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EGEA: Business e oltre

Verde, anzi verdissimo. Comunicare la sostenibilità evitando il rischio greenwashing

Verde, anzi verdissimo. Comunicare la sostenibilità evitando il rischio greenwashing

Rossella Sobrero

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2022

pagine: 208

In un momento in cui di sostenibilità si parla moltissimo è ancor più necessario porre la massima attenzione ai contenuti e alle modalità con cui si comunica. Dagli enfatici slogan ambientalisti alle immagini che evocano valori non rispondenti alla realtà, i rischi della comunicazione della sostenibilità possono essere diversi. Il libro si apre con una riflessione sulla nascita del green marketing per arrivare all'economia circolare e alla green economy, ripercorrendo i principali step del percorso svolto e gli ulteriori segnali che indicano una trasformazione in atto. La seconda parte è dedicata agli stakeholder, diventati oggi più diffidenti. I dipendenti "pretendono" un comportamento sostenibile e chiedono coerenza tra il dichiarato e l'agito; i clienti vogliono conoscere come è stato realizzato un prodotto o un servizio ed esigono maggiori informazioni sull'attività dell'intera filiera; gli investitori chiedono maggior trasparenza in termini di obiettivi e risultati raggiunti. Alla luce di tutto questo, il focus della terza parte è proprio sulla comunicazione della sostenibilità, con gli strumenti e i linguaggi da utilizzare per evitare di essere sospettati di pratiche di greenwashing. Completano il libro 20 interviste ad altrettanti esperti di settori o di ambiti operativi diversi: dalla moda alla finanza, dall'agroalimentare al giornalismo.
24,00

L'impresa circolare. Modelli di business, sistemi di misura, leve manageriali

L'impresa circolare. Modelli di business, sistemi di misura, leve manageriali

Davide Chiaroni

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2022

pagine: 168

Il concetto di economia circolare è ormai entrato nell’uso comune: tuttavia se ne parla applicandolo a contesti imprenditoriali e di mercato molto diversi tra loro, col rischio che la definizione perda nitidezza e si confonda per esempio con la sostenibilità. È infatti un tema che interessa sia la dimensione macroeconomica sia quella micro, fino al design del prodotto dove devono coesistere circolarità e innovazione. Nel mezzo, tra ecosistema e prodotto, a livello cioè dell’impresa, si apre il gap che il libro intende colmare. Il trade-off da risolvere non è banale, tra una definizione troppo «stretta» di economia circolare e una troppo «ampia» che rischia di far ricadere tutto sotto questo cappello, fintanto che è di moda. Che cos’è dunque l’impresa circolare? Quali gli elementi distintivi del suo modello di business? Quale ruolo gioca nella filiera circolare? In che senso occorre oggi una piattaforma circolare all’interno della quale business e comportamenti di segno opposto possono trovare la compensazione necessaria per una sostenibilità davvero di lungo termine? E, ancora, quale ruolo giocano le tecnologie digitali? E la politica con le sue scelte? Intrecciando analisi e storie di aziende piccole e grandi, appartenenti a vari settori, il libro individua gli archetipi a cui imprese tra loro molto diverse possono essere ricondotte; propone una scorecard da un lato per misurare implementazione, efficacia effettiva ma anche rischi dell’economia circolare, e dall’altro per identificare i gap e fissare gli obiettivi da raggiungere; individua le leve manageriali con cui realizzare un modello di business autenticamente circolare e sottolinea i caveat cui prestare attenzione.
25,00

Neomutualismo. Ridisegnare dal basso competitività e welfare

Neomutualismo. Ridisegnare dal basso competitività e welfare

Paolo Venturi, Flaviano Zandonai

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2022

pagine: 192

In una società che moltiplica le connessioni ma indebolisce i legami, è necessario individuare nuove forme d’integrazione capaci di generare valore e significati, in modalità aperte al contributo di attori diversi. Dopo aver indagato nei loro libri precedenti i modelli organizzativi delle imprese ibride e la funzione coesiva della dimensione di luogo, gli Autori introducono ora un nuovo – radicale – livello di analisi e di azione: il mutualismo. Rigenerato dalla crisi in atto, questo meccanismo può rappresentare la chiave per ricombinare le tradizionali forme di creazione del valore: redistribuzione pubblica, scambi di mercato e relazioni di reciprocità. Sull’onda di un nuovo attivismo e di profonde trasformazioni sociali, il neomutualismo non agisce oggi per costruire nicchie al riparo dai fallimenti dello Stato e del mercato ma per generare impatto sociale, partendo dalle principali trasformazioni socio-tecnologiche e aprendo alla politica e all’economia la possibilità di rifondarsi intorno alla comunità. Per rispondere a questa sfida l’innovazione da sola non basta: occorre abilitare processi e investimenti che incentivino co-progettazione e co-produzione, dando vita a un’economia consortile in grado di favorire la nascita di nuove startup ibride, portatrici di un mindset digitale, orientato alla trasformazione e rigenerazione sociale.
24,00

Open strategy. Governare il cambiamento dirompente uscendo dalla stanza dei bottoni

Open strategy. Governare il cambiamento dirompente uscendo dalla stanza dei bottoni

Christian Stadler, Julia Hautz, Kurt Matzler, Stephan F. Von Den Heichen

Libro: Copertina morbida

editore: EGEA

anno edizione: 2022

pagine: 320

Perché alcune delle aziende di maggior successo al mondo riescono ad anticipare il cambiamento dirompente definendo e attuando strategie innovative mentre altre falliscono o arrancano? Non certo perché assumono nuovi CEO o ingaggiano consulenti dalle parcelle d'oro. Il motivo è un altro: queste imprese hanno adottato un modo nuovo di fare strategia. Invece di relegare le decisioni strategiche dentro la stanza dei bottoni, le aprono all'esterno, coinvolgendo gruppi più ampi di stakeholder: dipendenti in prima linea, esperti, fornitori, clienti, imprenditori e persino concorrenti. "Open strategy" disegna una nuova filosofia, introduce alcuni strumenti chiave, fornisce consigli pratici e riporta i casi esemplari di imprese del calibro di Barclays e Adidas per guidare i leader aziendali in questo approccio rivoluzionario alla creazione della strategia. Gli autori, esperti di strategia d'impresa provenienti dal mondo accademico e dalla consulenza manageriale, propongono strumenti specifici per ciascuna delle tre fasi del processo strategico: generazione dell'idea, formulazione del piano e implementazione. La cassetta degli attrezzi con cui aprire la strategia comprende strumenti digitali (tra cui i concorsi di idee) che permettono un'ampia partecipazione, strumenti ibridi analogico-digitali (come la «sfida del concorrente da incubo»), un workshop che gamifica il processo di sviluppo del modello di business e altri strumenti che aiutano le aziende a implementare e sostenere le iniziative di strategia aperta. La strategia aperta vanta già un curriculum strabiliante: da un'indagine svolta presso 200 leader d'impresa è emerso che, sebbene le tecniche di strategia aperta siano state impiegate solo nel 30 per cento delle decisioni strategiche, le iniziative prodotte hanno generato il 50 per cento dei ricavi e dei profitti. Questo libro è una tabella di marcia per tutte le organizzazioni interessate a raggiungere simili traguardi. Prefazione Gary Hamel. Postfazione Gianmario Verona.
37,00

L'alfabeto della rinascita. 26 storie di imprese esemplari

L'alfabeto della rinascita. 26 storie di imprese esemplari

Francesco Morace

Libro: Copertina morbida

editore: EGEA

anno edizione: 2022

pagine: 245

Se nella vita in generale non ci sono garanzie, questo insegnamento vale in modo particolare in una fase di radicale cambiamento come quella che stiamo vivendo e ancor più per le imprese, protagoniste del nostro tessuto economico. L'atteggiamento delle 26 aziende italiane raccontate in questo libro corrisponde alla loro anima, al loro cuore e alla loro testa. E qui sta il punto: riuscire a preservare la ricchezza fragile di un luogo composito come il territorio italiano, affrontando le difficoltà del proprio auto-governo, della responsabilità e della decisione. Dalle storie narrate emergono similitudini e combinazioni inaspettate, nel tempo e nello spazio (date e luoghi di nascita delle aziende si dipanano in un secolo tutto italiano, dal 1921 al 2021), e proprio su di esse poggia il Decalogo dell'Italian Human Design proposto nel libro: sulle risorse di sensibilità e di intelligenza che esistono nelle persone, negli imprenditori e nei loro collaboratori, nelle aziende e nei loro territori. Perché è solo facendo leva su di esse che si può «rigenerare» l'energia relazionale di cui abbiamo bisogno. Ricordando che se c'è un fattore nel quale gli italiani sono imbattibili è l'intensità emotiva.
30,00

Volevo solo fare il panettiere

Volevo solo fare il panettiere

Luigi Luini

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2021

pagine: 157

«Io non vedo alcuna differenza di principio tra un prodotto da forno e una stretta di mano. Panzerotti, taralli, friselle e rosette sono questione di mani, e quelle mani appartengono soltanto a un uomo, che nelle sue mani profonde tutta la sua intelligenza, tutto se stesso.» Comincia così Luigi Luini che in queste pagine, per la prima volta, racconta di sé e della sua storica bottega che da decenni sforna cibi dolci e salati, per i quali intere generazioni di milanesi e di turisti provenienti da ogni parte del mondo sono disposti a fare la fila a qualsiasi ora del giorno. Novant'anni di storia che, insieme a tante immagini, recuperano ricordi d'infanzia e vicende familiari, curiosità, aneddoti e scelte alla base di un successo imprenditoriale fatto di tradizione e coraggiosa innovazione. La storia del forno Luini si intreccia con quella del nostro Paese, riattraversando lo Stivale sulle tracce di un nonno materno che, emigrato da Bisceglie, porta con sé il suo paio di baffi, una camicia buona e i segreti di una cucina pugliese destinata a conquistare una città, imponendosi come prodotto locale, fino poi a rimbalzare all'altro capo del mondo in un passaparola globale.
14,90

La human satisfaction con il metodo ERE. Emozione-Ragione-Etica per le strategie d'impresa, lo sviluppo e il profitto

La human satisfaction con il metodo ERE. Emozione-Ragione-Etica per le strategie d'impresa, lo sviluppo e il profitto

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2021

pagine: 244

«Forse in futuro ci sarà un nuovo mestiere che avrà il nome di ascoltatore. Dietro compenso, offrirà ascolto: si andrà dall'ascoltatore perché non c'è quasi più nessuno che sappia ascoltare l'Altro.» (Byung-Chul Han) Parlando di «human satisfaction», nel suo libro precedente Bonferroni proponeva una visione evolutiva del modello incentrato sul consumatore. Ora arricchisce quella visione con il nuovo «metodo ERE», per ascoltare e soddisfare le necessità di clienti e collaboratori, non solo nelle aree Emotiva e Razionale ma anche per la prima volta in quella Etica, oggi sempre più determinante.
30,00

Pensaci ancora. Il potere di sapere ciò che non sai

Pensaci ancora. Il potere di sapere ciò che non sai

Adam Grant

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2021

pagine: 309

Imparare a mettere in discussione le proprie opinioni e aprire la mente degli altri è una strategia che può aiutarci a raggiungere posizioni di eccellenza sul lavoro e a distinguerci per saggezza nella vita. L'intelligenza è di solito vista come la capacità di pensare e di imparare, ma in un mondo in rapido cambiamento, c'è un'altra serie di abilità cognitive che potrebbero essere più importanti: la capacità di ripensare e disimparare.
29,50

Link. Valore e segreti delle relazioni professionali

Link. Valore e segreti delle relazioni professionali

Andrea Attanà

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2021

pagine: 144

Le relazioni interpersonali, nate, gestite e curate nel tempo, costituiscono un investimento fruttuoso ed efficace per una piena realizzazione individuale e professionale. Questo vale non solo in relazione al successo dal punto di vista economico, alla visibilità o all’occupazione dei posti di potere ma anche, e soprattutto, per la nostra realizzazione personale in termini di conoscenza, felicità e benessere e talvolta persino di salvezza, se ci troviamo in pericolo o in difficoltà. Allacciare le relazioni giuste nel modo corretto è un’arte che si può imparare e questo libro ne illustra i «fondamentali», con particolare attenzione al mondo del lavoro. Saper gestire un network professionale significa gettare le basi di un percorso costruttivo, soddisfacente e aperto a una sfera più ampia di potenziali opportunità. L’autore, che sul potere delle relazioni ha disegnato il proprio stile di vita, spiega come funzionano i diversi tipi di network, le lobby e le comunità professionali; sottolinea l’importanza di selezionare i contatti, instaurare e quindi nutrire le relazioni. Con uno sguardo all’attualità più stringente, si sofferma su come avviare e gestire relazioni da remoto e soprattutto su come far leva sulla componente più importante alla base di qualsiasi rapporto: la fiducia.
15,50

Diverso da chi. L'inclusione come strumento di marketing

Diverso da chi. L'inclusione come strumento di marketing

Anna Zinola

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2021

pagine: 176

Nelle aziende si va sempre più affermando la figura del diversity manager; la pubblicità dei cosmetici mostra donne e uomini di etnie differenti; sulle passerelle sfilano modelli e modelle di diverse età e taglie. Persino la Barbie è cambiata e, accanto alla classica bambola bionda e snella, troviamo le versioni con la vitiligine o con l’alopecia. L’inclusione è, oggi, uno dei temi chiave del mondo aziendale. E lo è a più livelli: dal reclutamento alla gestione del personale, dallo sviluppo dei prodotti alla definizione delle strategie di comunicazione fino al modo di relazionarsi con i clienti. Nell’«era dell’inclusione», brand e personaggi pubblici di tutto il mondo impegnano risorse (denaro, tempo, energie) per promuovere e sponsorizzare politiche legate alla diversità. Tuttavia, se si guarda un po’ più a fondo, emerge una realtà ben diversa. Attraverso numeri, storie e casi di cronaca il libro mostra come l’inclusione sia soprattutto uno strumento di marketing e comunicazione – un modo per attrarre i consumatori, far parlare di sé e vendere di più – e che dietro a proclami e dichiarazioni di intenti si celi ben poco di concreto ma solo il tentativo di differenziarsi dai concorrenti.
22,50

Mindfulness. Più focus, meno stress

Mindfulness. Più focus, meno stress

Riccardo Caserini

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2021

pagine: 160

Il miglior mentore di un manager del terzo millennio? Un samurai del XVI secolo. Il superpotere che salverà il mondo? La consapevolezza. Il più grande inganno dei nostri tempi? Il multitasking. La virtù da riscoprire? L’ozio. Se queste sono le premesse – solo in parte provocatorie – è chiaro che Mindfulness risulterà sorprendente per molti, e addirittura fastidioso per qualcuno. Dopo più di un anno di pandemia e di «normalità» sacrificata, sostenere con Pascal che «tutta l’infelicità dell’uomo deriva dalla sua incapacità di starsene nella sua stanza da solo» può sembrare quantomeno azzardato. Eppure, secondo l’autore, è da questa «presenza a noi stessi» che bisogna ripartire per curare le più diffuse patologie della contemporaneità – in Occidente e non solo – che portano il nome di depressione, ansia, stress, alienazione. Oggi non è più l’avere ma il fare il principale antagonista dell’essere. Ma questo non è affatto un libro per iniziati o mistici, anzi. In queste pagine impareremo che la mindfulness è una pratica più che una filosofia, una scienza molto più che una fede. E soprattutto una disciplina a portata di vita quotidiana, per tutti. Capiremo che cos’è, da dove nasce e (alla luce delle neuroscienze) come agisce sulla nostra mente e sui nostri comportamenti. Scopriremo che è semplice da praticare e che può cambiare realmente la nostra vita predisponendoci al benessere e alla realizzazione personale nelle sue diverse declinazioni. Cominciando da un compito vitale e dimenticato: inspira, espira.
24,00

Fractional manager. Una nuova professione per imprese che evolvono

Fractional manager. Una nuova professione per imprese che evolvono

Andrea Pietrini

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2021

pagine: 112

Le piccole e medie imprese sono da sempre la spina dorsale dell’economia italiana, eppure sono quasi totalmente prive di competenze manageriali. Questa annosa condizione può rappresentare un grave danno per la loro stessa crescita se non, addirittura, comprometterne la sopravvivenza. Le cause di questa situazione sono note: l’assunzione di un manager con competenze specifiche e di alto livello, una solida carriera alle spalle e una fitta rete di contatti implica un costo non sempre sostenibile per le Pmi. In secondo luogo, è culturalmente difficile, per l’imprenditore che guida una realtà medio piccola, accettare l’apporto di una figura dirigenziale che ne guidi le scelte strategiche. Il fractional executive rappresenta allora la soluzione: si tratta di una figura manageriale esterna che entra in azienda con un rapporto costi-tempo modulare, forte di una coerenza aziendale e una visione più ampia. Non un dipendente, dunque, ma nemmeno un consulente che resta estraneo all’organizzazione e collabora solo per un breve periodo e su un obiettivo preciso. Ma quali caratteristiche personali e quali competenze servono per diventare un fractional manager? E come si negozia con l’azienda un accordo di questo tipo? Questo libro rappresenta la prima guida per una professionalità al passo coi tempi e uno stimolo per una trasformazione culturale che potrebbe portare grandi benefici al nostro Paese. Prefazione di Francesco Perrini.
16,00

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