Scienza, ingegneria e tecnologia ambientale
Tutela delle acque e gestione dei reflui dei frantoi
Antonio Bruno
Libro
editore: Brunolibri
anno edizione: 2014
pagine: 84
Conducente di veicoli per trasporto merci pericolose. Teoria e quiz
Libro: Libro rilegato
editore: Egaf
anno edizione: 2013
pagine: 320
Per la guida dei veicoli adibiti al trasporto su strada delle merci pericolose è prescritto l'obbligo del certificato di formazione professionale (CFP) (salvo casi di esenzione). Il CFP si consegue mediante esame alla cui preparazione è dedicata questa pubblicazione, organizzata in quattro parti, corrispondenti ai tipi di CFP conseguibili: preparazione di base, specializzazione per il trasporto in cisterne, specializzazione per il trasporto di esplosivi (classe 1), specializzazione per il trasporto di radioattivi (classe 7). La pubblicazione: è redatta secondo il programma ministeriale, è stato ottimizzata alla luce dei quiz ministeriali, aggiornati all'ADR 2013, contenuti poi, per argomento e in versione integrale, al termine di ciascun paragrafo (senza indicazione della risposta esatta, la cui scelta costituisce un buon esercizio per l'esame; le risposte esatte sono comunque presenti al termine del testo); dovrà essere utilizzata per gli allievi per i quali la data di "inizio corso" sia posteriore al 10 novembre 2013.
Iscrizione all'albo nazionale gestori ambientali. Requisiti e procedure per l'iscrizione all'albo gestori ambientali
Libro: Libro rilegato
editore: Egaf
anno edizione: 2013
pagine: 452
L'Albo nazionale gestori ambientali svolge una importante funzione di selezione delle imprese che intendono operare nel settore della gestione dei rifiuti e delle bonifiche dei siti, le quali, per ottenere l'iscrizione, devono dimostrare il possesso di precisi requisiti. Nel corso degli anni l'Albo si è affermato come indispensabile fattore di qualificazione delle imprese del settore nonché come punto di riferimento e garanzia per tutti i soggetti coinvolti nel complesso sistema della gestione dei rifiuti. La disciplina dell'Albo è in continua evoluzione come ben sanno gli operatori del settore che troverannoin questa pubblicazione una guida aggiornata e completa per le proprie attività: la pubblicazione ha infatti carattere operativo e costituisce uno strumento di facile consultazione per tutte le operazioni relative all'Albo gestori ambientali.
Consumi elettrici ed efficienza energetica del trattamento delle acque reflue
Massimiliano Campanelli, Paola Foladori, Mentore Vaccari
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 386
La riduzione dei consumi energetici negli impianti di trattamento delle acque di scarico, e dei relativi costi, non solo è necessaria e doverosa, ma è anche possibile ed economicamente sostenibile. Il presente lavoro si pone l'obiettivo di essere uno strumento operativo in cui è possibile rinvenire informazioni, dati, modalità di analisi e di intervento utili per formarsi un quadro conoscitivo esauriente sul tema analizzato. Lo studio è stato condotto con il consueto approccio pratico del Gruppo di Lavoro "Gestione impianti di depurazione" che vede la partecipazione di numerosi soggetti provenienti dall'Università, dalle aziende di gestione, dagli enti pubblici, dalle aziende produttrici, dagli studi professionali, ecc. Suddiviso in due parti, precedute da una introduzione sulla normativa vigente, questo volume fornisce informazioni, dati, modalità di analisi e di intervento utili per formarsi un quadro conoscitivo esauriente sul tema in questione. La prima parte analizza i consumi elettrici nel trattamento delle acque reflue e, soprattutto negli ultimi due capitoli, presenta dati e misurazioni rilevati su impianti di trattamento esistenti che consentono di confrontarsi con situazioni reali e trarre spunti applicativi in casi analoghi. La seconda parte illustra le prospettive e le proposte metodologiche migliorative della situazione riscontrata negli impianti.
Applicazioni sostenibili per la difesa del territorio e la tutela dell'ambiente. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2013
pagine: 98
Tecnologia LIDAR per il settor forestale
Libro
editore: Compagnia delle Foreste
anno edizione: 2013
pagine: 78
Raccolta di contributi dedicati alla conoscenza ed alle applicazioni della tecnologia Light Detection and Ranging (LiDAR) al settore forestale. Un escursus cronologico con il quale si vuole evidenziare come questa tecnologia abbia, nel corso degli ultimi anni, preso piede anche in tale settore, a supporto di tutte quelle situazioni che, per fini gestionali e pianificatori, necessitano di informazioni rapide, standardizzate e se possibile meno costose sui soprassuoli boscati. Lo scopo è quello di presentare in modo corretto e semplice tale tecnologia, le strumentazioni, i prodotti e le sue potenzialità per un uso intelligente ed efficace di questi nuovi strumenti di lavoro, che vanno conosciuti per comprenderne i funzionamento e i possibili campi di applicazione.
Rottami metallici. Gli impianti di recupero
Nicola Giovanni Grillo
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2013
pagine: 104
Quella del riciclaggio dei "rifiuti" metallici è, in Italia, un'attività assai importante, tanto sul piano ambientale quanto su quello economico. Infatti, il recupero dei metalli costituisce un settore di rilievo economico nazionale non trascurabile, essendo l'Italia l'undicesimo produttore al mondo di acciaio. E ciò, nonostante la peculiarità italiana sia quella di avere molte mini-acciaierie che costituiscono il 60% del comparto. Nel particolare settore del "riciclaggio di rifiuti metallici", il ruolo principale, ma anche il più delicato, per le conseguenze anche penali che ne possono scaturire, lo svolgono i Gestori degli impianti dove vengono effettuate le "operazioni di recupero". La delicatezza è dovuta al fatto che le normative applicabili sono innumerevoli, a volte incomprensibili, a volte diverse fra una provincia e l'altra, a volte perfino applicate ad personam. La vigente normativa in materia di rifiuti prevede disposizioni specifiche per ogni tipologia di attività di gestione degli stessi. Prima ancora di procedere alla realizzazione di impianti di recupero dei rifiuti e di chiedere le relative autorizzazioni e approvazioni, è necessario verificare la eventuale presenza, nel territorio in cui si intende realizzare l'impianto, di particolari limitazioni o vincoli ambientali, fisici, sociali e urbanistici.
Fitodepurazione. Gestione sostenibile delle acque
Floriana Romagnolli
Libro: Libro in brossura
editore: Flaccovio Dario
anno edizione: 2013
pagine: 269
Aggiornato alla più recente normativa come il Testo unico sull'ambiente D.Lgs. 152/06 e alle linee guida nazionali dell'ISPRA, il testo, di facile lettura ma di assoluto rigore scientifico, descrive le tipologie e le condizioni di applicabilità della fitodepurazione, con riferimento alle caratteristiche degli scarichi e dei reflui da trattare. Vengono poi spiegati nel dettaglio i meccanismi di rimozione dei principali inquinanti, il ruolo svolto dalla vegetazione nella fitodepurazione, quali piante utilizzare, i criteri di progettazione, realizzazione e gestione. Il volume è arricchito da una ricca casistica, presentata sotto forma di schede di impianti funzionanti alla scala reale. È un valido supporto non solo per i tecnici del settore ma anche per gli studenti dei corsi di laurea di facoltà scientifiche a indirizzo ambientale.
Acqua viva. Per una nuova coscienza dell'acqua
Raffaele Paolini, Tiziano Paolini
Libro: Libro rilegato
editore: Fontana Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 256
Nerò. L'acqua nella Grecia salentina. Da necessità a risorsa
Antonella De Donno, Francesco Bagordo, Danilo Migoni
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2013
pagine: 208
"Siderum insedit vapor siticulosae Apuliae": arriva alle stelle il vapore della Puglia sitibonda, scriveva Orazio, e della Puglia il Salento è il territorio più assetato, dove da millenni la gente si ingegna con sofisticati sistemi di raccolta ad ottimizzare le modeste risorse idriche: basti ricordare i complessi delle pozzelle nella Grecia salentina. Proprio l'Unione della Grecia ha voluto farsi promotrice della ricerca che qui viene presentata sullo stato delle falde acquifere sotterranee, consapevole che l'uso inappropriato che spesso se n'è fatto e la pressione antropica scriteriata impediscono un corretto utilizzo della risorsa. La ricerca, impostata scientificamente ed a tratti di apparente aridità tecnica, ha in realtà fornito risposte sociali e indicazioni politiche preziose agli amministratori della Grecia, individuando i fattori di criticità: dalla fognarizzazione incompleta dei centri urbani ed assente nella microurbanizzazione della campagna al sottodimensionamento dei depuratori, alla contaminazione chimica e microbiologica delle falde dovuta all'uso indiscriminato dei concimi chimici e soprattutto agli scarichi delle aree industriali non a norma. Le conclusioni della ricerca impongono la tempestiva realizzazione di interventi finalizzati alla riduzione dei carichi inquinanti derivanti dalle attività antropiche, non sempre ispirati a corretti criteri di relazione con le risorse della natura.