Memorie
Dal fiume Dnipro ai Monti Erei. Una storia d'amore a due voci
Stefania Platania Amore
Libro: Libro rilegato
editore: Di Pasquale
anno edizione: 2012
pagine: 256
Ho scelto il lager. Memorie di un internato militare italiano
Aldo Lucchini
Libro
editore: Marlin (Cava de' Tirreni)
anno edizione: 2011
pagine: 72
Le memorie di Aldo Lucchini offrono un prezioso spaccato dell'esperienza dei circa 650 mila ufficiali e soldati che, catturati dai tedeschi, nonostante i ricatti e le minacce subite, rifiutarono in massa il fascismo, la sua guerra e la sua nuova forma istituzionale della Repubblica Sociale Italiana. Questi militari pagarono il loro "no" con la deportazione nel Reich e circa venti mesi di prigionia e lavoro coatto nei Lager nazisti, non come prigionieri di guerra ma con la qualifica di Internati Militari Italiani, voluta da Hitler e sconosciuta al diritto internazionale (e quindi non soggetta alle sue tutele). Una vicenda individuale che - per la drammaticità e durezza della detenzione nel sistema concentrazionario nazista, la difficoltà delle scelte compiute e il loro valore di autentica resistenza - ci restituisce una fotografia assai nitida di quel particolare momento storico e del sacrificio di una intera generazione di italiani, affrontato per la rinascita della Patria , dopo il fascismo e la dittatura.
Viaggio al fronte
M. Luisa De Caroli
Libro: Libro in brossura
editore: BB Europa
anno edizione: 2011
Sarebbe bastata una lettera
Diana Athill
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 262
Un'infanzia privilegiata, nel cuore dell'Inghilterra delle vaste tenute e delle battute di caccia. Un'adolescenza vivace e senza pensieri, tra feste, poesie e fantasticherie romantiche. Poi Oxford, la libertà, l'amicizia, i flirt con il loro strascico di pianti e risate. Fino al grande amore, che ha il volto di un amico di famiglia di qualche anno più grande, un pilota militare bello e sfrontato con cui scoprire il sesso, l'intimità, il piacere di progettare un futuro comune. Questa è stata la giovinezza perfetta di Diana Athill, finché la guerra non è arrivata a macchiare il mondo con la sua plumbea tristezza. Perdere l'amore e la fiducia - in se stessi e negli altri è sempre un'esperienza devastante. Per la giovane Diana fu la brusca interruzione di un lungo sogno, l'inizio di un inconsapevole, lentissimo percorso di guarigione e rinascita. Nel suo primo memoir, scritto all'età di quarantatre anni, la Athill racconta una storia onesta e coraggiosa, quella del suo amore burrascoso e intenso per la vita.
Le mie scissioni. Inseguendo il fantasma del comunismo
Tullio Grimaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Memori
anno edizione: 2010
pagine: 360
Insegnaci la quiete
Tim Parks
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 345
"Nel momento in cui i medici avevano rinunciato a curarmi - e io a farmi curare da loro -, proprio quando mi vedevo già imprigionato in una condizione di vita contrassegnata dal dolore cronico, c'è stato qualcuno che mi ha proposto un modo bizzarro per venirne fuori: 'Impara a stare fermo e a respirare', è stato il consiglio". Afflitto da una malattia invalidante che nessuno riesce a spiegare o alleviare, Tim Parks comincia a esplorare il misterioso e affascinante rapporto che lega la mente al corpo. È aperto a ogni soluzione, ma non sospetta che gli esercizi di respirazione - e la meditazione - possano fornire le risposte ai suoi interrogativi e una insperata via d'uscita per lui, istintivamente scettico verso qualsiasi teoria esoterica o new age. Da questa rinnovata consapevolezza si avvia non soltanto un istruttivo e a tratti esilarante percorso alla ricerca degli effetti della malattia sul proprio lavoro e su quello degli altri scrittori, ma anche una riflessione stimolante sul ruolo che hanno lo sport e l'arte nel modellare il nostro atteggiamento verso la salute, una meditazione sull'identità e la dimensione spirituale. Senza dimenticare che quello della malattia è lo sfondo esistenziale di tutti gli esseri umani (o quasi), Parks ci insegna a fidarci anzitutto di quello che "dice" il nostro corpo, mostrandoci con intelligenza e ironia che è proprio questa l'unica strada che conduce all'armonia e al benessere.
Tutta colpa dei genitori. La versione della profe
Antonella Landi
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 175
Chiedete a un insegnante. Vi dirà che il vero nemico quotidiano del suo lavoro non sono gli studenti indomiti, i tagli ai fondi di un nuovo ministro o il cattivo stato delle strutture scolastiche. Ma i genitori: è colpa loro se il ruolo e l'identità degli insegnanti sono stati degradati, la loro autorità delegittimata, la loro professionalità vilipesa. È il punto di vista ironico e spietato della "Profe": l'insegnante con gli anfibi diventata nota con libri, blog, radio, giornali e tv. Un divertentissimo ricevimento genitori, campionario delle varie tipologie: il genitore assente, il genitore disarmato, quello delegante, quello "ggiòvane", il genitore che fa finta di non esserlo e quello che "lasciamo che si esprimano!", il genitore che ha studiato e fa sfoggio di cultura e quello che "troppo studio fa male", quello arrogante, competitivo, che fa i compiti al figlio e vuole un voto alto per sé. E con un pizzico di indulgenza in più racconta anche gli studenti che di questi genitori sono prodotto. L'autrice è consapevole che "questo è un libro impopolare. Un libro che potrebbe far discutere, senz'altro innervosire coloro che si riconosceranno nel bestiario dei genitori. Si astengano semmai dal leggerlo i permalosi, i portatori di coda di paglia e i deficienti di umorismo".