Contrasto: In parole
Chi sono io? Autoritratti, identità, reputazione
Concita De Gregorio
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2020
pagine: 192
Concita De Gregorio ha compiuto una lunga ricognizione nel territorio della fotografia femminile interrogando, e interrogandosi, sul senso e il valore di un gesto: quello dell’autorappresentazione. “Nel cammino di studio, ricerca, selezione della fantastica galleria di autoritratti femminili, dalla fine dell’Ottocento alle giovani artiste che pubblicano oggi i loro lavori sui blog, mi sono fermata a parlare con cinque fotografe, a lungo. A tutte – Guia Besana, Silvia Camporesi, Anna Di Prospero, Simona Ghizzoni, Moira Ricci – ho chiesto delle loro fotografie; hanno risposto raccontandomi la loro storia: la famiglia, la madre, l’infanzia, la solitudine e la paura, il corpo, il sesso, i figli. Il tempo, l’ossessione del tempo: assenza, presenza. Pieno e vuoto. Cercarsi, mancarsi. Incontrare, incontrarsi. L’autoritratto è la medicina al male di vivere. Il consenso è accidentale, irrilevante. Questo lavoro è iniziato così”.
Un fitto mistero. immagini e storie del crimine
Giancarlo De Cataldo
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2020
pagine: 196
"Una parte profonda di noi, di noi tutti, desidera che il peggio non sia provato: vogliamo che la madre sia innocente, e l'assassino un altro, meglio se diverso. E vogliamo che i nostri figli siano puliti, sani, generosi e gentili e che a fare irruzione nella loro tranquilla quiete sia, ancora una volta, un "altro". Con la morbosità si può. Ma i demoni del profondo, quelli, è maledettamente difficile, se non impossibile, esorcizzarli. Non fosse altro perché, a riportaceli ossessivamente alla mente, ci sono le immagini. Anche scendere a patti."
La terra dopo di noi
Telmo Pievani
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2019
pagine: 181
Nell'evoluzione vige un'asimmetria: noi abbiamo bisogno della biosfera per vivere; la biosfera invece non ha alcun bisogno di un mammifero proclamatosi Homo sapiens. Come sarebbe la Terra senza la nostra pervasiva presenza? Selvaggia, indomita, indifferente alle nostre sorti, nuovamente rigogliosa. Frans Lanting ci permette di fare questa esperienza estetica, emozionale e spiazzante. Per ritrovare un'alleanza con la Terra, sapendo di non essere indispensabili.
Vedere il mondo. Cinque lezioni su scienza e fotografia
Edoardo Boncinelli
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2019
pagine: 144
Dalla biologia alla genetica, dalla medicina all'astronomia, la fotografia svela alla scienza un mondo invisibile. La prima immagine di un buco nero distante 55 milioni di anni luce, è la conferma lampante della teoria della relatività di Albert Einstein e, per tutti noi, l'emozionante constatazione di come la fotografia ci mostri non solo il mondo ma anche l'universo infinito. Del resto, se certifica l'esistenza di stelle e pianeti, la fotografia dona anche a batteri, virus e cellule un ritratto di forme e colori brillanti, visualizza le traiettorie e il comportamento di oggetti invisibili, segue la linea del progresso e della ricerca fino all'optogenetica. La fotografia scopre e documenta e lo fa, come ci mostra Edoardo Boncinelli, con immagini di inaspettata e insolita bellezza.
L'armata dei senzatetto
Ascanio Celestini, Giovanni Albanese
Libro
editore: Contrasto
anno edizione: 2018
pagine: 145
"Quest'armata di senzatetto non è gradita. È proprio gente inutile per una comunità moderna e produttiva che vuole migliorarsi e se non fosse per la tolleranza che è indispensabile in una società civile quella accozzaglia starebbe già tutta in qualche discarica o peggio ancora nell'altoforno a sciogliersi per l'alta temperatura. Presto sarebbe recuperata per fondere oggetti utili per davvero come chiavi, serrature, sbarre per le finestre di galere e abitazioni private. In questa patetica armata non ce n'è uno che si salva. Mosche impazzite, dicono i cittadini."
Respirano i muri
Paolo Di Stefano, Massimo Siragusa
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2018
pagine: 152
Per Paolo Di Stefano il legame che unisce un uomo alla propria casa è qualcosa di profondo e fondante. Le case vengono arredate, vissute, curate e a volte abbandonate, assorbono gli odori, gli umori, i sentimenti, le vite di chi le abita e contemporaneamente le influenzano, diventando parte fondamentale della memoria più intima di un uomo. Il volume racconta questo rapporto a partire dalla descrizione della casa in cui è nato. Dalla Sicilia dove l’odore di peperoni arrostiti si mischia a quello delle muffe, alla Svizzera, dove resta impregnato nelle tende e nei tappeti che la madre mostra con fierezza ai parenti in visita. Le abitudini familiari sono descritte nei particolari, in gesti semplici e significanti messi in atto da personaggi reali, strettamente legati all’autore, con ironia ma anche un velo malinconico. Velo che si ispessisce nelle interviste che occupano la seconda parte del libro, dove protagonisti insieme agli ambienti sono persone costrette all’abbandono delle loro case. Di Stefano dà voce a emigranti, senzatetto, con la confidenza di un diario e la sottigliezza di un poeta. La casa che proteggeva dal caldo e dal freddo come una madre, gli utensili di cui ci si è presi cura, in uno scambio di utilità e attenzione quasi pari, come se anche arredi e suppellettili potessero penare della separazione, avere nostalgia. L’intreccio d’arte narrativa e visiva custodito nel libro esplora e rende reali le emozioni trattenute dalle mura domestiche. Mura fatiscenti, che respirano insieme ai corpi e si sbriciolano come le anime che hanno vegliato prima di lasciarle. Nelle immagini, luoghi straripanti di oggetti che restituiscono storie intime di persone assenti. Le parole affollano le immagini, che diventano la scenografia della narrazione, sottolineano un distacco potente, quasi luttuoso. Introduzione di Goffredo Fofi.
Di bestie e di animali
Franco Marcoaldi, Caterina Scianna
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2017
pagine: 225
"In questo strano libro scritto a quattro mani — o meglio, scritto assieme con la penna e con la luce — i maiali, i cani, le pecore, i pesci, i cammelli, i gatti, i cavalli che vi compaiono in foto, da animali si trasformano in bestie. Ovvero sono presentati come creature che nell'immediatezza del loro essere trovano il proprio fine e il proprio senso — creature, intendo dire, non addomesticabili dall'umana coscienza, che si auto-affermano nella pienezza del loro conatus essendi. Perciò questo mondo bestiale appare compiuto, concluso, finito. Risolto. E nella sua compiutezza, esaltante."
Una vita da gigante
Félix Nadar
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2017
pagine: 233
Grande fotografo ma anche sperimentatore, attivista politico, giornalista impegnato, caustico caricaturista, inventore di nuove tecniche fotografiche e pioniere del volo: Nadar è stato tutto questo e accanto ai suoi celebri ritratti, da Sarah Bernhardt a Gioacchino Rossini, da Victor Hugo a Jules Verne, di lui ci rimangono anche le straordinarie narrazioni. "Una vita da gigante" raccoglie oltre cento immagini, accompagnate da una scelta ragionata dei suoi testi, che ci restituiscono il ritratto di un uomo e un artista eccezionale, avventuroso, curioso, geniale, e insieme il vivido affresco della Francia del XIX secolo.
Terre spezzate. Il grande caos del mondo arabo
Scoular Anderson, Paolo Pellegrin
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2016
pagine: 215
Dall'aprile 2015, lo scrittore Scott Anderson e il fotografo Paolo Pellegrin hanno intrapreso una serie di lunghi viaggi in Medio Oriente. Avevano già documentato, separatamente e insieme, un ampio ventaglio di conflitti avvenuti in quella regione nel corso dei precedenti vent'anni. La speranza in questa nuova serie di viaggi era acquisire una maggiore comprensione della "Primavera araba" e del suo seguito, generalmente tetro. Questo volume presenta il risultato di questo progetto sotto forma di sei racconti individuali che, intrecciati con i fili più spessi della storia, compongono un vivido arazzo di un mondo arabo in rivolta. Un reportage di approfondimento, d'immagini e parole, che conferma e rinnova la grande tradizione del fotogiornalismo, quando lavoravano insieme giornalisti "di penna" e di "immagine", come James Agee e Walker Evans (Let UsNow Fraise Famous Men, 1941), sugli anni della Depressione negli USA, o Robert Capa e John Steinbeck nel loro viaggio in Russia (A Russian Journal, 1948).
Ore di Spagna
Leonardo Sciascia
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2016
pagine: 150
Edizione illustrata con fotografie di Ferdinando Scianna. Con una nota di Natale Tedesco.
Punto d'ombra
Teju Cole
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2016
pagine: 166
"Punto d'ombra" presenta il nuovo lavoro di Teju Cole: una serie di immagini e parole che, come le pagine di un diario visivo, seguono e testimoniano i suoi diversi viaggi e peregrinazioni nel mondo. Anche se il progetto ha delle connessioni evidenti con le opere di autori come John Berger, Chris Marker e W.G. Sebald, "Punto d'ombra" di Teju Cole è qualcosa di diverso. Un lavoro originale e coraggioso che combina la poetica fotografia di paesaggio di Teju Cole con la sua prosa, lirica, allusiva e impegnata. Con un'introduzione di Siri Hustvedt.
Obiettivo ambiguo
Ferdinando Scianna
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2015
pagine: 383
"Obiettivo ambiguo" raccoglie i testi scritti da Ferdinando Scianna per riviste e quotidiani in oltre vent'anni di riflessione intorno alla fotografia e ai suoi protagonisti. Nel tempo, è diventato a suo modo un classico, un raro esempio di osservazione attiva nei confronti di autori, progetti editoriali, mostre, consuetudini e teorie nel campo della fotografia. Con l'aggiunta di nuovi testi e di un apparato iconografico, dopo quindici anni "Obiettivo ambiguo" torna in libreria: lo sguardo di Scianna, lucido e insieme partecipe, fa di questo libro uno strumento per conoscere e utilizzare sempre meglio il linguaggio fotografico e la sua sintassi e, nello stesso tempo, offre al lettore una galleria di personaggi memorabili - da Cartier-Bresson ad Avedon, da Giacomelli a Diane Arbus e Sebastiao Salgado -, restituiti in tutta la loro affascinante umanità.