Rizzoli: Bur classici
Jane Eyre
Charlotte Brontë
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1993
pagine: 576
Molte delle esperienze dell'autrice ricorrono nei romanzi che scrisse, dei quali "Jane Eyre" è il più celebre. Jane, esplicito alter ego della scrittrice, dopo anni di stenti e di solitudine, diventa istitutrice presso la famiglia Rochester. Il padrone di casa, cinico, è conquistato dalla personalità della ragazza. Ma quando scopre che la moglie di Rochester, creduta morta, è ancora in vita, prigioniera della pazzia, Jane fugge abbandonando l'uomo che le aveva chiesto di sposarlo. Sarà un enigmatico presentimento a farla tornare indietro e a preparare lo sviluppo finale del romanzo. "Jane Eyre" rappresenta per la Bronte l'appagamento artistico di un desiderio, quello dell'incontro con l'esistenza autentica e i sentimenti reali, non solo temuti e sognati.
Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano
Pietro Abelardo
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 320
Nel caso di Abelardo, come forse mai accade nella cultura medievale, il personaggio sovrasta l’autore, che pure è fra i grandissimi dell’epoca: logico, filosofo morale, teologo audace che aprì la “pagina sacra” della Bibbia a significati più comprensivi e universali. Ma anche scrittore noto e amato fino al Settecento e oltre, come autore di un’autobiografia nella quale narra le vicende turbolente e tragiche della sua vita e soprattutto lo straordinario amore che visse con Eloisa. Il suo “Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano”, forse la sua ultima opera, presenta l’idea di un cristianesimo “naturale” e quindi tollerante, l’utopia di una convivenza, forse perfino di una convergenza, con le altre fedi nate dalla Bibbia (l’ebraismo e l’Islam), la sua ricerca di un Bene Sommo vicino a quello proposto dalla filosofia platonica e stoica, raggiungibile con la virtù ma anche con la ricerca intellettuale.
Proslogion
Anselmo d'Aosta (sant')
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 240
Anselmo, grande teologo e filosofo medievale, studiò ossessivamente per anni un problema: un'argomentazione con premesse per sè evidenti, vale a dire non richiedenti nessuna dimostrazione, capaci di dimostrare l'esistenza dell'Essere assoluto, ossia di Colui da cui tutto dipende e che non dipende da nulla. Proprio quando stava per desistere, improvvisamente ebbe la soluzione durante una notte in cui non riusciva a dormire. Era arrivato alla famosa prova ontologica di Dio, di cui tratta nel Proslogion. Questa edizione della BUR, ampiamente annotata da Lorenzo Pozzi, riporta anche le famose obiezioni mosse da Gaunilone e le risposte critiche di Anselmo.
La donna di picche
Aleksandr Sergeevic Puškin
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 112
Critica della ragion pratica. Testo tedesco a fronte
Immanuel Kant
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 624
Seconda delle Critiche kantiane, la Critica della ragione pratica raccoglie, in una trattazione vasta e sistematica, il pensiero del grande filosofo tedesco sulla dimensione morale dell'agire umano. Kant affronta in questo testo la questione centrale ed eminentemente "pratica" dell'etica, alla luce di concetti di derivazione metafisica quali l'idea di Dio, dell'anima e della libertà. Proposto in una traduzione al tempo stesso chiara e fedele e presentato da un ampio saggio introduttivo, il testo è corredato da un apparato puntuale di note esplicative che costituiscono un essenziale strumento di accesso e comprensione alla grande costruzione filosofica della scienza morale kantiana.
Giornale di bordo del primo viaggio e della scoperta delle Indie
Cristoforo Colombo
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 240
Al di là del bene e del male
Friedrich Nietzsche
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 288
Resurrezione
Lev Tolstoj
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 492
Dalla storia pietosa ed edificante, narratagli da un amico giurista, il più che settantenne Tolstoj trae lo spunto per un romanzo di grande respiro, "illuminato con il modo odierno di veder le cose", per usare le sue parole. Alla vicenda di Katjuscia e Nechljudov, con la loro finale "resurrezione" a una nuova vita, di cui la dignità e la coscienza di sé sono i pilastri, ben si affianca, e anzi fa da protagonista, quella folla di personaggi "umiliati e offesi" che scatenò gli entusiasmi di un critico illustre come Cechov. Non più semplice coro, ma componente essenziali degli avvenimenti, di questa gente semplice, lo scrittore si fa accorato portavoce, tracciando quadri di indimenticabile intensità e vigore.
Poesie
Sergio Corazzini
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 420
Sergio Corazzini morì di tisi ventunenne. Ebbe solo cinque anni di tempo, a un’età in cui non si è ancora smesso di giocare, per fare della sua breve vita un’opera d’arte, un cammeo di amore, sofferenza e poesia. Questo volume, che comprende l’intera produzione letteraria del poeta romano, dà la possibilità di indagare l’epoca, la temperie culturale, i modelli, il percorso artistico di un autore che compare in ogni antologia letteraria. Al di là di ogni riflessione critica, è alla fantasia e al cuore delle persone che parla il “piccolo fanciullo che piange”, il poeta “che non sognerà più / fino alla morte”, ma che esprime con immagini di lucidità folgorante il proprio misero mondo poetico, nella certezza, davvero moderna, che non esista alcuna parola salvifica.

