Futura Editrice: Materiali
Monza e Brianza, nata sotto una cattiva stella. Vita, morte e miracoli di una provincia durata cinque anni
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 133
Maurizio Laini: "La CGIL di Monza e Brianza ritiene che con o senza interfaccia istituzionale la dimensione del sistema socio-economico territoriale andrà presidiata e rafforzata. Di sicuro un tratto identificativo del territorio che ha contribuito a fare la storia di Monza e Brianza è la cultura della sua gente, la gerarchia dei suoi valori, detti e praticati, il costume". Luigi Losa: "È calato il sipario sulle Province, anzi sulla Provincia di Monza e Brianza. In maniera ineluttabile, senza alcun sussulto, quasi si trattasse di un soggetto con encefalogramma piatto, ormai senza speranze, al quale si aspettava solo di staccare la spina, non si sa nemmeno quanto dolorosamente, posto che ormai tutti se n'erano fatti una ragione". Domenico Guerriero: "Cosa resterà di questa esperienza amministrativa? Cosa ha fatto la Provincia in questi cinque anni in termini di investimenti, opere pubbliche, strategie di lungo termine?". Dario Allevi: "Anche grazie alla Provincia la Brianza delle imprese ha dimostrato di saper resistere ed innovare, la Brianza dei lavoratori di reinventarsi il futuro, la Brianza della scuola di riprogrammare l'offerta formativa in base alle necessità del mercato, la Brianza della cultura di crescere vivace nonostante i tanti tagli, la Brianza della mobilità di lavorare insieme sul tema delicato delle infrastrutture, la Brianza della solidarietà di confermarsi campionessa del volontariato e tanto, tanto altro ancora".
Contrattare è facile (se sei capace)
Piero Pessa
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 110
La contrattazione collettiva o negoziazione sindacale può essere definita come un processo molto complesso che si propone di produrre degli accordi per migliorare le condizioni di lavoro, ridistribuire le risorse a disposizione e anche ridurre i conflitti nei luoghi di lavoro. Partendo dalla constatazione empirica che il conflitto è un aspetto ricorrente nelle relazioni tra le persone e che le dinamiche conflittuali sono proporzionalmente crescenti in rapporto alla complessità delle organizzazioni economiche e sociali, la negoziazione è un metodo razionale ed efficiente per comporre i conflitti esistenti, inoltre può suscitare un consenso diffuso sulle complesse scelte e decisioni che le organizzazioni aziendali devono assumere per sopravvivere. Tuttavia l'efficienza e la razionalità del processo negoziale non sono scontate e sono molti i rischi che si corrono senza una adeguata esperienza e un metodo consolidato di gestione del negoziato. Ad esempio, l'immagine riportata in copertina sembra raffigurare una spirale, ma in realtà rappresenta una serie di cerchi concentrici. Questa illusione dimostra che la percezione della realtà non è sempre oggettiva, che può essere distorta dai nostri stessi processi mentali. A maggior ragione lo stesso può accadere nelle relazioni sociali, come la contrattazione.
La Calabria in bianco e nero
Francesco Arena
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 141
La 'ndrangheta è una mafia silente, spiega Arcangelo Badolati nell'introduzione al volume, da cui genera una pesante coltre di illegalità che sembra avvolgere l'intera Calabria e che non si manifesta sempre e soltanto con macabre scene di violenza, di delitti odiosi, di vendette trasversali, episodi che hanno contribuito a far assurgere la 'ndrangheta ad una dimensione internazionale. Il libro del fotografo Francesco Arena assume invece un'altra chiave di lettura del fenomeno 'ndranghetista, a partire dal modo in cui viene affrontata con grande originalità, direttamente e senza infingimenti, la pervasività della 'ndrangheta e dell'illegalità nel tessuto socioeconomico e nel territorio calabresi. Le immagini fotografiche, infatti, non sono cruente ma narrano la violenza della 'ndrangheta contro l'uomo, la società, l'ambiente, gli illeciti palesi nell'abusivismo edilizio, nelle cattedrali nel deserto, nelle aziende fantasma, figlie delle truffe sui finanziamenti comunitari diventate una delle "specialità" della criminalità organizzata, nella commistione pericolosa tra pezzi dello Stato e mafiosi. Il quadro non è fatto però solo di ombre, le immagini catturano anche le bellezze e le eccellenze della regione, autentiche ricchezze essenziali di un territorio dalle cui potenzialità è possibile ripartire perché la Calabria migliore, fatta di intelligenze e onestà diffusissime, costruisca una rete virtuosa che sigli un vero e proprio "patto per la legalità"...
Le nuove generazioni nei nuovi spazi e nuovi tempi delle migrazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 174
Nel volume sono raccolti i principali risultati emersi dall'esperienza del progetto EBASCO, che ha avuto tra le sue finalità lo studio delle attuali tendenze migratorie. Per raggiungere tale obiettivo sono stati individuati testimoni privilegiati ed esperti della materia, oltre a diversi protagonisti del mondo giovanile. Il confronto con questi soggetti ha consentito di registrare il salto di qualità verificatosi negli ultimi anni nelle esperienze migratorie internazionali e in particolare in quelle riguardanti l'Italia. Allo studio delle nostre storiche comunità all'estero e al nuovo peso assunto dalle ricerche sulle immigrazioni straniere in Europa e in Italia si sono aggiunte riflessioni più approfondite sulle nuove migrazioni verso l'estero rappresentate da giovani istruiti, spesso laureati e comunque già consapevoli di vivere in nuove società tutte da scoprire. Il volume analizza i termini della questione migratoria nelle sue diverse forme: oltre al contributo di studiosi della materia che delineano gli aspetti emergenti e più generali della questione, sono presenti alcuni saggi di questi giovani e sono riportate esperienze militanti più direttamente collegabili ai territori nazionali. In questo modo i confini degli obiettivi iniziali sono stati ampliati e dilatati. Infatti i vari contributi sono stati raccolti tenendo conto della complessità dei nuovi spazi e tempi delle migrazioni attuali.
Asili nido e qualità del servizio. Tra vincoli e nuove possibilità valutative
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 215
L'investimento formativo nei primissimi mesi dell'infanzia è stato da tempo riconosciuto dalla letteratura scientifica come i un elemento fondamentale per lo sviluppo del capitale umano, e - insieme - come fattore che condiziona la capacità di rottura delle catene di riproduzione della disuguaglianza sociale. I bambini che fin da piccoli frequentano strutture di "childcare" dimostrano maggiore capacità di ascolto, di concentrazione nello studio, maggiori abilità nello stabilire relazioni amicali e di cooperazione con i pari e nello sviluppare creatività nel gioco e nella didattica. Nello stesso tempo, è provato che un vasto e diffuso tessuto di offerta di servizi alla prima infanzia previene l'esclusione sociale, incide sulla partecipazione delle donne al mercato del lavoro, sui loro tassi di fecondità, sulla conciliazione tra l'assunzione delle responsabilità private familiari e l'adempimento delle obbligazioni associate al lavoro remunerato. A questo portato di "positività" delle strutture di servizio per la prima infanzia non sembra aver corrisposto una relativa ridefinizione dell'agenda politica nel senso dell'investimento sull'estensione e l'innovazione dei servizi: i dati confermano quanto ancora il paese sia distante dalla soglia minima di partecipazione del 33% decisa a Lisbona nel lontano 2002. Nello stesso tempo, il dibattito sulla valutazione della qualità nei servizi alla prima infanzia è molto ricco ma, spesso, non si dimostra capace di cogliere la molteplicità dei livelli coinvolti...
L'edilizia scolastica. Un'emergenza abitativa
Osvaldo Roman
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 180
L'edilizia costituisce oggi un drammatico problema di sicurezza nelle scuole. Assumerla come priorità, per i passati governi ed in particolare per l'ultimo governo Berlusconi, avrebbe comportato la realizzazione di interventi importanti anche per la crescita del Paese. Oggi, con il governo Renzi, questo tema viene ricollocato al centro dell'iniziativa politica e parlamentare. Il Presidente del Consiglio ha indicato un concreto metodo di lavoro. "Il 2014 ha affermato - deve segnare l'investimento più significativo mai fatto da un governo centrale sull'edilizia scolastica". La richiesta di scegliere all'interno di ogni Comune "un edificio scolastico e di inviare l'indicazione della scuola, il valore dell'intervento, le modalità del finanziamento previsto e la tempistica di realizzazione" viene così ad aggiungersi al fatto che in realtà il recupero e la cantierizzazione rapida delle risorse e dei progetti già esistenti rappresenti il terreno prioritario di intervento. Alla luce della nuova situazione, il libro documenta e analizza la vicenda dell'edilizia scolastica negli ultimi venti anni servendosi anche del recente importante lavoro di indagine realizzato dalla Camera dei Deputati. Il testo viene completato da un CD-ROM in cui si raccoglie tutta la normativa di legge e regolamentare, nazionale e delle Regioni, insieme ai resoconti delle audizioni parlamentari e ad altro qualificato materiale di documentazione.
Speranze violate. Cittadini nigeriani gravemente sfruttati sul lavoro e in altre attività costrittive
Francesco Carchedi
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 240
Oggetto del presente volume è il lavoro gravemente sfruttato e altre attività svolte in condizione forzosa e coatta che coinvolgono cittadini delle comunità nigeriane residenti in Italia. Il volume non prende in considerazione lo sfruttamento sessuale, poiché su tale fenomeno sono state realizzate molte più indagini e il quadro generale è più conosciuto. Il punto di vista prescelto per l'analisi ha tenuto in considerazione tre aspetti principali. Il primo riguarda le forme che assume il fenomeno del grave sfruttamento lavorativo dei cittadini nigeriani. Il secondo riguarda l'ampiezza della domanda e dell'offerta di lavoro sommerso. Il terzo aspetto, infine, riguarda la capacità di intercettare il segmento di lavoro para-schiavistico e gravemente sfruttato all'interno del più generale lavoro sommerso dei cittadini nigeriani.
Mercato del lavoro e ammortizzatori sociali. Le PMI di fronte alle modifiche legislative del sistema
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 219
"Sia le esperienze esaminate nella ricerca che il quadro complessivo mettono in luce, assieme alle notevoli criticità, buone pratiche ed esempi estensibili da cui ripartire. In quasi tutte le buone pratiche prese in esame emerge come fondamentale la consonanza e l'azione comune, nel rispetto dei reciproci ruoli, delle parti sociali e del dialogo costante e interattivo con le istituzioni... Dalla ricerca emerge la necessità di posizionare gli interventi del nostro paese verso una maggiore territorialità dei servizi per l'impiego, verso una loro efficienza garantendo uniformità e standard essenziali di servizio in tutto il territorio italiano, con un maggiore intreccio tra pubblico e privato e, in particolare, con le parti sociali... Accanto a questo però non va dimenticata una dimensione molto importante d'intervento senza la quale, da sole, le politiche per il lavoro rischiano di essere inefficaci in partenza. Mi riferisco alle politiche industriali e all'affermazione di un vero e proprio piano per il lavoro... Una nuova politica industriale in grado di sostenere il cambiamento e di superare i limiti che caratterizzano il nostro sistema produttivo costituiti principalmente dalla piccola dimensione delle imprese italiane e da una specializzazione a bassa intensità tecnologica e a basso valore aggiunto... va sostenuto lo sforzo di internazionalizzazione del tessuto produttivo consolidando ed espandendo la nostra quota di export." (dalla prefazione di Elena Lattuada)
Rappresentare il lavoro. Sindacati, sindacalizzazione e politica in Puglia
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 121
Una rappresentanza solida, anche se minacciata. Questo il risultato principale dell'indagine campionaria condotta sui lavoratori in Puglia che qui presentiamo. Dagli orientamenti e dalle domande dei lavoratori pugliesi troviamo la conferma dell'insediamento ampio ed articolato dei sindacati in quella realtà sociale, in una misura equivalente a quella dell'insieme del nostro paese. I sindacati in base a questi dati costituiscono una ossatura robusta e dotata di una indubbia legittimità sociale, nonostante circoli in molti ambienti un crescente fastidio nei loro confronti alimentato da alcune correnti d'opinione. Le loro basi organizzative restano solide pur dentro lo scenario di preoccupante deficit dell'occupazione e di restringimento dei posti di lavoro che la ricerca documenta: in particolare questa tenuta vede al centro il sindacalismo confederale, e al suo interno la CGIL. Nello stesso tempo l'indagine non trascura i segnali in aumento di difficile rappresentanza dell'intero universo dei lavori dentro le economie post-fordiste. Dai dati emerge anche un ritratto chiaroscurale della società pugliese: in essa convivono spinte alla partecipazione e al cambiamento ma anche comportamenti passivi e pessimisti. Dunque un quadro aperto ad esiti diversi, al cui interno un ruolo importante possono giocare i grandi soggetti di rappresentanza sociale. Presentazione di Francesco Pasanisi. Prefazione di Giovanni Forte.
L'Ungheria di Orbán. Rigurgiti nazionalisti e derive autoritarie
Massimo Congiu
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 119
Il governo conservatore di Orbàn, al potere dal 2010, rappresenta una preoccupazione per le istituzioni europee. Il primo gennaio del 2012 sono entrate in vigore una nuova Costituzione di stampo nazionalista, conservatore e autoritario e una legge sulla stampa che ha portato all'istituzione di un organo preposto alla gestione e al controllo dell'informazione e che prevede regole molto severe che vengono fatte rispettare con la minaccia di multe pesanti e chiusura di testate. A marzo sono stati approvati diversi emendamenti alla Costituzione che hanno sollevato le critiche delle istituzioni europee le quali temono per il rispetto dei diritti fondamentali in Ungheria. Molto critici, su questi aspetti, i rapporti di Human Rights Watch e della Commissione di Venezia. Il Codice del Lavoro è stato modificato in senso favorevole ai datori di lavoro e sfavorevole ai lavoratori dipendenti e il malcontento nel Paese è palpabile anche se Orbàn è riuscito a presentarsi come difensore degli interessi nazionali e continua ad avere in patria numerosi sostenitori. Secondo molti esperti l'atteggiamento del primo ministro magiaro ha contribuito in modo significativo al risultato di una recente inchiesta che mette in luce un aumento dell'ostilità o dello scetticismo degli ungheresi nei confronti della UE. È vero che questo fenomeno e il problema dei rigurgiti nazionalisti non riguardano solo l'Ungheria, ma è anche vero che Orbàn sembra voler guidare "la lotta per la libertà"...
Riunificare il mondo del lavoro è possibile oggi?
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 268
Il volume contiene contributi di: Piergiovanni Alleva, Pietro Barrerà, Maria Luisa Boccia, Paolo Borioni, Mauro Bulgarelli, Carlo Buttaroni, Pierre Camiti, Alessandro Carra, Sergio Caserta, Paolo Ciofi, Arturo Di Corinto, Fulvio Fammoni, Stefano Fassina, Luciano Gallino, Alfredo Garzi, Alfonso Gianni, Maurizio Landini, Alberto Leiss, Gennaro Migliore, Sandro Morelli, Felice Roberto Pizzuti, Luciano Pregnolato, Cesare Procaccini, Mario Sai, Antonella Stirati, Claudio Treves, Mario Tronti, Lanfranco Turci.
Storie precarie. Parole, vissuti e diritti negati della generazione senza
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 154
In Italia sono precari, cioè hanno un contratto temporaneo, spesso di collaborazione o a partita IVA, circa il 15% dei lavoratori, una quota che cresce molto tra i giovani ad alta scolarizzazione, ma che non tralascia neanche i quaranta-cinquantenni. Ma cosa pensano, fanno e sperano i lavoratori precari? Il volume, basato su una ricerca svolta con il contributo della CGIL e della rivista "Internazionale" che ha raccolto e analizzato centinaia di storie di lavoratori e lavoratrici atipici, vuole aiutare a comprendere meglio l'"arcipelago della precarietà", al cui interno si intrecciano la discontinuità della retribuzione, la ricattabilità nei confronti dei datori di lavoro e la fatica di dover ricominciare sempre da capo, in nuovi lavori e con nuovi colleghi. Fare parte della "generazione senza" significa non potersi permettere progetti di vita, non avere diritti elementari, stare peggio dei propri genitori pur avendo studiato di più: in una parola si vive ai margini del mercato del lavoro vedendosi negata una parte importante della propria identità. Per cambiare questa situazione non basta una buona legge: bisognerà ripensare la cittadinanza sociale e il welfare, in modo che sia garantito un futuro ai lavoratori, a prescindere dal contratto che hanno stipulato. Prefazione di Susanna Camusso. Introduzione di Aris Accornero.