CLUEB: Biblioteca di storia agraria medievale
Il villaggio scomparso. Rivalta di Reggio nei secoli IX-XIV
Antonella Campanini
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2003
pagine: 190
Terre d'Emilia. Distretti pubblici, comunità locali e poteri signorili nell'esperienza di una regione italiana (secoli VIII-XII)
Pierpaolo Bonacini
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2001
pagine: 400
Contadini su terre di signori. Studi sulla contrattualistica agraria dell'Italia medievale
Bruno Andreolli
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1999
pagine: 428
In questo volume si trovano raccolti 24 saggi, tramite i quali, nell'arco di oltre un ventennio e sulla base di mirati sondaggi tematici e territoriali, l'autore ha cercato di ricostruire caratteri ed evoluzione della contrattualistica agraria nell'Italia medievale. Ne esce un quadro ricco e problematico, restituito mediante la stringente analisi interna di ogni singolo patto colonico, con particolare attenzione anche agli aspetti formali, intesi come spie di modificazioni sociali profonde, mentre non viene mai perso di vista lo sfondo delle grandi trasformazioni che hanno segnato il passaggio dall'alto al basso Medioevo né ignorata la trama delle notevoli diversità che caratterizzano la storia rurale italiana.
La corte di Guastalla nell'alto Medioevo
Francesca Roversi Monaco
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1995
pagine: 172
Contadini e signori della Bassa. Insediamenti e «Deserta» del ravennate e del ferrarese nel Medioevo
Gianfranco Pasquali
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1995
pagine: 244
Per quanto riguarda la bassa pianura ferrarese e ravennate si delineano due zone diverse: da un lato quelle dominate da boschi e acque (i deserta), nelle quali non si manifestano né ricchezza né insediamenti, né piani di bonifica; dall'altro quelle caratterizzate da terre emerse e continuativamente abitate, come quelle a sud di Ravenna e a nord di Cesena, Forlì e Faenza. Proprio in queste zone, dove dopo il Mille ha luogo un notevole incremento demografico e lo sviluppo di una borghesia cittadina, si riscontrano, già agli inizi del XII secolo, le prime testimonianze scritte del nuovo contratto ad medietatem, antenato della mezzadria, diffusasi qui largamente nel corso del Duecento.