Ponte alle Grazie: Saggi
Lo specchio del cervello. Neuroscienza e meditazione
Nazareth Castellanos
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 112
La saggezza degli antichi lo sapeva già: la meditazione può curare il nostro cervello, e le neuroscienze moderne lo dimostrano. Questa pratica, infatti, sta prendendo sempre più piede al giorno d'oggi, come antidoto alle nostre vite frenetiche, e anche come percorso di osservazione e conoscenza di sé. In questo saggio la neuroscienziata Nazareth Castellanos raccoglie i risultati delle sue ricerche sulla meditazione evidenziando i vantaggi di un atteggiamento attento e consapevole. Le sue indagini in ambito scientifico, ma anche filosofico e spirituale, ci aiutano a scoprire come funziona il cervello: la sua tendenza ad allontanarsi dal presente, la sua dipendenza dalle abitudini, la sua abilità nel selezionare un pensiero rispetto a un altro, la sua docilità di fronte all'emozione. Approfittando delle incredibili capacità plastiche del cervello, la meditazione può permetterci di riorganizzare i nostri percorsi neuronali, arrivando a modificare perfino la concezione che abbiamo di noi stessi. Questo libro è un inno alla crescita personale basata sulla coscienza di sé, un invito ad avvicinarsi alla magia del corpo e della vita.
Sete. Crisi idrica e capitalismo
Filippo Menga
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 288
La «crisi idrica globale» è un argomento di grande successo, in questo avvio di terzo millennio. Ma la risposta al problema resta inadeguata: anziché alla comprensione della crisi, si lavora alla sua spettacolarizzazione. Le star di Hollywood ci invitano a elargire generose donazioni, come singoli consumatori. Le multinazionali dell'acqua in bottiglia e della birra portano avanti campagne pubblicitarie basate sulle loro politiche di sostenibilità. Le associazioni benefiche si rendono intanto conto di avere bisogno di «soldi veri», cioè di ottenere degli utili da ciò che fanno... Come spiega con straordinaria chiarezza Filippo Menga in questo libro, c'è un cortocircuito evidente. Il sistema che in larga parte è responsabile della crisi si propone diguadagnare affrontandola. È il funzionamento del capitalismo: la «crisi» in sé è un suo elemento cardine, e nel momento in cui, come è il caso della crisi ecologica, e idrica in particolare, diviene strutturale, il processo di mercificazione prevede che la gestione della crisi stessa debba diventare fonte di profitto. Sete è un'impietosa critica alle strategie messe in atto per arginare la crisi idrica, un campanello d'allarme sugli effetti devastanti della fede cieca nel mercato. Ma allo stesso tempo è una profonda riflessione sul nostro rapporto con la natura e un potente richiamo all'azione: «Non è mai troppo tardi per prendere posizione e invertire la rotta del discorso».
Le parole di tutti. Dodici orazioni civili
Sergio Mattarella
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 176
Patria, libertà, giustizia, memoria: nelle parole del Presidente, un alfabeto di valori corali e condivisi La massima carica dello Stato è l'emblema del Paese, l'incarnazione dell'unità nazionale. Lo sa bene Sergio Mattarella, che interpreta il suo ruolo con gentile rigore, sollecitando in ogni momento il rispetto delle istituzioni e delle regole, alimentando la trasparenza del dibattito pubblico, trasmettendo fiducia e speranza nel futuro. Il Presidente porta nelle piazze un alfabeto di valori corali e condivisi, che oppone alla discriminazione la responsabilità. In tal senso, i discorsi qui raccolti sono vere e proprie orazioni civili, un autorevole complemento della nostra Costituzione. Rivolgendosi ai suoi concittadini, Mattarella scopre le radici della patria nei versi di Dante ma anche nella Liberazione dal nazifascismo. Mette al centro la dignità che solo il lavoro può garantire, e onora il lungo cammino delle donne verso l'emancipazione e la libertà. Incoraggia una scuola della integrazione e della convivenza, si appella alla giustizia, rintracciandola nel messaggio etico e politico di Alessandro Manzoni, invoca l'amicizia come base di un rinnovato umanesimo, celebra la memoria come baluardo della verità storica, antidoto a ogni negazionismo. In tempi in cui la lingua dell'odio e dell'intolleranza prende spazio, la voce del nostro Presidente ci invita all'equilibrio, alla misura. E ci ricorda l'importanza di prendere posizione, ogni giorno, utilizzando parole che siano valide per ognuno di noi: le parole di tutti. Prefazione di Gherardo Colombo.
Sopravvivere al XXI secolo
Noam Chomsky, José «Pepe» Mujica, Saúl Alvídrez
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 224
Questo libro racconta l'incontro fra «l'intellettuale vivente più influente del mondo» e «il politico più amato del pianeta», orchestrato e diretto dal giovane attivista e documentarista messicano Saúl Alvídrez. Ne scaturisce un dialogo appassionato, e appassionante, sui grandi temi del mondo di oggi: dai cambiamenti climatici alle guerre, alla crisi del capitalismo e alle sue mutazioni, alla corruzione sistemica, alla diffusione dei populismi e al degrado generalizzato della politica istituzionale. Ma oltre ad affrontare singole rilevantissime questioni contemporanee, Chomsky e Mujica, il saggio del Nord e il saggio del Sud, come li definisce affettuosamente Alvídrez, nella seconda parte del volume tracciano una mappa dei valori che devono guidare l'umanità nel ventunesimo secolo. Valori che è necessario seguire perché un futuro possa ancora esistere; valori che rappresentano tutto ciò che rende la vita degna di essere vissuta. Colloquio fra due punti di riferimento mondiali del pensiero contemporaneo, "Sopravvivere al ventunesimo secolo" è un'occasione unica: fermarsi ad ascoltare Chomsky e Mujica è istruttivo, e bellissimo.
Voglia di sinistra. Idee per rinnovare la lotta politica
Luigi De Magistris
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 160
Un manifesto che rilancia i valori del popolo progressista. Il sistema globale a guida americana è in crisi, e mette a rischio la civiltà umana sul pianeta Terra, per come la conosciamo. È ormai evidente che ne potremo uscire soltanto con nuovi modelli politici, economici, sociali, ambientali: un compito che dovrebbe spettare alla sinistra. Ma quale sinistra? Non certo quella che si è fatta establishment e, tradendo una storia di nobili battaglie, ha contribuito al disastro degli ultimi trent'anni. C'è bisogno di un'altra sinistra, radicale nei valori e nei progetti, credibile, mai accomodante ma rassicurante anche per chi di sinistra non è. Una sinistra costituzionalmente orientata, che tra il denaro e le persone scelga senza esitazione le persone, e quindi il lavoro e non l'accumulazione di capitale. Una sinistra pacifista e internazionalista, che dia voce a chi non ha voce e si schieri sempre dalla parte degli oppressi, mai degli oppressori. Da sindaco di Napoli, Luigi De Magistris ha dimostrato che quest'altra sinistra può esistere, e può governare con coraggio pur restando fuori dal sistema. E solo una sinistra simile potrà mettersi alla guida di una rivoluzione culturale, pacifica, non violenta, costruita sul diritto e sull'umanesimo e mai sull'odio. Con "Voglia di sinistra", De Magistris espone a tutti i lettori le proprie idee politiche in modo semplice e diretto: ne risulta uno strumento utilissimo a orientarsi nel presente e a disegnare una direzione per le future battaglie politiche.
Storia della musica classica. Il racconto di un'avventura straordinaria dal Medioevo a Spotify
Nicola Campogrande
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 320
Anche quando non ne sappiamo nulla, la musica classica ci colpisce perché ci mette in contatto con la bellezza e lo struggimento, con la gioia e la melanconia, con lo stupore e con la potenza delle nostre emozioni. Ma conoscerne la storia, il contesto, le radici arricchisce la nostra fruizione di altre dimensioni, rendendola più articolata e consapevole, più ricca, più intensa, più profonda. Sapere come nasce e come evolve una forma musicale, capire perché una partitura segue la grammatica di un'epoca o come la sovverte, distinguere una tecnica dall'altra, uno stile dall'altro, un linguaggio da un altro linguaggio, ci consente di mettere in relazione un compositore e le sue opere con lo spirito del suo tempo, con gli echi del passato, con gli stimoli che provengono dal futuro. Dal canto gregoriano alla musica elettronica, da Monteverdi a Philip Glass, passando da Bach e Beethoven, Mozart e Schubert, Verdi, Wagner, Stravinskij, Nicola Campogrande traccia una parabola che dall'Alto Medioevo conduce ai nostri giorni, offrendoci una chiave di lettura non specialistica, nutrita di presente, viva. E poiché la musica non è niente senza la possibilità di farne esperienza, compone, grazie a semplici qr code che affiancano i brani di cui parla, uno straordinario mosaico di ascolti, che non si limita ad accompagnare la lettura ma ne è il vero, glorioso protagonista.
Operazione bestseller. Dietro le quinte del successo editoriale
Valentina Notarberardino
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 352
I segreti del libro finalmente svelati agli amanti della lettura. Perché certi libri hanno successo e altri no? Perché di alcuni si capisce presto che finiranno tra i «libri dell'anno» mentre altri passano in sordina? Come arrivano gli amati tomi in libreria? Come si partecipa ai premi letterari, chi vota e, soprattutto, perché vince chi vince? E chi perde, come la prende? Si può vivere di sola scrittura? Perché ogni anno in Italia si pubblicano così tanti titoli? Come funzionano i festival letterari e le fiere del libro? Che cosa riesce a fare un bravo libraio per il successo di un libro? Che impatto hanno i social? I podcast? Le trasmissioni radio e tv? Come funzionano le classifiche? Come si rilevano le vendite, e chi lo fa? Insomma: che cosa fa vendere i libri? Agli appassionati della lettura Operazione bestseller racconta tutto questo: la vita materiale del libro dalla tipografia al comodino, e la vita immateriale, dall'anonimato alle stelle. E lo fa avvalendosi del contributo di alcuni protagonisti del mondo editoriale e delle loro testimonianze esclusive. Ne risulta un viaggio curioso, chiarificatore ed entusiasmante dietro le quinte dell'editoria italiana: la maggior industria culturale del Paese.
Argomentare, Watson! Come smascherare i cattivi ragionamenti e sopravvivere al dibattito pubblico
Eugenio Radin
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 208
Come facciamo a distinguere un ragionamento corretto da uno scorretto? Esiste un modo di ragionare giusto, che conduca a conclusioni valide? Sì, esiste e si può imparare. È un'arte antica, risale alla Grecia di Pericle, l'ha codificata Aristotele: è l'arte dell'argomentazione. Questo libro ci insegna a riconoscere i falsi argomenti, ossia le fallacie: lo fa attraverso le storie di uno dei più grandi ragionatori di tutti i tempi, l'amatissimo Sherlock Holmes che guida noi e l'esterrefatto Watson a disvelare gli inganni che si annidano nei ragionamenti. Attraverso dieci veri e propri racconti polizieschi, siamo chiamati a trovare la fallacia che sta in agguato nell'ombra e a vederci chiaro. È dal sonno della ragione che nascono i mostri, ma possedere la spada affilata dell'argomentazione e saperla usare può aiutarci a tenerli lontani, di qualsiasi tipo essi siano: reali, immaginari, politici, etici, comunicativi.
Il pensiero postnazista. Controstoria della filosofia. Volume Vol. 10
Michel Onfray
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 384
Onfray affronta il pensiero filosofico europeo dopo la catastrofe nazista. Nel 1945, l'apertura dei campi di sterminio nazisti determina la fine di gran parte del pensiero occidentale, dalla sua prima formulazione greca fino all'Illuminismo. Una fine che consiste fondamentalmente nell'impossibilità di rispondere alla domanda fatale: come si è arrivati al rogo dell'Europa per mano nazista? Giunto al decimo volume della sua monumentale Controstoria della filosofia, Michel Onfray esamina i pensatori che forse più di tutti si sono interrogati sulla condizione umana dopo la catastrofe: Hannah Arendt, Hans Jonas e Günther Anders. Arendt, allieva e amante di Heidegger (nazionalsocialista e compiutamente nichilista), indaga il totalitarismo in tutta la sua ampiezza, insieme ad altri aspetti che hanno accompagnato la crisi della cultura europea: l'infantilizzazione degli adulti, la scienza senza coscienza e la crisi dell'educazione. Per Jonas, il mondo postnazista è messo in pericolo dallo sviluppo tecnologico, da cui - ante litteram - la necessità di una militanza ecologista per risvegliare le coscienze. Ad Anders appartengono molte delle più profonde riflessioni sull'uomo nell'età della tecnica – dalla bomba atomica allo strapotere dei media, dalla tecnologia applicata ai corpi all'ideologia capitalista: ne concluderà che «l'uomo è antiquato». Con la consueta libertà d'analisi, Onfray mette a confronto tre sistemi di pensiero nati all'ombra di Heidegger, che finiscono per convergere su quello stesso nichilismo sorto dalle macerie della propaganda nazista: senza mai però abbandonare un principio di speranza anche nel pieno dell'apocalisse.
L'alba del linguaggio. Come e perché i Sapiens hanno iniziato a parlare
Sverker Johansson
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 456
Nel 1990, dopo aver discusso una tesi di dottorato in Fisica delle particelle, l'autore di questo libro rimane folgorato da un campo di ricerca nuovo per lui: quello del linguaggio e in particolare della sua origine, ancora avvolta nel mistero. Come è nato il linguaggio? Cosa differenziale lingue umane dalle forme di espressione usate dagli altri animali? E perché la nostra specie ha iniziato a parlare? A queste domande hanno cercato di rispondere filosofi, antropologi, psicologi e archeologi, ma solo negli ultimi trent'anni sono emersele evidenze che possono farci ipotizzare a che punto della nostra evoluzione è spuntato il «primo parlante». L'indagine è ancora aperta, precisa Sverker Johansson nelle ultime pagine del libro, dopo averne ripercorse tutte le piste, ma quello che ne è emerso ha un valore inestimabile per ciò che racconta della nostra specie. E noi gli riconosciamo il merito di averci saputo coinvolgere nel lavoro investigativo, portandoci indietro nel tempo, nella vastità delle savane e al buio delle grotte, al cospetto di ciò che eravamo e alla scoperta di ciò che, insieme al linguaggio, ci ha resi diversi dalle altre specie animali.
O la Borsa o la vita. Banche e finanza internazionale: i peggiori nemici del clima
Andrea Baranes
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 288
Di «sostenibilità» si parla ovunque: in ogni dichiarazione, in ogni discorso, in ogni accordo. Anche e soprattutto in ambito economico, è quasi impossibile trovare banche che non vantino la propria sostenibilità e la propria «attenzione all'ambiente»: le stesse banche, però, continuano a finanziare l'industria dei combustibili fossili con centinaia di miliardi di dollari l'anno. Questo paradosso (ma forse è meglio chiamarlo inganno) è alla base del nuovo libro di Andrea Baranes, uno dei più lucidi critici della finanza. In "O la Borsa o la vita" vengono svelate le contraddizioni di un sistema che si prefigge il massimo profitto nel minore tempo possibile e allo stesso tempo si sbraccia per dichiarare la propria compatibilità ecologica. È oramai assodato che per mantenere il riscaldamento globale entro limiti accettabili la gran parte delle scorte note di combustibili fossili vanno tenute sottoterra: ma le quotazioni di Borsa delle maggiori imprese del settore dipendono proprio da quante scorte potranno essere estratte e bruciate. Mantenere gli impegni sul clima potrebbe avere ripercussioni molto pesanti sui mercati finanziari, e tra tutelare le borse o proteggere la vita i governi e le istituzioni sembrano avere imboccato la strada del disastro climatico. Il merito di "O la Borsa o la vita" non è solo di aiutarci a comprendere i meccanismi che ci stanno conducendo verso un'apocalisse annunciata, ma anche di additare i responsabili e di mettere in campo possibili soluzioni e alternative: impegnandoci, per evitare il peggio c'è ancora - poco - tempo.
Insieme per salvare il pianeta
Noam Chomsky
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 112
Il manifesto di un nuovo movimento globale. Una doppia minaccia incombe. Dopo Hiroshima, non siamo più usciti dall'era atomica: l'uomo è in grado di distruggere sé stesso e ogni altra forma di vita; e oggi, con i nuovi fronti di guerra, il pericolo di un'apocalisse nucleare è più vivo che mai. Ci troviamo inoltre in pieno Antropocene: un'era geologica «generata» dalle attività umane, con rischi terribili per il clima e dunque per l'umanità stessa. Una terza minaccia, collegata alle due principali, è il continuo attacco a cui è sottoposta la democrazia: una democrazia, del resto, sempre meno perfetta. Insieme per salvare il pianeta affronta questi temi con grande lucidità e sintesi ma anche con ottimismo. Che cosa dobbiamo fare per salvarci? Si possono mettere assieme le grandi battaglie che ci riguardano tutti e gli sforzi quotidiani per migliorare l'esistenza degli individui e delle società? La risposta di Chomsky è pacata ma urgente: bisogna agire assieme, adesso, a livello globale e non solo nazionale, e neppure continentale. Bisogna conoscere i dettagli, approntare una strategia, imparare dalle lotte passate, dai successi e dai fallimenti. La posta in gioco è altissima: nessuno può più tirarsi indietro.