Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
Le opere di Dio
Giuseppe Berto
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2025
pagine: 192
L’esordio di Giuseppe Berto sulla scena letteraria avviene nel dopoguerra: "Il cielo è rosso", uscito nel 1947, narra la crudeltà del conflitto e la degenerazione morale e materiale che ne deriva. Ma il primo vero romanzo dello scrittore risale ad alcuni anni prima, a guerra ancora in corso: è nel campo di prigionia americano di Hereford, Texas, che Berto compone "Le opere di Dio", pubblicato poi soltanto nel 1948. È un romanzo breve scritto all’insegna di un «inconsapevole approccio neorealistico», come spiega lo stesso Berto nel testo che, a partire dalla seconda edizione, sempre lo precederà. Se ne "Il cielo è rosso" si narrava di un gruppo di ragazzi che si arrangia a vivere fra le rovine di una città distrutta, ne "Le opere di Dio" sono le vicende di una famiglia di sfollati a occupare la scena. Poche le figure, ed essenziali: il capo famiglia Filippo Mangano, sua moglie, la figlia Effa, il figlio Nino, una nuora – la Rossa – e un nipote, il piccolo Filippo. La loro cascina è minacciata dalle bombe, dall’avanzare degli Alleati da sud, quando decidono di partire. Caricate le loro povere cose su un carretto, atteso il sorgere della luna, vanno. È l’inizio di una «corsa – a casaccio, a perdifiato – contro la morte», come la definisce Giulia Caminito nella sua prefazione: un viaggio che ha lo spazio di una notte nel corso della quale la famiglia si disgrega, senza ragione, improvvisamente. Mentre tutt’attorno si fa silenzio, le donne, con la loro forza, con la loro pietà, si assume - ranno il fardello della vita che deve continuare. Quella disperazione, quella compassione rendono ancora oggi "Le opere di Dio" un apologo senza tempo: testimonianza dell’orrore che colpisce le vittime di ogni guerra, ma anche racconto dolente di un desiderio – insopprimibile, seppure vano – di pace.
Finché ci sono stelle da contare
María Martínez
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2025
pagine: 480
Fin da bambina Maya si è sacrificata anima e corpo per il balletto. È una giovane promessa della Compañía Nacional de Danza di Madrid e gli impresari più prestigiosi hanno scommesso su di lei. Ma un incidente mette bruscamente fine ai suoi sogni: Maya non potrà mai più ballare. Il suo compagno, nel lavoro e nella vita, la tradisce. Il mondo le crolla addosso: la nonna Olga, che sulla nipote proietta tutte le ambizioni frustrate che non ha visto realizzarsi nella figlia, la caccia di casa ritenendola responsabile della sua disgrazia. E così Maya, senza più una prospettiva certa e lontana dalla madre, che si è separata e si è rifatta una famiglia in un'altra città, decide di andare alla ricerca di suo padre, che non ha mai conosciuto. L'unico indizio per trovarlo: una foto. Un luogo: Sorrento. Maya parte per un lungo viaggio di scoperta, di ricordi, di orizzonti inaspettati.
Ritratti dal vivo
Emanuele Trevi
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 944
Laura Betti e Pier Paolo Pasolini in "Qualcosa di scritto"; il grande fotografo Arturo Patten, Amelia Rosselli, Cesare Garboli in "Sogni e favole"; Mario Trevi, padre dell'autore e psicoanalista di vaglia, ne "La casa del mago": questi i soggetti dei «ritratti dal vivo» qui raccolti in trilogia, i soggetti che tanti lettori hanno conosciuto attraverso la penna e lo sguardo di Emanuele Trevi. Una forma, il ritratto treviano, tutt'altro che oggettiva: nei suoi libri, infatti, come scrive nel ricco saggio che accompagna il volume Andrea Cortellessa, «ogni volta sono in gioco [...] ‘due vite': quella di chi interpreta e quella di chi viene interpretato. Dallo sguardo del secondo [...] il primo scopre di essere ‘visto' molto più acutamente di quanto, da solo, possa fare con sé stesso». Ciascun romanzo costituisce allora la tappa di un apprendistato, di un cammino iniziatico percorso dall'autore-personaggio (vorremmo dire: in nome dei suoi lettori) attraverso gli ultimi decenni del Secolo Lungo, un Novecento che, nonostante tutto, resiste dal finire; ciascun libro si addentra, prima che nella conoscenza o nella rivelazione, nel mistero di sé, del mondo, della Storia. Completano il volume materiali inediti e rari, in particolare cinque Satelliti, ritratti «in miniatura» di altre figure dell'iniziazione treviana. Ma il limpido talento narrativo di Trevi, la sua ironia e la sua tragedia, la sua sfuggente, enigmatica benevolenza illumineranno anche noi non (ancora) iniziati: ci parrà questa la grande letteratura dei nostri anni, se è vero che – ancora Cortellessa – «la letteratura, finché esisterà, sarà una funzione del possibile. Un altro nome, anzi, della vita possibile».
Cambio vita cercasi
Francesca Safina
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 250
Isabella Perfetti è tutt'altro che perfetta. Ha una relazione di cui non è convinta, un amore disastroso del passato che torna all'improvviso nella sua vita e una madre che non la sostiene. Poi ci sarebbe il fatto che Isa è una psicoterapeuta e per mestiere dovrebbe aiutare gli altri. Ma con una vita così ingarbugliata non è facile. Quando Pietro, un suo paziente, le confida che ha due padri e soffre di ansia e il piccolo Mario le domanda perché continua ad andare male a scuola, Isa sa cosa dovrebbe dire loro. Per esempio che devono far sentire la propria voce anche se questo può scontentare qualcuno; che l'approvazione non va cercata all'esterno ma solo dentro di sé; che ognuno ha la capacità di scegliere cosa vuole essere e cosa e chi chiamare casa. Eppure, questa volta non ci riesce. I soliti strumenti e consapevolezze che offre ai suoi pazienti stavolta non funzionano. La mente di Isa è affollata da mille domande e la sua fragilità si mostra quando meno dovrebbe. Ma, come per magia, proprio in quei momenti le persone che riceve nel suo studio la sentono davvero vicina. Proprio allora Isa trova le parole giuste per aiutarli a cambiare. Perché in fondo la felicità non è un metro da sarta uguale per tutti, è piuttosto un righello dalle mille forme e colori, con unità di misura diverse per ciascuno. Per essere felici va trovato il proprio modo unico e irripetibile di stare al mondo. Cambio vita cercasi è una storia necessaria in tempi in cui siamo sempre spinti a dare il massimo, a essere efficienti, a non sbagliare mai. Con la sua umanità e i suoi utili consigli, Isa ci dimostra che non c'è una sola strada da percorrere. E che il finale non è poi così importante. È importante l'entusiasmo con cui si affronta il cammino. L'autrice, che è psicoterapeuta, ci accompagna con mano brillante e sicura tra le pagine di un esordio che farà parlare di sé.
Varie cose sulle sequoie e sul tempo
Jón Kalman Stefánsson
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2025
pagine: 304
Dieci anni, capelli rossi e lentiggini, una valigia piena di vestiti troppo pesanti e una fervida immaginazione: è il ragazzino che un giorno d’estate lascia l’Islanda e atterra a Stavanger, in Norvegia, per passare la stagione dai nonni. In un paese straniero e tutto da scoprire, a guidarlo saranno poche certezze. A cominciare dagli amici immaginari Tarzan e Piè Veloce, venuti con lui da Reykjavík, fidi compagni di avventure ed esperti di boschi – che purtroppo in Islanda non esistono. E poi ci sono i nonni, sequoie incrollabili: lei, donna d’acciaio, pratica e volitiva; lui, sensibile imbianchino appassionato dei libri di Gunnarsson e procacciatore di brennivín, panacea di tutti i mali. Insieme a loro vive una ragazza, sorellastra del bambino, che ormai è diventata grande e non ha più tempo per i giochi del passato, anzi vuole solo partire per Londra e studiare l’inglese. Ma al ragazzino serve anche l’amicizia di chi come lui deve affrontare le speranze, i turbamenti e le rivelazioni dell’infanzia: il sogno di non crescere mai e restare sempre con gli amici, sigillato in un patto con Björn ed Eirik; la curiosità per la storia dell’universo, che gli racconta Helge; il terrore per il grosso ragno che vive sotto il suo letto e lo attacca nei sogni; e soprattutto, la folgorante scoperta dei Beatles, con cui guarire il cuore di Tora dalle lunghe trecce prima dell’inevitabile addio. Con nostalgia e uno sguardo divertito e ironico, Stefánsson segue l’urgenza della memoria e riporta il lettore alle lunghe estati d’infanzia, quando la vita sembrava sospesa e bisognava ancora trovare il proprio posto nel mondo, i tradimenti erano un gioco e le scoperte un’avventura.
Gli animali letterati
Muriel Barbery
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2025
pagine: 144
Cosa accadrebbe se gli animali potessero finalmente raccontare la propria storia? Gli umani sono scomparsi. Il disegnatore e la romanziera si alleano per realizzare un racconto in parole e immagini allo stesso tempo arguto e fantasioso. Un bestiario letterario, capace di fare filosofia con umorismo felino. Un giorno tutti gli esseri umani scompaiono dalla superficie del globo. Gli animali si riuniscono per scrivere la propria storia, affrontando dibattiti filosofici per capire quale posto assegnare al retaggio umano e come ripensare il proprio posto in un mondo liberato dall’antropocentrismo. Una favola contemporanea che invita a reinventare il rapporto con ciò che vive e la responsabilità nei confronti della natura. Su tavole da stampa ereditate dal nonno, Nicolas Vial si è divertito a disegnare un originale bestiario. Muriel Barbery si è data il compito di farne nascere una favola.
La vita adesso
Rocio Muñoz Morales
Libro: Libro in brossura
editore: La Corte Editore
anno edizione: 2025
pagine: 264
Eva ha trentasei anni, una figlia di otto, e una vita che credeva di conoscere a fondo. Finché una sera Giacomo, il compagno di sempre, le fa una confessione che stravolge ogni cosa. Così, a Roma, tra il trasloco in una casa nuova e i corridoi di una scuola elementare dove la figlia, Vita, sembra aver cambiato improvvisamente carattere, Eva è costretta a ricominciare da zero. Ma non può permettersi alcun calo di tensione perché, nel frattempo, sta lanciando un nuovo progetto legato al mondo della psicologia che richiede tutte le sue attenzioni. Eva si trova così costretta a tenere insieme più vite nella stessa giornata: donna, madre, amica, imprenditrice. Ma il tempo non si moltiplica e l’energia non è infinita. Come si fa quindi a restare intere quando sembra che il pavimento si apra sotto i piedi? Con una voce limpida e intima, Rocío Muñoz Morales racconta la paura e la forza delle seconde occasioni: l’amicizia che ti rimette in piedi, la co-genitorialità quando l’amore cambia forma, la maternità che non è perfezione ma presenza, il rischio di fidarsi ancora. Perché la felicità non è un prima o un dopo: è scegliere, ogni giorno, chi essere adesso. È capire che la vita non aspetta di essere perfetta per iniziare: comincia quando trovi il coraggio di seguire il tuo respiro.
Dolce il frutto, aspra la terra
Rebecca Ley
Libro: Libro in brossura
editore: Tlon
anno edizione: 2025
pagine: 335
In una Londra allo stremo, soffocata dalla fame, dalla siccità e da un regime autoritario che ha rovesciato la monarchia, sopravvivere è diventato un privilegio per pochi. Mathilde, fuggita dalla Francia, si guadagna da vivere cucendo abiti per le mogli dei potenti. Quando riceve per caso un invito ai sontuosi banchetti segreti in cui i parlamentari del nuovo governo divorano tutto il cibo che resta, incontra Jaminder, una pianista, anche lei venuta da lontano. Insieme scopriranno il prezzo da pagare per sedersi a quella tavola. E se i loro corpi diventano presto oggetto dell'ingordigia del potere e delle sue politiche di natalità forzata, in un mondo dove tutto è razionato - il cibo, l'amore, la libertà -, le due donne stringono un legame ribelle che è più dell'amore. Con Dolce il frutto, aspra la terra, vincitore del Not the Booker Prize, Rebecca Ley firma un romanzo distopico, intenso e poetico su un'umanità che ha voluto dominare la natura e ne paga il prezzo. La dolcezza appartiene ai piccoli gesti, al ricordo, alla speranza; l'asprezza, alla terra e al potere che l'ha resa sterile.
Una spia in esilio
Alan Bennett
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2025
pagine: 130
Ogni paese ha i suoi panni sporchi che, pur controvoglia, a volte è costretto a esibire. È quanto accadde in Inghilterra con il clamoroso scandalo dei Cambridge Five, i diplomatici che nel secondo dopoguerra trafugarono documenti top secret e li consegnarono ai sovietici. C'è chi, come Guy Burgess, si diede alla macchia, seminando il panico e alimentando fantasiose leggende prima di essere stanato oltrecortina. E chi, come Anthony Blunt, ordì il sabotaggio dal cuore più sacro e in teoria inviolabile del Regno Unito. Una manna per Alan Bennett. Per nulla interessato allo spionaggio ma avido di pettegolezzi, non si lascerà sfuggire l'occasione di portare in scena i due reprobi. "Una spia in esilio", ispirato a un episodio realmente accaduto, racconta la paradossale missione dell'attrice Coral Browne, che il vanesio Burgess, incapace di rassegnarsi allo squallore moscovita, incarica, non senza averla armata di metro a nastro, di fargli confezionare un abito dal suo sarto di fiducia a Londra. Un problema di attribuzione ruota intorno alla controversa autenticazione di un Tiziano appartenente a Sua Maestà – anche se forse, più del dipinto, è Sir Anthony in persona a essere sottoposto a un severo scrutinio. «Senza dubbio, rispetto a noi, Blunt, Burgess e compagnia erano ancora capaci di nutrire illusioni. Avevano qualcosa a cui votarsi». Questo non tratterrà Bennett dall'infilzare come tordi e mettere sulla graticola l'«innocente all'estero» e l'algido curatore della collezione reale, due pericolosissimi idealisti annidati nel cuore marcio della Guerra Fredda.
Tennis partner
Abraham Verghese
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2025
pagine: 416
Il medico si è vestito elegante per il primo giorno del suo nuovo lavoro a El Paso, Texas. Una vita nuova lo aspetta in quella città tagliata in due dalla montagna, dove si è appena trasferito con la moglie e i figli ancora piccoli. In ospedale conoscerà i suoi specializzandi, sguardi ansiosi, camici candidi, stetoscopi scintillanti. Futuri medici a cui insegnare il fondamentale rito della rilevazione del polso, il mistero complesso della diagnosi, l’infinita responsabilità della cura. Ma in questo nuovo inizio, il dottor Abraham Verghese ripone la speranza di salvare il suo matrimonio, la speranza che le parole dette e le cose accadute possano essere dimenticate. David Smith ha tante cose da dimenticare, una carriera da tennista abbandonata, una tossicodipendenza annosa punteggiata di dure riabilitazioni e ricadute rovinose, gli studi di medicina da sorvegliato speciale. Una partita di tennis diventa il primo atto di un rituale che coinvolge lo studente e il suo insegnante, con i ruoli che si invertono come in un gioco di specchi. In campo, Abraham guarda a David con ammirazione e stupore, in corsia David ascolta Abraham con rispetto e devozione. Dalla passione per il tennis che li ha avvicinati, nasce un legame cauto ma profondo, in cui due uomini soli liberano le paure, espongono le ferite, trovano sostegno l’uno nell’altro. Ma come due bambini costruiscono un castello di sabbia ignari della marea che arriverà, quando la bestia crudele si risveglia dal suo sonno, tutto ciò in cui Abraham ha creduto e per cui ha lottato rischia di finire travolto. In queste pagine di tennis e di vita, l’autore de Il patto dell’acqua racconta, con la sobrietà e il nitore di sempre, i fallimenti, le speranze, le rinascite. L’eterna battaglia dell’uomo contro la solitudine.
Twist
Colum McCann
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 256
Anthony Fennell, giornalista irlandese, è sulle tracce di una storia sepolta in fondo al mare: i cavi sottomarini che trasportano le informazioni mondiali – parole, immagini, transazioni, meme, voci, virus che viaggiano veloci attraverso minuscoli tubi in fibra ottica posati sul fondale oceanico. E cosa succede quando questi cavi si spezzano? Così si reca a Città del Capo per imbarcarsi sulla Georges Lecointe, una nave per la riparazione di cavi capitanata dal capo missione John Conway. Conway è un ingegnere di talento e un apneista intrepido, e Fennell rimane subito affascinato da quest’uomo misterioso e inquietante e dalla sua bellissima compagna, Zanele. Mentre la nave naviga lungo la costa occidentale dell’Africa, Fennell impara i ritmi della vita in mare e trova il suo posto tra il gruppo di giramondo che compongono l’equipaggio. Ma la missione vacilla, le tensioni aumentano e Conway entra in crisi. Una terribile e violenta tragedia si sta consumando nell’esistenza che si è lasciato alle spalle, sulla terraferma. Ma lui è ancora intrappolato su quella nave, su quell’infinito specchio d’acqua. Le distanze, reali e metaforiche, portano a confrontarsi con il dolore della perdita e con domande fondamentali sull’esistenza. Poi Conway scompare e Fennell deve partire per trovarlo. Teso e propulsivo come un thriller, Twist esplora la comunicazione moderna e il tema della riparazione, intrecciando tecnologia e introspezione personale.
Il sentiero selvatico
Matteo Righetto
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 240
“Non cerco fama, gloria né vanità. Non cerco giustizia se non quella che mi insegna la montagna. Non cerco che me.” Piove da più di un mese a Larcionèi ma, nonostante l’acqua, la comunità si riunisce per la messa del giorno dei morti. È il 1913, e alla funzione partecipano anche i Thaler con la loro unica figlia, Tina. Nel mezzo della liturgia, però, la bimba sparisce nel nulla, scatenando una ricerca disperata tra fango e pioggia che si protrae fino a tarda notte. Il giorno dopo, nell‘esatto momento in cui smette di piovere, la bambina riappare senza un graffio, sostenendo di non ricordare niente di quanto è successo. Non ci vuole molto perché le malelingue del paese la additino come strìa, una strega, e di fronte a questa malignità cieca Tina ripiega nei boschi del monte Pore, coi suoi torrenti e le sue leggende. Qui, la bambina scopre se stessa e inizia un cammino che la porterà, da adulta, ad allontanarsi dal paese e abbracciare la sua natura selvaggia a custodia dello spirito delle montagne: l’ultima lupa delle Dolomiti. Tina Thaler, uno dei personaggi più amati di Righetto, torna qui in un momento critico, quando le foreste vengono abbattute, le famiglie smembrate dalla Grande guerra e l’identità ladina sperperata dai capricci della Storia. In questo romanzo intriso di magia e tradizioni arcaiche, Righetto ci ricorda quanto stretto sia il legame tra il destino degli esseri umani e quello delle piante e degli animali che li circondano.

