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Un programma che punta non solo all'allungamento della durata dell'esistenza, ma anche alla sua estensione nelle altre due dimensioni, spesso non considerate quando si parla di antiage, della gioia di vivere e dell'intelletto. Perché si invecchia e quali trattamenti sono oggi disponibili per recuperare il 'terreno perduto' sugli aspetti che rendono l'esistenza degna di essere vissuta. Come I trattamenti antiage non siano solo una promessa di longevità futura, ma un grande miglioramento immediato dell'esistenza. Quali effetti si possono ottenere subito, non in decenni a venire, negli aspetti del sesso, della digestione, della vista, dell'intelletto e della complessiva gioia di vivere.

Una guerra imminente. Un impero sull'orlo del caos. Una missione segreta che potrebbe cam-biare il destino del mondo. L'Ordine dei Senshi è il primo volume di una saga epica ambientata in un mondo ricco di magia e mistero, ispirato alla cultura medievale giapponese. Re, regine, spiriti millenari e assassini spietati si muovono tra regni in lotta e mondi paralleli, intrecciando le loro sorti in un equilibrio sempre più fragile. Nella Nona Era del mondo di Myoo, la pace regna in-contrastata. Da due lunghe Ere, le città prosperano, il popolo vive sereno e il rumore delle armi è ormai un ricordo dimenticato. Ma qualcosa si muove nell'ombra. Il Mago Masaki, scrutando il flusso temporale, intravede una minaccia: tre dei nove regni dell'impero stanno segretamente complottando per rovesciare l'Imperatore Eien. Un erede destinato a salvare l'impero non è ancora nato. Il tempo stringe. Il Primo mago Zaio parte per una missione segreta. Al suo fianco, Atsuko - una giovane maga ignara del potere che scorre in lei - e due soldati scelti. La loro me-ta è un'arma leggendaria, nascosta da secoli, capace di cambiare il corso della storia. Ma qual-cuno li osserva. Akikuzu, un mercenario al soldo dei regni ribelli, è pronto a tutto pur di fermar-li. E mentre le forze oscure tramano nell'ombra, il futuro dell'impero è più incerto che mai.

Il Monacensis graecus 429, conservato presso la Bayerische Staatsbibliothek di Monaco, è un manoscritto bizantino del XIV secolo che raccoglie testi di varia natura, prodotti e trasmessi nell'ambiente dei monasteri orientali. La raccolta riflette il carattere composito della cultura greca bizantina, in cui confluiscono tradizioni cristiane e classiche, con autori di diversa provenienza - ecclesiastici e laici, cristiani e pagani - integrati in un orizzonte di riflessione teologica, liturgica ed esegetica. L'opera rappresenta un documento significativo della produzione manoscritta bizantina e della continuità culturale tra l'antichità e il medioevo greco, offrendo uno spunto concreto per lo studio della trasmissione del sapere e delle pratiche religiose nell'Oriente cristiano.

Sam ha sempre creduto di conoscere il suo posto nel mondo, una cacciatrice addestrata per proteggere l'umanità dai pericoli della notte. Ma quando la sua vera natura di lupa emerge con una forza inarrestabile, scoprirà che la sua "famiglia" non è altro che una prigione di bugie e manipolazioni. In un mondo dove antiche alleanze si sgretolano e nuove minacce prendono forma, Sam dovrà infrangere ogni regola, stringere patti inaspettati e confrontarsi con il misterioso passato della sua vera madre. Tra vampiri spietati, streghe potenti e l'enigmatico lupo Jason, che sembra conoscere ogni suo segreto, dovrà lottare non solo per la sopravvivenza, ma per trovare la sua identità e il vero significato di famiglia. Ma la sua battaglia personale è solo il prologo di una guerra imminente. Un'antica minaccia trama per gettare il mondo nell'oscurità, e Sam scoprirà che la sua eredità, un tempo fonte di dolore e segreti, è l'unica arma in grado di garantire la salvezza di tutti. Quest'opera è l'inizio di una saga travolgente, dove il confine tra bene e male si dissolve in un'avventura carica di magia, azione e scoperta, che ti terrà col fiato sospeso fino all'ultima pagina.

È giunto il momento di affrontare le questioni irrisolte e le colpe inconfessabili, che per decenni si sono accumulate nell'oscurità di un equilibrio destinato ad infrangersi. Dopo vent'anni di assenza, Marco Riva fa ritorno nella famiglia da cui è stato cresciuto, nella quale tutti nascondono qualcosa. I personaggi sono alla ricerca spasmodica di un'assoluzione, nello stesso modo in cui cercano di sfuggire al giudizio cui saranno inevitabilmente sottoposti. Tutti loro si muovono all'interno di una natura titanica ed inafferrabile, in cui si riverberano le emozioni e le vicende umane. Le Dolomiti diventano uno scenario carico di presagi, come le tragedie classiche governate dal Fato, in cui l'unico modo per sopravvivere è continuare il proprio viaggio verso l'orizzonte.

Cosa può spingere un narcotrafficante internazionale, detenuto modello a un passo dalla libertà, a commettere un omicidio inspiegabile tra le mura del carcere? È la domanda che tormenta Amada Lupo, criminologa dal grande intuito e poca pazienza per le regole, incaricata di valutare la pericolosità sociale di Amir Benzema. Tra i due si è instaurato un complesso duello psicologico, un gioco di specchi fatto di silenzi e mezze verità. Quando una rissa apparentemente banale sfocia in un delitto, ogni certezza crolla. L'evento è solo il preludio a una fuga spettacolare, un'operazione di stampo militare che lascia dietro di sé una scia di sangue e mette in scacco le forze dell'ordine. Per Amada, l'unica via per rintracciare il fuggitivo è capire il vero movente che si nasconde dietro quei sette cancelli. Una caccia all'uomo che è soprattutto un duello di menti. E in questo gioco, il primo errore è l'ultimo.

"Il Cammino è anche questo amico mio, qualche gioia qualche dolore ma mai rinunciare a camminare..." Una storia magica, divertente e coinvolgente. Un caso, forse una coincidenza, o forse no... un incontro inaspettato che riesce letteralmente ad aprire il cuore dei nostri due protagonisti. E da quel cuore esce di tutto: le loro esperienze, le loro paure, le certezze, le sofferenze, le cicatrici del passato, la loro crescita personale, gli obbiettivi per il futuro, il loro modo di vedere le cose e l'entusiasmo che vogliono ancora offrire alla Vita. Davanti ad un caldo fuoco la sera prima, in cima ad una montagna la mattina dopo... In questo paradiso incontaminato, dove ogni cosa è perfettamente in equilibrio, la visione del mondo prende una luce diversa. La luce del tramonto, la luce dell'alba a queste altezze, una luce che entra fin nelle viscere trasportando tutto e tutti in una sorta di universo parallelo. Una dimensione conosciuta e accogliente che regala un'impagabile serenità e ripulisce d'un colpo la mente come fosse stata lavata in un torrente. Dopo i primi due libri "Percorso di Crescita" e "Passaggi" la trilogia di Cammino arriva al suo ultimo capitolo. Un romanzo autobiografico che vuole mettere a fuoco punti importanti dell'esistenza di ognuno di noi. Dedicato a chi è ancora impegnato nella ricerca di sè stesso, ma soprattutto a chi forse ha già trovato qualcosa.

Sette storie individuali s'incontrano e si scontrano a Lanzarote, Canarie. Si incrociano la terza età dei figli cresciuti nel generoso welfare europeo, la precarietà come paradigma delle nuove generazioni, il disfacimento del mondo post sovietico, la spinta dei migranti africani. L'isola dei vulcani è stata scelta da un pensionato inglese abbiente, coinvolto in investimenti illegali, da una vedova italiana, benestante grazie al lavoro nero dell'ex marito, dal nipote della signora, un fragile neet, e da due ragazze, un'italiana e un'andalusa, cameriere non per vocazione. Ma ci capitano anche un ex bambino di Bucarest, cresciuto nei guai, e un migrante marocchino, fatto sbarcare lì dai trafficanti per spacciare, in attesa del salto verso l'Europa. Uno strano incidente, in una notte invernale, mette in moto il meccanismo che rimescola le sette storie, in un crescendo di ipotesi e contro ipotesi, che mettono a dura prova l'incerta indagine della polizia. L'ispettore Romero, cultore della bellezza scarna dei testi di Saramago, e la sua vice, la giovane Flores, che impersona una certa innocenza dell'isola, con i suoi vini e la sua musica, lavorano in parallelo a un giovane cronista di una testata locale, a interpretare il viavai di capitali di riciclo che sorvolano l'isola come nuvole atlantiche, e alle loro ricadute criminali. Un confronto tra semplicità e complessità, sicurezza e precarietà, occidente e altri Paesi, concentrato in soli 846 kmq, in mezzo all'oceano.

Hai dimenticato chi sei davvero. Hai imparato a sopravvivere... ma non a sentire. Hai ereditato silenzi, paure, pensieri che non ti appartengono. Ora è tempo di tornare. Tornare a Te. Alle tue radici. Alla verità del tuo cuore. Questo diario ti guiderà per 21 giorni in un viaggio sacro, dove ogni parola è un richiamo, ogni gesto una medicina, ogni pagina un passo verso la tua guarigione. Non serve capire tutto. Serve solo dire sì. A te stesso. Alla tua storia. Alla vita che ti chiama.

Nel 2031, il medico Michael Benson scopre che una molecola minaccia di sterilizzare parte dell'umanità, mettendone in forse la sopravvivenza futura. Elisa Borman è una giovane viscontessa dallo spirito libero, che vive nella Londra del 1831, con interessi culturali che si scontrano con quelli riservati alle donne del suo tempo. "Effetto Einstein" è un avvincente intreccio di fantascienza e romance, che mette in luce come l'amore possa superare il tempo e come le donne, attraverso i secoli, abbiano lottato per ridefinire il proprio posto nel mondo.

"Emozioni dal finestrino" nasce in un periodo difficile. Era il marzo del 2020 l'inizio della cosiddetta pandemia. Guru Fù, al secolo Fulvio Sanna, aveva scelto di trascorrere il suo lockdown in un camper, parcheggiato in riva al mare: una casa di piccole dimensioni ma con grandi prospettive di spazio... dal finestrino. È stato questo il contesto in cui sono nate quelle parole in rima: ironiche, rabbiose, a volte solo un po' tristi e malinconiche. La metabolizzazione di un momento difficile, l'elaborazione di una farsa, o solo lo sfogo di un aspirante poeta molto annoiato? Guru Fù è un personaggio solitario ispirato dai segni della natura, un fiore, un insetto, dalle emozioni di una giornata grigia, dalle ipocrisie di una classe dirigente corrotta. In quei giorni bui era solito inviare le sue rime ai gruppetti di "resistenza" che si erano formati per contrastare l'obbligo vaccinale. Era il suo modo di essere presente, il suo modo di strappare una risata, un' indignazione o una riflessione. Il suo modo di affrontare la realtà. Oggi, dopo qualche anno di elaborazione, Guru Fù ha deciso di raggruppare le fatiche di questo periodo in un libretto. Giusto per non dimenticare.