamente, dalla filosofia politica alla filosofia della storia, così come le riflessioni sulla religione e sulla pedagogia. Redatto da uno dei massimi esperti di Kant, il testo è in grado di mostrare le relazioni che intercorrono fra i diversi ambiti della sua filosofia in modo straordinariamente chiaro e completo. «In prima linea mi preme far parlare Kant, non farlo balbettare, pur non ignorando la vasta letteratura di riferimento. […] Non cerco un accesso pedante all’autore. Piuttosto mi impegno a capirne le questioni, i moventi, le argomentazioni e considerare Kant ancora rilevante per il pensiero odierno. Al contempo cerco di far emergere anche lo spirito di provocazione di Kant, anziché restituirne un’immagine edulcorata. In questo incontreremo dibattiti filosofici così conflittuali da sembrare campi minati filosofici. Due di questi devono venir menzionati qui in forma di interrogazione: com’è possibile giustificare come plausibili le leggi della libertà di fronte ad un’epoca che si riconosce preferibilmente come quella delle leggi naturali e sociali? E ancora: come si possono tenere insieme l’impegno ad invenire principi morali e giuridici comuni con il diritto alla differenza nell’epoca della globalizzazione?».
Pedagogia speciale per l'inclusione
Luigi D'Alonzo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 160
Scopo del libro è diffondere le tematiche della pedagogia speciale, la scienza che pone al centro delle sue attenzioni e delle sue riflessioni le questioni educative riferite a bambini, giovani e adulti che presentano problematiche personali particolari, specifiche, differenti, propriamente “speciali”. Oggetto d’attenzione sono le persone con disabilità, con disturbi più o meno gravi o più o meno evidenti, con situazioni di vita marginali e che non riescono ad adattarsi ai normali canoni di convivenza civile. Situazioni di vita evolutiva, sempre più diffuse, dove la sofferenza personale e sociale e il disturbo individuale possono tramutarsi, se non sorretti da un’azione educativa capace e competente, in disadattamento o in devianza. Concludono il testo indicazioni operative utili a favorire i processi di inclusione all’interno delle agenzie educative e sociali.
Hegel filosofo della storia
Georg Lasson
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 192
Hegel filosofo della storia è una testimonianza rigorosa e acuta della rinascita degli studi hegeliani nei primi decenni del Novecento. Accompagna l’edizione delle Lezioni di filosofia della storia, promossa da Georg Lasson e dalla casa editrice Meiner dal 1911, nell’ambito della prima edizione critica dei testi di Hegel. Vi si propone un’interpretazione “conservatrice” della filosofia hegeliana, come sistema totalizzante della conciliazione di filosofia e religione cristiana protestante. Benché sia stato oggetto di feroci polemiche, condotte in particolare da Györky Lukács, questo libro ha il merito di considerare la filosofia hegeliana come un grande sistema speculativo dell’esperienza storica, un’antropologia logico-metafisica, in cui l’uomo si forma e diviene consapevole di sé nel rapporto politico con gli altri uomini. «Era ormai giunto il tempo in cui la fede nell’umanità si affermava grazie al concetto di filosofia, e la suprema conoscenza dello spirito pensante fu dimostrata essere in unità con il profondissimo sentimento dell’anima che spera, e fu davvero raggiunta nel puro pensiero, come pensiero della religione, la conciliazione, viva nella realtà. Con piena coscienza assunse Hegel questa posizione per la sua filosofia; ed era in piena sintonia con lo spirito del suo tempo».
Incontri tra Medioevo e Rinascimento
Arsenio Frugoni
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 256
Gli "Incontri tra Medioevo e Rinascimento" di Aisenio Frugoni sono un'illuminante introduzione a testi che forse non verrebbe in mente di cercare. Accendono il desiderio di distese letture e permettono al tempo stesso di comprendere fino in fondo le opere di cui si parla. Cristoforo Colombo col suo diario di viaggio che ne svela la tempra di uomo coraggioso ma consapevole dello scoramento dei marinai; Erasmo da Rotterdam e il suo "Elogio della follia"; Veronica Gambara, poetessa "petrarchesca" e Signora del piccolo Stato di Correggio: sono solo alcuni dei tanti personaggi che — sollecitati dall'autore — desideriamo conoscere meglio. Il primo saggio è un vivacissimo racconto di una qualunque giornata in una città medievale, dove pare proprio di trovarci mischiati fra quei lontani abitanti. Il libro, scritto in una prosa a volte ironica e sorridente, mostra tutta l'acutezza di un grande storico prematuramente scomparso.
I bambini di Salò. Il ministro Biggini e la scuola elementare nella Rsi (1943-1945)
Daria Gabusi
Libro
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 624
Il libro rivolge lo sguardo alla tragica complessità del biennio 1943-1945 allo scopo di indagare le politiche educative della Repubblica sociale italiana, con particolare attenzione alla scuola elementare. Protagonisti sono il ministro dell’Educazione nazionale Carlo Alberto Biggini, provveditori e direttori didattici, maestre e maestri, bambine e bambini, in un contesto segnato dalla guerra, dall’occupazione, dalle deportazioni, dai bombardamenti, dalla violenza efferata e dalla povertà. L’attenzione che il governo di Salò – in continuità con il regime fascista – pose nei confronti dei maestri e della ‘scuola del popolo’ e la tenacia con la quale, dopo l’8 settembre, operò per riattivarla svelano motivazioni politiche profonde e articolate, connesse alle strategie di sopravvivenza e di legittimazione della Rsi e alla sua affannosa ricerca di identità e di consenso. Nella medesima direzione si possono interpretare i tentativi di ri-nazionalizzare e ri-fascistizzare l’infanzia dopo la fase di disorientamento e di rottura connessa al 25 luglio, alla caduta del duce e all’estate badogliana. Raccogliendo un monito storiografico di Claudio Pavone («anche la Rsi sta nella storia del nostro paese») e l’invito a studiare il biennio 1943-45 da molteplici punti di vista, il saggio si pone in una prospettiva storico-educativa che interseca diverse fonti (dalle circolari ai giornali di classe, dalla memorialistica ai diari, dalle riviste magistrali agli opuscoli di propaganda), alla ricerca dell’incontro tra prescritto ministeriale e vissuto scolastico, senza dimenticare di rilevare tracce non secondarie di storia sociale e materiale.
Personalizzazione e progetto educativo. Scuola cattolica in Italia. 20° rapporto
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 304
La personalizzazione è un modello educativo particolarmente appropriato per una scuola cattolica in quanto pone al centro l'alunno come persona, cioè nella totalità e complessità della sua realtà di vita. La riflessione pedagogica più aggiornata propone la personalizzazione come una strategia educativa completa, valida per qualsiasi tipo di scuola, ed anche il Ministero dell'Istruzione, con fasi alterne, la sta proponendo in diversi contesti. Il XX Rapporto del Centro Studi per la Scuola Cattolica fa il punto sulla personalizzazione, analizzandone le potenzialità didattiche, le radici teoriche nel concetto di persona, i legami con il progetto educativo che caratterizza ogni scuola cattolica, le esperienze che ne testimoniano la praticabilità. Alcune indagini empiriche documentano la percezione che le scuole cattoliche hanno del proprio progetto educativo e della presenza della personalizzazione al suo interno. Il volume si conclude con una sintesi statistica sui principali indicatori della scuola cattolica negli ultimi venti anni.
Didattica interculturale con gli EAS. L'aula come spazio narrativo di inclusione
Gianna Cannì
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 192
La didattica interculturale è un modello pedagogico basato sull'accoglienza, sull'integrazione e sulla valorizzazione della diversità. La proposta presentata in questo volume, che si rivolge principalmente ai docenti della scuola secondaria di II grado, coniuga tre aspetti: la disciplina è la letteratura; la prospettiva critica è quella del femminismo postcoloniale; il metodo è la didattica con gli EAS (Episodi di Apprendimento Situati) e costituisce il cuore stesso della proposta, perché esprime una idea precisa di scuola: attiva, impegnata, in perenne dialogo con il presente. Nella prima parte del testo, L'alternativa nomade, prevale la riflessione sul metodo e sulla didattica e si mette a fuoco una concreta proposta di lavoro, ovvero insegnare con la letteratura progettando EAS interculturali e gender-sensitive, con lo scopo di formare il lettore e il cittadino democratico. La seconda parte, Officina di progettazione, include quattro EAS di letteratura: i primi due sono analizzati fase per fase, gli altri due sono accompagnati da una riflessione sulla didattica di genere e postcoloniale, allo scopo di fornire una cornice teorica e qualche strumento pratico per guidare il docente. Tutti gli EAS proposti nel volume possono essere facilmente sperimentati in classe: sono tessere che è possibile ricomporre in un mosaico, ma anche schegge di uno specchio rotto che riflette la frammentarietà ricca del presente.

