Scholé
Filosofia politica. Gli autori, i concetti
Roberto Gatti, Luca Alici
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 352
Un manuale di filosofia politica che introduce allo studio della disciplina attraverso un taglio storico e tematico, lasciando al lettore la possibilità di incrociare i due percorsi e di sviluppare per proprio conto gli ulteriori itinerari suggeriti. La struttura del volume consente di mettere a frutto la distinzione tra autori e concetti, avendo sempre a disposizione ampi riferimenti tematici e una vasta bibliografia. Il riferimento ai classici - antichi, moderni, contemporanei - è costante: sono il punto di partenza e di appoggio migliore per comprendere i diversi argomenti affrontati e orientarsi nel panorama pluralistico delle tradizioni che contraddistinguono la complessa vicenda della cultura occidentale.
Servire due padroni. Una genealogia dell'uomo politico cristiano (50-313 e.v.)
Emiliano Rubens Urciuoli
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 400
L’esistenza nel mondo classico di un potere pubblico a partecipazione cristiana, precedente la “cristianizzazione” della legislazione e delle istituzioni imperiali, è un’ipotesi plausibile, esistono precisi indizi documentali. Tuttavia, l’interesse degli storici non si è quasi mai rivolto alle specificità teologiche, socio-economiche e psicologiche di questa presenza politica. Questo saggio si propone di ricostruire la genealogia del politico cristiano nell’impero “pagano”, un personaggio culturalmente “scomodo” e storiograficamente inedito. Emerge, così, una figura del rimosso culturale cristiano, finalmente liberata come risorsa per raccontare un’altra storia, che interseca teologia politica, storia del cristianesimo antico, storia delle religioni e storia sociale.
Etica, giustizia e legalità
Bruno Forte, Giovanni Legnini
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 80
«Uno degli aspetti drammatici delle avventure ideologiche del Novecento è stato quello di separare l'anelito alla giustizia sociale dall'esercizio personale della virtù della giustizia: si è verificato così il paradosso di chi ha usato la violenza e l'ingiustizia con la pretesa di realizzare in tal modo una maggiore giustizia. Ed anche oggi uno dei segni di deterioramento del tessuto sociale sta nella crescente incapacità di vivere in modo giusto l'impegno per costruire una società più giusta per tutti. Lo stile della vita pubblica, specialmente in politica, è qui chiamato in causa, come anche l'azione volta a chiedere e dare lavoro, casa e dignità a tutti» (Bruno Forte)
Hegel
Francesca Menegoni
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 160
Un profilo della figura e dell'opera dell'esponente più significativo e autorevole dell'idealismo tedesco. Richiamandone i tratti biografici, i contenuti della produzione scientifica e i concetti chiave che articolano la proposta teorica, l'autrice traccia un filo conduttore che collega le diverse fasi della produzione hegeliana, invitando il lettore a esplorarne i testi, per cercare la risposta di Hegel ai problemi del suo tempo e per scoprire le ragioni dell'attualità del suo pensiero nel panorama filosofico dei nostri giorni.
Fake news e giornalismo di pace. Commenti al Messaggio di papa Francesco. 52ª giornata mondiale delle comunicazioni sociali
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 176
Una riflessione a più voci per accompagnare il lettore nell'approfondimento del messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Tema del 52° Messaggio del Santo Padre è «La verità vi farà liberi» (Gv 8,32). Faine news e giornalismo di pace, una suggestione di stringente attualità, che coinvolge la nostra società a più livelli, dai giornalisti alla comunità tutta. Su questa sollecitazione si confrontano accademici e studiosi (filosofi, esperti di comunicazione, teologi, poeti, pedagogisti, giornalisti) che, mediante approcci diversi, mettono a disposizione una ricchezza di prospettive e chiavi di lettura tradotte, nella seconda parte del testo, in proposte operative.
Tecnologie pastorali. I nuovi media e la fede
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 176
Questo volume prende in carico la sfida degli attuali teatri della comunicazione, perché danno molto da pensare e possono suggerire alla comunità cristiana forme e strumenti per una presenza veramente nuova. Il taglio dell'analisi è educativo e pastorale, ma solleva il velo anche sulle dinamiche antropologiche che attraversano i nuovi media, sempre più virtuali e social. Il mondo "virtuale" dei social c'è, è attorno a noi e dentro di noi. Non possiamo più sottrarci, diventa essenziale usare con sapienza questi strumenti, trovare una nuova retorica e una nuova pragmatica della comunicazione. Il domani ha bisogno di persone che accettino la sfida del nuovo: ad ogni cambiamento d'epoca solo i visionari sanno abitare il presente, anticipando quel futuro prossimo che è già qui.
Educare l'umanità
Friedrich Fröbel
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 304
La cifra ermeneutica di questa raccolta di scritti di Friedrich Fröbel (1782-1852) sta nell'individuazione di un 'filo rosso' che percorre, almeno dal 1821, l'intera esperienza dell'educatore e pedagogista tedesco e che si può schematizzare nella sequenza: il Progetto (educare tutta l'umanità), la Via e il Mezzo (la religione cristiana), i Tempi (tutta la vita), il Fine (una felicità paradisiaca già sulla Terra e, poi, la gloria del Cielo, con Gesù fratello universale). In tal senso, è opportuno sottolineare - come chiave storica per capire la pedagogia dell'inventore dei Giardini d'infanzia (Kindergarten) - l'aspirazione all'educazione continua di tutto il genere umano, in tutti i tempi e in tutti i luoghi, senza distinzioni di età, sesso, popolo, religione, condizione sociale.
Un'idea di scuola
Pier Cesare Rivoltella
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 128
Oggi abbiamo bisogno di un'idea di scuola, non di discorsi. Il compito che tradizionalmente è stato svolto dalla pedagogia oggi rischia di essere delegato alla politica e ai tecnici (con scelte spesso ingenue e "ideologiche"). Questo volume propone una riflessione, anche alla luce di una lunga esperienza di formazione con i docenti, costruita su alcune idee fondamentali. La prima è la constatazione che la scuola oggi funziona come un dispositivo, con regole, ruoli, rapporti strutturati in modo rigido. La seconda è la prospettiva dell'insegnante "incompiuto", alla ricerca di nuove strategie per svolgere un ruolo significativo e riconosciuto dagli studenti. La terza è l'importanza del metodo, che anche nella nostra società "orizzontale" non è una gabbia, ma garantisce l'organizzazione e il coordinamento del processo di insegnamento-apprendimento. La quarta è il rapporto con i media, che non significa cedere a una moda, ma rendere contemporanea l'esperienza scolastica.
Che cos'è un EAS. L'idea, il metodo, la didattica
Pier Cesare Rivoltella
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 144
Dopo "Fare didattica con gli EAS" (2013), in cui il metodo degli Episodi di Apprendimento Situati era stato messo a punto e proposto alla scuola italiana e "Didattica inclusiva con gli EAS" (2015), che ne documentava l'uso in classe, in questo libro si propone il metodo EAS come una possibile tradizione di ricerca. Se ne indagano la genesi, i presupposti teorici e le specificità didattiche: il lavoro su porzioni circoscritte di contenuto, puntando sull'apprendimento significativo e su una conoscenza situata e contestualizzata, attraverso metodologie come la didattica laboratoriale, il rovesciamento della lezione, il problem solving, la metacognizione. Una riflessione generale sul senso dell'insegnare e dell'apprendere oggi, un piccolo saggio di pedagogia della scuola, una guida per insegnanti, formatori, educatori.
L'angoscia e la politica
Franz Neumann
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2026
pagine: 96
Franz Neumann – esponente della Scuola di Francoforte – scrisse negli Stati Uniti, dove era emigrato, questo celebre saggio su L'angoscia e la politica, nel quale analizza il costante ritorno, in caso di crisi economiche protratte nel tempo, di una angoscia esistenziale. Un sentimento che minaccia l'identità di sé e dei gruppi sociali e porta, insieme, alla delegittimazione delle autorità e alla ricerca di nuovi leader in grado di sedare queste minacce, magari incolpando qualcuno come capro espiatorio. Un testo ormai classico che – spaziando dalla sociologia alla psicologia sociale, dalla filosofia alla politologia – si dimostra oggi attualissimo nella crisi delle democrazie liberali, quando la politica, non solo populista, alimenta l'angoscia e svolte autoritarie.
L'età della «pace ibrida»
Gastone Breccia
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2026
pagine: 128
Si fa la guerra per raggiungere la pace: tutti – buoni e cattivi, aggressori e aggrediti – combattono per costruire un nuovo equilibrio, basato su accordi che consentano loro di ristabilire condizioni di convivenza migliori. Ma dalla fine della guerra fredda (1989) , la guerra è diventata “ibrida”: fatta di atti concepiti per mantenersi nella zona grigia che sfiora ma non oltrepassa il confine della guerra dichiarata. Di qui la trasformazione della stessa pace: non più la tranquillità di un nuovo ordine, ma una zona grigia di fragile non conflitto che, per la sua insicurezza, prepara nuovi conflitti: è la “pace ibrida” che si trascina nel tempo. Basti pensare a quanto accade oggi in tante aree del mondo, innanzitutto in Medio Oriente e Africa.
L'uomo, lo Stato e la guerra
Kenneth N. Waltz
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2026
pagine: 256
Waltz, uno dei più influenti teorici delle relazioni internazionali, prendendo in esame pensatori come Machiavelli, Spinoza, Hobbes, Kant, Rousseau e scuole come il liberalismo e il marxismo, individua tre fattori alla base della guerra e del modo migliore per garantire la pace: la natura umana, l'organizzazione interna dello Stato, il sistema internazionale. Per Waltz, anche se ognuna di queste cause offre importanti spunti per la comprensione delle origini della guerra, la terza, quella legata al sistema anarchico in cui gli Stati interagiscono, è decisiva per capire perché i conflitti possano sfociare in uno scontro armato. L'opera mostra tanto la necessità di tenere distinte le tre cause, allo scopo di saggiarne le rispettive capacità esplicative, quanto la loro complementarità nello studio di fenomeni sociali complessi. Per questo, L'uomo, lo Stato e la guerra è un libro importante non solo per gli studiosi della teoria politica e delle relazioni internazionali, ma anche per tutti coloro che sono interessati alle scienze sociali.

