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Marsilio: Cataloghi

Nel segno di Roberto Longhi. Piero della Francesca e Caravaggio

Nel segno di Roberto Longhi. Piero della Francesca e Caravaggio

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2017

pagine: 128

Roberto Longhi è stato senza dubbio uno dei più autorevoli storici dell'arte del Novecento; tra i suoi numerosi meriti, vi fu quello di riscoprire artisti che fino a quel momento erano stati pressoché dimenticati dalla critica: tra i più importanti, Piero della Francesca e Caravaggio. La mostra "Nel segno di Roberto Longhi. Piero della Francesca e Caravaggio", che si tiene presso il Museo Civico di Sansepolcro, collocazione abituale di alcuni capolavori pierfrancescani (uno fra tutti, il "Polittico della Misericordia"), intende ripercorrere la centralità e la specificità degli studi longhiani dedicati ai due maestri. Si tratta di un Longhi in parte inedito, in quanto non solo critico e commentatore: vengono esposti infatti anche alcuni suoi disegni, copia delle opere oggetto delle sue indagini; uno strumento ulteriore di ricerca, che permette al pubblico attuale di osservare i dipinti con gli stessi occhi dello studioso.
21,00

Gioiello & jewellery. Ediz. italiana e inglese

Gioiello & jewellery. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio

anno edizione: 2017

pagine: 303

“Non esiste «il» gioiello, universale e assoluto, ma molteplici concezioni di gioiello, legate al tempo, alla cultura, al gusto, in sintesi: alla storia dell'uomo.” (Alba Cappellieri, Direttore del Museo del Gioiello)
45,00

The japanese house. Architettura e vita dal 1945 a oggi

The japanese house. Architettura e vita dal 1945 a oggi

Libro: Copertina rigida

editore: Marsilio

anno edizione: 2017

pagine: 319

"The Japanese House: architettura e vita dal 1945 a oggi" è la prima collaborazione e joint venture tra il MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, e il Barbican Centre di Londra, due istituzioni europee note per l'architettura iconica della loro sede e per la straordinaria attività espositiva svolta nel campo dell'architettura. II MAXXI di Roma - progettato da Zaha Hadid e considerato un faro per tutto ciò che di luminoso e progressista c'è nel mondo della cultura - offre all'architettura e agli architetti una piattaforma permanente. Analogamente il Barbican Centre, nel cuore del Barbican Estate, progetto utopistico divenuto anch'esso un punto di riferimento per l'architettura, presenta da sempre mostre di architettura all'interno di un programma illuminato che celebra lo scambio tra arte e progettazione, arte e vita. Malgrado le sottili sfumature che differenziano le nostre rispettive programmazioni, condividiamo la convinzione che l'architettura conti. Il MAXXI, nella sua giovane vita, ha esordito con mostre capitali su Pier Luigi Nervi, Le Corbusier, Gerrit Rietveld, Superstudio e con i suoi "progetti" interdisciplinari sul riciclo, l'energia, l'alimentazione. Il Barbican ha organizzato importanti esposizioni sul lavoro di Daniel Libeskind, Alvar Aalto visto da Shigeru Ban, Le Corbusier e OMA. Ma è forse l'esposizione del 2010, The Surreal House - la prima mostra che ha dato risalto all'importanza della casa nel surrealismo e al surrealismo nell'architettura - la vera anticipatrice di questa nuova esposizione che pone a sua volta lo spazio domestico al centro della scena. E come The Surreal House, anche The Japanese House intreccia architettura e cinema per illuminare la vita nell'interno domestico e il contesto storico-sociale dell'architettura residenziale in Giappone.
45,00

Tancredi. Una retrospettiva. Catalogo della mostra (Venezia, 12 novembre 2016-13 marzo 2017)

Tancredi. Una retrospettiva. Catalogo della mostra (Venezia, 12 novembre 2016-13 marzo 2017)

Luca Massimo Barbero

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2016

pagine: 247

Il catalogo - in due edizioni (italiano e inglese) - ricostruisce la parabola breve ma folgorante di Tancredi Parmeggiani, grande interprete dell’arte del secondo dopoguerra e protégée di Peggy Guggenheim, attraverso una straordinaria selezione di opere e un ricchissimo apparato iconografico. Tancredi è stato infatti l’unico artista, dopo Jackson Pollock, con il quale Peggy Guggenheim stringe un contratto, promuovendone l’opera, facendola conoscere ai grandi musei e collezionisti d’oltreoceano e organizzando alcune mostre, come quella del 1954 proprio a Palazzo Venier dei Leoni. Il volume si apre con un lungo saggio introduttivo del curatore Luca Massimo Barbero («Mi interessa fare dell’arte facendo della pittura». Storia pittorica di Tancredi) che traccia l’evoluzione artistica di questo artista che si mostrò sempre molto ricettivo nei confronti degli stimoli provenienti dal panorama internazionale e che seppe rielaborarli con sorprendente forza espressiva e innovatività, diventando a sua volta punto di riferimento e ispiratore per le nuove tendenze, grazie anche al supporto costante e appassionato di Peggy Guggenheim. A seguire il saggio di Luca Pietro Nicoletti (La pittura di Tancredi nel contesto. Fortuna e letture) ricostruisce la fortuna critica di un autore che ha destato, e continua tuttora a destare, l’interesse della letteratura e del mondo artistico, e un elenco stilato da Gražina Subelyte delle Opere donate da Peggy Guggenheim, attraverso il quale si può ricostruire l’intelligente strategia della mecenate, che fece conoscere l’opera del giovane pittore negli Stati Uniti attraverso una mirata politica di doni ai maggiori musei e collezioni. Chiude il catalogo la biografia completa dell’artista, a cura di Elena Fiorin. L’opera è intervallata da fotografie d’epoca in bianco e nero che ritraggono Tancredi negli anni della sua attività artistica, dando particolare spazio al suo intenso rapporto con Venezia e con la collezionista Peggy Guggenheim, sua affezionata promotrice e mecenate.
35,00

Rubens e la nascita del Barocco. Catalogo della mostra (Milano, 26 ottobre 2016-26 febbraio 2017)

Rubens e la nascita del Barocco. Catalogo della mostra (Milano, 26 ottobre 2016-26 febbraio 2017)

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2016

pagine: 270

"Il soggiorno di Rubens in Italia lascia una traccia indelebile nel suo mondo di artista. Finalmente a contatto con l'arte antica e con il Rinascimento, oggetto dei suoi amati studi, l'artista sprigiona una vena creativa densa di energia drammatica che reinterpreta tutti gli stimoli del passato in invenzioni personalissime e ardite. Se l'Italia è stata così importante per Rubens, non possiamo altresì non riconoscere che Rubens è stato ugualmente determinante per l'Italia, per tutti quegli artisti di una generazione più giovane che hanno visto in lui un'energia creativa nuova e prorompente. Le opere di Pietro da Cortona, Bernini, Lanfranco, fino a Luca Giordano e Salvator Rosa testimoniano l'evidente debito nei confronti dell'artista fiammingo, interpretato poi da ognuno secondo la propria visione. Quanto ha contribuito Rubens alle vicende italiane del Barocco nascente? È una domanda che a questo punto ci si deve porre." (Anna Lo Bianco)
34,00

Aqua granda

Aqua granda

Roberto Bianchin, Luigi Cerantola

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2016

pagine: 160

Il 4 novembre 1966 fu il giorno dell'acqua granda, un giorno che rimarrà nella storia di Venezia. Fortissimi venti di scirocco e disastrose mareggiate che sfondarono in più punti i murazzi (opera di difesa che delimita la laguna dal mare) costrinsero la città a sopportare, per più di quaranta ore, l'acqua alta con il picco mai registrato prima di 194 cm alla Punta della Salute. In occasione del cinquantesimo anniversario dell'alluvione, il Teatro La Fenice ha commissionato un'opera che ha visto la collaborazione (prevista fin dall'inizio, come raramente accade) tra compositore e regista, tra Filippo Perocco e Damiano Michieletto, e naturalmente di entrambi con gli autori del libretto, Roberto Bianchin e Luigi Cerantola. L'opera è tratta da "Acqua Granda. Il romanzo dell'alluvione" di Roberto Bianchin, riproposto in questo volume corredato dalle fotografie di Gianfranco Tagliapietra e da immagini d'epoca di vari autori custodite presso l'Archivio della Comunicazione del Comune di Venezia.
15,00

L'impressionismo di Zandomeneghi. Catalogo della mostra (Padova, 1 ottobre 2016-29 gennaio 2017)

L'impressionismo di Zandomeneghi. Catalogo della mostra (Padova, 1 ottobre 2016-29 gennaio 2017)

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2016

pagine: 263

"Dopo le due grandi mostre dedicate nel 2005 a Boldini e nel 2013 a De Nittis, era giunto il momento per Palazzo Zabarella, proprio in coincidenza con il centenario della morte avvenuta nel 1917, di realizzare una rassegna sul terzo degli italiani a Parigi, il veneziano Federico Zandomeneghi che, più degli altri due, ha saputo inserirsi nel clima sperimentale della capitale francese, quando grazie soprattutto al movimento degli Impressionisti era diventata la straordinaria officina della modernità. Come gli è stato riconosciuto dall'amico Diego Martelli, che è stato l'unico italiano a capire e a far conoscere quei pittori rivoluzionari cui dedicò la celebre conferenza tenuta nel 1879 a Livorno, Zandò, come veniva familiarmente chiamato dai suoi amici francesi, fu l'unico italiano a fare parte del gruppo, partecipando alle loro mostre alternative a quelle dei Salon ufficiali. Così egli scelse di legarsi anche al loro mercante, il grande Durand-Ruel, senza farsi attrarre come tanti altri che transitarono a Parigi, dalla sirena di Goupil e dai facili guadagni, convertendosi a una pittura piacevole ma senza anima." (Federico Bano, Presidente della Fondazione Bano)
35,00

Giovanni Bellini. La trasfigurazione. Ediz. italiana e inglese

Giovanni Bellini. La trasfigurazione. Ediz. italiana e inglese

Libro: Copertina rigida

editore: Marsilio

anno edizione: 2016

pagine: 108

Tra i dipinti più celebrati di Giovanni Bellini, La Trasfigurazione ha da sempre suscitato una profonda ammirazione, sì da essere considerata, assieme alla pala Pesaro, il punto "zenitale" della pittura italiana (Paolucci 2008). È una delle opere che suggellano lo stretto rapporto di Bellini con Vicenza e il ruolo determinante che il pittore svolse nel rinnovamento in città del linguaggio artistico in linea con i massimi protagonisti del secondo Quattrocento europeo.
14,00

I Nabis, Gauguin e la pittura italiana d'avanguardia. Catalogo della mostra (Rovigo, 17 settembre 2016-14 gennaio 2017)

I Nabis, Gauguin e la pittura italiana d'avanguardia. Catalogo della mostra (Rovigo, 17 settembre 2016-14 gennaio 2017)

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2016

pagine: 231

"Questa mostra è dedicata al movimento dei Nabis e, quindi, al ruolo giocato attivamente o di riflesso dalla figura e dall'opera di Paul Gauguin, da un lato; e, dall'altro lato, ai riflessi che quel movimento e quei protagonisti hanno determinato nelle convinzioni teoriche e nell'opera di grandi sperimentatori italiani quali Gino Rossi e Arturo Martini (cioè nel nucleo più avanzato del vivacissimo gruppo di Ca' Pesaro). Essa viene in un certo senso a completare un'indagine critica che, iniziata con la mostra dedicata all''Ossessione nordica' e proseguita con quella intitolata il 'Demone della modernità', ha affrontato in termini crediamo originali e talvolta inediti proprio il crogiolo culturale e artistico che tra la fine del XIX secolo e i primi decenni del XX ha animato, messo in crisi e sconvolto il panorama artistico e letterario, filosofico e poetico, di saperi e addirittura di pratiche cliniche, di spiritualità e di convinzioni religiose: panorama che è uscito, da un tale travaglio, del tutto rinnovato."
34,00

Helmut Newton. A gun for hire, selection. Catalogo della mostra (Carpi, 10 settembre-11 dicembre 2016). Ediz. italiana e inglese

Helmut Newton. A gun for hire, selection. Catalogo della mostra (Carpi, 10 settembre-11 dicembre 2016). Ediz. italiana e inglese

Libro: Copertina rigida

editore: Marsilio

anno edizione: 2016

pagine: 76

"La mostra nasce con un obiettivo più ampio rispetto a un'esposizione di fotografia di moda o di fotografie di Helmut Newton, e per questo dobbiamo un ringraziamento alla Helmut Newton Foundation e a June Newton, che hanno colto il significato e il progetto di 'questa' "A gun for hire". Con il titolo di "A gun for hire" infatti, si considera la grande retrospettiva itinerante, realizzata la prima volta a Montecarlo nel 2005, che illustra in modo puntuale il lavoro di Helmut Newton per il mondo della moda, tra campagne per le griffe più importanti del momento e servizi per le riviste più significative, a partire dagli anni sessanta e fino alla morte, avvenuta nel 2004. Questa di Carpi è quindi una selezione originale e mai esposta in Italia, che, nel far conoscere ulteriormente l'autore, riconduce al contesto economico della Carpi degli anni novanta e delle scelte di un'impresa fortemente ancorata al territorio Blumarine."
25,00

Ferdinando Scianna. Il ghetto di Venezia 500 anni dopo-The Venice Ghetto 500 years after. Catalogo della mostra (Venezia, 26 agosto 2016-8 gennaio 2017)

Ferdinando Scianna. Il ghetto di Venezia 500 anni dopo-The Venice Ghetto 500 years after. Catalogo della mostra (Venezia, 26 agosto 2016-8 gennaio 2017)

Libro: Copertina rigida

editore: Marsilio

anno edizione: 2016

pagine: 97

"Ferdinando Scianna ha saputo costruire un racconto delicato, ha scelto una prosa senza malinconia, ha cercato affinità elettive con affetto e gratitudine. Ha dato forma a una memoria collettiva elevando e distinguendo singole storie: se ne avverte la bellezza e la solennità." (Denis Curti)
28,00

Stanze. Altre filosofie dell'abitare-Rooms. Novel living concepts. Catalogo della mostra (Milano, 2 aprile-12 settembre 2016)

Stanze. Altre filosofie dell'abitare-Rooms. Novel living concepts. Catalogo della mostra (Milano, 2 aprile-12 settembre 2016)

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio

anno edizione: 2016

pagine: 447

Un secolo di storia dell'architettura degli interni italiana, vista attraverso l'opera dei suoi protagonisti, da Gio Ponti a Franco Albini, da Carlo Mollino a Luigi Caccia Dominioni, da Umberto Riva fino ai giorni nostri. Un racconto originale, arricchito da un inedito atlante visivo di 250 progetti illustrati da oltre 1000 immagini di archivio e sostenuto da saggi critici e teorici che si confrontano con il tema proposto dalla mostra, presentata alla XXI Triennale di Milano, "Stanze. Altre filosofie dell'abitare": undici interpretazioni eccezionali di qualcosa che è apparentemente quotidiano e familiare.
60,00

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