Rizzoli: Bur classici greci e latini
Storia romana. Testo greco a fronte. Volume Vol. 10
Cassio Dione
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 504
La Storia romana di Cassio Dione fu una maestosa opera storiografica in 80 libri scritti in greco, che ricopriva il più lungo periodo mai trattato, un arco di 983 anni, dal mito della fondazione di Roma fino all’imperatore Alessandro Severo. I primi XII libri, giunti a noi per tradizione indiretta tramite frammenti, epitomi e citazioni, sono riuniti in questa edizione, per dare al lettore la possibilità di conoscere Dione tramite il confronto con gli storici di età tardo-antica e bizantina che da lui presero ispirazione. Vengono qui affrontati gli eventi dall’arrivo di Enea nel Lazio fino alla vigilia della seconda guerra punica: la mitica fondazione dell’Urbe, le vicende dei sette re, la nascita e l’evoluzione delle istituzioni repubblicane, la conquista dell’Italia e della Sicilia. Una nuova storia di Roma, destinata a una grande fortuna. Introduzione e note di Gianpaolo Urso.
Academica. L'arte del dubbio. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 276
Il dolore per le proprie perdite e la constatazione di trovarsi di fronte a una politica fatta di maneggi, dalla quale egli è escluso, sono i sentimenti che spingono Cicerone al ritiro e alla composizione di opere filosofiche, tra cui gli Academica, dedicati alle principali teorie gnoseologiche tra le scuole del tempo. Servendosi della formula del dialogo, Cicerone si interroga, con intellettuali come l’erudito Varrone e il generale Lucullo, sull’importanza del dubbio da esercitare contro il dogmatismo, sul concetto di vero e di falso, sulla definizione di saggio e sulle influenze dello scetticismo nell’Accademia platonica. Una fonte documentaria imprescindibile per la ricostruzione della storia del platonismo dal III al I secolo a.C. e per le notizie sulle altre principali scuole filosofiche, da quella scettica alla stoica. La storia travagliata dell’opera – composta e poi riscritta in breve tempo – non ci impedisce di apprezzare l’erudizione di Cicerone nel citare personaggi, dottrine e filosofi a lui contemporanei, di cui l’apparato di commento riporta approfondimenti del contesto storico-culturale in grado di soddisfare la curiosità del lettore moderno.
Vite parallele. Arato e Artaserse. Testo greco a fronte
Plutarco
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 504
Arato di Sicione, decine di volte stratego della Lega achea, liberatore di Corinto, oggetto di culto da parte dei concittadini dopo la morte in quanto salvatore della città; Artaserse II, sovrano achemenide dai molti chiaroscuri, abile nello sfruttare le divisioni del mondo greco per imporre l'influenza della Persia: due biografie singole e per questo anomale, abbinate non dall'autore stesso ma dalla tradizione manoscritta. Nella vita di Arato Plutarco include scene di alta intensità drammatica e affina le tecniche compositive del genere biografico, mentre la scelta di dedicare una biografia a un re "barbaro", unica infrazione alla sua prassi di scegliere per le Vite figure esemplari del mondo greco-romano, se da un lato pone una complessa sfida interpretativa, dall'altro si rivela notevole proprio per i suoi caratteri insoliti. Altri due tasselli nel grandioso edificio delle Vite parallele, che Santo Mazzarino ha definito "il monumento classicistico alla storia classica". Con un saggio di Antonio La Penna. Con un contributo di Mario Manfredini.
Vite parallele. Pirro e Mario. Testo greco a fronte
Plutarco
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 654
Questo volume delle Vite plutarchee tratteggia i ritratti di due grandi generali accomunati da una sconfinata ambizione: Gaio Mario, il condottiero di oscure origini sette volte console, vincitore sui nemici di Roma e acerrimo nemico di Silla, e Pirro, il successore di Alessandro Magno che tentò di assoggettare la Repubblica romana. Un'altra pennellata nel grandioso affresco delle Vite parallele, spinto dalla volontà di offrire ai lettori, romani e soprattutto greci, la visione pacificata di due culture legate da comuni valori, ma da cui emergono i segni di un irrisolto problema nell'identità greca durante l'Impero. Con un saggio di Antonio La Penna e un contributo di Mario Manfredini.
La guerra gallica. Testo latino a fronte
Gaio Giulio Cesare
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 564
Da Plutarco a Bertolt Brecht, tutti si sono confrontati con questo grande classico della nostra cultura, da studiare e da leggere come testimonianza storica e come modello di stile. La prosa di Cesare, come ha già scritto Concetto Marchesi, "ha l'eleganza perfetta e trasparente di una vera opera d'arte e nello stesso tempo ha la solenne semplicità del linguaggio imperatorio e ufficiale. La lucidità della prosa di Cesare deriva dalla lucidità del suo pensiero". Questa edizione è accompagnata da notizie storiche e geografiche e da nozioni di tecnica e nomenclatura militare relative anche agli armamenti e alle fortificazioni, che consentono al lettore di avere una chiara conoscenza delle strategie adottate da Cesare nel corso delle guerre. Introduzione enote di Ettore Barelli.
Vite parallele. Licurgo e Numa Pompilio. Testo greco a fronte
Plutarco
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 584
Ai primordi di Sparta e di Roma, al tempo in cui la storia ancora sfuma nel mito, si stagliano due figure immense e semidivine: Licurgo, il legislatore che con la sua riforma dell'ordinamento politico e dei costumi sociali ha plasmato la struttura ferrea dello Stato spartano e ha posto le basi per un'egemonia plurisecolare; e Numa, il pio successore di Romolo e secondo una leggenda discepolo di Pitagora, che ha delineato le principali istituzioni religiose di Roma e, con le sue iniziative in ambito civile, ha fatto dono alla città di uno dei suoi rari periodi di pace. Nel confronto tra queste due "Vite", Plutarco sottolinea come, pur nelle differenze dovute alla diversa composizione dei rispettivi Stati, entrambi i legislatori abbiano agito in vista del medesimo obiettivo: la saggia temperanza del popolo. Il testo è corredato di un ricco commento e una bibliografia aggiornata ai più recenti studi plutarchei. Con un saggio di Philip A. Stadter.
Vite parallele. Aristide-Catone. Testo greco a fronte
Plutarco
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 491
Nelle "Vite parallele", opera grandiosa in cui vengono accostati celebri protagonisti della storia greca e romana, Plutarco dichiara di non voler scrivere storia, ma vita. E così anche nella narrazione delle biografie di Aristide e Catone presenta soprattutto le straordinarie virtù morali, la rettitudine e il coraggio, l'abnegazione al bene pubblico, lasciando in secondo piano le vicende politiche. Nella vita di Aristide, campione di giustizia e lealtà, di spirito di sacrificio e sottomissione allo Stato e protagonista dell'inarrestabile crescita di Atene, da Maratona alla conquista dell'egemonia, riviviamo i momenti cruciali dell'espansione ateniese fino alla fondazione della lega delio-attica. Paladino della lotta contro i vizi dell'aristocrazia romana, contro la decadenza e il malcostume, Catone viene tratteggiato come strenuo difensore della 'res publica', eroe solitario, nella sua proverbiale integrità, dell'antico 'mos maiorum'. Le introduzioni alle singole vite inquadrano i personaggi nell'ambito delle "Vite parallele" e ne ripercorrono le vicende storico-biografiche.
Ione. Testo greco a fronte
Euripide
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 344
Alternando i colori cupi della tragedia a quelli brillanti di una commedia ironica, lo "Ione" mette in scena l'incontro della principessa ateniese Creusa con il figlio adolescente, da lei abbandonato alla nascita per tenere segreto lo stupro di cui è stata vittima. Autore della violenza è Apollo, dio della verità oracolare, che ha salvato il bambino e lo ha fatto crescere nel suo santuario di Delfi. Nell'intreccio si susseguono equivoci, rivelazioni, un avvelenamento e una condanna a morte sventati in extremis. Il riconoscimento tra madre e figlio, voluto dalla provvidenza divina ma favorito dal caso, garantisce alla fine, non senza ombre, la felicità dei protagonisti. L'introduzione e il commento evidenziano, nell'originale disegno di questa moderna tragedia "a lieto fine", i modi in cui la drammaturgia di Euripide dissacra il mito di fondazione di Atene e della stirpe ionica.
Storie. Testo greco a fronte. Volume 8
Polibio
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 492
Nato in Arcadia intorno al 200 a.C., Polibio di Megalopoli fu uno dei personaggi di spicco della Grecia dei suoi tempi. Inviato a Roma come ostaggio dopo la sconfitta del re Perseo di Macedonia a Pidna nel 168, strinse amicizia con il giovane Scipione Emiliano e maturò l'idea di descrivere come i Romani conquistarono in breve tempo il mondo allora conosciuto, concentrando la sua analisi sugli anni dal 220 al 146 a.C. Nei frammenti dei libri XXXIV-XL Polibio esamina, in un prezioso excursus geografico, le aree cadute sotto il dominio dei Romani e racconta la terza e ultima guerra punica, conclusasi con la distruzione di Cartagine. Questo volume, con cui BUR conclude la pubblicazione dell'intera opera di Polibio, contiene inoltre gli Indici degli autori, delle persone e dei luoghi citati in tutta l'opera superstite.
Le metamorfosi o L'asino d'oro. Testo latino a fronte
Apuleio
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 769
Un esperimento di magia finito male, un giovane imprudente trasformato in asino, una sequenza di traversie (e di racconti), fino al provvidenziale intervento di una dea: Iside. Ma cosa sono davvero le Metamorfosi? Solo un racconto divertente o un percorso iniziatico? Il lettore sarà tentato di scoprire indizi di un senso più profondo in una novella diventata famosa nella letteratura europea, la favola di Amore e Psiche, che riflette emblematicamente la trama principale in cui è contenuta.
Anfitrione. Testo latino a fronte
T. Maccio Plauto
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 224
Giove assume le sembianze di Anfitrione e giunge a Tebe accompagnato da Mercurio, che ha preso a sua volta le sembianze di Sosia, servo di Anfitrione. Alcmena, che pensa di avere accanto suo marito, lo accoglie nel talamo. Il vero Anfitrione arriva all'alba, mentre il falso se ne va. Si viene così a creare una situazione intricatissima in un girotondo vorticoso di veri e falsi Anfitrione-Sosia, in cui il vero Anfitrione comincia a nutrire seri dubbi sulla fedeltà della moglie. La commedia si conclude all'improvviso con la notizia che Alcmena ha partorito due gemelli, uno figlio di Giove e l'altro di Anfitrione.
Dyscolos. Il misantropo. Testo greco a fronte
Menandro
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 146
Il burbero Cnemone è il bisbetico eroe del "Dyscolos", e le sue asprezze di carattere sono lo sfondo entro cui si realizza questa giovanile opera di Menandro di ambientazione agreste.