EDT: I carnet di viaggio
Cina. Carnet di viaggio
Stefano Faravelli
Libro: Libro rilegato
editore: EDT
anno edizione: 2017
pagine: 104
Un viaggio nel cuore più antico della Cina che inizia fra i palazzi della Città Proibita, di Pechino e prosegue in regioni remote e ricche di storia. Come un acquerellista dell'Ottocento, Stefano Faravelli viaggia con un piccolo atelier portatile e predilige i ritmi lenti, adatti all'osservazione e alla riflessione. Raccoglie foglie di felci, ascolta le conversazioni per strada, si aggira nei mercati, annota frasi colte al volo, si siede davanti a una fonte sacra per disegnarla, mentre uno sciamano lo veglia in silenzio. Faravelli ritrae paesaggi, animali e scene di vita quotidiana molto aderenti alla realtà, che sembrano frutto di una visione spontanea e invece sono preparati con cura attraverso letture, ricerche e approfondimenti.
Egitto. Cercando l'Aleph
Stefano Faravelli
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2017
pagine: 121
Un percorso di ricerca estetica e spirituale sulle acque del Nilo da Assuan ad Edfu, scandito dal ritmo lento della navigazione a vela su un sandalo; le lunghe ed avventurose digressioni nelle oasi nel deserto libico, (luoghi di alti pellegrinaggi quello di Alessandro a Siwa, per esempio), le mirabilia monumentali dell'Islam Cairota, la persistenza nella memoria di Alessandria di una città ibrida e levantina, l'assoluto non turistico della città santuario di Tanta e gli inaggirabili monumenti dell'Egitto faraonico.
Verde stupore. Madagascar. Carnet della foresta pluviale
Stefano Faravelli
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2016
pagine: 93
"Da bambino volevo essere un Aye-aye. E siccome l'enciclopedia a dispense Natura Viva cominciava, prolissamente sistematica, con i primati e la lettera A, quello fu il primo animale che rivestii di sapere zoologico. Fu anche il primo nome scientifico mandato a memoria: Daubentonia mada-gascariensis. Insieme al nome, anche un luogo, un'isola lunare e stravagante entrò nella mia geografia personale. A distanza di anni il Madagascar mi ha nuovamente chiamato, con l'invito a partecipare in qualità di peintre agrégé a una spedizione erpetologia in una delle più intatte foreste pluviali dell' Isola Rossa. In questo straordinario atelier ho lavorato per venti giorni, accampato con alcuni zoologi e due guide sotto il verde manto della canopea, intento a tradurre in segni e disegni lo stupore dinnanzi alla Bellezza fantasmagorica di questo luogo, dove ogni raggio di luce che filtra dal folto illumina creature leggendarie e misteriose. Da questo soggiorno è nato un carnet de voyage che sposa l'immediatezza del disegno dal vero alla acribia descrittiva del naturalista "in pectore" che sono sempre stato. Al ritorno, questa straordinaria esperienza è tornata a nutrire il mio pensiero. La Foresta, quasi fosse un Libro sacro, custode di segreti e di misteri, mi ha ispirato il breve scritto Esegesi della foresta che accompagna il carnet: pagine dove gli incontri con piante e animali, guide aborigene e scienziati, diventano pretesti per indagare categorie come naturale e sovrannaturale, animalesco e antropomorfo, scienza e immaginazione." (Stefano Faravelli)
Isola d'Elba. I taccuini dell'arcipelago toscano
Andrea Ambrogio, Lorenzo Dotti, Federico Gemma
Libro: Libro rilegato
editore: EDT
anno edizione: 2016
pagine: 128
Terza isola italiana per dimensione, dopo la Sicilia e la Sardegna, l'Elba è nota soprattutto per la bellezza del suo mare e delle sue coste, con piccole e grandi baie sabbiose, calette rocciose, penisole e promontori battuti dal vento. Ma anche l'interno, percorso da una fitta rete di antichi sentieri, custodisce insospettati tesori naturalistici, come il Santuario delle Farfalle, lungo un crinale del Monte Perone o l'Orto dei Semplici dell'Eremo di Santa Caterina, un luogo magico intriso di spiritualità. Un modo per riscoprire con uno sguardo diverso la più amata e frequentata delle isole dell'Arcipelago Toscano.
Isola di Giannutri. I taccuini dell'arcipelago toscano
Federico Gemma
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2016
pagine: 62
La macchia mediterranea con specie rare e preziose, gli uccelli marini, i meravigliosi fondali, le vestigia di una villa e di un antico porto romano: la più meridionale delle isole toscane, con una superficie di soli 2,6 chilometri quadrati concentrati in una sorta di altopiano calcareo a forma di mezzaluna.
Isola di Gorgona. I taccuini dell'arcipelago toscano
Lorenzo Dotti
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2016
pagine: 62
La più piccola e settentrionale delle isole dell'Arcipelago Toscano. I boschi e la macchia lussureggianti, con quasi 500 specie di cui alcune esclusive, gli uccelli migratori che sostano lungo le rotte transcontinentali e i fondali ricchi di flora e di fauna. Un territorio remoto e battuto dal vento dove prospera una natura selvaggia e incontaminata, capace non di rado di regalare incontri sorprendenti con delfini e tartarughe marine.
Isola di Montecristo. I taccuini dell'arcipelago toscano
Andrea Ambrogio
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2016
pagine: 62
I fondali incontaminati, la costa rocciosa con falesie a strapiombo e grotte marine, l'interno selvaggio dove prospera una macchia bassa di eriche, lentischi, rosmarini e cisti: un'isola disabitata e sottoposta a protezione integrale che è anche un prezioso angolo di paradiso, da conoscere e preservare con la massima attenzione.
Isola del Giglio. I taccuini dell'arcipelago toscano
Federico Gemma
Libro: Libro rilegato
editore: EDT
anno edizione: 2015
pagine: 64
La seconda in termini di grandezza e popolazione delle sette isole dell'Arcipelago toscano: una importante meta turistica, ma prima di tutto un ambiente naturale di grande pregio, con le acque cristalline, i massi di granito levigati dal vento, i boschi e le lussureggianti vallate che circondano Giglio Castello, uno dei borghi più belli d'Italia.
Isola di Capraia. I taccuini dell'arcipelago toscano
Lorenzo Dotti
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2015
pagine: 62
Isola forgiata dal fuoco e modellata dall'acqua: 20 chilometri quadrati di rocce aspre ammantate di natura selvaggia, e un piccolo abitato di 400 persone che si sviluppa tra il porticciolo e il paese. Un'isola più vicina alla Corsica che all'Italia, caratteristica che si riflette su una natura che ha pochi paragoni nel nostro Paese, e che lascia sconcertati per la sua ricchezza e varietà.
Isola di Pianosa. I taccuini dell'arcipelago toscano
Andrea Ambrogio
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2015
pagine: 62
Un susseguirsi di falesie frastagliate con punte, golfi e piccole cale; grotte ricche di giacimenti fossili e importanti siti archeologici. L'avere ospitato in passato un penitenziario di massima sicurezza ha fatto sì che buona parte della natura e del paesaggio di quest'isola rimanessero incontaminati: un autentico laboratorio per lo studio della biodiversità e per l'osservazione naturalistica.
Milano fantasma
Michele Mari, Velasco Vitali
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2008
pagine: 119
Da una parte una città difficile come Milano, con le sue dilaganti brutture e le sue nascoste bellezze, dall'altra uno scrittore e un pittore, con le loro idiosincrasie e il loro sguardo. Sottoponendo la città al fuoco incrociato delle rispettive incursioni, Michele Mari e Velasco Vitali hanno lottato, prima ancora che con il loro oggetto, con la propria mente, per liberarla da quell'abitudine e da quegli automatismi percettivi che impediscono la "visione". Accostandosi alle piazze, alle chiese, agli edifici industriali, ai quartieri come fosse la prima volta, Mari e Vitali hanno intuito (in latino intuire significa "vedere dentro") la segreta personalità, a volte l'insospettabile fascino: chi avrebbe mai pensato che anche piazzale Loreto, come Berlino, ha un cielo pieno di angeli? Città non turistica per eccellenza, Milano ha assecondato gli autori nel proposito di tenersi il più lontano possibile dallo spirito di una guida: di conseguenza, non sempre sono i luoghi più illustri della città a godere dell'attenzione maggiore; al contrario spiccano le scelte sentimentali, quelle che fanno del Museo della Scienza e della Tecnica o di un vecchio deposito tramviario luoghi magici e discontinui al tessuto urbano. Così chi percorrerà questo libro avrà l'impressione di muoversi in una città sconosciuta, una città fantasma.
Torino. Carnet di viaggio
Giacomo Soffiantino, Dario Voltolini
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2007
pagine: 70
Quello che ci si aspetta di incontrare tra le pagine di un carnet di viaggio è lo sguardo di un osservatore affascinato che, di fronte a una realtà o a un paese sconosciuto, cerca di trasmettere attraverso la parola e il disegno le proprie sensazioni e riflessioni. Torino fatta ad arte nasce da queste considerazioni. L'idea è quella di fare incontrare un pittore e uno scrittore e chiedere loro di raccontare la propria città nello spirito del carnet di viaggio. Giacomo Soffiantino e Dario Voltolini appartengono a generazioni diverse e hanno vissuto una diversa esperienza di Torino, la città dove sono nati e tuttora vivono e lavorano, eppure l'incrociarsi delle loro visioni riesce a cogliere qualcosa che appartiene all'essenza più profonda della città. Scorrendo le pagine del carnet si troveranno i luoghi, le luci, i colori e le atmosfere di una delle più belle ed enigmatiche città italiane, filtrate attraverso la tecnica e l'intelligenza di due artisti contemporanei.