Colibrì Edizioni
Tonino Miccichè dal sud alla metropoli torinese. Il percorso politico di un militante negli anni dell'agire collettivo
Angelo Capretti, Piero Lanfranco
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
Quest’anno ricorrono 50 anni dall’assassinio di Tonino Miccichè avvenuto il 17 aprile 1975 alla Falchera di Torino da parte di una guardia giurata dei Cittadini dell’Ordine. Tonino arriva a Torino dal sud ed è assunto alle Fiat Meccaniche di Mirafiori, si politicizza rapidamente e si distingue come avanguardia di lotta, viene licenziato in seguito all’arresto per un’azione antifascista. Uscito dal carcere diventa responsabile del “settore casa” di Lotta continua ed è attivo nelle lotte per l’autoriduzione e le occupazioni di case degli anni 1974-1975. La storia di Tonino acquista un senso solo se inclusa nella storia dei movimenti di classe, operai e metropolitani degli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso. Movimenti che hanno aperto a nuove prospettive collettive e di vita individuale, superando, sia pure per un numero limitato di anni, l’atomizzazione nel mercato del lavoro e della vita sociale che è un elemento distintivo del nostro sistema. Nel tempo sono cambiate le forme di dominio, di sfruttamento e di oppressione, è cambiato il profilo sociale dei proletari, delle proletarie e dei dannati della Terra, non deve cambiare la convinzione che “ribellarsi è giusto”.
Laanz'l di a Drèe. Un dialetto da salvare
Emilio Maroni, Adalberto Piazzoli, Franco Spazzi
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
Un fenomeno linguistico, che ci ha alquanto intrigati, è quello del “potere risolutivo” (definizione nostra), ci spieghiamo. In somalo (diverso dall’arabo) la parola “cammello” ha un centinaio di sinonimi, che però sinonimi non sono: una cammella gravida per la terza volta e con un difetto in una zampa anteriore ha un nome diverso da quello di un maschio adulto senza difetti. Insomma un enorme potere risolutivo, completamente inutile in …Alto Adige. Così pure per gli Inuit (eschimesi), la parola “neve” è troppo generica. Ci sono una quarantina di vocaboli a seconda del tipo di neve, del suo bianco e della sua consistenza. In Algeria sono distinzioni …del tutto superflue, ecc. ecc. E i dialetti? Secondo noi tutti i dialetti sono caratterizzati da un basso potere risolutivo, almeno al di fuori dalla cultura che li ha generati, solitamente quella contadina. Concordiamo con il detto “Più parole più idee”, arricchendo il proprio vocabolario anche con parole dialettali si possano esprimere nuove idee e lasciano agli addetti ai lavori il problema del legame tra linguaggio e pensiero.
L'esperienza estetica
Ernesto Arturi
Libro: Libro in brossura
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 208
Avvalendosi di un costante riferimento alla storia della pittura, del teatro, del cinema e della letteratura, lo scopo del libro è di tentare di capire ¬¬— in virtù di un approccio innovativo — cos’è un’esperienza estetica tramite l’analisi delle operazioni mentali di chi vive l’esperienza stessa.
Musica politica gente e macchine. Creative life
Bob Ostertag
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 272
Bob Ostertag è conosciuto soprattutto per i legami con le ardite sperimentazioni delle avanguardie di New York, in questo libro le tematiche musicali costituiscono solo uno dei molti argomenti considerati: in qualche modo onnipresenti, certamente non ne sono il centro. Le pagine sulla fallita rivoluzione salvadoregna, sul successo di quella nicaraguense con le relative problematiche, sul disastro balcanico e l'impossibilità di adoperare in Serbia le stesse categorie interpretative elaborate in Centroamerica, sono intrecciate alle riflessioni su composizione e improvvisazione, sulla tecnologia, sul ruolo dell'arte e sull’incessante trasformazione sociale che viviamo e ci travolge. Bob Ostertag è un compositore, scrittore, musicista, costruttore di strumenti e molto altro, cresciuto in Colorado e attivo dai primi anni ’80 a New York prima e poi a San Francisco. Alla continua ricerca di un percorso che unisse politica radicale e una creatività fuori dagli schemi, ha collaborato con nomi cruciali nella scena della musica d'avanguardia, tra i quali Anthony Braxton, Eugene Chadbourne, Fred Frith, John Zorn, Kronos Quartet, Mike Patton, Otomo Yoshihide, Phil Minton e tantissimi altri.
Le fauste nozze. Il concerto di Varsavia
Ugo Facco De Lagarda
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
Ugo Facco De Lagarda (1896-1982) narratore veneziano obliato dal panorama storico-letterario italiano, di professione bancario, pubblicò per Einaudi, negli anni Cinquanta del secolo scorso, grazie all’interessamento d’Italo Calvino. Un suo personaggio, il commissario Pepe, fu portato al cinema nell’interpretazione d’Ugo Tognazzi. Qui vengono riesumati una sua novella, "Le fauste nozze" e un suo racconto, "Il concerto di Varsavia", che fra sottigliezze estenuate unite a fini penetrazioni psicologiche ben rappresentano l’arte d’uno scrittore da riscoprire e rileggere con occhio critico attento allo stile.
Smart life. Un vademecum per scansarla e vivere felici a uso delle giovani generazioni ma non solo
Roberto Brioschi
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 175
Questo vademecum risponde a un’urgenza critica, radicale, non è un “quaderno di lamentele e possibilità”: Beta Testing per sovvertire il capitalismo neo-liberista e digitale 4.0, questo libro è un antidoto. La società digitale delle piattaforme ha privatizzato e de-politicizzato l’individuo sociale, allo scopo di farne una Monade nella Moltitudine, un terminale della AI e delle sue app più o meno umanizzate, rinchiudendolo in un corpo ricomposto dalle biotecnologie della Bellezza necessaria, separandolo dalla mente riallocata nei cloud, mettendo al lavoro nel data computing i suoi pensieri e desideri, riducendolo a una mera transazione entro una blockchain. All’opposto, la vita merita d’essere felice sovversione, collocata entro quell’immaginazione produttiva che è costruzione della Storia, di eguaglianza nella diversità e libertà declinata al plurale: l’etica libertaria di un mondo in cui quella umana non è che una specie consapevole di abitare con "tutte le altre". Mondata da ogni acquiescenza e rassegnazione, riconnessa nei corpi e nelle menti di ognuno, è la vita giusta e gioiosa che vale la pena di essere vissuta nel mondo delle persone e non delle cose.
Analisi di analisi
Bruno Cermignani
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 218
Di pochi pensatori si può affermare al contempo che hanno pubblicato meno di quanto abbiano scritto e che hanno scritto meno di quanto, avendolo pensato, avrebbero potuto scrivere. Studioso di filosofia e di metodologia della scienza, nonché di storia delle idee, e delle ideologie, profondo conoscitore delle opere di Karl Marx, di Percy Williams Bridgman e di Silvio Ceccato, in questo suo unico libro Cermignani si dedica a istituire rapporti tra il principio delle analisi operazionali di Bridgman (“un concetto è sinonimo del corrispondente gruppo di operazioni”), la “metodologia operativa” proposta da Ceccato come viatico alla “consapevolezza operativa” (a sua volta definita come il risultato del considerare qualsiasi oggetto di analisi come un proprio “risultato”, distinguendo un operare “costitutivo” dall’operare “trasformativo”) e la filosofia “materialista” di Marx, per come si configura a partire dalla sua presa di distanza rispetto al “materialismo” di Ludwig Feuerbach. Prefazione di Francesco Ranci.
Il secondo funerale di Napoleone. In tre lettere a Miss Smith, di Londra, di William Makepeace Thackeray altresì noto come Michael Angelo Titmarsh
William Thackeray M.
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 112
"Il secondo funerale di Napoleone" è uno scritto del classico della letteratura inglese William M. Thackeray (1811-1863), autore passato alla storia per opere come "Vanity Fair" e "Le memorie di Berry Lindon" da cui Kubrik trasse il film omonimo. Sconosciuta al pubblico italiano, quest'opera – scritta nel 1840 con lo pseudonimo di Michael Angelo Titmarsh nella forma di 3 lettere indirizzate da Parigi a una corrispondente fittizia di Londra – si compone di pagine raffinate e sottilmente ironiche, in bilico fra la digressione saggistica e la satira. Con una lingua ricercata e snob, Thackeray affronta la figura sempiterna del mitologico «eroe» moderno: Napoleone Bonaparte. Ma da un lato inconsueto: partendo dal suo dissotterramento a Sant'Elena. Traduzione e curatela di Dario Agazzi, con un commentario in forma di note al testo su elementi, tipi e figure del tempo napoleonico citati dall'Autore.
Come fabbricare una lingua. Tredici incontri fra Silvio Ceccato e gli alunni di una Scuola Elementare
Bruna Zonta
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 112
La lingua che parliamo ce la troviamo bella e fatta. Perlopiù, chi prima, chi dopo, gradualmente, apprendiamo a parlare senza averci un’idea di come facciamo a farlo. Ma se dovessimo inventarcela, una lingua? La fabbricazione di una lingua è illustrata in questo libro – che diventa uno stupendo strumento didattico, propedeutico ad ogni forma di sapere – che ricostruisce, in tredici incontri condotti nel 1971 in una scuola elementare di Milano, le fasi della sua costruzione. L’uso cosciente del linguaggio basato sulla consapevolezza dell’attività mentale ha condotto i partecipanti degli incontri ad esplorare con ponderazione i rapporti tra linguaggio e pensiero. Bruna Zonta (1933-2024) si laurea in Lettere e in Filosofia, subito dopo è ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche, entra, prima, a far parte del Centro di Cibernetica e di Attività Linguistiche sotto la direzione di Silvio Ceccato (1914-1997) e, poi, dal 1986, del Dipartimento di Scienze dell’Informazione sotto la direzione di Giovanni Degli Antoni (1935-2016). Come co-autrice – firmato con Silvio Ceccato – possiamo leggere "Linguaggio consapevolezza pensiero".
Piccolo vademecum sulle misure alternati
Libro: Libro in brossura
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 16
Vuoti di memoria. Brescia 28 maggio 1974 strage di Piazza della Loggia
Fiorenzo Angoscini
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 144
Dopo cinquant’anni dalla strage di Piazza della Loggia a Brescia si aggiungono nuovi tasselli al puzzle di quella tragica vicenda e si chiariscono alcune prese di posizione che non hanno contribuito alla comprensione dei fatti e del contesto in cui si è compiuta la strage del 28 maggio 1974. È stato utile avere a disposizione documenti che non erano, allora, di dominio pubblico; nulla di sensazionalistico, solo notizie che chiariscono meglio la posizione di alcuni attori della vicenda come quella di Ermanno Buzzi, che in questo lavoro si aggiunge, con il suo giusto valore, a quella di Carlo Maria Maggi (responsabile di Ordine Nuovo per il Triveneto) e a quella di Maurizio Tramonte (militante della stessa organizzazione e informatore dei servizi segreti, fonte Tritone per il Sid). Questo lavoro di ricostruzione puntuale e documentato si contrappone alle esposizioni divulgative, quasi sempre superficiali e non esenti dalla dietrologia, che da anni domina tutte le letture degli accadimenti relativi ai decenni scorsi. Conoscere la storia locale, e quella globale, resta fondamentale per la crescita individuale e collettiva.
U'gnommero di Franti. Volume Vol. 2-3
Libro: Libro in brossura
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 32
A distanza di un anno esce il fascicolo doppio (2 - 3) di U'Gnommero di Franti. Continua così l’attività di risemantizzazione delle parole da parte del collettivo che lo anima. Trattandosi di un gruppo composto da insegnanti, studenti, ex insegnanti ed ex studenti non poteva mancare la voce “Scuola” a cui sono dedicati due capitoli. A questa si affiancano due grossi mattoni tra le categorie del sapere: “Scienza” e “Tecnica”. Come sempre il tentativo è quello di dare un senso compiuto e attuale a termini un po’ bistrattati dalla comunicazione mass mediatica. Anche questa volta le illustrazioni di Kaius, a loro volta una rilettura attualizzata di segni del passato, accompagnano le parole.