Ponte alle Grazie: Saggi
Trump e il fascismo liberale
Slavoj Zizek
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 160
Žižek esplora il fenomeno Trump e la sua natura perversa Trump ha vinto per la seconda volta. Se la sua prima vittoria poteva ancora essere attribuita a errori tattici, ora che è successo di nuovo dovrebbe essere chiaro che il populismo trumpiano esprime una necessità storica. Siamo nel mezzo di una temperie molto preoccupante e confusa, e Slavoj Žižek, in questa sua impietosa e tempestiva analisi, ci aiuta a districare i fili che la compongono. Secondo il filosofo sloveno la vecchia etichetta di «fascismo» è ormai insufficiente a comprendere il presente, mentre il termine «fascismo liberale» risulta strategicamente più adeguato per afferrare la miscela di liberalismo puro e fascismo (cioè di funzionamento del mercato nella sua forma più distruttiva e di brutale abolizione di ogni etica inclusiva) che caratterizzano il trumpismo (e in prospettiva il melonismo, l'orbanismo eccetera). Perché se da un lato è chiaro che il populismo di Trump, mentre finge di rivolgersi alla gente comune, promuove gli interessi del grande capitale, dall'altro è meno chiaro il motivo per cui vince. Perché i poveri combattono per i ricchi? È solo una reazione al fallimento dello Stato sociale liberal-democratico? O c'è qualcosa di più profondo e perverso? Affrontando la situazione statunitense, europea e globale e le guerre in corso, i saggi qui raccolti in anteprima mondiale prendono in considerazione diversi aspetti del fascismo liberale e del populismo trumpiano, dall'economia alla politica all'ideologia: il risultato è un libro di straordinaria utilità per pensare diversamente e dunque finalmente affrontare le sfide di quest'epoca incerta e angosciosa.
Nel segno di Thot. La meravigliosa avventura dei numeri dall'antichità all'età moderna
Alessandro Magrini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 224
Li usiamo tutti i giorni, fin dalla prima elementare impariamo a fare calcoli e a misurare il mondo, grazie a loro. Ma da dove vengono i numeri? Quanta strada è stata percorsa da quando, secondo il mito, il dio Thot ne ha fatto dono agli antichi egizi? Come si è contato, come si sono fatte le operazioni nel corso dei secoli, dei millenni? Quando e per che vie il sistema posizionale si è diffuso e ha scalzato quello additivo? E perché i numeri arabi (o indiani) che usiamo noi sono diversi dai numeri che usano gli arabi? Muovendosi con disinvoltura tra l'Egitto del IV millennio a.C. e le scuole d'abbaco medievali, maneggiando pazientemente i chiodini che scorrevano sulle «calcolatrici» romane e i gettoni usati da papa Silvestro II a ridosso dell'anno Mille, percorrendo coi mercanti (e i matematici) arabi le strade fra la valle dell'Indo e il Marocco, Alessandro Magrini affronta queste e moltissime altre questioni in "Nel segno di Thot", seguito ideale de "Il dono di Cadmo", in cui ci ha accompagnato alla scoperta dell'alfabeto. E anche qui aneddoti, curiosità e soprattutto la chiarezza espositiva e la passione che traspare da ogni pagina rendono godibilissimo uno studio pur così documentato. Anche qui si viaggia affascinati nel tempo e nello spazio, stupendosi delle meraviglie che l'uomo è riuscito a creare grazie a qualche segnetto inciso o scritto col gesso, col calamo, con la penna.
Tenerezza. La rivoluzione del potere gentile
Isabella Guanzini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 176
La tenerezza, quando è autentica, non sopporta facili definizioni: si insinua con delicata tenacia tra le grandi virtù civili e la retorica del potere, è ciò che ci manca per poter vivere e sentire in un mondo finalmente comune. Per questo parlarne è un'impresa ardua e bellissima. E tanto più importante, oggi, quanto più la realtà, nella sua opaca pesantezza, si rende indecifrabile, narcisistica, violenta e sentimentale al tempo stesso. Da DeLillo a papa Francesco, da Platone alla Szymborska, da Max Weber a Foster Wallace, da Recalcati a Mariangela Gualtieri, e, ancora, da Lucrezio a Žižek, da Enea alla donna senza nome del Vangelo secondo Luca alle cronache dei migranti, parlare di tenerezza significa parlare di amore, di tempo che passa, di filosofia. Significa parlare di umanità, di curiosità verso l'altro, di quella leggerezza profonda che ci permette di intercettare, fra le righe, il senso più fecondo e creativo della nostra finitezza, della nostra fragilità. Parlare di tenerezza tocca molte corde sensibili, smuove affetti ancestrali, evoca l'intensità della vita del corpo e anche dell'anima. Sfida i predatori e i prepotenti, pone domande scomode e offre nuove istruzioni, accende piccole, miracolose luci nel buio annunciando una rivoluzione gioiosa e costruttiva, politica ed esistenziale. Che ci chiama per nome e allarga lo sguardo al futuro.
Un altro futuro è possibile
Noam Chomsky, C. J. Polychroniou
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 352
"Un altro futuro è possibile": il titolo del nuovo libro di Noam Chomsky è quanto di più impellente si possa dire sulle drammatiche sfide che oggi ci troviamo davanti, dalla crisi climatica alle ripercussioni della guerra in Ucraina fino all'aggravarsi della minaccia nucleare. Il grande pensatore vi delinea anche i contorni dell'ordine mondiale in formazione, e in particolare dell'inquietante rimonta del fascismo. Notevole interesse rivestono poi le parole con cui Chomsky, tra i maggiori linguisti di sempre, descrive l'intelligenza artificiale, i suoi rischi e le sue potenzialità. Da sempre Noam Chomsky afferma, con la stessa incrollabile convinzione che ha caratterizzato tutta la sua straordinaria vita, che l'attivismo è la chiave per costruire un mondo migliore, e "Un altro futuro è possibile" lo dimostra ancora una volta, descrivendo con profondità e chiarezza il mondo in cui viviamo e indicando l'urgenza di trasformarlo, affinché la parola «futuro» rimanga non solo ancora pronunciabile ma persino l'annuncio di un'umanità liberata.
Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta
Andreas Malm
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 160
Un testo fondamentale per capire il legame fra oppressione umana e degrado ambientale. Nel 1840 le nuovissime cannoniere a vapore inglesi rasero al suolo la città di Acri, nel corso della lotta con l'Egitto per proteggere gli interessi dell'Impero britannico. Da allora, il legame tra i combustibili fossili e la distruzione della Palestina, sempre in nome dell'imperialismo capitalista, è diventato una costante. In questo libro Andreas Malm dimostra come, per comprendere l'attuale crisi e l'atroce devastazione condotta da Israele a Gaza a partire dall'ottobre del 2023, sia necessaria un'analisi della lunga storia della sottomissione della Palestina all'impero dei combustibili fossili. Dall'occupazione britannica alla fondazione dello Stato sionista alla guerra dei Sei giorni, fino al genocidio di questi anni Venti: l'obiettivo dell'Occidente, con in testa prima la Gran Bretagna poi gli Stati Uniti, è sempre stato trasformare Israele in un fedele avamposto in Medio Oriente, area cruciale per il capitale fossile. Ed ecco allora che distruzione del pianeta e distruzione della Palestina viaggiano in parallelo, secondo una «causalità reciproca, una dialettica di determinazione». Rigore e passione convivono nella scrittura di Malm: "Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta" è un grido di allarme e un invito all'azione, un'opera feroce che non lascia spazio all'indifferenza. Da che parte stiamo nella lotta per la giustizia e la sostenibilità?
Ateismo cristiano. Come diventare veri materialisti
Slavoj Zizek
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 416
In questo libro, il suo più recente saggio filosofico, Slavoj Žižek si dedica per la prima volta dichiaratamente allo studio della religione – ma non si tratta certo di una conversione: l'intento del filosofo sloveno è nientemeno quello di raggiungere il vero ateismo, valorizzando appieno il contenuto politico rivoluzionario del cristianesimo e al contempo minando dall'interno alcuni aspetti del suo edificio dogmatico e delle sue applicazioni conservatrici. Ma allora, si dirà, Žižek parlando di religione rinuncia a parlare del presente? Al contrario, perché la dimensione politica attraversa tutto il libro; e, con la versatilità e la capacità di creare collegamenti sorprendenti che i lettori di tutto il mondo gli riconoscono, Žižek tocca anche il pensiero buddista, il materialismo dialettico, il sesso, la psicoanalisi, la meccanica quantistica, l'intelligenza artificiale e i chatbot, il cinema, la cultura pop… Se è vero che – nelle sue stesse parole – «per diventare un vero materialista dialettico, si deve passare attraverso l'esperienza cristiana» è perché la politica emancipatrice non funziona senza una dimensione teologica. Decostruire un tema (qui, la teologia) nel momento in cui se ne afferma l'importanza è una mossa tipica di Žižek: ma in questo caso la posta in gioco è più alta, da un punto di vista storico, politico, filosofico e, in ultima analisi, personale.
Filosofe. Dieci donne che hanno ripensato il mondo
Francesca R. Recchia Luciani
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 240
«Trattenere le donne in un'abissale ignoranza era fondamentale per il dominio maschile, poiché la non conoscenza impediva loro di impossessarsi degli strumenti di liberazione. Questa è la più importante delle ragioni che spiegano perché quella che per secoli ha preteso di venire considerata come la regina delle scienze, il sapere dei saperi, ossia la filosofia, sia stata anche e per così a lungo una delle aree della cultura più ostica verso le donne». È da questa constatazione che parte l'autrice di questo libro, ricostruendo le vicende di dieci protagoniste del pensiero filosofico e non solo. Da Lou Salomé a María Zambrano, da Hannah Arendt a Simone de Beauvoir, da Simone Weil a Ágnes Heller, da Carla Lonzi a Audre Lorde, da Silvia Federici a Judith Butler: un viaggio alla scoperta delle loro storie e della loro visione del mondo. Vedremo emergere personalità diverse e vicende sorprendenti, ma tutte con un denominatore comune: il desiderio di mettersi in gioco, di ripensare il mondo, di abitare uno spazio nel 'sapere dei saperi' con la propria 'vita filosofica'.
Cambiare insieme. Guida alla menopausa per la coppia
Elisa Caruso
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 176
Una guida preziosa per affrontare al meglio un'epoca di grandi cambiamenti. La menopausa è una fase della vita che suscita dubbi, aspettative, timori. Non è una malattia, lo sappiamo, ma un cambiamento naturale da non vivere negativamente e di cui non bisogna vergognarsi. Il corpo femminile, dopo aver superato tappe importanti come la pubertà e la gravidanza, si prepara ora a una nuova traversata in mare aperto. Per alcune donne può essere liberatoria, per altre turbolenta. Tra cavalloni e calma piatta, le trasformazioni fisiche ed emotive sono numerose e spesso travolgono inevitabilmente anche la relazione di coppia. In "Cambiare insieme", Elisa Caruso, ginecologa tra le più seguite del web, offre tutti gli strumenti e le informazioni utili alle donne in premenopausa e in menopausa, mettendo l'accento sulla necessità di riappropriarsi del corpo e di condividere il più possibile questa nuova vita con il partner. Attraverso storie di donne che hanno compreso l'importanza di capire sé stesse e di farsi comprendere, Caruso mostra come il dialogo aperto e senza tabù possa essere la bussola per orientare i cambiamenti. "Cambiare insieme" è un invito a esplorare una nuova fase della vita, ad affrancarla dagli stereotipi e considerarla non una fine ma un inizio.
Il gay. Dove si racconta come è stata inventata l'identità omosessuale
Paolo Zanotti
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 320
Un viaggio avventuroso nell'identità gay, tra repressione e libertà. Con il termine «omosessuale» si allude oggi a uno stile, a un modo di vivere: a qualcosa insomma di più generale e ampio del semplice orientamento sessuale. Ma non è sempre stato così. Come personaggio e icona dell'immaginario, il gay è nato solo nell'Ottocento: sino a quel momento, agli occhi di giuristi, medici, scienziati, sacerdoti era sufficiente riconoscere e sanzionare un certo numero di azioni (gli atti «contro natura») senza che queste dessero vita a un'identità stabile. "Il gay" di Paolo Zanotti racconta come e perché gli uomini europei abbiano invece sentito il bisogno di classificare gli individui in virtù delle loro inclinazioni erotiche, seguendo in parallelo la storia dell'espulsione di una serie di tratti e comportamenti dalla norma virile (l'intimità con altri uomini, i vestiti attillati, l'interesse per l'arte…) e quella della costituzione di una sensibilità gay che ha raccolto ciò che i «veri uomini» hanno lasciato cadere. Ma racconta anche di come l'Europa sia stata a lungo divisa in due continenti del desiderio; della formazione di una cultura omosessuale come linguaggio cifrato e poi della sua uscita allo scoperto; di paradisi cercati, isole, castelli, città; o del perché il gay maschio, come Adamo, sia nato prima della lesbica moderna. Sino ad affrontare un problema oggi più che mai decisivo, per tutti: quello dell'identità, sessuale e non solo.
Geopolitica. Comprendere il nuovo ordine mondiale
Aldo Giannuli
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 368
Una fondamentale introduzione alle dinamiche del potere mondiale L'epoca attuale è schizofrenica, contraddittoria, complessa a volte fino all'indecifrabilità, insomma un vulcano in piena eruzione: un'eruzione preparata, tuttavia, durante il lungo Novecento. Per capirla, o almeno provarci, lo strumento migliore è la geopolitica, parola-chiave del dibattito attuale ma poco compresa e poco divulgata, disciplina che descrive la realtà e al contempo produce decisioni che quella realtà modificano. Il fine di questo libro di Aldo Giannuli è dunque proprio esaminare l'epoca conflittuale che stiamo vivendo attraverso la geopolitica, e spiegare che cos'è la geopolitica attraverso quest'epoca. Quando nasce la geopolitica? È uno strumento di conoscenza o piuttosto un progetto di potenza che usa cognizioni storico-geografiche? Giannuli traccia la storia del concetto, prende in rassegna i maggiori autori (da Clausewitz a Schmitt fino ai contemporanei), valuta le sue potenzialità conoscitive e i suoi limiti (spesso l'esperto di geopolitica ambisce a essere «consigliere del Principe») facendo quello che deve fare la migliore divulgazione: metterci in grado di decifrare i disegni del potere politico, ma anche – e soprattutto – di criticarli.
Teoria di Gesù. Il Cristo è esistito davvero?
Michel Onfray
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 272
Una domanda è alla base di questo avvincente saggio: Gesù Cristo è esistito veramente? «Certo, Gesù è esistito, però è esistito solo come idea, solo come concetto che aggrega, che coagula e cristallizza altre idee e altri concetti, al punto da riuscire un bel giorno a trasformarsi in un racconto, che è poi il racconto del cristianesimo...» La tesi cosiddetta «mitista» è oggi liquidata frettolosamente da autori che, dichiarandosi portatori di «serietà accademica» e praticando le «scienze religiose», presentano come un dato acquisito l'esistenza reale di Gesù. Visto che la palese carenza di documentazione storica pare non essere prova sufficiente, per Michel Onfray occorre partire dalle sacre scritture: un'analisi puntuale e dettagliata della costruzione del personaggio Gesù dimostrerà come si tratti del frutto di una «relazione testuale», come sia un «artefatto intellettuale, letterario», prodotto della tradizione veterotestamentaria e a sua volta produttore di nuove concettualizzazioni... A quasi vent'anni dall'enorme successo internazionale del "Trattato di ateologia", Michel Onfray torna sulla questione dell'ateismo, affrontandone finalmente il cuore. Con una «biografia» erudita, provocatoria, sorprendente.
Emanuela Orlandi, intrigo internazionale
Ilario Salvatore Martella
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il mistero più doloroso della storia italiana trova finalmente una spiegazione. A quarant'anni dalla sparizione di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, non esiste una «verità» riconosciuta. Ilario Martella, incaricato all'epoca di indagare sull'attentato a papa Giovanni Paolo II del 1981 e, in prima battuta, sulle sparizioni di Emanuela e Mirella del 1983, inequivocabilmente legate ai fatti di piazza San Pietro, si propone oggi di ripercorrere la vicenda dal principio. Smontate tutte le false piste spuntate in epoche più recenti, giunge all'unica soluzione possibile: i due casi fanno parte di un unico disegno criminale, di una gigantesca e articolata operazione di distrazione di massa compiuta da uno dei servizi segreti più efficienti e famigerati della Guerra fredda: la Stasi tedesca. Armato di una ricca documentazione, divenuta lentamente accessibile solo dopo la caduta della cortina di ferro, l'autore ricostruisce i dettagli di un'operazione spionistica di altissimo livello, nata per sviare l'attenzione pubblica dalle indagini che, partendo dall'attentato al papa, avevano aperto la celebre «pista bulgara». Lo stesso Giovanni Paolo II, in visita alla sua famiglia, definì il rapimento di Emanuela «un intrigo internazionale»: dopo quarant'anni, questo libro finalmente ricostruisce perché.