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Castelvecchi: Eliche

Prodigi e vertigini dell'analogia. Sull'abuso delle belle lettere nel pensiero

Prodigi e vertigini dell'analogia. Sull'abuso delle belle lettere nel pensiero

Jacques Bouveresse

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 166

Nel 1996, un’autorevole rivista americana pubblicò un articolo controverso, in cui l’autore, il fisico Alan Sokal, sosteneva le sue divagazioni filosofiche e assurdità scientifiche servendosi di citazioni di illustri intellettuali francesi e americani. Dopo aver svelato l’inganno, Sokal scrisse un libro che metteva in luce le «imposture intellettuali» e le acrobazie linguistiche di Jean Baudrillard, Gilles Deleuze, Jacques Lacan, Bruno Latour, Julia Kristeva. Invece che portare a una discussione rigorosa sulla necessità di riaffermare un’etica della comunicazione scientifica, la parodia scatenò una reazione corporativa da parte di una casta intellettuale che si considera al di sopra di ogni critica e non accetta che l’elogio dei media. Da sempre orientato al rigore argomentativo e alla ricerca della verità, Jacques Bouveresse denuncia «il rapporto dilettante e fantasioso» che, a partire da Régis Debray, una parte della filosofia contemporanea intrattiene con la scienza, mostrando il pericolo di un uso arbitrario di concetti matematici e fisici in nome di un presunto “diritto alla metafora” o di una vaga creatività del pensiero. Ma dietro il gergo altisonante e l’apparente erudizione scientifica, il re è nudo. Quale futuro attende la democrazia se viene meno il diritto di comprendere e valutare in maniera autonoma qualsiasi tipo di argomentazione? Alle accuse di estetismo intellettuale, Bouveresse affianca la critica radicale di una delle malattie della cultura contemporanea: il relativismo postmoderno. Che, nel negare l’esistenza di una conoscenza oggettiva verificabile, alimenta, a sorpresa, reazionarie ideologie identitarie. Prefazione di Jean-Matthias Fleury.
18,50

Due culture? Tra scienza e umanesimo

Due culture? Tra scienza e umanesimo

Filippo La Porta, Giuseppe Mussardo

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 158

Nel Novecento le scoperte della scienza hanno accompagnato, quando non anticipato, la sperimentazione letteraria e gli sviluppi del pensiero filosofico. I concetti controintuitivi della meccanica quantistica, benché spesso fraintesi, sono oggi una fonte inesauribile di suggestioni per chi scrive romanzi, con la legge dell’indeterminazione di Heisenberg accostata ad autori come Proust e Joyce. La ricerca scientifica, sempre più specializzata, ha tuttavia una evidente difficoltà a comunicare i propri esiti. Filippo La Porta, critico letterario, e Giuseppe Mussardo, fisico teorico, provano a ricomporre il dialogo interrotto tra cultura scientifica e discipline umanistiche a partire da possibili terreni di incontro, guidati, nelle loro riflessioni, dagli interrogativi fondamentali sulla condizione umana e dalla «sete natural che mai non sazia», la curiosità.
17,50

Disforia di genere

Disforia di genere

Jean-Pierre Lebrun, Charles Melman

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 106

La storia vera del piccolo Sasha, che all’età di otto anni esige di cambiare genere “altrimenti non sarà felice”, diventa occasione per interrogare, come singolo e come collettività, le implicazioni dell’autodeterminazione assunta a fondamento dell’identificazione sessuata. Attraverso un dialogo intenso fra due grandi psichiatri e psicanalisti, Jean-Pierre Lebrun e Charles Melman, scopriremo il legame insospettato tra la diffusione delle nuove forme di sessuazione (LGBTQIA+) e l’esaltazione dell’amore materno – con la sua capacità di mettere in scacco la Legge –, il rifiuto di riconoscere la disparità soggettiva fra le persone e il paradosso della proliferazione di sempre nuove segregazioni sociali, la liberazione da ogni condizionamento e il venir meno del desiderio. Un testo avvincente, scorrevole e alla portata di tutti i lettori, ma anche capace di generare inedite riflessioni sul funzionamento dell’economia psichica dei soggetti del XXI secolo. Una chiave di lettura indispensabile per non smarrirci di fronte alla messa in discussione radicale di tutto ciò su cui sino a oggi abbiamo fondato la nostra umanità.
15,00

L'arte dopo la fine dell'autonomia dell'arte

L'arte dopo la fine dell'autonomia dell'arte

Wolfgang H. Ullrich

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 192

L’arte oggi non è più solo arte, non è più un fine in sé. Ha smesso di essere autonoma, perché spesso è anche qualcos’altro, pensata per uno scopo e una fruizione, è – come la definiva Adorno – «arte per consumatori». Così sono nate le collaborazioni fra artisti e marchi per la realizzazione di scarpe (le sneakers di Takashi Murakami) e borse (Jeff Koons per Louis Vuitton), si sono moltiplicati gli art-toys di culto (Little Cloud dei Friends-WithYou). Ma come è avvenuto un cambiamento così radicale nel concetto e nella pratica artistici? Sono giuste le critiche verso l’arte postautonoma? Wolfgang Ullrich analizza la questione da più angolazioni – il mercato, il business museale, il ruolo dei social media, le forme e la qualità dei manufatti, le motivazioni politico-attiviste – e apre il sipario di una nuova arte che racchiude il potere di diverse discipline diventando più che arte, più che design, più che prodotto, più che equipaggiamento. Arte che trascende l’assoluto.
28,00

Resistenza. La folle speranza di un nuovo umanesimo

Resistenza. La folle speranza di un nuovo umanesimo

Ernesto Sabato

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 100

«Se diventiamo incapaci di creare un clima di bellezza nel piccolo mondo intorno a noi e ci dedichiamo soltanto alle ragioni del lavoro, tante volte disumanizzato e competitivo», come possiamo resistere all’incedere silenzioso dell’indifferenza e dell’isolamento? Come possiamo evadere dalla prigione della solitudine, riabbracciare il battito della vita e riscoprire il primato delle emozioni? Nel suo testamento spirituale, Ernesto Sabato posa il suo sguardo disincantato sulla società tecnologica del nostro presente, ipnotizzata dal bagliore televisivo e incapace di godere del mistero di un’opera d’arte o del piacere di una conversazione tra amici. In cinque lettere indirizzate al lettore Sabato lancia un appello a non rassegnarsi, a ritornare al cuore delle cose, nella convinzione che solo «i valori dello spirito ci possono salvare dal terremoto che minaccia la condizione umana». Un invito a resistere al buio della «notte in cui viviamo», sorretti dalla certezza che «il mondo non può nulla contro un uomo che canta nella miseria».
15,00

Ripensare la cultura politica della sinistra. Per Salvatore Biasco

Ripensare la cultura politica della sinistra. Per Salvatore Biasco

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 224

Nella fase post-Covid, e prima che iniziasse la guerra in Ucraina, Salvatore Biasco aveva riunito in un seminario studiosi di diverse discipline. Ne era venuto fuori il documento programmatico qui pubblicato e commentato, la base di una vera e propria proposta per una nuova politica di sinistra. Il suo nucleo centrale è dato da una critica del neoliberismo – che, in un modo o in un altro, pur nell’avvicendarsi di leadership differenti, ha caratterizzato le scelte della sinistra italiana negli ultimi decenni – e dal ritorno a un’idea di intervento dello Stato nell’economia e nell’organizzazione della vita sociale. La prospettiva socialdemocratica avanzata che il volume intende rilanciare non è ignara della crisi più ampia in cui versa da tempo il socialismo europeo. Non rassegnandosi però al suo declino, il volume, pur nella consapevolezza del fatto che l’interventismo statale non esaurisce il campo dei socialismi possibili, propone di puntare su una riqualificazione degli apparati amministrativi dello Stato, in quanto strumenti centrali per realizzare quell’azione riformatrice che in passato fu tutt’uno con una politica di sinistra.
22,00

Cristianesimo e Islam. Prove di dialogo per una reciproca comprensione

Cristianesimo e Islam. Prove di dialogo per una reciproca comprensione

Santi Grasso, Nader Akkad

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 128

Il primo giorno Yahwè e Allah crearono il cosmo, o meglio lo separarono, cioè distinsero la materia dal nulla. Poi diedero vita all’uomo, lo misero al centro di questo progetto e lo nominarono suo custode. Il disegno divino coincise. L’intero racconto, dal suo incipit al primo bivio e oltre, persino lungo i sentieri del cristianesimo e dell’islamismo, è ispirato da un’unica fonte e da un unico Padre. Con questa consapevolezza, un teologo cattolico e un imam sviluppano un dialogo attorno a sette argomenti comuni – creazione, figura di Abramo, misericordia, aldilà, accoglienza, diversità, rapporto uomo-donna – dimostrando quanto gli insegnamenti di Gesù e Maometto siano vicini, anzi complementari. Come in una lunga omelia bilingue, due voci si alternano per riflettere sul senso di una Parola che, nel confronto e nelle diversità, resta unitaria.
16,50

Etica dell'appropriazione. Potere, cultura e differenza

Etica dell'appropriazione. Potere, cultura e differenza

Jens Balzer

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 80

L’appropriazione culturale - ovvero l’uso e la rielaborazione dei saperi e patrimoni tradizionali stranieri per esprimere la propria identità - è da tempo un argomento rovente nel dibattito occidentale, anche perché è molto difficile stabilire dei confini netti rispetto all’appartenenza a una determinata cultura. Per i progressisti rifiutare l’appropriazione culturale vuol dire mettere in discussione la legittimità di una produzione intellettuale che si serve da padrona dei tesori altrui, quasi sempre delle minoranze. Per le destre, d’altronde, è auspicabile una logica rigorosa dell’identità culturale, complementare e necessaria alla costruzione di una identità nazionale forte. Secondo Jens Balzer ogni cultura si basa però inevitabilmente sull’appropriazione, benché ne esistano una buona e una cattiva: tutto sta nello scegliere il modo più corretto. Muovendo da Édouard Glissant e dal Black Atlantic di Paul Gilroy, passando poi dalla teoria queer di Judith Butler e tramite Gilles Deleuze e Félix Guattari, l’autore delinea con verve e spiccata abilità divulgativa un’etica dell’appropriazione che diventa anche il fondamento di un rapporto illuminato con la propria identità.
12,50

L'essenziale. Globalizzazione della chiacchiera e resistenza della cultura

L'essenziale. Globalizzazione della chiacchiera e resistenza della cultura

Silvano Petrosino, Roberto Righetto

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 90

Una profusione di informazioni, immagini, messaggi si diffonde senza sosta in tutto il mondo, ogni giorno. Oggi non mancano di certo le parole, ma questa abbondanza non deve essere confusa con una ricchezza, con un puro e autentico sapere, perché la nostra realtà è dominata piuttosto dal fenomeno della “chiacchiera”. Da qui parte il confronto tra Silvano Petrosino e Roberto Righetto, un filosofo e un giornalista, un dialogo aperto in cui gli autori si soffermano su tematiche diverse ma interconnesse: dal mondo digitale al ruolo odierno degli intellettuali, dal politically correct alla cancel culture, dalla religione alla crisi del cristianesimo. Un volume denso volto alla comprensione del nostro tempo per discutere di ciò che accade proprio mentre sta accadendo, con uno sguardo a un «avvenire al di là del futuro».
13,50

Il lavoro nelle comunità. Tra vita quotidiana e profezia

Il lavoro nelle comunità. Tra vita quotidiana e profezia

Ivo Lizzola

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 146

Il lavoro sociale ed educativo può permettere di coltivare il nuovo che sta nascendo dalle prossimità, anche in impreviste configurazioni della vita comune, là dove si rideclinano i progetti di vita e si ridisegnano le relazioni. In danze inedite tra capacità e fragilità ci si fa artigiani della vita quotidiana, dei legami, della giustizia. La comunità è un modo di ritrovarsi in prossimità, spesso tra sconosciuti. Una comunità d’accoglienza è una soglia, un luogo e un tempo di prova, visione, presa d’iniziativa, scoperta, da cui ci si avvia verso l’aperto. Insieme. “Il lavoro nelle comunità” si rivolge a educatori, operatori sociali, volontari, formatori e insegnanti, operatori della cura, amministratori, persone impegnate nel lavoro territoriale e nelle politiche, nelle comunità di accoglienza per minori, residenziali, di sostegno alle fragilità e alla marginalità.
18,50

L'insegnamento del disprezzo. Verità storica e miti teologici

L'insegnamento del disprezzo. Verità storica e miti teologici

Jules Isaac

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 182

“L’insegnamento del disprezzo” (1962) è un’opera nella quale Jules Isaac torna sul tema delle radici cristiane dell’antisemitismo. Nel 1960 il suo “grido di angoscia” aveva raggiunto i vertici della Chiesa di Roma e dal suo incontro con Giovanni XXIII era nata l’idea di un documento che si sarebbe poi trasformato in “Nostra Aetate” (1965), la Dichiarazione del Concilio Vaticano II che ha dato inizio al dialogo ebraico-cristiano e interreligioso. Con quest’opera, che segue “Gesù e Israele” (1948) e “Genesi dell’antisemitismo” (1956), lo storico francese continua quella che per oltre vent’anni ha considerato la missione della sua vita, ovvero correggere l’insegnamento del disprezzo per trasformarlo nell’insegnamento della stima. Prefazione di Marco Cassuto Morselli.
19,00

L'odio per gli ebrei. In dialogo con Danielle Cohen-Levinas

L'odio per gli ebrei. In dialogo con Danielle Cohen-Levinas

Jean-Luc Nancy

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 68

Perché l’odio dell’Occidente verso gli ebrei? Come ha fatto l’ebraismo a sopravvivere alla pulsione nazista? Sono solo alcuni interrogativi sollevati da queste riflessioni di Jean-Luc Nancy nella conversazione con la filosofa francese Danielle Cohen-Levinas. Nella fluidità di un dialogo intenso e carico di emozioni, Nancy indaga le origini dell’antisemitismo, il ruolo del cristianesimo nella sua costituzione, il fenomeno della sua banalizzazione, la distinzione tra antigiudaismo e antisemitismo, l’esclusione degli ebrei dalla storia della filosofia, il “caso Heidegger” e la rinascita dell’antisemitismo nel XXI secolo. Questo libro denso di inconfessabili confessati che riguardano la nostra storia e la nostra cultura si è chiuso poco prima della morte di Nancy e diventa per noi, oggi, un testamento da ereditare. Prefazione di Danielle Cohen-Levinas.
10,00

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