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Scienze: argomenti d'interesse generale

Io credo. Dialogo tra un'atea e un prete

Io credo. Dialogo tra un'atea e un prete

Margherita Hack, Pierluigi Di Piazza

Libro: Libro in brossura

editore: nuovadimensione

anno edizione: 2024

pagine: 176

Una scienziata atea e un prete di frontiera sempre pronto a lottare dalla parte dei più deboli si interrogano sui valori fondamentali che orientano l’azione umana e sui temi del vivere quotidiano: il senso della fede oggi, l’etica, il significato del progresso, il futuro dei giovani, le forme dell’amore, la vita e la morte, l’impegno civile e la politica, le questioni ambientali e sociali, il lavoro e la giustizia. Con sensibilità e rispetto per le reciproche posizioni affrontano argomenti delicati e controversi, come il testamento biologico, il degrado della politica, il potere della Chiesa, gli stili di vita, la sessualità, proponendo risposte che possono essere terreni di incontro e di scambio fecondo. Il pensiero ironico e limpido di Margherita Hack a tratti si scontra e a tratti si amalgama con il punto di vista audace e coerente di Pierluigi Di Piazza, dando vita a un libro agile e profondo, che regala nuovi orizzonti e aiuta a pensare.
12,90

Il satiro scientifico. I belli hanno rotto il cazzo. Elogio della bruttezza della natura

Il satiro scientifico. I belli hanno rotto il cazzo. Elogio della bruttezza della natura

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2024

pagine: 272

Con TikTok, Instagram e le foto pucciose ormai pare che se non sei un un panda tenero puoi crepare male. Mentre degli aracnidi schifosi o dei viscidi molluschi chissenefrega. Ma vaffanculo, allora. Questo è ingiustificato specismo. Io non ci sto, e ho deciso che per il terzo numero de "Il Satiro Scientifico" ci renderemo portavoce dei deboli, dei cessi, dei bistrattati, degli schifomadò, dei freaks, degli inguardabili, dei belli dentro e dei brutti sempre. Parleremo del ruolo della bellezza in natura e di quanto ci influenzi, di tutte quelle bestiacce che ci fanno ingiustamente schifo, del bello nel brutto e soprattutto del brutto nel bello. Perché non è bello ciò che è bello, ma è vero che i belli hanno rotto il cazzo. Se siete qui state per unirvi alla lotta. A un certo punto, il signor Mondadori mi ha chiesto di diventare il curatore di una rivista scientifica. «Signor Mondadori, sono lusingato, ma mi concede un azzardo?» «Quale, o villoso Barbascura?» «Mi faccia fare una rivista a modo mio.» «Intendi a cazzo di cane?» «Esatto. Una rivista scientifica più pop, dove possiamo parlare anche di roba sconcia, che sia tanto scientifica quanto spassosa, e che se ci scappa faccia venire pure una paresi facciale.» «Intendi "ridere"?» «Non esageriamo.» Quel babbeo del signor Mondadori ha accettato, ed eccoci qui. L'idea è semplice: 1. Scegliere l'argomento del volume. 2. Chiedere a varati e ben noti divulgatori scientifici di scrivere pezzi su tale argomento nello stile più smaliziato e pop possibile. 3. Chiedere a stand-up comedian di gettarla in caciara in inserti a loro dedicati. 4. Mischiare il tutto con una mannaia. 5. Ingollare crudo.
21,00

Manifesto della melanconia

Manifesto della melanconia

David Ritz Finkelstein

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2024

pagine: 160

Dal momento in cui è apparsa nel 1514, la Melencolia I di Dürer è ascesa a icona di culto – un culto in cui ha giocato un ruolo essenziale la sua esasperante, quasi irriducibile condensazione simbolico-esoterica, oggetto di secolari speculazioni almeno fino a quando, nel 1923, Erwin Panofsky e Fritz Saxl ne hanno dato un’interpretazione in apparenza risolutiva. Meno noto ma altrettanto illuminante è il contributo di uno dei fisici più eterodossi del nostro tempo, David Finkelstein, il quale, prendendo le mosse dallo studio dei due grandi storici dell’arte, offre dell’incisione un’originale analisi che riconduce ogni elemento a specifici ambiti scientifici e ne sottolinea così un carattere radicalmente nuovo. Non solo. Se già per Panofsky e Saxl la Melencolia I non rappresentava più la semplice traduzione visiva di un’inclinazione umorale, Finkelstein compie un passaggio ulteriore: facendo coincidere la scoperta rinascimentale della prospettiva con quella generale sull’«aspetto prospettico» (ossia relativistico) della realtà, individua nella melanconia la disillusione dell’artista e dello scienziato che si sforzano invano di raggiungere «verità e bellezza assolute». Al cuore di questo libro, dunque, c’è una vera, profonda messa in discussione degli idoli della scienza. Uno snodo su cui il fisico torna in modo mirato anche nel secondo scritto qui proposto, una breve ma acutissima meditazione dove Einstein e la meccanica quantistica vengono rilette per approdare alle più ardite implicazioni conoscitive della scuola buddhista. Mostrando così come in fisica le «relazioni» tra gli oggetti contino più delle loro «proprietà»; e come non esistano teorie totalizzanti né, men che meno, conclusive. Con una Nota di Carlo Rovelli.
14,00

Natura geniale. Come il mondo naturale ispira innovazione e costruisce tecnologia

Natura geniale. Come il mondo naturale ispira innovazione e costruisce tecnologia

Kristy Hamilton

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2024

pagine: 320

Quando gli astronomi volevano costruire un telescopio che catturasse i raggi X dei corpi celesti, hanno osservato l’aragosta, e ora noi “guardiamo” più nel dettaglio l’Universo. Quando gli scienziati cercavano un farmaco per il diabete di Tipo 2, hanno trovato la loro musa ispiratrice in una lucertola, e quando volevano ridurre le emissioni nella produzione di cemento, hanno osservato come i coralli costruiscono i loro scheletri in mare. Questa è biomimesi in azione: trarre ispirazione dalla natura per affrontare problemi umani. In questo libro Kristy Hamilton ci porta dietro le quinte di alcune delle innovazioni più inaspettate per farci scoprire ciò che ci insegna l’evoluzione naturale di millenni o milioni di anni: attraversa cascate congelate e foreste avvolte da nuvole, scopre nidi nel deserto del Mojave, ci conduce nelle profondità oceaniche e vicino ai vulcani per farci conoscere gli animali e le piante che hanno ispirato di tutto – dai sistemi di instradamento dei carichi commerciali alle colle non tossiche – e presentarci gli uomini e le donne che hanno seguito la prima scintilla di meraviglia fino all’invenzione di qualcosa di straordinariamente innovativo, a volte contro tutte le aspettative. Questo libro restituisce il piacere della scoperta scientifica e dell’ingegnosità tecnologica, ma è anche una lettera d’amore per la natura, deposito di saggezza che sta rapidamente svanendo. L’ammonimento di Hamilton risuona tra le pagine: “È come se stessimo bruciando una biblioteca senza darci la pena di esplorare che cosa contengono i suoi libri”.
22,00

La bianca scienza. Spunti per affrontare l'eredità coloniale della scienza

La bianca scienza. Spunti per affrontare l'eredità coloniale della scienza

Marco Boscolo

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2024

pagine: 60

La scienza viene spesso presentata come uno dei frutti più prelibati nell'affermazione della modernità in Europa, ma in questa narrazione mancano interi popoli e intere culture. Alcune scoperte scientifiche fondamentali, che hanno trasformato ogni ambito delle società del nostro continente, si basano su vere e proprie acquisizioni di conoscenze di popolazioni indigene, assimilate dagli europei in epoca imperiale e coloniale. Per mostrare come la scienza occidentale e il pensiero coloniale abbiano un rapporto stretto, Marco Boscolo ripercorre alcuni episodi fondamentali della storia della scienza moderna, dalla sua fondazione ai tempi di Niccolò Copernico, passando per l'epopea coloniale, fino alle proteste del movimento #ScienceMustFall nato all'Università di Cape Town, in Sudafrica nel 2016. L'immagine pubblica che la scienza proietta è ancora edulcorata rispetto al proprio passato coloniale, l'intento del libro è dare spunti significativi per iniziare un ragionamento aperto e franco su come la comunità scientifica possa, e debba, affrontarlo. Un passato che continua a riverberarsi nel presente, perché il divario che permane tra i cosiddetti nord e sud del mondo è in larga parte determinato dal vantaggio costruito con la violenza coloniale.
7,00

La necessità del caso. Dialogo semiserio sui molti modi della scienza

La necessità del caso. Dialogo semiserio sui molti modi della scienza

Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Clichy

anno edizione: 2024

pagine: 208

Le scoperte sono il sale della ricerca scientifica, i momenti-chiave nella progressione della scienza. Ma come avvengono, e come ci si arriva? Con leggerezza e rigore, ci avventuriamo lungo le numerose strade attraverso cui la scienza procede, prendendo in esame varie scoperte e analizzandole nell’inconsueta forma di un dialogo semiserio tra due amici. Le scoperte possono essere l’inizio di un percorso, o piuttosto la sua conclusione, ma anche frutto di caparbie ricerche o eventi del tutto inaspettati. Alcune si rivelano un abbaglio, altre addirittura una truffa. In certi casi, la loro importanza si rivela immediatamente, mentre in altri casi è necessario un lungo periodo di riflessione prima che le implicazioni possano essere pienamente comprese. Ci sono le scoperte avvenute per pura casualità, e ne possiamo annoverare tantissime, spaziando tra le più diverse discipline. Dalla radioastronomia alla scoperta dell’America, dai misteriosi lampi gamma tenuti segreti per anni dai militari americani alla tardiva invenzione delle macchine a vapore e delle biciclette, con repentini cambi di argomento, battute, curiosità, spiegazioni e descrizioni dettagliate e però sempre comprensibili, i due protagonisti ci accompagnano in un’avventura alla scoperta dei molti modi in cui avanza la conoscenza, e del ruolo cruciale del caso nel progresso scientifico e tecnologico dell’umanità.
19,00

Il libro della scienza. Grandi idee spiegate in modo semplice

Il libro della scienza. Grandi idee spiegate in modo semplice

Libro: Libro in brossura

editore: Gribaudo

anno edizione: 2024

pagine: 352

L’universo è nato dal Big Bang? La luce è un’onda, una particella o entrambe? Siamo noi la causa del riscaldamento globale? È possibile una teoria del tutto? La scienza ci permette di comprendere il mondo in cui viviamo e gli altri ipotetici multiversi, permette l’avanzamento tecnologico ed estende le frontiere della conoscenza. Scritto in modo semplice, questo libro è ricco di spiegazioni brevi e concise che vanno dritte al nocciolo delle principali questioni, senza tralasciare di contestualizzare azioni o avvenimenti. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo della scienza; immagini semplici e immediate ne ricostruiscono la storia, aiutando a fissare con chiarezza le principali idee, e a comprendere senza sforzi il perché di tanti eventi che fanno parte del nostro mondo. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente, o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione!
16,50

Scuola guida Newton. La fisica dell'automobile

Scuola guida Newton. La fisica dell'automobile

Barry Parker

Libro: Libro in brossura

editore: edizioni Dedalo

anno edizione: 2024

pagine: 272

L’automobile, una delle invenzioni più importanti nella storia dell’uomo, racchiude dentro di sé tantissima fisica. Il sistema di accensione dipende dai princìpi di elettricità e magnetismo, i freni funzionano grazie alla forza d’attrito, le leggi del caos spiegano gli ingorghi nelle ore di punta. Questi e altri concetti costituiscono il fulcro di questo libro, in cui ogni automobile si trasforma in un laboratorio su quattro ruote e ogni viaggio diventa una magnifica avventura nel mondo della fisica.
15,90

Lettera agli scienziati del futuro

Lettera agli scienziati del futuro

Antonio Ereditato

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2023

pagine: 280

La vita degli scienziati non è segnata solo da teorie ed esperimenti, ma anche e soprattutto da incontri, sogni e avvenimenti inaspettati che amplificano l’inesauribile desiderio di conoscenza da cui ogni esplorazione verso l’ignoto è animata. Antonio Ereditato, dopo aver lavorato e coordinato progetti di ricerca nei maggiori laboratori del mondo per scoprire i misteri dell’universo, ha deciso di raccogliere i frutti della sua esperienza e di raccontare cos’è la scienza, chi sono gli scienziati, quali le invenzioni più importanti del nostro tempo e le formidabili sfide che ancora ci attendono. “Lettera agli scienziati del futuro” parte dai suoi anni al CERN e ci rivela i segreti dietro la scoperta del bosone di Higgs, l’invenzione della rete internet, il funzionamento degli acceleratori e lo strano comportamento delle particelle elementari. Quello che ne viene fuori, più che la restituzione di una vicenda individuale, è il ritratto di una storia collettiva in cui l’azione di ciascuno scienziato contribuisce in piccola parte a ogni scoperta che abbiamo fatto o che faremo. Perché è su questa grande comunità di menti che poggia il futuro del nostro pianeta.
17,00

Il satiro scientifico. Storie di merda. Scienza, usi e costumi della materia fecale

Il satiro scientifico. Storie di merda. Scienza, usi e costumi della materia fecale

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2023

pagine: 304

"A un certo punto, il signor Mondadori mi chiede di diventare il curatore di una rivista scientifica. «Signor Mondadori, sono lusingato, ma mi concede un azzardo?» «Quale, o villoso Barbascura?» «Mi faccia fare una rivista a modo mio.» «Intendi a cazzo di cane?» «Esatto. Una rivista scientifica più pop, dove possiamo parlare anche di roba sconcia, che sia tanto scientifica quanto spassosa, e che se ci scappa faccia venire pure una paresi facciale.» «Intendi "ridere"?» «Non esageriamo.» Quel babbeo del signor Mondadori ha accettato, ed eccoci qui. L'idea è semplice: 1. Scegliere l'argomento del volume. 2. Chiedere a varati e ben noti divulgatori scientifici di scrivere pezzi su tale argomento nello stile più smaliziato e pop possibile. 3. Chiedere a stand-up comedian di gettarla in caciara in inserti a loro dedicati. 4. Mischiare il tutto con una mannaia. 5. Ingollare crudo. Considerando che Riprodursi male, il numero precedente, era il primo, se la matematica non mi inganna questo dovrebbe essere il secondo. Potete immaginare la mia gioia: se state leggendo queste parole significa che non ci hanno chiuso la baracca. Non ancora. Anzi, ci hanno addirittura dato un premio, il "Premio Satira" per la scienza. E qui non vi nascondo la mia ansia da prestazione. Adesso bisogna alzare l'asticella, parlare di qualcosa che tutti amano ma su cui ci sono ancora un sacco di dubbi. Ero indeciso tra la meccanica quantistica e la merda, ma alla fine come vedete ha vinto la merda. Quindi, buona lettura. Che la cacca abbia inizio!"
21,00

Irriducibile. La coscienza, la vita, i computer e la nostra natura

Irriducibile. La coscienza, la vita, i computer e la nostra natura

Federico Faggin

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2023

Federico Faggin, padre del microprocessore e non solo, stravolge ancora una volta il nostro modo di vedere i computer, la vita e noi stessi. Dopo anni di studi e ricerche avanzate ha concluso che c'è qualcosa di irriducibile nell'essere umano, qualcosa per cui nessuna macchina potrà mai sostituirci completamente. "Irriducibile" è un saggio entusiasmante, capace di tenere assieme rigore scientifico, visionarietà tecnologica e afflato spirituale, che suggerisce una irrinunciabile e inedita fisica del mondo interiore.
12,50

Lo sapevo, qui, sopra il fiume Hao. Articoli per giornali

Lo sapevo, qui, sopra il fiume Hao. Articoli per giornali

Carlo Rovelli

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2023

pagine: 288

Zhuangzi e Hui Shi passeggiavano sul ponte sopra il fiume Hao. Zhuangzi osservò: «Quei pesciolini che si aggirano rilassati e senza fretta, sono pesci felici!». Al che, Hui Shi obiettò: «Tu non sei un pesce; come fai a sapere come sta un pesce?». «Quando hai detto “come fai a sapere come sta un pesce?”, sapevi che lo sapevo. Lo sapevo, qui, sopra il fiume Hao.» Il dialogo che apre e dà il titolo a questo libro proviene da uno dei grandi testi dell’umanità, lo Zhuangzi, l’opera del «Maestro Zhuang», figura centrale del taoismo. La sua forza sta «nella capacità di mettere in dubbio ciò che appare ovvio, ribaltare punti di vista e aprire prospettive». Anche Keplero, per «convincere un’umanità esterrefatta che la Terra non è il centro del cosmo e gira velocemente su sé stessa», procede a un ribaltamento di prospettiva: nel suo Somnium, racconta di un islandese e della madre, portati sulla Luna dal «più mite e innocuo dei demoni», che osservano la Terra, il Sole e il cosmo da un corpo celeste in movimento; e mentre leggiamo ciò che descrivono ci rendiamo conto che anche noi, sulla Terra, stiamo osservando l’universo da un corpo in movimento... «Cambiare punto di vista, cambiare prospettiva»: è questo l’esercizio intellettuale, morale e civile che Carlo Rovelli, dopo "Ci sono luoghi al mondo dove più delle regole è importante la gentilezza", propone nel suo nuovo libro, una raccolta degli articoli scritti negli ultimi anni. È un viaggio affascinante da Saffo e Aristotele a Heidegger, dal cosmo di Brunetto Latini e Dante a quello di Galileo, tra storia della scienza e filosofia, musica e cinema, ricordi personali e battaglie ideali, pacifismo e guerra alle diseguaglianze. Contro pigrizia e ipocrisia.
17,00

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