Rizzoli: Bur classici
Cronica. Vita di Cola di Rienzo
Anonimo romano
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1991
pagine: 416
Il canto dell'impresa di Igor. Testo russo a fronte
Anonimo
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1991
pagine: 192
Essenza del tantra
Abhinavagupta
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1990
pagine: 277
Il tantrismo è uno dei più vasti e complessi movimenti religiosi dell'India. Nel X secolo d.C. esso trovò in Abhinavagupta, filosofo e mistico scivaita vissuto nel Kashmir, il massimo espositore ed esegeta. Attraverso i ventidue capitoli dell'opera, il lettore è condotto in un mondo solo apparentemente allucinato e labirintico, ma obbediente in realtà a un pensiero e a una logica rigorosa, che attinge tra l'altro alla ricchezza caleidoscopica d'immagini tipica dell'induismo. Il fine ultimo è il riconoscimento dell'assoluta identità del nostro io con quello di Siva, l'Io o coscienza cosmica nella sua essenziale e luminosa purezza.
Il novellino
Masuccio Salernitano
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1990
pagine: 640
Nell'edizione di Luigi Settembrini.
Iliade di Omero
Vincenzo Monti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rizzoli
anno edizione: 1990
pagine: 1056
Monumento supremo del classicismo di primo Ottocento, l'Iliade montiana riuscì nell'ardua impresa di mettere d'accordo, unendoli in un consenso senza riserve, classicisti e romantici. Come scrisse infatti Madame de Staël nel "manifesto" del Romanticismo italiano, "l'Europa certamente non ha una traduzione omerica, di bellezza ed efficacia tanto prossima all'originale, come quella del Monti [...]. Niuno vorrà in Italia por lo innanzi tradurre la Iliade, poiché Omero non si potrà spogliare dell'abbigliamento onde il Monti lo rivestì". Sull'unicità e grandezza della traduzione montiana si sofferma anche l'introduzione di Michele Mari. Sottolineata soprattutto l'eccezionale unità di tono del poema, il curatore analizza i passaggi che, in un interminabile labor limae, portarono Monti alla stesura della quarta e definitiva versione, quella del 1825 qui presentata, e fornisce un ricco apparato di commento delle più significative varianti rispetto alle precedenti edizioni.

