Giovane Holden Edizioni: Battitore libero
Natalino, ultimo barbiere di campagna. Per oggi sono in sella
Anna Maria Salamina
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 72
Nella memoria della provincia ci sono talvolta personaggi curiosi, destinati a restare ai margini della società, eppure di spessore universale, la cui storia sfuma in una sorta di leggenda fragile e fuori dal tempo. Nato agli albori del Novecento, Natalino cala dalle montagne della Garfagnana fin sulla costa, in una bassa Versilia aspra di contraddizioni. La sua vita sarà legata a una Viareggio popolare, precaria, cenciosa, che appena alle spalle delle luccicanti rotte balneari non può che lottare con ostinazione per sopravvivere. Troppo gracile per uno dei lavori di fatica, troverà nel mestiere di barbiere a domicilio un mezzo di sussistenza, e in sella alla sua bici addobbata di girandole attraverserà le periferie cittadine e i cuori degli uomini. Figura spesso sopra le righe, intelligente e tormentato, penetrante e imprendibile, dalla fibra forte, piegata sì, ma resistente alle privazioni. Di lui non resterà che una manciata di pensieri sulle mille cartoline che amava tanto scrivere, nonché un ricordo sospeso e intenso, un soffio di poesia salmastra. Nella sua cifra umana strampalata e indipendente, Natalino custodisce un senso di dignità ormai perduto, e la irriducibile libertà di spirito di un individuo imperfetto, ma caparbio e generoso verso gli altri. La sua vicenda, in cui si specchia quella di coloro che egli ebbe intorno, racconta una Toscana che non esiste più ma che non va dimenticata, e le esperienze coraggiose delle comunità lucchesi dei preti operai, un tessuto di solidarietà, di silenziosa prossimità agli invisibili, oltre meschinità e pregiudizi.
Miriam
Bruno Civardi
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 120
Una luce, una presenza, una voce. Sembra un sogno quello in cui la giovane Miriam di Nazareth riceve il proprio destino: divenire sposa e madre di Dio. Un sogno molto strano, e per certi versi inquietante. Non una figura ieratica e composta, non una devota che per fede accetta un disegno illeggibile, neppure un simbolo sublime nel suo trionfo di gloria. Miriam è una donna reale, una ragazza appena quando una storia più grande di lei la chiama, e della propria giovinezza e soprattutto della propria umanità porta sempre in sé tratti esteriori e segreti emotivi. Il racconto si intreccia alle Scritture, ma da esse conserva sempre la possibilità di discostarsi per arrivare a cogliere con una intonazione concreta, piena di umana sensibilità, quegli aspetti che la millenaria narrazione evangelica non può esprimere nel suo profondo. Quel figlio divino, colui che si svela il mashiah e porta il mondo verso una svolta enorme, è un mistero che Miriam non può che accogliere con grande stupefazione, e che lei per prima nel suo cuore di madre fatica a comprendere, tra ombre e dubbi. La Galilea nella morsa della dominazione romana è uno sfondo vivido, animato dalle urgenze di un realismo diretto e intenso, di suggestiva coralità. Qui Miriam intraprende un percorso difficile, di intuizione e di meraviglia, ma anche di spaesamento e di sofferenza, in cerca di una ultima verità - quella sulla libertà. Una visione coraggiosa e di grande forza espressiva interpreta in maniera originale un personaggio imponente e complesso, investendolo dei toni del vero e regalandogli una commovente intimità.
La guaritrice di Monastir
Lucilla Laconi
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 120
La Sardegna intrisa di magia e di fascino segreto è al centro di un racconto di grande potenza suggestiva. Quando avverte che la sua fine si fa vicina, l'anziana Tzia Rosa chiede che le si raduni intorno la famiglia, il figlio Ferdinando che non vede da molto tempo e la nipote Annabella, nata e cresciuta negli Stati Uniti. Tzia Rosa ha condotto una vita semplice e schietta, ma ha una eredità particolarissima. Lei è una guaritrice, ovvero ha la capacità, anzi la sensibilità speciale di riconoscere e utilizzare quelle strane energie, radicate in un tempo ormai lontanissimo, che serpeggiano sotto la pelle della realtà e negli animi delle persone. È qualcosa che scorre nel sangue, strettamente connesso alla terra e alle tradizioni, e che lei deve trasmettere perché possa non andare perduto. La giovane Annabella resta fin dal primo momento ammaliata dal dono che la nonna le fa, svelandole un universo nascosto quanto affascinante. La forza di un legame risvegliato le fa scoprire le meraviglie di un luogo per certi versi aspro ma incredibilmente emozionante, e soprattutto il suo spirito più profondo, legato a riti ancestrali in cui la natura si rivela nella sua forza primitiva. La vita della ragazza cambierà, in viaggio travolgente tra rituali, costumi, sonorità e maschere della leggenda sarda - ben più che semplici simbologie, ma strumenti raffinati attraverso le quali pulsioni profondissime vivono ancora nel cuore degli uomini, trasfigurandoli e immergendoli in un mondo selvaggio e prodigioso.
Donne al centro. Amicizia e solidarietà femminile in un centro di riabilitazione
Maddalena Frangioni
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 120
Per recuperare da uno sfortunato incidente domestico accaduto nel giorno del suo settantesimo compleanno, Emma deve affrontare un soggiorno in un centro di riabilitazione tra le colline del Pisano. Una esperienza del tutto nuova per lei, che però non si fa scoraggiare dalla preoccupazione, e si cala in quella sorta di realtà a parte con una buona disposizione e una certa curiosità, così come del resto è solita rivolgersi a ogni passo della vita. Quella struttura elegante nella tranquillità della campagna sembra davvero un microcosmo un po' a parte. Le giornate sono scandite da attività sempre uguali, e il tempo tende a trasformarsi, sfuggendo alle ordinarie frenesie. È un luogo dove ogni piccolo accadimento ha un valore differente da quello comune, una straordinarietà che nasce anche in ciò che parrebbe trascurabile, e fa riscoprire un altro senso dello stare insieme. Le ospiti sono tutte donne in là con gli anni, ognuna con il suo fardello di acciacchi, ricordi e angosce. Nella particolare routine fatta di tempi sospesi e di lunghe attese che spingono a riflettere, Emma può costruire con loro un dialogo diretto e sincero, in cui non hanno posto le distaccate convenzionalità del mondo di fuori. Marisa, Filomena, Leonetta, Rosa, ognuna si svela nelle sue unicità caratteriali e intreccia la propria storia con quella delle altre, in un passaggio sì provvisorio, ma profondamente rivelatore di sentimenti e valori intimi. La testimonianza schietta ed emozionante della nascita di inattese amicizie, che regala ancora una volta a protagoniste speciali il gioioso brivido del vivere.
Lo scorpione di Ovada. Genova 2001 vent'anni dopo
Piero Sesia
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 184
Nel luglio del 2001, le violenze legate alle manifestazioni contro il G8 sconvolgono Genova. Ventuno anni dopo Elvio, che quei giorni laceranti li ha vissuti intensamente sulla propria pelle, ripercorre assieme a suo padre i luoghi della furia e della paura. Nel corso di una lunga passeggiata tra luoghi resi noti dalla cronaca, padre e figlio tessono un dialogo complicato ma essenziale. Generazioni e punti di vista differenti si confrontano per comprendere, a distanza di molto tempo, che cosa sia veramente accaduto. Quello di Elvio è un resoconto che non ha nulla di affine alla narrazione giornalistica che nel tempo ha sviscerato gli accadimenti alla ricerca di un senso, un ordine logico dietro al caos di un momento incomprensibile. È piuttosto una testimonianza diretta, sincera, ruvidamente spiazzante, fatta di tanti episodi osservati tra le strade di una città stravolta e incredula, in grado di restituire meglio di un reportage la disarmante profondità di un tragico evento storico, destinato a sfregiare tutto un Paese. Una generazione intera, che sotto il velo sgargiante di un fiducioso entusiasmo per il nuovo millennio sentiva salire già le fiamme di una rabbia profondissima, nel fumo dei lacrimogeni non vide più desideri, riferimenti, speranze. Istanti scomposti e terribili, ma anche mille semplici gesti di umanità affiorano in dettagli quasi liminali, destinati a imprimersi nella mente. Da pagine distanti dai racconti ordinari emergono le energie sfrontate dei vent'anni e le domande che essi ancora pongono sulla più grande ferita della recente storia italiana.
Binomio urbano
Katia Angelini
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 128
Alessandro ha una vita ordinata, un incarico in una grossa azienda, non troppa fretta di trovare un amore. La vita di Anna invece è uno scompiglio, con una figlia piccola, lavori precari, la casa in affitto. Esistenze distanti, due steli sottili tra migliaia e migliaia di altri, in un enorme intreccio urbano. Le casualità di un quotidiano imprevedibile aprono in un istante scenari diversi. Cosa ci fa una pistola carica nel cassetto di un ufficio di ingegneri? E ancora, chi bussa al finestrino dell'auto in coda sotto la pioggia? Momenti magari particolari, ma che in sé non sembrano avere nulla di così speciale; tuttavia sanno aprire improvvisamente un domino di conseguenze fino a poco prima impensabili. Piccole deviazioni dalla quotidianità creano come delle onde interiori nei protagonisti, portandoli a riflettere sulle relazioni, sulla libertà, sugli accidenti, sulla propria volontà di aderire a ciò che gli capita. E dunque a compiere scelte, che si ripercuotono via via nelle vite di coloro che gli sono attorno, generando il cambiamento. A fare da sfondo, ecco la città, moderna, frenetica, pervasiva con il suo brulichio di nevrosi e di incanti, da cui si ha bisogno talvolta di allontanarsi, verso altri orizzonti più da immaginare che da vivere, ma dalla quale non si può mai davvero fuggire. Un dittico di storie che nasce da anomalie positive, rotture di routine considerate scontate, che dapprima silenziose crescono fino a farsi fragorose e a intrecciarsi le une con le altre con una fluida naturalezza emozionale, in cui si assapora il gusto vero e inafferrabile della realtà.
Il trasloco
Stefania Contardi
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 136
Dalla provincia veneta a una casa nel centro storico di Genova, il Trasloco è ben più di un semplice spostamento. È una rivoluzione, una metamorfosi essenziale, una sfida che prende fin nel profondo. La protagonista, con suo marito, tre figli, genitori anziani e un coniglio nano, si trova alle prese con una radicale trasformazione. Guidare il suo piccolo popolo famigliare nel delicatissimo passaggio dal passato della Vecchia Casa, con il suo carico di ricordi, fin nella terra incognita della Nuova Casa, attraverso un interregno forse non lungo ma complicato nella Casa dei Nonni, è impresa che chiede cuore forte, determinazione e tantissima energia. La frenesia che avvolge ogni cosa alla partenza è vertiginosa, ma si apre improvvisamente in momenti di nostalgia, in cui affiorano mille dettagli di un passato che non si può dimenticare. Di là invece, c'è tutta una nuova città a cui abituarsi, con gli oggetti che vanno piano piano a posto, le strade che conquistano una differente familiarità, coi saluti dei negozianti e i percorsi obbligati, gli orari che mai si adattano alla diversa routine. Persone, memorie, desideri e un gran mucchio di roba si confondono nel vortice di un'avventura travolgente, nella cui vibrante vivacità quasi echeggia una sorta di epica moderna, dove piccoli eroi quotidiani vanno in cerca di altri se stessi affrontando una prova assai singolare. Un racconto tamburellante, brillante e mai superficiale, riesce a catturare quella magia che sa fare solo la vita, che sfuggendo da tutte le parti, si fa scoprire sempre stupefacente.
Cara Eloisa. Lettera a una figlia del nostro tempo
Ilenia Pasquetti
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 88
Cara Eloisa. Lettera a una figlia del nostro tempo è un romanzo breve, che si rifà al genere epistolare per la dichiarata volontà dell'Autrice di instaurare un dialogo con la figlia, alla quale è dedicata la lettera, ancor prima della sua nascita. La lacerazione dell'anima, per il lutto causato dalla morte della propria madre, la perdita del senso della vita e dello scorrere del tempo segnano il periodo di gemmazione della figlia nel grembo materno. Intraprendendo un viaggio interiore, l'Autrice ripensa al legame con la madre, e ripercorre i passaggi più intensi della sua sofferta esistenza, che si è svolta in una periferica regione del Sud Italia, solo lambita dai processi di modernizzazione. Ma è dal rapporto d'amore e odio con la desolata terra, in cui è nata, che l'Autrice trae l'approccio anticonformista alla vita e la sete di conoscenza aprendosi al dialogo con l'altro. In un'indimenticabile serata di maggio, le circostanze di tempo e luogo rendono possibile l'incontro tra una giovane donna antitradizionalista e un ragazzo giunto, in una provincia sconosciuta ai più, dal cuore dell'Africa. Del moderno Enea, che sconvolgerà l'ordine della sua vita, vuole sapere tutto. Prende così vita un altro racconto, incentrato sulle vicende vissute dal futuro padre di Eloisa: il viaggio di fortuna attraverso il deserto sahariano e il mare mediterraneo, la condizione di profugo, la schiavitù del lavoro nelle campagne del foggiano e la difficile integrazione. Il sentimento della compassione, provato l'uno per l'altra, porterà i due amanti a formare un insieme indissolubile, all'interno del quale le differenze si mescolano e la speranza di una vita nuova può superare barriere spesso disumane e germogliare.
Il collezionista
Giulio Irneari
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 272
Guido Occhipinti è un importante esperto di libri rari e pregiati che mette la sua competenza al servizio di appassionati bibliofili e ricchi collezionisti. Uomo schivo e posato, raffinato maestro bibliotecario e cacciatore di tomi preziosi, ha saputo guadagnarsi la stima di clienti particolarissimi, che non vedono in lui solo un accurato professionista, ma un custode di segreti, qualcuno con cui possono svelare le proprie intimità profonde. Perché una vera biblioteca è molto più che una raccolta di volumi, al di là del loro valore. Essa custodisce tra gli scaffali, siano vecchi legni gotici o sofisticati archivi tecnologici, le storie di coloro che la hanno costruita, racconta le loro idee, le manie, le visioni più private del mondo, le curiosità e le bizzarrie. E poi non manca di testimoniare pensieri e aspettative sul futuro, ovvero sul senso che una collezione peculiare - costosa, per certi versi ossessiva, di fruizione complicata e destinata a sopravvivere a chi la realizza o la possiede - potrà rappresentare per chi verrà. Ovvero, magari in mezzo ai libri proibiti, in raccolte sterminate o esoteriche oppure su manoscritti rivoluzionari, a nascondersi tra quegli scaffali sono questioni radicali, che si fanno nel tempo più pressanti. In un romanzo intenso e ricercato, un gruppo di personaggi compositi, animati da pesanti interrogativi e da passioni tortuose, incrocia il cammino di Guido, che a sua volta cela in sé un grande dolore irrisolto. Tutti con umana ostinazione cercano di rinvenire un principio, un giusto ordine nei libri che tanto amano, ma anche nello stesso vivere.
Due vite, un destino
Carlotta Bellanzin
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 128
Vengono alla luce uno accanto all'altra, Davide e Lucia, come doni di un pomeriggio di primavera che un destino ha legato fin dal primo vagito. Dall'istante di uno spaesato ritrovarsi nelle culle della nursery, le loro esistenze non smettono più di incrociarsi. Diversi per carattere e per inclinazioni - timida e riservata lei, espansivo e audace lui - i due condividono il tempo incantato della prima infanzia senza di fatto conoscersi, ma sempre vicini. Il tempo passa e la scuola, le amicizie, tanti nuovi interessi li fanno crescere e cambiare. Ma la strana scintilla che sembra sempre attrarli non si spegne. Ed ecco che può finalmente divampare in un sogno afoso di metà anni Novanta: nello sfolgorio dell'adolescenza il loro vincolo pare indissolubile. Ma la vita non smette mai di mescolare le carte. Le strade si allontanano, e della loro unione sembra non rimanere che un saluto fugace. Ognuno compirà le proprie scelte, troverà un nuovo sé, costruirà una sua famiglia. Eppure… Saranno magari lontani, ma affatto perduti: Davide e Lucia intrecceranno ancora e ancora le proprie vicende, senza essere consapevoli del perdurare della particolare magia che fin dalla nascita li ha uniti. Saranno segnati dalla malattia, dalla perdita, dalla violenza. Ma quando si troveranno ad affrontare le prove più ardue, il valore di un legame deciso forse dalle stelle sarà ciò che farà la differenza. Una storia semplice ma intensa e piena di fascino, che con la chiarezza di un narrare sincero ed emozionale tinge il quotidiano delle sfumature suggestive dettate dalla forza di un amore inarrestabile.
Figlia di madre che non consente di essere nominata
Emanuela Bizzotto
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 240
È il due marzo 1976 quando a Trento viene alla luce Emanuela, una bambina dagli occhi azzurri e del carattere inquieto. La sua nascita è il punto in cui si incrociano, senza saperlo, le storie di due famiglie diversissime, legate però da un imprevedibile destino di affetto. Perché la mamma biologica della piccina, Luisa, stravolta dai rovesci di una esistenza non facile, non si può occupare di lei, e non può che scegliere di separarsene immediatamente, dandola in adozione subito dopo aver partorito. La bambina trova poco dopo in Angelina e Gino dei genitori che la ricoprono di amore, dimostrando che le regole dettate dal cuore sanno essere ben più forti di quelle del sangue. Ma un bisogno insopprimibile di verità e di identità porta Emanuela, divenuta adulta e a sua volta madre, a voler sciogliere lo strano dubbio che fin dall'infanzia la aveva sempre fatta sentire diversa. Intraprende quindi una coraggiosa indagine alla ricerca di colei che la aveva messa al mondo. I passi della sua ricerca divengono le pagine di un racconto caldo, pieno di emozione, che nel descrivere una vicenda personale illustra uno spaccato della vita italiana del secondo Novecento. E soprattutto, con una attenta analisi del mondo delle adozioni si sofferma sul significato profondo della famiglia. Le parole sono vivide, accese delle emozioni più sincere che una storia raccontata dalla viva voce della protagonista sa dare. Emanuela svela la propria esperienza senza paure, perché possa magari servire da ispirazione, e per far riflettere sui valori più autentici dell'essere genitori e dell'essere figli.
Muro d'amore
Isabella Taddeo
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 120
Laura è la giovane art director di un'importante agenzia pubblicitaria milanese. Indipendente, dinamica, dedita al lavoro, sembra aderire in maniera perfetta alla vita della grande città, assecondando lo spirito di un mondo rapido e spesso superficiale. Il ragazzo nigeriano che attacca i manifesti sul muro di fronte al bar dove Laura si ferma ogni mattina, Kamaru, sulle prime è solo un particolare di una giornata fatta di frenesia e di scadenze. Col tempo però si fa abitudine, e poi curiosità che intriga. Così poco a poco nasce un sentimento coraggioso, capace di guardare al di là di tante differenze. Il pregiudizio si rivela ottuso davanti alla voglia di scoprirsi e al piacere di essere vicini. È il principio di una storia intensa, che in breve tempo supera ogni aspettativa. Quello che sta vivendo Kamaru è infatti un dramma che riflette la storia di un continente. E quando egli apre il proprio cuore, racconta di speranze tormentate, di abbandoni desolanti ma necessari, di esistenze al limite e di un viaggio inconcepibile. In nome di quel sentimento che ha scardinato le sue certezze, Laura vorrà andare fino in fondo. E allora la vita fino a quel momento senza troppe scosse le si riempirà di significati differenti, che la spingeranno verso decisioni difficili e le daranno la forza di non cedere quando tutto sembrerà crollare. Con armonia ed espressività, la scrittura si fa strada nelle emozioni di un amore sorprendente, costruito con sincerità e dedizione, e inseguito oltre deserti di sabbia e di preconcetti.