Einaudi: Biblioteca Einaudi
La virtú crudele. Filosofia e storia della sincerità
Andrea Tagliapietra
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: XII-506
La sincerità, nella storia della nostra cultura, dalla filosofia al teatro, dalle arti figurative al romanzo, è una virtù ambigua, perché la verità, che essa afferma di servire, non sempre pare accordarsi con l'amore, con il bene, con il rispetto per gli altri e con il valore stesso della vita. Ma, in realtà, un primo senso della sincerità consiste nel dire ciò che si pensa e si crede vero, ovvero nel far corrispondere le proprie parole al proprio pensiero. Una seconda accezione, invece, è quella che vede nella sincerità il comportarsi con coerenza rispetto a ciò che si dice. C'è poi un terzo significato che non riguarda immediatamente il rapporto con gli altri, bensì l'intimo rapporto con se stessi.
Le armi del principe. La tradizione militare sabauda
Walter Barberis
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 350
Lo Stato governato dai Savoia ha costruito la sua stessa esistenza nel contesto europeo praticando incessantemente i teatri di guerra: per stringervi alleanze, per garantirsi guadagni territoriali e stabilità istituzionale. Fra il secolo XVI e il XIX, fortune finanziarie, feudi, titoli nobiliari, o le semplici braccia dei più umili sono state gettate sul tappeto di una generale contrattazione di ruoli, di privilegi e di precedenze in cambio di una disponibilità a seguire il principe nelle sue guerre. Una storia della guerra che diventa la via originale per indagare su vari piani il tema classico dei rapporti fra società e Stato nel lungo e contraddittorio periodo di transizione dal feudalesimo al capitalismo.
Sulla fuga delle idee
Ludwig Binswanger
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 271
Pubblicato nel 1933, questo libro è il lavoro in cui Binswanger ha posto le basi di ciò che, grazie a lui, sarebbe diventata la Daseinsanalyse (l'analisi dell'esistenza) in psichiatria: l'analisi esistenziale, indirizzo psicopatologico fondato sulle tesi filosofiche di Husserl e Heidegger. Il testo è dedicato allo studio dell'essere-nel-mondo dell'individuo maniacale, attraverso l'analisi fenomenologica della fuga delle idee.
Il diavolo in cattedra. La logica da Aristotele a Gödel
Piergiorgio Odifreddi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 299
La logica è lo studio del logos - cioè del pensiero e del linguaggio - e poiché le più profonde realizzazioni del pensiero e le più sofisticate espressioni del linguaggio si trovano nella filosofia e nella matematica, la logica permea le storie di queste due discipline, come intende mostrare "Il diavolo in cattedra". Con tono scherzoso, ma anche con il rigore e la precisione dell'Odifreddi docente di Logica all'Università di Torino, il libro prende in esame la logica formale, le sue intersezioni con la logica matematica e con la dialettica.
Il seminario. Libro XI. I quattro concetti fondamentali della psicoanalisi (1964)
Jacques Lacan
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 291
Il volume, qui presentato in seconda edizione e una nuova traduzione, contiene il seminario pronunciato da Lacan nel 1964 che segna una svolta fondamentale nel suo insegnamento. È infatti il momento della rottura con l'Associazione internazionale freudiana e della fondazione della sua Scuola, l'Ècole freudienne de Paris.
Obbedienza all'autorità. Uno sguardo sperimentale
Stanley Milgram
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: XLVIII-205
Psicologo sociale "irriverente" e anticonformista, Stanley Milgram ha reclutato cittadini nordamericani assolutamente ordinari per un esperimento sull'obbedienza all'autorità. Individui qualsiasi convocati in laboratorio per obbedire a ordini che offendono il loro senso morale e studiati nella loro propensione alla sudditanza o alla ribellione. Desacralizzando la coscienza quanto l'autonomia morale, e constatandone la docile inefficacia quale baluardo contro l'azione immorale e malvagia, il saggio di Milgram dischiude scenari inquietanti ed attuali. Il testo è stato pubblicato per la prima volta nel 1974.
Storia dell'utopia planetaria. Dalla città profetica alla società globale
Armand Mattelart
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 429
In questo saggio il sociologo francese evoca le utopie di Moro, Campanella, Saint-Simon, Fourier e Comte ma risale fino a Colombo e Vespucci, per cogliere l'origine di un allargamento delle frontiere che, invece di tradursi in un allargamento di mentalità, si trasformò di fatto in un allargamento dello spirito di conquista. Mattelard si chiede: perché sono falliti i grandi imperi e le grandi religioni? Perché è fallito il loro tentativo di unione universale? Perché è fallita l'utopia della "pace perpetua" di Kant, o quella della Società delle Nazioni del presidente Wilson?
Carlo Porta. Cinquant'anni di lavori in corso
Dante Isella
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 388
Attraverso i saggi di Dante Isella, Carlo Porta diventa il punto più alto (insieme al suo amico Manzoni) della parabola del realismo etico che, dal Maggi fino al Tessa, ha caratterizzato per secoli la cultura lombarda. Il volume raccoglie i più importanti scritti che Isella ha dedicato al Porta in cinquant'anni di «lunga fedeltà», affrontando argomenti biografici, filologici, storico-letterari, esegetici.
La stella nuova. L'evoluzione e il caso Galilei
Enrico Bellone
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 164
L'autore sostiene che la conoscenza evolve seguendo le leggi di mutazione e selezione e argomenta a favore di questa ipotesi. In questo libro prende in esame un periodo della vita di Galileo Galilei e lo analizza, a mo' di esperimento, per identificare "mutazioni" del pensiero, più o meno casuali e non intenzionali, che sono state "selezionate" dall'ambiente culturale circostante. Questo gioco evolutivo darwiniano porta, senza una direzione precisa, alla nascita della fisica moderna e, in ultima istanza, all'attuale concezione del mondo fisico che ci circonda.
L'anti-Edipo. Capitalismo e schizofrenia
Félix Guattari, Gilles Deleuze
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: 448
Gilles Deleuze e Félix Guattari partono da una critica della psicoanalisi, soprattutto freudiana, accusata di prevaricazione autoritaria in difesa del capitalismo. Dopo aver descritto il funzionamento del desiderio come produzione e "macchina desiderante", analogo al lavoro, gli autori attribuiscono la sua rimozione originaria alla repressione sociale, timorosa del carattere rivoluzionario e sovversivo del desiderio. Passano poi ad analizzare il modo di formazione della struttura edipica nella società primitiva, e giungono a definire il processo schizofrenico come limite del capitalismo.
Il saggio è senza idee o l'altro della filosofia
François Jullien
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: 216
Jullien rivisita Confucio e gli altri grandi pensatori taoisti: il saggio è senza idee perché non ne ha di preconcette, è aperto a ogni possibilità. Nella sua ricerca Jullien s'inoltra su sentieri cinesi a braccetto con Eraclito, Montaigne e Heidegger, dando al lettore l'idea che la saggezza permetta a un filosofo europeo di andare un po' più in là rispetto a dove arrivano tutti gli altri.