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Poesia e studi letterari

Chiuso per noia

Ennio Flaiano

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2025

pagine: 326

«Per anni ha scritto delle critiche sui giornali, senza cavarne altro che inimicizie ed errori tipografici» ha detto di sé Flaiano nel 1946. In realtà, dopo aver imparato il mestiere sul campo – tanto che, ricorda, circolava la frase «Questi giovani si fanno una cultura sui propri articoli» –, è stato, a partire dal 1939, un recensore cinematografico acuto e beffardo, pacato e intransigente, raffinatissimo dietro lo schermo della nonchalance, sempre ostile alle falsità e alle insulsaggini: a tutti quei film, insomma, che «presuppongono, di regola, un pubblico eccessivamente tardo di comprendonio» o che «rendono confortevole l’esistenza, allo stesso titolo dei treni rapidi, delle automobili, dei termosifoni». A suscitare l’entusiasmo di chi, come lui, conosceva intimamente il lavoro di soggettista e sceneggiatore (basti pensare alla prodigiosa e tormentata collaborazione con Fellini), e andava al cinema per sgranchirsi «l’immaginazione e la visione morale del mondo», erano piuttosto film come Verso la vita di Renoir, Ombre rosse di Ford o Monsieur Verdoux di Chaplin, «in cui tutto porta il marchio così semplice e raro del genio». Non solo: in un paese dove è lecito essere anticonformisti solo «nel modo giusto, approvato», Flaiano ha saputo esserlo sino in fondo, come dimostra l’irresistibile giudizio riservato a Orson Welles: «i suoi personaggi appartengono a quella categoria che mangia il pollo con le mani non per maleducazione, ma per eccesso di carattere, per prepotenza di immaginazione e di volontà!».
16,00

Mai fidarsi delle donne insonni

Annabel Abbs

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 272

Sono anni che Annabel Abbs soffre d’insonnia: per lei però l’invincibile veglia è il punto di partenza di un viaggio straordinario. Dal Sussex al Polo Nord, dalla Manica a Singapore, Abbs lascia il suo letto per girare il mondo in compagnia delle parole e delle opere di artiste, scrittrici, filosofe e attiviste che nelle tenebre hanno trovato coraggio, ispirazione e indipendenza. “Mai fidarsi delle donne insonni” è un’irresistibile passeggiata al chiaro di luna che ci fa riscoprire la notte come momento di riflessione e libertà: non preparazione al giorno ma tempo dalle infinite possibilità. Di notte siamo persone diverse. Il battito cardiaco diminuisce, il metabolismo rallenta, i muscoli si rilassano, la temperatura corporea scende, produciamo ormoni specifici. E, di solito, dormiamo. A meno che non soffriamo d’insonnia, come Annabel Abbs, che sin da piccola è abituata a passare le notti in bianco. E che perciò quando nell’inverno del 2020 viene travolta da una serie di lutti improvvisi sa che l’insonnia a cui era abituata si aggraverà. È preparata a girarsi e rigirarsi nel letto. Spera solo che i farmaci l’aiutino a conquistare almeno qualche ora di sonno discontinuo. Invece tutto cambia, e Abbs si trova catapultata in un viaggio inatteso, che un tempo l’avrebbe terrorizzata: «un viaggio che non ho scelto: mi è capitato». All’improvviso, Abbs comincia ad aspettare con trepidazione la solitudine e il silenzio notturni che le consentono di stare sola con i propri pensieri, elaborare il lutto senza dissimulare il dolore. Dapprima prende in esame le teorie di neurologi, scienziati, progettisti illuminotecnici, ma presto capisce che non le basta. Così decide di alzarsi dal letto, uscire di casa, e incontrare di persona le creature delle tenebre: falene, pipistrelli, lucciole, pesci fluorescenti. Ma soprattutto artiste, scrittrici, attiviste; da Virginia Woolf a Georgia O’Keeffe, da Jean Rhys a Louise Bourgeois, e poi Mary Webb, Laura Cereta, Lee Krasner. «Tessitrici notturne», che nella notte hanno vissuto, creato, sperimentato. È l’inizio di un’avventurosa esplorazione in cui Abbs assapora l’eterna oscurità del Polo Nord, s’immerge nelle acque gelide del Canale della Manica, dorme all’addiaccio nelle foreste, osserva l’aurora boreale dal ponte di una nave, percorre in lungo e in largo i litorali del Sussex con un unico, fedele compagno: il Sé Notturno. Una controfigura chimicamente alterata, emotivamente potenziata, tutt’uno col proprio corpo e la propria mente. Un alter ego più fantasioso, più disobbediente, più rabbioso, più irrequieto. È proprio questo che Abbs consegna alle donne: un invito a indagare la faccia nascosta della luna, del buio, del sé. E agli uomini, un consiglio: «mai fidarsi delle donne insonni».
19,50

Atlante del romance. Curiosità, «must read» e storia di un mondo rosa

Lidia Ottelli, Carmen Bruni

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori Electa

anno edizione: 2025

pagine: 180

Il romance è senza ombra di dubbio il fenomeno del momento: da "letteratura di genere", adesso è amato da lettrici e lettori di tutto il mondo e di tutte le età, che si scambiano consigli di lettura tramite TikTok, ma non solo. La comunità "romance" è molto coesa, fortemente appassionata, ma chi la osserva da fuori spesso non può immaginare quanto il mondo letterario legato a quello che un tempo era definito come "rosa" sia variegato e brulicante di novità, trasformazioni ed energia. Con questo atlante - concepito come una sorta di "Bignami del romance" e rivolto a chi già ama questo mondo, ma anche a chi ha appena iniziato a divorare queste romantiche storie e a farsi intrappolare da pagine ricche di passione e colpi di scena - Lidia Ottelli, ideatrice del Festival del Romance, e Carmen Bruni, autrice di lungo corso, vogliono far invaghire, risvegliare l'amore e rinsaldare la passione verso il genere sulla bocca di tutti.
22,00

Poesie

Gian Mario Villalta

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2025

pagine: 736

Circondata dal passato e da ciò che ha perduto, eppure nutrita di speranza nel futuro, emissaria di un mondo scomparso ma al contempo sensibilissima sonda immersa nel nostro tempo, la poesia di Gian Mario Villalta si è sempre mossa fra due diversi territori: la lingua e il dialetto veneto di confine. Un flusso sorgivo, quest'ultimo, capace di ricordare, forse persino di insegnare all'italiano una possibilità creativa davvero libera, senza briglie, senza alcun timore nei confronti della tradizione. Sempre intento a interrogarsi sull'identità individuale, ben consapevole delle trappole implicite in questa ricerca, Villalta non dimentica mai di cercare l'altro, di incontrarlo come in un esercizio di «telepatia», mostrando così di avere profondamente a cuore la sopravvivenza di un vivere fraterno in questo presente: il presente in cui ogni lingua, ogni comunità si trova perennemente assediata dall'homo oeconomicus e dalla sua volontà di possesso.
24,00

Balzac

Francesco Fiorentino

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2025

pagine: 296

«Il nome di Balzac si mescolerà alla traccia luminosa che la nostra epoca lascerà nell’avvenire», recitava il discorso pronunciato da Victor Hugo in occasione della sua morte. «Tutti i suoi libri formano un solo libro, un libro vivo, luminoso, profondo, dove si vede andare e venire, camminare e muoversi, con un non so che di sorprendente e di terribile mescolato al reale, la nostra intera civiltà contemporanea». Balzac, il romanziere capace di costruire un universo intero, popolato da centinaia di personaggi, ha cambiato la storia del romanzo e, ancora oggi, resta uno dei classici più letti al mondo. Intorno a lui si è costruito un mito, alimentato da scrittori e critici diversissimi tra loro. Idolatrato da Baudelaire e la bohème ottocentesca, è stato considerato il campione del realismo e al contempo un visionario. Questa biografia, scritta da chi studia Balzac da cinquant’anni, racconta la sua vita da romanzo con scrupolo filologico, scavando nella sua intimità e collocandola nel suo tempo, quello della prima, fondamentale modernità sociale e letteraria. Honoré ha infatti molti tratti degli eroi dei suoi romanzi. Come il padre aveva cambiato il nome plebeo di Balssa in quello aristocratico di Balzac, durante tutta la sua esistenza aspirerà a ottenere che duchi e duchesse lo riconoscano come uno di loro. Con grande scandalo di Flaubert e di Proust, che pure lo amarono e lo considerarono un modello, non cercò l’arte in sé stessa ma – attraverso l’arte – la gloria, il lusso, il successo. Per questo fine impegnò tutta la vita, lavorando alacremente sedici ore al giorno. Andò incontro a rovesci e fallimenti, si trovò a lottare da solo con un sistema letterario ostile: tutte difficoltà che avrebbero scoraggiato chiunque, ma non uomini della sua taglia.
20,00

Leggere libri non serve. Sette brevi lezioni di letteratura

Enrico Terrinoni

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2025

pagine: 176

E se proprio oggi, in questo tempo frenetico, leggere fosse ancora l'avventura più straordinaria che possiamo vivere? Nell'epoca dell'intelligenza artificiale e dei sentimenti compressi in uno schermo, la letteratura custodisce un superpotere raro: continua a spalancare mondi, ad accendere meraviglia, a scavare dove tutto il resto scivola via. E proprio quando il mondo ci invita a stare chini su uno schermo, leggere diventa un gesto ribelle e necessario. Un atto dolce, ma salvifico. Con il carisma di un incantatore, Enrico Terrinoni ci accompagna in un viaggio attraverso la storia della letteratura, svelandone il fascino attraverso sette parole: sogno, infinito, eresia, coscienza, onda, profezia e silenzio. Sette sortilegi, sette bussole per orientarci in un universo fatto di carta e immaginazione. Da Shakespeare a Svevo, da Virginia Woolf a Giordano Bruno, ogni pagina è una scoperta. E no, non serve essere lettori eruditi: questo viaggio è aperto a tutti. A chi divora pagine e a chi inciampa tra le righe. A chi vuole capire meglio il mondo e a chi insegue un'emozione. Perché leggere non è affatto un passatempo innocuo. È un atto di resistenza e libertà. È diventare altri. È diventare di più. Leggere è, ancora e sempre, un modo per sentirsi più vivi.
12,00

Di questo. Testo originale a fronte

Vladimir Majakovskij

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 168

"Di questo" è un poema d'amore scritto durante una separazione di due mesi imposta da Lili Brik a Majakovskij (a partire dal Natale del 1922) per superare la crisi acutissima che investiva la loro relazione, assediata dalla routine e dalla gelosia di Vladimir. Allo scadere dell'accordo, i due amanti si recarono insieme a Pietrogrado. Appena salito sul treno, Majakovskij recitò a Lili il poema: «quando ebbe finito la lettura ne fu cosí sollevato che scoppiò in lacrime». Come scrive Paola Ferretti, "Di questo" «è il bottino inestimabile con cui Majakovskij riemerge da quei mesi di "natalizia" reclusione: un burrascoso, apocalittico capolavoro nitido e implacabile, suggellato da uno struggente crescendo di disperata speranza. La "sofferenza immedicabile" generata dall'amore non pienamente ricambiato trova ristoro solo nel futuro: per il "reietto di ogni adesso" l'appuntamento con Lili è aggiornato al xxx secolo, la corporeità trascesa in reincarnazione, la felicità procrastinata nelle ere a venire».
13,50

Il tubino nero. Il mondo della moda come non l'avete mai visto

Françoise Sagan

Libro: Libro in brossura

editore: Clichy

anno edizione: 2025

pagine: 96

Un piccolo gioiello di narrazione e di eleganza, un testo per chi ha amato l’autrice di "Bonjour tristesse", e per chi ama Parigi, la moda, l’eleganza. Sagan racconta «dal di dentro» personaggi come Yves Saint Laurent, Zelda Fitzgerald, Guy Laroche, Helmut Newton, Emanuel Ungaro, Bettina Graziani, Peggy Roche, Isabelle Adjani, Balanchine e altri.
12,50

Il diario letterario

Wudz Factory

Libro: Libro in brossura

editore: Wudz Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 376

Quante volte abbiamo iniziato un diario con entusiasmo, solo per abbandonarlo dopo pochi giorni? Questo libro è un viaggio tra le pagine di chi ha continuato a scrivere, lasciando tracce preziose di sé. Dai sovrani come l’imperatore Kangxi e la regina Vittoria ai grandi scienziati come Linneo e Marie Curie, fino a voci più intime e fragili come quelle di Frida Kahlo, Charlotte Brontë o Lev Tolstoj: ogni diario rivela un mondo segreto, una storia che merita di essere ascoltata. Alcuni di questi diari erano destinati a essere letti, tramandati, persino censurati. Altri, invece, erano scritti per se stessi, come un rifugio privato. Ma tutti raccontano qualcosa di essenziale, qualcosa che sfugge ai libri di storia: la vita vista da dentro. Tra pagine bruciate, appunti radioattivi e verità troppo scomode per essere ignorate, queste testimonianze ci parlano con una forza sorprendente – perché scrivere, in fondo, è un atto di resistenza. Un diario lungo un anno, scritto a più mani. Ogni giorno una pagina rubata alla vita di chi non poteva fare a meno di scrivere: da Murasaki Shikibu a Tolstoj, da Frida Kahlo a Marie Curie – menti lucide, cronisti irrequieti, osservatori spietati di sé e del mondo. Una conversazione senza fine, fatta di intuizioni geniali, crolli momentanei e pensieri appuntati al volo. Con spazi dedicati dove aggiungere le nostre parole e lasciare che le nostre confessioni più intime si intreccino con quelle dei grandi del passato. Perché leggere chi ha scritto prima di noi è, a volte, il modo più sincero per capire chi siamo adesso.
15,00

2040

Jorie Graham

Libro: Libro in brossura

editore: Crocetti

anno edizione: 2025

pagine: 304

In questa lettera aperta al 2040, Jorie Graham evoca un futuro probabilmente inevitabile. Come una storica o una cartografa, disegna un mondo apocalittico dove la pioggia deve essere tradotta, il silenzio canta più forte delle parole, gli uccelli sono artificiali e l’America come la conosciamo è finita nel 2030. È raro trovare un intero skyline in fiamme e subito dopo la calma per seguire un singolo verme, per sentire respirare il suolo: la quindicesima raccolta della poetessa americana ci mostra che è possibile. Con una voce che riflette sulla propria mortalità immersa in un profondo silenzio, nella memoria di un paesaggio scomparso, 2040 non può che renderci sempre più consapevoli della bellezza di questo mondo che potremmo distruggere.
20,00

Pensieri e altri scritti

Marco Aurelio

Libro: Libro in brossura

editore: UTET

anno edizione: 2025

pagine: 820

«Devi essere simile al promontorio, contro il quale i flutti si infrangono incessantemente: esso rimane immobile, e intorno a lui viene a placarsi il ribollire delle acque», scrive l’imperatore Marco Aurelio ormai alla soglia della vecchiaia, mentre si trova in Asia Minore con il suo esercito. Annoverato tra i “cinque buoni imperatori” dal celebre storico Edward Gibbon, Marco Aurelio è stato una specie di anomalia: uomo timido e pacato, dotato di grande saggezza, sale sul trono di Roma nel momento più bellicoso e instabile della sua storia. Sin da giovane mostra uno spiccato interesse per la retorica, interesse di cui si accorge presto Cornelio Frontone, cultore dell’eloquenza e principe del Foro, che per il nuovo Cesare assume le vesti di tutore e maestro di vita. Ma per governare un mondo in continuo cambiamento senza lasciarsi travolgere non basta la retorica: Marco Aurelio sceglie di percorrere la via della filosofia e dello stoicismo, abbracciando dunque la ricerca della sapienza e la pratica della virtù. In questo apprendistato esistenziale, la scrittura diventa per lui una nave robusta con cui solcare il mare in tempesta. Nelle pagine dei Pensieri Marco Aurelio dialoga con se stesso, riflette sulla natura umana, sul cosmo, sull’esigenza di coniugare essere e agire, perché la filosofia non si risolve in teorie astratte, ma funge da guida per vivere ogni giorno secondo virtù. Per questo motivo i Pensieri costituiscono un’opera difficilmente ascrivibile a un unico genere: breviario filosofico, raccolta di aforismi, intimo diario di un imperatore che non ha mai dimenticato di essere innanzitutto un uomo. Oltre all’opera più celebre dell’imperatore filosofo e a vari documenti della sua attività legislativa, questo volume raccoglie anche il fitto carteggio con l’affezionato precettore Frontone: sono lettere da cui emerge la figura di un giovane affettuoso e sensibile, già amante degli studi e della vita appartata ma non indifferente ai divertimenti della vita di corte, ancora insicuro ma determinato a realizzare in autonomia il proprio progetto intellettuale e politico. Questo volume restituisce così le complessità caratteriali di un sovrano illuminato dei più memorabili e la sua ricca eredità storica e culturale, tra filosofia e impegno civile.
19,00

Storia romana. Testo greco a fronte. Volume Vol. 1

Cassio Dione

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2025

pagine: 784

Opera monumentale, la "Storia romana" di Cassio Dione costituisce un unicum nel panorama della storiografia antica. Esortato dalla profonda conoscenza del potere e degli uomini che lo esercitavano, Cassio Dione concepisce la propria narrazione come uno studio delle grandi personalità che hanno plasmato la gloria di Roma. In questo volume sono presentati i libri XXXVI-XL, i primi cinque pervenutici quasi integralmente, attraversati da conquiste territoriali, lotte di potere e ambizioni dei protagonisti della tarda repubblica. Grazie al nuovo apparato introduttivo e di note al testo possiamo rileggere eventi tra i più celebri della storia di Roma: dai successi di Pompeo contro i pirati e sullo scenario orientale alla congiura di Catilina, dal consolato di Cesare alle guerre galliche, dalla fine del I Triumvirato allo scoppio della guerra civile tra Cesare e Pompeo. Riviviamo in queste pagine momenti e ragioni del declino della repubblica, con uno sguardo alla storia e ai suoi protagonisti sotto una nuova, a volte sorprendente, angolazione, quella di colui che crede che la grandezza di Roma, nonostante le crisi, non avrebbe trovato fine.
16,00

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