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Libri di Romano Luperini

Il nuovo. La scrittura e l'interpretazione. Ediz. rossa. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 6
29,80

Il Sessantotto e noi. Testimonianza a due voci

Il Sessantotto e noi. Testimonianza a due voci

Romano Luperini, Beppe Corlito

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 162

Il 1968 è diventato un anno emblematico, un punto di non ritorno dopo il quale nulla è rimasto immutato. Per molti di coloro che hanno “fatto il Sessantotto”, quell’anno ha lasciato un’impronta indelebile. Romano Luperini e Beppe Corlito, partendo dalla comune esperienza politica, analizzano un fenomeno che ha segnato la storia mondiale, esaminandone le cause profonde e i segnali premonitori: la lotta contro l’autoritarismo, l’affermazione dell’assemblea e della democrazia diretta, il legame con la militanza e la tradizione comunista, l’emergere della questione femminile, la rivendicazione della corporeità e della sessualità. Ripercorrendo i propri vissuti, gli Autori individuano negli anni Settanta una cesura storica tra una prima fase “di massa” del movimento e una seconda, caratterizzata dal riflusso del movimento e dall’infausta ascesa della lotta armata, rivalutando, come possibile ipotesi rivoluzionaria, la «lunga marcia attraverso le istituzioni» promossa da Rudi Dutschke. Un lascito alle generazioni a venire, che testimonia di un sogno e di un movimento «senza fine».
18,50

L'uso della vita. 1968

L'uso della vita. 1968

Romano Luperini

Libro: Libro in brossura

editore: Transeuropa

anno edizione: 2013

pagine: 138

Fra il febbraio 1968 e il gennaio 1969, Pisa era uno dei luoghi più significativi della rivolta giovanile europea. Nel raccontare l'atmosfera di quel Sessantotto il ritmo degli avvenimenti, le occupazioni, gli scontri con la polizia, le discussioni politiche, i rapporti fra i sessi, i contrasti generazionali - il romanzo di Romano Luperini sceglie di mescolare personaggi storici - Sofri, D'Alema, Fortini... - e altri di fantasia. Il protagonista, un giovane fra i ventitré e i ventiquattro anni, appena laureato, partecipa entusiasta e perplesso, fra slanci e dubbi, alle vicende di quei mesi. Pubblico e privato, impegno militante e crisi esistenziali, gesta e amori si alternano in un vortice di avvenimenti che porta a una graduale evoluzione del movimento di lotta, che lascia presagire i tragici sviluppi degli anni Settanta, ponendo fine alla felicità e alla leggerezza iniziali. Giunti alla fine della storia, ci si rende conto di aver assistito al piccolo romanzo di formazione di un individuo, dentro al più grande romanzo di un paese e di una rivoluzione perennemente mancata.
12,90

Montale e l'allegoria moderna

Montale e l'allegoria moderna

Romano Luperini

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2012

pagine: 184

Costantemente, in tutto l'arco della sua produzione, Montale ha posto il problema del senso della vita e del modo di esprimerlo, passando dal simbolismo giovanile all'allegorismo umanistico e infine all'allegoria vuota dell'ultima produzione. Questo libro mostra tale parabola attraverso saggi panoramici generali, che definiscono il profilo complessivo del poeta, e saggi di analisi specifica di singoli componimenti e di aspetti particolari della ricerca montaliana. Si considerano così la questione del posto di Montale nel canone novecentesco, del suo rapporto con Leopardi, della significazione simbolica e di quella allegorica, e si commentano alcuni testi-chiave come "Corno inglese", "Il balcone", "Nuove stanze".
23,49

Verga e le strutture narrative del realismo. Saggio su «Rosso Malpelo»

Verga e le strutture narrative del realismo. Saggio su «Rosso Malpelo»

Romano Luperini

Libro: Libro in brossura

editore: UTET Università

anno edizione: 2009

pagine: XII

"La prima edizione di questo saggio su "Rosso Malpelo" uscì nel febbraio 1976" scrive Romano Luperini nella prefazione. "La quarta di copertina lo presentava come "un tentativo sperimentale di nuova critica marxista". Rileggendolo oggi, mi pare una definizione giusta. Ci sono, infatti, tutte le illusioni e i manicheismi di quegli anni. E tuttavia non mi sembra che il libro si riduca a questo aspetto ingenuamente oltranzista. Anzitutto perché l'oltranzismo, pur con le sue indubbie forzature, conferisce forza, vivacità e originalità alle tesi sostenute e allo stile con cui vengono argomentate. In secondo luogo perché il libro è anche un contributo specifico alla interpretazione della novella, nato da un periodo particolarmente favorevole alla fortuna critica verghiana e da un reperimento filologico: quello della prima redazione a stampa, uscita sul "Fanfulla" di Roma i giorni 2-3-4-5 agosto 1878 ("Rosso Malpelo" è dunque cronologicamente il primo dei racconti di "Vita dei campi", la prima applicazione da parte di Verga del metodo naturalista della impersonalità) e qui riportata in appendice. In terzo luogo perché riflette un fervore teorico che era proprio di quegli anni e che oggi è andato perduto; nasce da quel fervore ed è inseparabile da esso". "Verga e le strutture narrative del realismo" è un esempio di critica militante, in cui si sente una forte tensione e passione teorica, forse sregolata, ma sempre rigorosa.
14,50

L'età estrema

L'età estrema

Romano Luperini

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2008

pagine: 107

Nel 2011 - in occasione dell'anniversario dell'attentato terroristico alle Torri Gemelle - un anziano professore italiano che si trova in una università americana, inizia ad annotare giorno dopo giorno impressioni e vicende (l'atmosfera di paura, la morte di un amico, gli incontri con una giovane donna e l'amore che nasce). Sono le notizie di una difficile vecchiaia e insieme quelle di un mondo diventato inesorabilmente vecchio. Viene così a profilarsi l'autoritratto impietoso di una generazione, l'ultima autenticamente novecentesca.
9,00

Il futuro di Fortini

Il futuro di Fortini

Romano Luperini

Libro: Libro in brossura

editore: Manni

anno edizione: 2006

pagine: 110

In questo volume Romano Luperini raccoglie le testimonianze di una lunga fedeltà: venticinque anni di recensioni, articoli, interventi, saggi dedicati a Franco Fortini, di cui è stato amico e interlocutore (talvolta anche polemico) per trent'anni, dal 1965, quando l'ha conosciuto poco dopo essersi laureato, fino alla morte del poeta, ed era ormai suo collega all'Università di Siena. Li ha divisi il tempo di una generazione, li ha uniti la stessa passione politica. Gli interventi qui riuniti definiscono il profilo di Fortini, ma ne colgono anche aspetti diversi, con il commento di singole poesie, l'esplorazione di alcuni temi (soprattutto quelli della memoria e dell'oblio, del passato e del futuro) e l'analisi delle posizioni teoriche in campo critico-letterario. In particolare Fortini viene considerato in contrappunto rispetto ad altre due personalità - quelle di Pasolini e di Calvino - con cui è stato protagonista del dibattito letterario negli anni Sessanta e Settanta. Ne esce così un affresco storico delle patrie lettere nel secondo Novecento, quando gli scrittori erano ancora dei grandi intellettuali capaci di scrivere poesie o romanzi, ma anche di elaborare saggi critici, filosofici, politici, storici, sociologici, e di occupare una posizione di primo piano nella formazione dell'opinione pubblica e della cultura nazionale.
12,00

L'autocoscienza del moderno

L'autocoscienza del moderno

Romano Luperini

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2006

pagine: 248

Il libro raccoglie saggi di critica e di teoria della letteratura scritti fra il 1999 e il 2005, fra eclisse del postmoderno e crisi della critica. Nasce dall'esigenza di rilanciare una prospettiva critica forte riproponendo autori, temi e teorie interpretative della modernità in una variante che potrebbe essere definita neomoderna o tardomoderna. Di qui gli argomenti: l'autocoscienza del moderno, le forme del passato nella poesia del Novecento, i temi dell'identità nazionale, dell'incontro, del giovane e del sogno. Protagonisti del libro sono testi e autori italiani ed europei della modernità, da Verga e Maupassant a Pirandello e Kafka, da Tozzi, Montale, Ungaretti e Gadda a Calvino, ma anche tendenze letterarie e critici.
24,99

La scrittura e l'interpretazione. Storia della letteratura italiana. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 3

La scrittura e l'interpretazione. Storia della letteratura italiana. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 3

Romano Luperini, Pietro Cataldi

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Palumbo

anno edizione: 1999

pagine: 1360

67,10

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