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Ponte alle Grazie: Saggi

Figure del comunismo

Figure del comunismo

Frédéric Lordon

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 304

Un saggio fondamentale per tornare a immaginare e desiderare una società libera ed equa. Il modo in cui viviamo e produciamo va trasformato, radicalmente trasformato, altrimenti non sopravvivremo. È questo il presupposto fondamentale da cui, per Frédéric Lordon, dobbiamo tutti partire, traendone le necessarie conclusioni. Il capitalismo infatti distrugge la vita – per essere precisi la distrugge due volte: in primo luogo, attraverso l'ansia e la precarietà, quando affidiamo la sopravvivenza materiale degli individui ai due padroni «mercato» e «lavoro»; in secondo luogo, distruggendo le condizioni per l'abitabilità umana del pianeta: surriscaldato, invivibile, in preda a pandemie e guerre. Si rende dunque necessario tornare a immaginare non la mitigazione ma la fine di questo sistema, ed è esattamente ciò che fa questo denso e importante libro di Frédéric Lordon: immaginare un'uscita dal capitalismo proponendo figure di un comunismo possibile, finalmente liberato dai suoi fantasmi: perché, anche se non ha mai avuto luogo, il comunismo è gravato da ferite e ricordi disastrosi. Dunque il comunismo, da idea non raffigurabile e ostracizzata, deve tornare a essere desiderabile, a essere visto, scoperto, ideato, inventato, occorre che riprenda la scena della Storia: questo libro ci spiega come, e perché si tratti dell'unica scelta in grado di salvare le generazioni future.
22,00

Come far saltare un oleodotto. Imparare a combattere in un mondo che brucia

Come far saltare un oleodotto. Imparare a combattere in un mondo che brucia

Andreas Malm

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 256

Nei primi due decenni del Ventunesimo secolo, il movimento per il clima ha attraversato diverse fasi, cicli ascendenti e discendenti; e nel frattempo il suo avversario, il «capitalismo fossile», è andato dritto per la propria strada: i terrificanti dati sulle emissioni in costante crescita lo dimostrano. Il movimento ha da tempo optato per un pacifismo radicale. La nonviolenza è stata adottata come imprescindibile scelta tattica, più ancora che come imperativo morale. Ed è su questo che si concentra l'attenzione di Andreas Malm nel libro che avete fra le mani. Tutto un apparato ideologico fondato su letture parziali e deformate della storia delle lotte del passato è analizzato e messo in discussione: sempre, nelle battaglie vinte, accanto al movimento di massa nonviolento c'è stato chi ha avuto l'essenziale capacità di alzare il livello dello scontro, se necessario. La sfida al cambiamento climatico non è inferiore a nessuna. In verità, mai i rischi per l'umanità intera sono stati tanto gravi. Liberarsi del mito della superiorità tattica della nonviolenza è oggi fondamentale; escludere il sabotaggio, l'attacco alla proprietà privata, è un drammatico errore strategico. Come far saltare un oleodotto ha naturalmente scatenato discussioni, alla sua uscita in inglese (e l'edizione italiana è arricchita da un'appendice in cui l'autore risponde alle critiche). Ma di certo Malm sa di cosa parla, quando descrive la catastrofe incombente, e questo libro può essere una decisiva scintilla.
16,50

In difesa delle cause perse. Materiali per la rivoluzione globale

In difesa delle cause perse. Materiali per la rivoluzione globale

Slavoj Žižek

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 640

La rivoluzione globale è una causa persa? I valori universali sono reliquie di un'età perduta o di un'epoca superata? Per paura dell'orrore totalitario che abbiamo alle spalle, siamo costretti a rassegnarci a una misera terza via fatta di liberismo in economia e di pura amministrazione dell'esistente in politca? Nella sua opera maggiore degli ultimi anni, che ha acceso feroci controversie nel mondo inglese e ne ha consacrato il successo presso un vasto pubblico, il cecchino filosofico Slavoj Žižek mira all'ideologia regnante, sostenendo che dobbiamo riappropriarci di numerose «cause perse» e cercare un nocciolo di verità nelle politiche totalitarie della modernità. Perché se è vero che i Terrori di Robespierre, di Mao e dei bolscevichi si sono rivelati catastrofici fallimenti, questo giudizio non racconta tuttavia l'intera storia: in ciascuno di essi è presente un'aspirazione di «redenzione», che va del tutto persa nelle società liberaldemocratiche, con il loro (proclamato) rifiuto dell'autoritarismo e la loro (ipocrita) esaltazione di una politica soft, consensuale e decentralizzata. Le ricette? Žižek non lesina massimalismi e ripropone in declinazioni contemporanee ma senza attenuazioni le categorie di giustizia rivoluzionaria e uguaglianza universale. Il risultato è una salutare staffilata d'utopia, un balsamo di rara forza per i nostri giorni angusti e le nostre menti rese asfittiche dal pensiero unico, un libro capace di guardare con occhi nuovi ai più vari fenomeni culturali e politici del mondo d'oggi e di farci «pensare l'impensabile» con strumenti impensati. Un libro che rischia molto, certo, e che sfida la possibilità della disfatta, in nome di quanto scriveva Samuel Beckett in Worstward Ho: «Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio».
22,00

Silvio ha fatto anche cose buone. Vita e opere di Berlusconi alla prova dei fatti

Silvio ha fatto anche cose buone. Vita e opere di Berlusconi alla prova dei fatti

Ferruccio Pinotti

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 400

Senza alcun dubbio, Silvio Berlusconi ha segnato più di chiunque altro la storia e la società italiana dell'ultimo mezzo secolo. Molto di ciò che oggi siamo, come Paese e come individui, proviene da quel che è stato lui. O meglio: da quella che è stata la sua immagine. Perché la straordinaria abilità di Berlusconi, in ogni campo in cui ha deciso di applicarsi, è stata la capacità di costruire un immaginario. Ed ecco allora che per iniziare a comprendere che cosa è stato il fenomeno Berlusconi, per poter avviare un bilancio storico sulla sua figura, bisogna partire dal «mito», dalle leggende su cui tuttora si basa il suo ricordo. Ferruccio Pinotti, che a Berlusconi ha dedicato anni di indagini e ricerche, in questo libro decostruisce e analizza con straordinario rigore tale mito. Partendo dalle origini delle sue fortune e attraversando tutta la sua vicenda umana, imprenditoriale, politica, l'autore mette a confronto propaganda e analisi fattuale, ricostruisce dettagliatamente, ma sempre con stile limpido e agile, la verità sulla parabola del Cavaliere. In tredici capitoli, i luoghi comuni della narrazione berlusconiana (Silvio self-made man, Silvio il cattolico, Silvio vittima dei «comunisti», Silvio e il Milan, Silvio e le donne...) vengono scandagliati e ricondotti alla realtà, con precisi riscontri documentali. Silvio ha fatto anche cose buone è un libro fondamentale per capire il nostro tempo e l'uomo che lo ha plasmato.
16,90

Ucraina, Palestina e altri guai

Ucraina, Palestina e altri guai

Slavoj Žižek

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 400

Un'analisi impietosa e illuminante del nostro presente e del nostro futuro. Che viviamo in tempi apocalittici è ormai una constatazione quotidiana: dalla pandemia alla crisi ecologica passando per la minaccia di una guerra nucleare, il futuro sembra da tempo solo una parola. Come ci viene continuamente ripetuto, il tempo che rimane per evitare il peggio è poco, pochissimo, nullo. Il nuovo libro del più controverso e amato filosofo e commentatore politico al mondo parte da un paradosso: e se fosse già troppo tardi? Coordinate principali del volume sono le due guerre del titolo, che occupano ogni giorno con l'orrore e il terrore il palcoscenico della nostra stampa e della nostra vita emotiva: l'invasione russa dell'Ucraina e il più recente conflitto fra Israele e Hamas, due catastrofi già in atto, già oltre l'«ora zero». Un testo di bruciante attualità, dunque, ma capace di scandagliare in profondità le crisi del presente, di comporre un'analisi chiarificatrice e controintuitiva dei «guai» globali. Žižek rappresenta l'attuale incubo geopolitico sotto una luce nuova e sorprendente e ci mostra perché, per cambiare il nostro futuro, la posizione «post-catastrofica» non sia necessariamente l'«ultima», ma una tragica occasione per re-immaginare il passato, per dargli una nuova possibilità.
20,00

Lezioni di matematica e pasticceria. Assiomi, torte e altri piaceri

Lezioni di matematica e pasticceria. Assiomi, torte e altri piaceri

Eugenia Cheng

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 400

Che cos'è la matematica e come funziona? Ha qualcosa a che fare con il taglio di una torta? Eugenia Cheng, esuberante professoressa di Matematica Pura all'Università di Sheffield, in questo libro mette a disposizione la sua esperienza di docente per spiegarci la bellezza e la logica di questa disciplina, impastandola – è proprio il caso di dirlo – con la sua forte passione per la cucina e in particolare per la pasticceria: così come per cucinare un dolce è necessario conoscere gli ingredienti e il procedimento, per capire che cosa sia la matematica e fare matematica sono necessari ingredienti – numeri, figure geometriche, operazioni – e capire in che cosa consiste il metodo. Quello che ci spaventa di questa materia è l'astrazione, dunque la Cheng cerca di farci digerire i concetti astratti attraverso l'analogia: attività semplici e quotidiane come cucinare, leggere un cartello stradale, correre hanno molto in comune con numeri primi e dimostrazioni. Così passando da una crema pasticcera a un assioma, da una torta allo zenzero alla teoria delle categorie questa straordinaria e appassionata cuoca/professoressa rende fragrante, desiderabile e cremosa la temibile, spaventosa, algida matematica.
20,00

Le guarigioni del cervello. Le nuove strade della neuroplasticità: terapie rivoluzionarie che curano il nostro cervello

Le guarigioni del cervello. Le nuove strade della neuroplasticità: terapie rivoluzionarie che curano il nostro cervello

Norman Doidge

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 544

Negli ultimi secoli la medicina ha considerato il cervello come un organo immutabile e incapace di guarire. Le malattie neurologiche e degenerative erano viste come una condanna senza appello per il malato, i trattamenti farmacologici e riabilitativi poco efficaci o inutili. Ma la visione introdotta dalla neuroplasticità, ossia la capacità del cervello di modificare la propria struttura e il proprio funzionamento, ha aperto la strada a possibilità terapeutiche rivoluzionarie, già presentate da Norman Doidge nel "Cervello infinito". A distanza di qualche anno, l'autore approfondisce il tema della guarigione neuroplastica, descrivendone due elementi centrali: l'esercizio fisico e mentale, e il ricorso all'energia, sotto forma di luci, suoni, vibrazioni. Il cervello non è più una scatola impenetrabile, ma un organismo in grado di connettersi al mondo esterno tramite i sensi, e sono proprio questi ultimi i canali da sfruttare per intervenire in modo non invasivo e del tutto sicuro sulle strutture neuronali, così da recuperarne le funzioni. Una vera e propria rivoluzione copernicana che allevierà le sofferenze di moltissimi pazienti, e che Doidge racconta con grande ricchezza di particolari, attraverso numerose storie reali. Le guarigioni del cervello è un saggio pieno di speranza, che viene a dirci che il cervello può guarire, anzi, di più: è in grado di curarsi da solo.
24,00

Lo spettacolo del male. Da «Squid Game» al «true crime»: perché abbiamo bisogno di mostri

Lo spettacolo del male. Da «Squid Game» al «true crime»: perché abbiamo bisogno di mostri

Lucrezia Ercoli

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 192

La violenza è dappertutto e noi siamo inevitabilmente attratti dalla sua rappresentazione. Di questo bisogno si sono occupate la letteratura, l'arte, la filosofia e la psicanalisi. Il cinema e le serie tv hanno riconfigurato i codici espressivi con cui ci viene raccontata la crudeltà umana: l'accostamento conturbante di musica classica e brutalità nelle memorabili sequenze di "Arancia meccanica" o la corsa frenetica per la sopravvivenza in "Squid Game" sono solo alcuni degli esempi attraverso cui la filosofa Lucrezia Ercoli analizza il complesso rapporto tra il male e il suo doppio, la sua immagine. Che cosa vediamo realmente quando assistiamo passivi al dolore altrui, alle raccapriccianti fotografie che ritraggono le vittime di serial killer come Jeffrey Dahmer? Volgere lo sguardo altrove potrebbe solo temporaneamente alleviare le nostre coscienze. Occorre, invece, riflettere sul nostro stato di ‘consumatori di malvagità' per trasformare la nostra sete di violenza in una volontà di comprendere, di fare i conti con l'abisso che abita ognuno di noi. Come scrive l'autrice: «Il viaggio nella crudeltà umana non ci consente di sfuggire a noi stessi. […] È tempo di mettere a fuoco le contraddizioni che ci costituiscono, di confrontarci con la nostra ombra senza rimuoverla».
15,00

Voglia di sinistra. Idee per rinnovare la lotta politica

Voglia di sinistra. Idee per rinnovare la lotta politica

Luigi De Magistris

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 160

Un manifesto che rilancia i valori del popolo progressista. Il sistema globale a guida americana è in crisi, e mette a rischio la civiltà umana sul pianeta Terra, per come la conosciamo. È ormai evidente che ne potremo uscire soltanto con nuovi modelli politici, economici, sociali, ambientali: un compito che dovrebbe spettare alla sinistra. Ma quale sinistra? Non certo quella che si è fatta establishment e, tradendo una storia di nobili battaglie, ha contribuito al disastro degli ultimi trent'anni. C'è bisogno di un'altra sinistra, radicale nei valori e nei progetti, credibile, mai accomodante ma rassicurante anche per chi di sinistra non è. Una sinistra costituzionalmente orientata, che tra il denaro e le persone scelga senza esitazione le persone, e quindi il lavoro e non l'accumulazione di capitale. Una sinistra pacifista e internazionalista, che dia voce a chi non ha voce e si schieri sempre dalla parte degli oppressi, mai degli oppressori. Da sindaco di Napoli, Luigi De Magistris ha dimostrato che quest'altra sinistra può esistere, e può governare con coraggio pur restando fuori dal sistema. E solo una sinistra simile potrà mettersi alla guida di una rivoluzione culturale, pacifica, non violenta, costruita sul diritto e sull'umanesimo e mai sull'odio. Con "Voglia di sinistra", De Magistris espone a tutti i lettori le proprie idee politiche in modo semplice e diretto: ne risulta uno strumento utilissimo a orientarsi nel presente e a disegnare una direzione per le future battaglie politiche.
15,00

Operazione bestseller. Dietro le quinte del successo editoriale

Operazione bestseller. Dietro le quinte del successo editoriale

Valentina Notarberardino

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 352

I segreti del libro finalmente svelati agli amanti della lettura. Perché certi libri hanno successo e altri no? Perché di alcuni si capisce presto che finiranno tra i «libri dell'anno» mentre altri passano in sordina? Come arrivano gli amati tomi in libreria? Come si partecipa ai premi letterari, chi vota e, soprattutto, perché vince chi vince? E chi perde, come la prende? Si può vivere di sola scrittura? Perché ogni anno in Italia si pubblicano così tanti titoli? Come funzionano i festival letterari e le fiere del libro? Che cosa riesce a fare un bravo libraio per il successo di un libro? Che impatto hanno i social? I podcast? Le trasmissioni radio e tv? Come funzionano le classifiche? Come si rilevano le vendite, e chi lo fa? Insomma: che cosa fa vendere i libri?  Agli appassionati della lettura Operazione bestseller racconta tutto questo: la vita materiale  del libro dalla tipografia al comodino, e la vita immateriale, dall'anonimato alle stelle. E lo fa avvalendosi del contributo di alcuni protagonisti del mondo editoriale e delle loro testimonianze esclusive. Ne risulta un viaggio curioso, chiarificatore ed entusiasmante dietro le quinte dell'editoria italiana: la maggior industria culturale del Paese.
19,90

Argomentare, Watson! Come smascherare i cattivi ragionamenti e sopravvivere al dibattito pubblico

Argomentare, Watson! Come smascherare i cattivi ragionamenti e sopravvivere al dibattito pubblico

Eugenio Radin

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 208

Come facciamo a distinguere un ragionamento corretto da uno scorretto? Esiste un modo di ragionare giusto, che conduca a conclusioni valide? Sì, esiste e si può imparare. È un'arte antica, risale alla Grecia di Pericle, l'ha codificata Aristotele: è l'arte dell'argomentazione. Questo libro ci insegna a riconoscere i falsi argomenti, ossia le fallacie: lo fa attraverso le storie di uno dei più grandi ragionatori di tutti i tempi, l'amatissimo Sherlock Holmes che guida noi e l'esterrefatto Watson a disvelare gli inganni che si annidano nei ragionamenti. Attraverso dieci veri e propri racconti polizieschi, siamo chiamati a trovare la fallacia che sta in agguato nell'ombra e a vederci chiaro. È dal sonno della ragione che nascono i mostri, ma possedere la spada affilata dell'argomentazione e saperla usare può aiutarci a tenerli lontani, di qualsiasi tipo essi siano: reali, immaginari, politici, etici, comunicativi.
16,00

Il pensiero postnazista. Controstoria della filosofia. Volume Vol. 10

Il pensiero postnazista. Controstoria della filosofia. Volume Vol. 10

Michel Onfray

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 384

Onfray affronta il pensiero filosofico europeo dopo la catastrofe nazista. Nel 1945, l'apertura dei campi di sterminio nazisti determina la fine di gran parte del pensiero occidentale, dalla sua prima formulazione greca fino all'Illuminismo. Una fine che consiste fondamentalmente nell'impossibilità di rispondere alla domanda fatale: come si è arrivati al rogo dell'Europa per mano nazista? Giunto al decimo volume della sua monumentale Controstoria della filosofia, Michel Onfray esamina i pensatori che forse più di tutti si sono interrogati sulla condizione umana dopo la catastrofe: Hannah Arendt, Hans Jonas e Günther Anders. Arendt, allieva e amante di Heidegger (nazionalsocialista e compiutamente nichilista), indaga il totalitarismo in tutta la sua ampiezza, insieme ad altri aspetti che hanno accompagnato la crisi della cultura europea: l'infantilizzazione degli adulti, la scienza senza coscienza e la crisi dell'educazione. Per Jonas, il mondo postnazista è messo in pericolo dallo sviluppo tecnologico, da cui - ante litteram - la necessità di una militanza ecologista per risvegliare le coscienze. Ad Anders appartengono molte delle più profonde riflessioni sull'uomo nell'età della tecnica – dalla bomba atomica allo strapotere dei media, dalla tecnologia applicata ai corpi all'ideologia capitalista: ne concluderà che «l'uomo è antiquato». Con la consueta libertà d'analisi, Onfray mette a confronto tre sistemi di pensiero nati all'ombra di Heidegger, che finiscono per convergere su quello stesso nichilismo sorto dalle macerie della propaganda nazista: senza mai però abbandonare un principio di speranza anche nel pieno dell'apocalisse.
22,00

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