Bollati Boringhieri: I grandi pensatori
Storia della tecnologia. Volume Vol. 6/1
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: XIV-360
In questo sesto volume scopriamo un tema cruciale: l'energia. Dalle fonti naturali e i combustibili fossili all'energia atomica, l'estrazione dei metalli e il loro utilizzo nell'industria, l'elettricità e la siderurgia. Un altro passo in avanti nella narrazione che ci porterà alle soglie della contemporaneità. L'aspetto senza dubbio più stupefacente della Storia della tecnologia è, come scrive Gian Arturo Ferrari nella presentazione alla presente edizione, la sua felice longevità. Pubblicata in Italia a partire dal 1961, la "Storia della tecnologia" ha attraversato indenne mezzo secolo e rimane un punto fermo nel panorama della divulgazione scientifica grazie alla vastità, la completezza e il rigore assoluto con cui è stata condotta. L'idea di base che ha animato i quattro curatori, tra i più capaci storici della scienza della loro generazione, era di leggere la storia dell'umanità attraverso la tecnologia: è così che due millenni di invenzioni ed evoluzioni tecniche ci sono raccontati in brevi saggi in cui serietà, profondità d'argomentazione e chiarezza espositiva brillano tanto da rendere la lettura fruttuosa e piacevole. Piano dell'opera: 1. Dai tempi primitivi alla caduta degli antichi imperi 2. Le civiltà mediterranee e il Medioevo 3. Il Rinascimento e l'incontro di scienza e tecnica 4. La Rivoluzione industriale 5. L'età dell'acciaio 6. Il Ventesimo secolo. L'energia e le risorse 7. Il Ventesimo secolo. Le comunicazioni e l'industria scientifica.
Storia della tecnologia. Volume Vol. 6/2
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 394
In questo sesto volume scopriamo un tema cruciale: l'energia. Dalle fonti naturali e i combustibili fossili all'energia atomica, l'estrazione dei metalli e il loro utilizzo nell'industria, l'elettricità e la siderurgia. Un altro passo in avanti nella narrazione che ci porterà alle soglie della contemporaneità. L'aspetto senza dubbio più stupefacente della Storia della tecnologia è, come scrive Gian Arturo Ferrari nella presentazione alla presente edizione, la sua felice longevità. Pubblicata in Italia a partire dal 1961, laStoria della tecnologia ha attraversato indenne mezzo secolo e rimane un punto fermo nel panorama della divulgazione scientifica grazie alla vastità, la completezza e il rigore assoluto con cui è stata condotta. L'idea di base che ha animato i quattro curatori, tra i più capaci storici della scienza della loro generazione, era di leggere la storia dell'umanità attraverso la tecnologia: è così che due millenni di invenzioni ed evoluzioni tecniche ci sono raccontati in brevi saggi in cui serietà, profondità d'argomentazione e chiarezza espositiva brillano tanto da rendere la lettura fruttuosa e piacevole. Piano dell'opera: 1. Dai tempi primitivi alla caduta degli antichi imperi 2. Le civiltà mediterranee e il Medioevo 3. Il Rinascimento e l'incontro di scienza e tecnica 4. La Rivoluzione industriale 5. L'età dell'acciaio 6. Il Ventesimo secolo. L'energia e le risorse 7. Il Ventesimo secolo. Le comunicazioni e l'industria scientifica.
Storia della tecnologia. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: XV-528
In questo quinto volume scopriamo la nascita della macchina a vapore, l'invenzione degli esplosivi, l'aeronautica, il treno, l'arte fotografica e il cinematografo. Un altro passo in avanti nella narrazione che ci porterà alle soglie della contemporaneità. L'aspetto senza dubbio più stupefacente della Storia della tecnologia è, come scrive Gian Arturo Ferrari nella presentazione alla presente edizione, la sua felice longevità. Pubblicata in Italia a partire dal 1961, la Storia della tecnologia ha attraversato indenne mezzo secolo e rimane un punto fermo nel panorama della divulgazione scientifica grazie alla vastità, la completezza e il rigore assoluto con cui è stata condotta. L'idea di base che ha animato i quattro curatori, tra i più capaci storici della scienza della loro generazione, era di leggere la storia dell'umanità attraverso la tecnologia: è così che due millenni di invenzioni ed evoluzioni tecniche ci sono raccontati in brevi saggi in cui serietà, profondità d'argomentazione e chiarezza espositiva brillano tanto da rendere la lettura fruttuosa e piacevole. Piano dell'opera: 1. Dai tempi primitivi alla caduta degli antichi imperi 2. Le civiltà mediterranee e il Medioevo 3. Il Rinascimento e l'incontro di scienza e tecnica 4. La Rivoluzione industriale 5. L'età dell'acciaio 6. Il Ventesimo secolo. L'energia e le risorse 7. Il Ventesimo secolo. Le comunicazioni e l'industria scientifica
Storia della tecnologia. Volume Vol. 5/2
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 392
In questo quinto volume scopriamo la nascita della macchina a vapore, l'invenzione degli esplosivi, l'aeronautica, il treno, l'arte fotografica e il cinematografo. Un altro passo in avanti nella narrazione che ci porterà alle soglie della contemporaneità. L'aspetto senza dubbio più stupefacente della Storia della tecnologia è, come scrive Gian Arturo Ferrari nella presentazione alla presente edizione, la sua felice longevità. Pubblicata in Italia a partire dal 1961, laStoria della tecnologia ha attraversato indenne mezzo secolo e rimane un punto fermo nel panorama della divulgazione scientifica grazie alla vastità, la completezza e il rigore assoluto con cui è stata condotta. L'idea di base che ha animato i quattro curatori, tra i più capaci storici della scienza della loro generazione, era di leggere la storia dell'umanità attraverso la tecnologia: è così che due millenni di invenzioni ed evoluzioni tecniche ci sono raccontati in brevi saggi in cui serietà, profondità d'argomentazione e chiarezza espositiva brillano tanto da rendere la lettura fruttuosa e piacevole. Piano dell'opera: 1. Dai tempi primitivi alla caduta degli antichi imperi 2. Le civiltà mediterranee e il Medioevo 3. Il Rinascimento e l'incontro di scienza e tecnica 4. La Rivoluzione industriale 5. L'età dell'acciaio 6. Il Ventesimo secolo. L'energia e le risorse 7. Il Ventesimo secolo. Le comunicazioni e l'industria scientifica. Prefazione di Gian Arturo Ferrari.
Le origini dei poteri magici. Tre studi classici di antropologia e sociologia
Émile Durkheim, Henri Hubert, Marcel Mauss
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 194
Apparsa in Italia per la prima volta nel 1951, questa ambiziosa e innovatrice raccolta di monografie della Scuola sociologica francese ha per oggetto il problema della «logica dei primitivi». Anche se oggi, con l'esperienza di cui possiamo fruire, siamo in grado di giudicare i limiti di queste prove, resta il fatto che il moto umanistico che ha animato Durkheim, Hubert e Mauss rende queste scritti sempre più attuali e «contemporanei»; essi hanno infatti costituito uno dei primi tentativi di inserire il materiale etnologico in una problematica culturale moderna. Nei tre saggi selezionati da Ernesto de Martino, che ne firmò anche la prefazione, troviamo la prima formulazione del concetto di «rappresentazione collettiva»; il germe di quel filone di ricerche che sfocerà nel «pensiero selvaggio» di Lévi-Strauss e, soprattutto, il primo approccio corretto allo studio dell'istituto dei poteri magici. Le origini dei poteri magici occupa un posto importante nel progresso del moderno umanesimo ed è riuscita a rendere più comprensibile il nostro stesso destino culturale, la nostra stessa storia.
Teoria dei giochi
Oskar Morgenstern
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 208
Chi non ha sentito parlare della teoria dei giochi? Applicata alla guerra, all'economia e, in generale, a tutte le situazioni di conflitto? Se oggi ne riconosciamo l'importanza, soprattutto in campo economico, lo si deve a Oskar Morgenstern, tra i primi, con Jacob von Neumann, a proporre studi matematici avanzati per sviluppare modelli economici ottimali. Sono qui raccolti gli scritti che abbracciano un periodo di quasi trent'anni, fra il 1935 e il 1963, ovvero da quando Morgenstern era ancora uno degli animatori del Circolo di Vienna, fino agli anni del suo insegnamento a Princeton. Interventi fondamentali che hanno rivoluzionato gli studi economici.
Il sacro e il profano
Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 144
Concepito come introduzione generale allo studio fenomenologico e storico delle religioni, questo libro cerca di mettere a fuoco quei valori dell'esperienza religiosa che possono riscontrarsi sia nell'ambito di una sacralità arcaica, sia all'interno di una concezione profana del mondo, quale si presenta oggi. Gli stretti rapporti che Eliade individua tra simbolismo e coscienza e tra gli stessi caratteri specifici del profano e del sacro non solo mostrano in che termini l'uomo laico moderno, all'interno di una società che ha fatto della morte di Dio una vera e propria teologia, rimanga l'erede della religiosità dei progenitori, ma sembrano avallare la tesi che la secolarizzazione di un valore religioso costituisca essa stessa un fenomeno religioso.
Storia della tecnologia. Volume 4\1
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 442
In questo quarto volume scopriamo la nascita della macchina a vapore, l'industria chimica, l'illuminazione a gas, le grandi opere di ingegneria stradale e navale e il telegrafo. Un altro passo in avanti nella narrazione che ci porterà alle soglie della contemporaneità. L'aspetto senza dubbio più stupefacente della Storia della tecnologia è, come scrive Gian Arturo Ferrari nella presentazione alla presente edizione, la sua felice longevità. Pubblicata in Italia a partire dal 1961, laStoria della tecnologia ha attraversato indenne mezzo secolo e rimane un punto fermo nel panorama della divulgazione scientifica grazie alla vastità, la completezza e il rigore assoluto con cui è stata condotta. L'idea di base che ha animato i quattro curatori, tra i più capaci storici della scienza della loro generazione, era di leggere la storia dell'umanità attraverso la tecnologia: è così che due millenni di invenzioni ed evoluzioni tecniche ci sono raccontati in brevi saggi in cui serietà, profondità d'argomentazione e chiarezza espositiva brillano tanto da rendere la lettura fruttuosa e piacevole. Piano dell'opera: 1. Dai tempi primitivi alla caduta degli antichi imperi 2. Le civiltà mediterranee e il Medioevo 3. Il Rinascimento e l'incontro di scienza e tecnica 4. La Rivoluzione industriale 5. L'età dell'acciaio 6. Il Ventesimo secolo. L'energia e le risorse 7. Il Ventesimo secolo. Le comunicazioni e l'industria scientifica.
Storia della tecnologia. Volume Vol. 4/2
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 400
In questo quarto volume scopriamo la nascita della macchina a vapore, l'industria chimica, l'illuminazione a gas, le grandi opere di ingegneria stradale e navale e il telegrafo. Un altro passo in avanti nella narrazione che ci porterà alle soglie della contemporaneità. L'aspetto senza dubbio più stupefacente della Storia della tecnologia è, come scrive Gian Arturo Ferrari nella presentazione alla presente edizione, la sua felice longevità. Pubblicata in Italia a partire dal 1961, laStoria della tecnologia ha attraversato indenne mezzo secolo e rimane un punto fermo nel panorama della divulgazione scientifica grazie alla vastità, la completezza e il rigore assoluto con cui è stata condotta. L'idea di base che ha animato i quattro curatori, tra i più capaci storici della scienza della loro generazione, era di leggere la storia dell'umanità attraverso la tecnologia: è così che due millenni di invenzioni ed evoluzioni tecniche ci sono raccontati in brevi saggi in cui serietà, profondità d'argomentazione e chiarezza espositiva brillano tanto da rendere la lettura fruttuosa e piacevole. Piano dell'opera: 1. Dai tempi primitivi alla caduta degli antichi imperi 2. Le civiltà mediterranee e il Medioevo 3. Il Rinascimento e l'incontro di scienza e tecnica 4. La Rivoluzione industriale 5. L'età dell'acciaio 6. Il Ventesimo secolo. L'energia e le risorse 7. Il Ventesimo secolo. Le comunicazioni e l'industria scientifica
L'uomo Mosè e la religione monoteistica. Tre saggi
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 176
Ultima opera del padre della psicoanalisi, indagine inquieta sull'origine del monoteismo ebraico, "L'uomo Mose", è stato più volte rimaneggiato ed è giunto alla versione che noi oggi leggiamo dopo i ripensamenti e i dubbi di un Freud ormai in esilio. Libro sull'identità di un uomo e di un popolo, scritto in uno dei momenti più cupi della storia, resta lo stupefacente tentativo di indagare in quale modo e perché gli ebrei siano diventati ciò che sono. Se forse non se ne possono più condividere le conclusioni storico-critiche si può continuare ad ammirarne le magistrali argomentazioni e l'esposizione, come sempre in Freud, chiara e stringente.
L'anima primitiva
Lucien Lévy-Bruhl
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 384
Cosa sappiamo quando parliamo di popoli primitivi? Quali nozioni posseggono relativamente alla loro vita, alla loro anima e alla loro persona? Oggetto di quest'opera, un classico dell'etnologia, è proprio quello di studiare in che modo gli uomini «primitivi» rappresentano se stessi e la loro propria individualità. L'anima primitiva, pubblicato per la prima volta nel 1927, rimane uno studio stimolante e illuminato, una delle grandi opere che hanno aperto nuovi orizzonti al sapere umano.
La rappresentazione del mondo nel fanciullo
Jean Piaget
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: XXXII-432
Il bambino non è, come voleva Rousseau, un semplice homunculus, ovvero un uomo in miniatura non ancora completo, bensì un essere sui generis, il cui sviluppo affettivo e cognitivo passa attraverso fasi differenziate e obbedisce a leggi proprie. È questo l'assunto fondamentale da cui parte Jean Piaget e che segna la sua intera opera: la differenza qualitativa tra il pensiero adulto e quello infantile. Così, quelle nozioni e rappresentazioni che all'adulto possono apparire come il risultato di una lettura immediata della realtà, sono invece il prodotto di una progressiva coordinazione di dati o attività più elementari da parte del bambino: sono insomma l'esito di un processo di "costruzione", irriducibile alle leggi della natura fisica e biologica. L'introduzione di queste metodologie specifiche sono la sfida e il principale contributo di Jean Piaget alla conoscenza scientifica.