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Einaudi: Biblioteca Einaudi

Tirannia dello sguardo. Corpo, gesto, espressione dell'arte greca

Tirannia dello sguardo. Corpo, gesto, espressione dell'arte greca

Claudio Franzoni

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 290

La domanda che, con angolazioni diverse, ci si pone nel libro è questa: in che modo la sfera dei modelli e delle regole comportamentali, la pratica della gestualità quotidiana, la concezione dei sentimenti e delle emozioni si incontrano e si intersecano nell'arte greca? Gli artisti greci elaborano una "grammatica" capace di far sì che le immagini non siano solo oggetti da ammirare, ma strumenti per aprire una relazione con lo spettatore: l'immagine artistica diviene, così, mezzo per orientare l'osservatore verso norme e valori etici, per consentirgli la pienezza dell'esperienza religiosa e una partecipazione anche emotiva al racconto mitico.
25,00

Il seminario. Libro II. L'io nella teoria di Freud e nella tecnica della psicanalisi (1954-1955)

Il seminario. Libro II. L'io nella teoria di Freud e nella tecnica della psicanalisi (1954-1955)

Jacques Lacan

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 376

"L'io nella teoria di Freud e nella tecnica della psicoanalisi" è un seminario che Lacan tenne un anno dopo aver iniziato, a Roma, nel 1953, quello che chiamerà "il mio insegnamento". Come in tutta la prima serie dei suoi Seminari, e cioè praticamente fino al 1964, Lacan si dedica alla rilettura del testo freudiano. È il suo ritorno a Freud. In realtà non si tratta solo di una ripresa dei punti cardine della psicoanalisi in uno studio accurato, ma di una critica altrettanto accurata che potremmo chiamare metodologica: perché il testo freudiano sia leggibile e operativamente efficace nella cura psicoanalitica, occorre che i concetti freudiani prendano posto correttamente e, per farlo, è necessario uno strumento. Lo strumento che Lacan utilizza è la triade composta da immaginario, simbolico e reale. Per esempio, in questo Seminario, Lacan indica chiaramente che non è la stessa cosa, e nella pratica clinica non si hanno gli stessi effetti, quando l'io è considerato sul suo versante immaginario e quando lo è sul suo versante simbolico o ancora sul suo versante reale, sebbene quest'ultimo concetto sarà veramente esplicitato solo pia tardi. L'io di cui parla Freud è costituito a partire da identificazioni e da rapporti duali, ma è anche l'io che parla, l'io che sogna. Lacan distingue quindi l'io in quanto costruzione immaginaria, che ha valore di oggetto, dall'io in quanto soggetto che è una funzione simbolica.
26,00

Metafisica. Concetto e problemi

Metafisica. Concetto e problemi

Theodor W. Adorno

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: XXVII-183

Questo libro, che raccoglie le lezioni di Adorno all'Università di Francoforte nel semestre estivo del 1965, si connette strettamente alla sua opera maggiore, la "Dialettica negativa". L'ultima parte del corso ripercorre, infatti, i temi che saranno svolti, a un livello di maggiore complessità stilistica ed espressiva, in quella parte della "Dialettica" che s'intitola "Meditazioni sulla metafisica". Nel corso sulla metafisica Adorno affronta le questioni ultime alle quali la filosofia non può sottrarsi: la difficoltà di pensare dopo Auschwitz, il modo in cui questo evento trasforma l'interrogazione sul senso e rende obsoleta ogni filosofia affermativa, le domande radicali sulla morte e sulla finitezza del singolo, la natura paradossale della trascendenza, che non si lascia né affermare né negare. Nelle lezioni qui pubblicate, però, emerge anche un altro aspetto della riflessione adorniana: il confronto diretto e puntuale con il pensiero di Aristotele, inteso come l'originario momento fondativo della tradizione metafisica dell'Occidente. Nell'interpretazione dei concetti cardine della metafisica aristotelica (universale e particolare, forma e materia, potenza e atto, movimento e motore immobile) emerge l'acume critico del pensatore francofortese, che lo colloca a pieno titolo tra i grandi maestri del Novecento.
21,00

Il velo d'Iside. Storia dell'idea di natura

Il velo d'Iside. Storia dell'idea di natura

Pierre Hadot

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: XVII-331

A partire dalla sentenza di Eraclito "La natura ama nascondersi", Hadot ripercorre l'intera storia dell'idea di Natura, dall'antichità alla fine dell'età moderna: dai presocratici sino a Heidegger e a Wittgenstein. Un libro che esplora la gamma e l'evoluzione di significati, le implicazioni filosofico­culturali di un'espressione che la filosofia da venticinque secoli non ha smesso di interrogare: tutto ciò che nasce tende a morire; la natura si maschera nelle forme sensibili e nei miti e nasconde in sé virtù occulte; l'Essere è originariamente contratto.
28,00

Remo e Romolo. Dai rioni dei Quiriti alla città dei Romani (775/750 - 700/675 a.C. circa)

Remo e Romolo. Dai rioni dei Quiriti alla città dei Romani (775/750 - 700/675 a.C. circa)

Andrea Carandini

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: IX-573

Gli storici di Roma contemporanei datano la sua fondazione ancora prevalentemente alla fine del VII secolo, ma la tradizione antica la fa risalire alla metà dell'VIII. Secondo Tacito, Romolo eresse intorno al Palatino il muro fondante. La corrispondenza fra questo «avvenimento» della saga romulea e la scoperta fatta da Carandini di un edificio proprio nel luogo indicato dal mito è singolare e rimette in questione l'idea che i miti siano sempre e soltanto favole affermando, piuttosto, che i miti possono a volte servire a fondare la realtà.
33,00

Verso una cosmologia. Frammenti filosofici

Verso una cosmologia. Frammenti filosofici

Eugène Minkowski

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: 241

Minkowski, psichiatra e psicopatologo vissuto tra il 1885 e il 1972, ha elaborato questo testo nel 1936, prima e dopo la redazione delle sue due opere principali, "La schizofrenia" e "Il tempo vissuto". Nel libro sono raggruppati ventiquattro brevi testi fisolofici su vari temi, nei quali il grande psichiatra esprime la sua opposizione allo scientismo e al dominio della tecnica; trattando anche delle funzioni cerebrali, o della visione del mondo implicita nelle società moderne. Con questo titolo l'autore intendeva ampliare i limiti della psichiatria e della psicopatologia in una direzione filosofico-antropologica.
22,00

Il bibliotecario di Leibniz. Filosofia e romanzo

Il bibliotecario di Leibniz. Filosofia e romanzo

Sergio Givone

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: 210

"Romanzo della vita umana" è secondo Leibniz la storia universale, la sola storia vera, già da sempre contenuta in quella sterminata biblioteca che è la mente di Dio. Ci sarà chi prenderà Leibniz alla lettera e scriverà quel romanzo in chiave filosofica: tale è la hegeliana Fenomenologia dello Spirito, romanzo della storia universale o storia universale come romanzo filosofico che condanna all'inattualità tutti gli altri romanzi. Negli ultimi tre secoli, a cominciare da Leibniz e da Hegel, la filosofia ha inseguito il sogno dell'unica storia vera, la sola degna di essere pensata filosoficamente. Ma che ne è oggi della filosofia della storia? Che cosa resta dell'ultimo, grande sogno della ragione?
19,00

Le imposture degli antichi e i miracoli dei moderni

Le imposture degli antichi e i miracoli dei moderni

Carlo Augusto Viano

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: 157

In un momento di ritorno delle religioni, un autore impregnato di cultura illuministica racconta come nei secoli la filosofia abbia considerato quelle particolari credenze e pratiche che sono i miracoli. Una interpretazione trasversale del rapporto tra il pensiero filosofico e il divino offerta da Carlo Augusto Viano, docente fino al 2004 di Storia della filosofia all'Università di Torino e autore di saggi per Laterza ed Einaudi.
17,00

La fabbrica di San Pietro. Il principio della distruzione produttiva

La fabbrica di San Pietro. Il principio della distruzione produttiva

Horst Bredekamp

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: X-188

Lungi dall'essere un tratto peculiare della modernità, la spinta a fare tabula rasa di ciò che preesiste ha radici ben più lontane, come attesta dal XVI secolo la demolizione e ricostruzione di San Pietro in Vaticano, edificio simbolo e fulcro della cristianità. Nel sito noto fin dall'epoca dell'imperatore Costantino sorgeva un'imponente basilica che venne demolita e sostituita dall'attuale possente duomo, alla cui costruzione parteciparono tutti i maggiori artisti del tempo. In un resoconto minuzioso Horst Bredekamp racconta la storia dell'edificazione della madre di tutte le chiese: non il frutto di una meditata pianificazione artistica, bensì l'esito di una febbrile e discontinua realizzazione di idee progettuali divergenti.
19,00

Ministri e giornalisti. La guerra e il Minculpop (1939-43)

Ministri e giornalisti. La guerra e il Minculpop (1939-43)

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: 331

Vengono raccolti in questo volume i verbali degli incontri che ebbero luogo tra i ministri fascisti della Cultura Popolare (Alfieri, Pavolini e Polverelli) e i direttori dei quotidiani italiani dal 1939 al 1943, gli anni cruciali della disfatta fascista e della caduta di Mussolini. Un insieme di documenti preziosi, finora trascurati dagli storici, attraverso i quali è possibile ricostruire il funzionamento di una macchina organizzativa impegnata fino allo stremo nell'incessante pianificazione del "consenso" perseguita attraverso un'opera d'intimidazione dei giornalisti costretti a seguire le mutevoli e spesso grottesche parole d'ordine del regime di fronte alla tragedia che stava sconvolgendo l'Europa.
23,00

Esplorazioni evolutive

Esplorazioni evolutive

Stuart Kauffman

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: 377

Famoso per i suoi contributi alla teoria della complessità e dell'organizzazione molecolare, Stuart Kauffman si accosta ai problemi centrali della scienza degli ultimi anni, quali l'emergere dell'ordine dal caos o la conversione di sistemi fisici in agenti autonomi e autoregolati. Con questo volume offre una nuova risposta alla domanda "Che cos'è la vita?" ed espone teorie dalle conclusioni radicali.
27,50

Tempo di bilanci. La fine del Novecento

Tempo di bilanci. La fine del Novecento

Cesare Segre

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: 322

Una buona parte del libro vuole essere un bilancio di un secolo di letteratura tra i più "lunghi" e significativi: dopo un breve diagramma etico-politico è sui fatti letterari che l'autore concentra l'attenzione. Il capitolo sul legame tra etica e letteratura è il baricentro tonale della raccolta e, a conclusione di decenni di attività critica, propone di riconoscere tra i parametri più importanti per la valutazione di un'opera letteraria quello dell'impegno morale. A più riprese Cesare Segre sottolinea due elementi che rispecchiano una sua idea di letteratura: il favore per scrittori non di professione e l'attenzione a chi affronta temi con forti risvolti morali.
22,00

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