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LEG Edizioni: La clessidra di Clio

Coloni. Gli uomini e le donne che stanno cambiando Israele e cambieranno il Medio Oriente

Coloni. Gli uomini e le donne che stanno cambiando Israele e cambieranno il Medio Oriente

Pietro Frenquellucci

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 272

"Coloni. Gli uomini e le donne che stanno cambiando Israele e cambieranno il Medio Oriente" è il frutto di un lavoro svolto tra il 2018 e il 2021, aggiornato agli eventi legati all’ultimo sanguinoso conflitto di Gaza del maggio 2021. Nel corso di tre lunghi soggiorni in Israele l’autore ha raccolto testimonianze, riflessioni e altro materiale originale e inedito, incontrando direttamente i “Coloni” che vivono nei territori occupati della Cisgiordania e che vengono considerati uno dei principali ostacoli alla pace tra israeliani e palestinesi. L’obiettivo di questo lavoro è quello di far conoscere come vivono e cosa pensano, quali sono le ragioni che spingono uomini, donne, giovani e meno giovani, intere famiglie a trasferirsi negli insediamenti costruiti nei territori conquistati da Israele con la guerra dei sei giorni del 1967 e che vengono chiamati ancora con i nomi biblici di Giudea e Samaria. Il tutto senza filtri e intermediazioni. In questo racconto, i “Coloni” parlano liberamente anche dei rapporti con i palestinesi, della situazione politica attuale, delle prospettive della pace e dell’eventualità della nascita di uno Stato palestinese indipendente. A raccontare le loro storie, i pensieri, le convinzioni e le motivazioni delle loro scelte sono i leader attuali e i padri fondatori dei movimenti dei coloni, imprenditori, intellettuali, uomini e donne che vivono negli insediamenti costruiti nei territori occupati. Dalle loro parole emerge un complesso di convinzioni che parte dal rapporto storico con la terra di Israele, così come definita nella Bibbia, prosegue con il legame millenario con la religione dei padri, si consolida con il prezzo in termini di vite e di sangue pagato oggi da chi vive negli insediamenti ebraici in Cisgiordania. Concludono il lavoro due approfondite interviste all’ex vice sindaco di Gerusalemme David Cassuto, e al professor Sergio Della Pergola, massimo esperto mondiale di demografia ebraica.
22,00

Aquileia romana

Aquileia romana

Natale Barca

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 280

22,00

Bainsizza 1917. L’azione del XXVII corpo d’armata verso Tolmino

Bainsizza 1917. L’azione del XXVII corpo d’armata verso Tolmino

Guido Alliney

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 320

Nell’agosto del 1917, l’esercito italiano compì il suo massimo sforzo per scardinare la difesa delle forze austro-ungheresi che da più di due anni resistevano sul Carso e lungo l’Isonzo. L’undicesima battaglia dell’Isonzo, più nota come battaglia della Bainsizza, aveva due obiettivi principali: al centro, la selva di Tarnova, per tagliare le linee di difesa imperiali e far crollare il fronte carsico per aggiramento, e, a nord, la piana di Tolmino, obiettivo strategico per proteggere le armate italiane da un eventuale attacco nell’alto Isonzo che puntasse direttamente su Udine. È noto che l’attacco verso Tarnova del XXIV corpo d’armata, guidato dal generale Caviglia, sfiorò il successo, arrestandosi sulle ultime alture dell’altopiano della Bainsizza, a ridosso del vallone di Chiapovano. Meno studiata è l’azione del XXVII corpo d’armata del generale Vanzo, che aveva l’obiettivo di far cadere Tolmino occupandone le alture a sud est, dove vi erano i borghi rurali dei Lom, per convergere sul paese di Santa Lucia. Dopo più di dieci giorni di combattimenti, l’azione di questa grande unità si risolse in un sanguinoso fallimento che consentì, nell’ottobre seguente, alle divisioni austro-tedesche di radunarsi nella piana di Tolmino per scatenare l’offensiva che portò alla disfatta di Caporetto. In questo libro sono studiate analiticamente le fasi della battaglia, tenendo conto delle più importanti pubblicazioni sull’argomento, fra le quali il diario del generale Vanzo, qui utilizzato per la prima volta dopo la sua recente pubblicazione, e facendo uso di documentazione inedita conservata nell’archivio storico dello Stato Maggiore dell’Esercito a Roma. Il volume mette in risalto i rischi che i comandi italiani – e in particolare il generale Capello, brillante e discusso comandante della 2ª armata – si assunsero con un ardito piano di battaglia basato sulla manovra e sul forzamento dell’Isonzo nel suo tratto più incassato e impetuoso, e i motivi, alcuni strutturali al piano stesso, altri dovuti ad eventi fortuiti, che portarono al fallimento dell’azione; l’attenzione dell’autore si allarga anche alla descrizione delle condizioni di vita dei soldati sul campo, utilizzando soprattutto le memorie che essi ci hanno lasciato, spesso mai pubblicate. Un ampio apparato iconografico, con foto di archivi privati per lo più inedite e cartine degli archivi militari di Roma e di Vienna, rende ancor più efficace la ricostruzione degli eventi narrati. Emerge così una visione pressoché completa della grande battaglia sviluppatasi nel settore settentrionale della Bainsizza, che con il suo esito determinò il destino del fronte dell’Isonzo ma che, nonostante la sua fama e la sua importanza, non è stata oggetto di alcun moderno studio di storia militare da almeno mezzo secolo.
22,00

L'uomo di Neanderthal

L'uomo di Neanderthal

Marylène Patou-Mathis

Libro

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 240

22,00

La guerra dei sette anni

La guerra dei sette anni

Edmond Dziembowski

Libro

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 400

24,00

I servizi segreti di Venezia. Organizzazione dei servizi d'informazione nel Rinascimento

I servizi segreti di Venezia. Organizzazione dei servizi d'informazione nel Rinascimento

Ioanna Iordanou

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 352

Secondo l’opinione comune, l’intelligence e lo spionaggio sistematizzati sono fenomeni “moderni”. I servizi segreti di Venezia ribalta questa ortodossia accademica, raccontando la storia della prima organizzazione di intelligence di Stato organizzata al mondo e creata nella Venezia rinascimentale. Sotto la guida del famigerato Consiglio dei Dieci, il servizio veneziano era organizzato come un’istituzione del settore pubblico che operava con notevole complessità, svolgendo delicate funzioni di spionaggio, che includevano diverse operazioni segrete, di crittografia, steganografia, crittoanalisi e persino lo sviluppo di sostanze letali come il veleno. Il libro descrive in dettaglio i sistematici tentativi di Venezia di organizzare e gestire un servizio di intelligence centrale composto da innumerevoli funzionari statali, informatori ufficiali e spie dilettanti, che condussero operazioni furtive in Europa, Anatolia e Nord Africa. L’autrice racconta, in maniera inedita e affascinante, alcune delle misure messe in atto dalle autorità veneziane nel loro costante sforzo per mantenere la sicurezza dello Stato, tra le quali rientrano anche torture, omicidi e guerre chimiche. I servizi segreti di Venezia non solo rivela una miriade di segreti e i loro custodi, tra cui il leggendario dipartimento di crittografia professionale di Venezia, ma esplora anche i processi sociali e gestionali che hanno consentito la loro esistenza e fornito le basi per una straordinaria organizzazione di intelligence.
24,00

L'arte della guerra tedesca

L'arte della guerra tedesca

Robert M. Citino

Libro

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2021

20,00

La battaglia di Kursk
24,00

I misteri della civiltà megalitica. Storie della preistoria del mondo

I misteri della civiltà megalitica. Storie della preistoria del mondo

Felice Vinci

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 309

Qual è il nome segreto di Roma? Perché l'Urbe sta su sette colli, come Gerusalemme e la Mecca, e fu fondata il 21 aprile? Come è possibile che l'immagine dell'aquila che lotta col serpente si ritrovi identica nei miti di fondazione della fenicia Tiro e dell'azteca Tenochtitlan? Qual è la soluzione dell'indovinello biblico di Sansone? Cosa è sotteso al mito della Fenice? Dove si trovano realmente le Colonne d'Ercole? Cosa si nasconde dietro il fantasma di Herne il Cacciatore nella foresta di Windsor e dietro i Mamuthones del Carnevale di Mamoiada? Come mai nelle leggende polinesiane si ritrovano i viaggi di Ulisse e la guerra di Troia? L'autore di Omero nel Baltico, avvalendosi anche di articoli da lui già pubblicati su autorevoli riviste scientifiche, dà una risposta precisa e argomentata a queste e a molte altre questioni, riconducibili alla misteriosa civiltà preistorica che tra il Neolitico e la prima Età del Bronzo ha disseminato monumenti megalitici su tutti i continenti: invero, incrociando le attuali acquisizioni scientifiche con quanto emerge da miti, leggende e folklore di tutto il mondo è possibile individuarne la sede originaria e delinearne i tratti salienti, quali la navigazione, le tecniche del fuoco e l'astronomia, con il culto delle Pleiadi e della Madre Terra.
22,00

Guerra e pace in Europa 1648-1763

Guerra e pace in Europa 1648-1763

Massimo Gori

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 569

1648-1763: centoquindici anni densi di conflitti, di trattati di pace, di ricerca di nuovi equilibri. Il tiro a due è rappresentato dai Borbone e dagli Asburgo, le dinastie più illustri del tempo. All'inizio della vicenda che fa seguito a Westfalia si può dire che il Theatrum Europaeum sia una diarchia, al momento della pace di Parigi (1763) al tavolo dei protagonisti si sono aggiunti Inghilterra, Russia e Prussia e la pentarchia dinastica è convinta di avere davanti a sè un lungo periodo di stabilità (quello che realmente accadrà esula dal quadro della presente narrazione). Nella produzione colta del tempo il richiamo all'Impero di Roma diventa un leitmotiv nelle pagine di Montesquieu, di Gibbon e di Hume: quando Richelieu e Mazzarino ragionano per iscritto sulla Francia (già Hexagone) spesso usano il termine Gallia. E un'Europa energica, bellicosa (anche verso gli altri continenti), avviata a una superiorità tecnologica che non sempre le gioverà (cannocchiali e caduta dei gravi diventeranno ben presto strumenti bellici), manierata nelle costumanze sociali, attentissima alle oscillazioni diplomatiche, soprattutto quando assumono sembianza matrimoniale. Questo compendio vuole rappresentare un quadro leggibile e ordinato degli avvenimenti di tale periodo.
24,00

Il lungo addio da Roma (117-118 d.C.)

Il lungo addio da Roma (117-118 d.C.)

Federico E. Perozziello

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 491

Il volume è diviso in tre parti, iniziando dall’epoca dell’imperatore Traiano (96-117 d.C.), per proseguire con i secoli fino alla morte dell’imperatore bizantino Basilio II (1025) e terminare con la Prima Crociata. Già all’apice della potenza dello Stato Romano erano individuabili i segni di una crisi politica, economica, sociale e militare che ne compromisero il futuro. Il volume illustrata le vicende che seguirono la crisi del III secolo fino al dissolvimento dell’Impero Romano d’Occidente e al lungo dipanarsi della sua eredità nei periodi seguenti. Il periodo che si protrae fino al secolo XI è stato etichettato con la definizione di comodo di Secoli Bui: disponiamo attualmente di cognizioni di archeologia, meteorologia, biologia, botanica molto più complesse e raffinate rispetto al passato. Attraverso questi strumenti scientifici è possibile ricostruire lo scorrere di generazioni di esseri umani che sarebbero state altrimenti destinate all’oblio oppure a poche righe su qualche libro di testo scolastico. Uno degli obiettivi di questo lavoro consiste nel dimostrare che soltanto con la Prima Crociata e il ristabilirsi anche drammatico di un rapporto commerciale e politico connotato da pari dignità tra Oriente e Occidente la grande frattura geopolitica e la crisi ideologica e sociale dell’Impero Romano abbiano potuto trovare una ricomposizione. Il confronto con l’Oriente bizantino e arabo diverrà per secoli una misura costante del peso politico dell’Occidente medievale. Attraverso il racconto di queste complesse e affascinanti vicende verrà descritta una lunga storia di cui siamo gli eredi quasi sempre inconsapevoli.
24,00

Il grande atlante di Napoleone

Il grande atlante di Napoleone

Jean Tulard

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 320

L’autore traccia le tappe principali della vita di questo uomo eccezionale, dall’infanzia in Corsica alla morte a Sant’Elena. L’edizione speciale di questo libro, realizzata in Francia per i 250 anni dalla nascita di Napoleone, ne osserva il percorso biografico da ingegnere militare a statista eccezionale, visionario e con uno straordinario senso politico: il condottiero getterà le basi della società moderna. Fu in effetti l’ideatore del codice civile, e di importanti riforme universitarie. Dal punto di vista militare, il Grande esercito napoleonico è soprattutto l’espressione più completa del genio di Napoleone. Le funzioni di ciascun corpo, la Guardia e la Riserva generale di cavalleria, il loro sviluppo e il loro ruolo sono illustrati in dettaglio. Infine, sarà possibile entrare nel vivo di una campagna a fianco di Bonaparte e comprendere la sua sottile arte della strategia; con l’ausilio di un’imponente apparato infografico che dettaglia i movimenti delle forze opposte, sarà intuibile comprendere i segreti di ogni grande battaglia. Attraverso questa ricostruzione, sarà facile comprendere un capolavoro di strategia militare come la vittoria di Rivoli nel 1797 contro gli austriaci.
28,00

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