Bollati Boringhieri: I grandi pensatori
L'io e l'inconscio
Carl Gustav Jung
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 176
Pubblicato nel 1928, "L'Io e l'inconscio" è il primo tentativo compiuto da C. G. Jung di esporre in modo sistematico l'insieme di ipotesi sulla natura, struttura e dinamica della vita cui aveva dato il nome di «psicologia analitica». Tappa fondamentale nel suo percorso di avanzamento teorico, è qui che Jung articola definitivamente i concetti di inconscio «personale» e «collettivo», in queste pagine sono introdotti i concetti chiave di Animus e Anima, prendono forma le definizioni di archetipo e Ombra. Con questo libro Jung avvia il lungo dibattimento speculativo sull'individuazione che avrà come approdo finale la rivelazione dell'inconscio.
Introduzione al narcisismo-Inibizione, sintomo e angoscia
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 176
In questi saggi, considerati tra i suoi lavori teorici più importanti, Sigmund Freud affronta due questioni fondamentali: la teoria della libido e lo stato affettivo dell'angoscia. Sono due scritti nati in periodi e temperie culturali differenti: se nell'"Introduzione al narcisismo" il padre della psicoanalisi, dopo la rottura con Adler e Jung, polemizza con i suoi discepoli, riponendo al centro dell'indagine psichica le pulsioni sessuali; nell'analisi dell'angoscia Freud si propone di mettere insieme, con assoluta imparzialità, tutto ciò che è possibile dire sull'argomento.
Il genio della bottiglia. La chimica del quotidiano e i suoi segreti
Joe Schwarcz
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 304
L'espressione "divulgazione chimica" ha spesso avuto il sapore di un ossimoro, anche se "divulgazione" e "chimica" non sono termini concettualmente opposti. Con Joe Schwarcz le cose sono cambiate radicalmente, al punto che Roald Hoffmann, premio Nobel per la chimica nel 1981, ha scritto che "la magia di Joe Schwarcz sta nel convincerci che la chimica è divertente e utile". Questo libro spazia dalle qualità più curiose dell'acqua ossigenata all'influenza dell'acetone nel corso dei secoli, passando attraverso ritratti non convenzionali di giganti come Lavoisier e Mendeleev (chi ha mai sentito parlare della storia d'amore di quest'ultimo con una sua studentessa?). Schwarcz unisce a una conoscenza profonda della materia la capacità di trasformare un particolare apparentemente trascurabile in un'occasione per andare al di là della chimica ed entrare nella storia (scientifica, biografica, anche economica). Il lettore scoprirà l'utilità di conoscere la chimica per affrontare vari problemi quotidiani riguardanti la salute e i farmaci, i cibi e i pregiudizi che spesso ci accompagnano.
La vita sessuale
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 288
"La vita sessuale" - I "Tre saggi sulla teoria sessuale" -uno dei libri più importanti del Novecento - ebbero in passato traduzioni italiane soltanto parziali, con omissioni e tagli rispetto all'edizione definitiva. La presente raccolta ha posto riparo a questa situazione permettendo, grazie anche al ricco corredo di note, di seguire gli sviluppi e le precisazioni del pensiero di Freud, e rimane ad oggi la più affidabile e autorevole silloge degli scritti freudiani sulla materia sessuale. La raccolta abbraccia un arco di tempo di trentatré anni: dalle prime grandi scoperte alle ultime chiarificazioni su questioni intricatissime come la sessualità femminile. Un libro imprescindibile che non solo ha contribuito a fondare una scuola ma che ha in tutto e per tutto segnato una svolta profonda nel pensiero dell'umanità.
Introduzione alla cibernetica. L'uso umano degli esseri umani
Norbert Wiener
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 240
Secondo la definizione che ne dà Norbert Wiener, che ne è unanimemente considerato il padre, la cibernetica è la disciplina che studia i processi riguardanti «la comunicazione e il controllo nell'animale e nella macchina». Muovendo da qui Wiener esamina le conseguenze delle conquiste della tecnica sull'organizzazione sociale, mettendo in evidenza che non sono né scientifici né sensati quei ragionamenti che, utilizzando i concetti e gli schemi della cibernetica, tendono a valutare il comportamento umano solo in base all'efficienza e al rendimento. Affermare che i movimenti dell'uomo possono essere studiati con gli stessi criteri con cui si studiano i movimenti di un meccanismo automatico, non rende lecito in alcun modo giudicare abnormi o inutili tutti quei comportamenti umani che non abbiano la meccanicità e la produttività dei meccanismi semplici in uso oggi, se non altro perché se si vogliono trarre conclusioni sull'uomo bisogna studiarlo nella sua complessità.
Il disagio della civilità e altri saggi
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 320
Straordinariamente attuali, questi saggi propongono la critica alle ipocrisie della società occidentale e il giudizio sulla barbarie che minaccia di travolgerla; le meditazioni sull'anima collettiva e sulla religione, implacabilmente definita la grande illusione dell'umanità, sui fondamenti della civiltà, sugli aspetti coercitivi che la distruttività innata in tutti gli individui e la mancanza di spontaneo amore al lavoro rendono indisgiungibili dagli ordinamenti civili. La radicale coerenza di pensiero, il realismo e la sistematicità dell'analisi fanno di queste pagine, frutto di venticinque anni di riflessione, il primo studio di psicoanalisi sociale, in cui il progetto freudiano di giungere a spiegare tutta la realtà sulla base di principi scientifici innalza uno dei grandi monumenti moderni alla ragione.
I riti di passaggio
Arnold Van Gennep
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: XXIX-256
Pubblicata nel 1909 l'opera sui riti di Arnold Van Gennep ha segnato una svolta decisiva negli studi delle culture primitive e del folclore ed è stata alla base di un radicale rinnovamento dello studio antropologico del rituale. Da allora è stata fonte cui hanno attinto storici delle religioni, sociologi ed etnologi. Come ebbe a dire Furio Jesi, "I riti di passaggio" è un libro dal peso paragonabile a quello del "Ramo d'oro" di Frazer... in un'opera come questa si torna a contatto con una ricerca scientifica assolutamente viva, priva di zone inerti e di sclerosi erudite: con un patrimonio di metodo e di genialità "indisciplinata" da cui oggi siamo molto lontani". Nella letteratura di etnologia e antropologia "I riti di passaggio" si impone tra i primi. Introduzione di Francesco Remotti.
La saggezza orientale
Carl Gustav Jung
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 240
Negli ultimi trent'anni della sua vita Carl Gustav Jung ha concentrato la sua attenzione sull'osservazione psicologica dei fenomeni religiosi. È religiosa, afferma Jung, ogni esperienza di pienezza e di totalità che "afferri" l'individuo per farlo procedere lungo il tragitto dell'individuazione. In questo cammino spirituale le religioni orientali si rivelano maestre nel guidare verso un "processo d'iniziazione". Nell'evidenziare le singolari affinità tra le simbologie religiose dell'Oriente e le produzioni psicologiche (sogni, visioni, creazioni artistiche) dell'uomo occidentale, Jung non si allontana mai da un profondo senso di concretezza storica, mettendo in guardia il lettore da "ogni imitazione semplificatrice e scimmiottatura orientalizzante, quale che ne sia la motivazione". Introduzione di Luigi Aurigemma.
Prolegomeni allo studio scientifico della mitologia
Carl Gustav Jung, Károly Kerényi
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 272
In questo libro due maestri, e le loro idee, sono a colloquio. La tesi junghiana dell'inconscio collettivo dialoga con le pagine più vive sulla mitologia che Kerényi abbia mai scritto. La creazione mitica non è che la rappresentazione degli archetipi, e come tale rivela una sfera importante della psiche. Il testo di Kerényi si riferisce ai fanciulli e alle fanciulle divine, mentre quello di Jung ne è il naturale commento psicologico. Si tratta però di sezioni autonome, che si possono leggere anche in ordine invertito. Per Jung il tema onirico della "fanciullezza" rappresenta la parte "giovane" della psiche collettiva e come tale cela sempre un valore positivo. Prefazione di Mario Trevi.
Tre saggi sulla teoria sessuale. Al di là del principio del piacere
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 240
Le due più grandi scoperte della psicoanalisi sono state l'inconscio e la sessualità. Se il primo deflagra con "L'interpretazione dei sogni", la seconda emerge con i saggi sulla teoria sessuale, nucleo fondamentale per il grande impianto teorico che Sigmund Freud ha eretto tassello dopo tassello. Se ad essi accostiamo "Al di là del principio di piacere" ripercorriamo l'intero arco di esperienze intellettuali che abbraccia quindici anni di riflessione: le nozioni di Eros e "pulsione di morte" possono essere finalmente lette alla luce di una meditazione filosofica, dolorosa e solenne in una compiutezza che contiene l'inizio e il punto di arrivo della rivoluzione psicoanalitica.
Aforismi
Carl Gustav Jung
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 160
Non tutti sanno che il padre della psicologia analitica è stato anche un grande scrittore. O, se vogliamo, uno scrittore "tout court". Da poco è stato rivelato al mondo lo scrigno nascosto in quel "Libro rosso", tenuto nascosto per quasi un secolo, e che ha dimostrato ancor di più la forza espressiva e immaginifica della prosa di Jung. In questo libro che ha l'agilità di una piccola enciclopedia portatile, sono state raccolte brevi formule tratte dalla sua intera opera, folgoranti battute (di spirito e non) che dimostrano la capacità di concentrare un pensiero in pochi giri di dense parole, di andare oltre il ristretto ambito specialistico della psicoterapia e di divagare attraverso i percorsi più stravaganti su argomenti insoliti e spesso molto eccitanti. Jung interroga per noi il diavolo, la vita, il corpo, la colpa, il dolore e ci restituisce in una sola frase tutto il senso della sua esperienza umana e intellettuale.
Psicologia dell'inconscio
Carl Gustav Jung
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 208
Pubblicato per la prima volta nel 1916 e più volte rielaborato, considerato da Jung un'"opera divulgativa" e scritto in un linguaggio semplice e quasi privo di tecnicismi, "Psicologia dell'inconscio" delinea i primi accenni della teoria dei tipi psicologici e le prime formulazioni dei concetti essenziali della psicologia analitica: inconscio personale e collettivo, animus e anima, l'ombra e gli archetipi. Smarcandosi dalle dottrine di Adler e Freud, che volevano come principi attivi nella psiche rispettivamente Eros e volontà di potenza, Jung ne nega qui il valore primario ed esclusivo accogliendo una definizione soggettiva della psiche. Alla luce di questo nuovo punto di vista è l'esperienza vitale delle generazioni che ci hanno preceduto in millenni di evoluzione della specie ad acquistare valore. Sarà il trionfo del concetto di inconscio collettivo.