Red Star Press
What's Hogre? Urban concrete. Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2016
pagine: 96
Scritto sotto la forca. Memorie di un condannato a morte della resistenza antinazista
Julius Fucik
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2015
pagine: 166
II volto di Julius Fucik, come la sua firma, spesa per fomentare la ribellione contro l'invasione nazista della Cecoslovacchia, erano ben conosciuti dalla polizia hitleriana. Un motivo che avrebbe convinto molti ad abbassare la testa, a cercare di nascondersi, a fuggire, a fare qualunque cosa pur di non ritrovarsi tra le mani della Gestapo. Fucik, però, fa una scelta diversa. E in qualità di responsabile della stampa clandestina moltiplica i suoi sforzi a vantaggio del Partito Comunista e della resistenza cecoslovacca, convinto che nulla, nemmeno la propria vita, poteva essere più prezioso di un futuro dove la distruzione del nazismo sarebbe stata identica a una necessaria rivoluzione sociale. Arrestato a Praga dalla Gestapo nel 1942, il giornalista-partigiano viene torturato a lungo e brutalmente, viene ridotto in fin di vita eppure non parla. Altri continueranno la lotta dopo di lui, fino alla vittoria, mentre per Fucik lo spettro della forca si avvicina. All'eroe della resistenza cecoslovacca non resta molto da vivere, ma può contare su un mozzicone di matita e su un mucchietto di sottilissimi fogli di carta velina. Ed è a questi fogli che Fucik consegna il suo capolavoro: un libro terribile e meraviglioso; un atto di amore nei confronti dell'umanità futura e, allo stesso tempo, per il nazismo, una condanna a morte senza appello. Prefazione di Franco Calamandrei.
Questo è il blues. Autobiografia di un negro bianco
Mezz Mezzrow, Bernard Wolfe
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2015
pagine: 268
Milton "Mezz" Mezzrow è un giovane sbandato per le vie di Chicago mentre il Novecento inizia a divorare il mondo. Innamorato della cultura dei neri d'America inizia a suonarne la musica, diventa clarinettista, lo chiamano i locali, suona con Louis Armstrong, con i big di quella cultura nera ancora misteriosa ed underground. Delinquente e miserabile viene sbattuto in riformatorio dove pretende di essere messo nel braccio dei neri, perché lui, Mezz, non è più bianco, ma negro a tutti gli effetti. Fuori dal carcere, Mezzrow è il primo bianco a suonare come i neri e con i neri. Inventa la sua orchestra. Sopravvive a stento, si sposa, ha un figlio, ma il sound è l'unica cosa che conti davvero. Inizia a spacciare quando la marijuana non è ancora illegale, è abile e si destreggia al punto che, nello slang, mezz diventa sinonimo di spinello. La vita di Mezzrow narrata da lui stesso è tra i migliori strumenti che si possano avere per comprendere la straordinaria avventura del blues, all'interno di una cornice fatta di miseria, cultura di strada, impresari senza scrupoli e l'infinità e varia umanità che ha contribuito a costruire l'America e la cui storia è stata così raramente raccontata.
Stato e rivoluzione
Lenin
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2015
pagine: 234
"Scritto alla vigilia della Rivoluzione d'Ottobre, Stato e rivoluzione non è soltanto un'opera fondamentale per chiunque si interessi allo scottante problema dei rapporti tra socialismo e Stato, ma è anche il libro in cui Lenin abbandona la speculazione sui temi rivoluzionari per dare la parola alla rivoluzione stessa, affrontando in un'ottica nuova e definitiva gli annosi problemi della guerra imperialista, del capitalismo monopolistico, dell'oppressione delle masse lavoratrici e del passaggio dalla dittatura della borghesia alla dittatura del proletariato. Capolavoro di visione strategica e di tattica insurrezionale, Stato e rivoluzione è un classico che, generazione dopo generazione, continua a dimostrare la sua attualità, ponendosi come lettura obbligata per chiunque voglia accostarsi in prima persona alla realtà della lotta sociale e alla necessità di sovvertire l'esistente."
Non c'è nessun Dio quassù. L'autobiografia del primo uomo a volare nella spazio
Jurij A. Gagarin
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2015
pagine: 192
"Pojechali", cioè, in russo, "andiamo". Fu questa l'ultima parola pronunciata da Jurij Gagarin il 12 aprile del 1961. Poi ci fu tempo soltanto per i reattori del Vostok 1, l'astronave che avrebbe consentito al ventisettenne Gagarin di compiere un'impresa mai tentata prima: raggiungere lo spazio e riuscire a vedere la Terra dalla Luna. Tutto il mondo restò allora con il fiato sospeso, come dubitando che il figlio di un carpentiere potesse compiere una simile missione. C'era in gioco, in quel momento, il senso stesso della Rivoluzione d'Ottobre: un'aspirazione alla giustizia e all'uguaglianza che Gagarin racconta attraverso la sua vita, dall'infanzia, trascorsa al tempo della resistenza contro l'invasore nazista e alla vittoria della "grande guerra patriottica", fino all'addestramento riservato ai piloti dell'aeronautica, passando per la vita nel colcos e per gli studi preliminari all'ammissione nel Partito comunista. Una grande avventura dove in primo piano c'è l'uomo, le sue aspirazioni e i suoi sogni. Perché quello che è certo è che Jurij Gagarin riuscì a trovare la via del cosmo, riportando dalle orbite frasi destinate a restare famose per sempre: "Non c'è nessun Dio quassù".
La morte in piazza. Indagini, processi e informazione sulla strage di Brescia
Valerio Marchi
Libro
editore: Red Star Press
anno edizione: 2015
pagine: 360
La mattina del 28 maggio del 1974 una bomba collocata in un cestino dei rifiuti e azionata da un comando a distanza esplode a Brescia sotto i portici di piazza della Loggia mentre è in corso una manifestazione contro il terrorismo di destra organizzata dai sindacati e dal Comitato Antifascista. Il bilancio dell'attentato, rivendicato da un'organizzazione neofascista, è drammatico: otto morti, centodue feriti e una città destinata per sempre a fare i conti con una ferita aperta nella sua storia e nella sua memoria. Ricostruendo la dinamica di un evento centrale nella strategia della tensione, Valerio Marchi affronta con coraggio il modo in cui la tragedia è andata incontro a strumentalizzazioni politiche di comodo e ad altrettanto interessati fenomeni di oblio mentre, con il loro contributo, Silvia Boffelli e Saverio Ferrari portano la narrazione nel cuore della contemporaneità, affrontando il nodo dello stragismo fascista, perennemente al servizio di ambigui comitati d'affari. Un libro per comprendere le dinamiche del terrore e gli strumenti con cui diventa possibile utilizzare la paura per consolidare scandalosi giochi di potere.
Consigli per aspiranti artisti. Dalle voci dei grandi maestri dell'arte, piccoli suggerimenti per imparare a non gettare mai la spugna
Dario Morgante, Valeria Arnaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2015
pagine: 128
Nessuno può realisticamente affermare di sapere cos'è "l'arte", e tantomeno cosa renda un essere umano un "artista". Di certo sappiamo che il potenziale per esserlo appartiene a ognuno di noi. Attraverso le parole di celebri artisti della storia questo libro dispensa consigli, esortazioni e riflessioni. Che le parole di Salvador Dalì, Pablo Picasso o Henri Matisse possano essere utili al lavoro di artista non lo sappiamo, ma sono senz'altro fonte di ispirazione. Utili invece sono gli agili capitoli, nei quali si traccia un possibile percorso professionale per tutti gli aspiranti artisti. D'altronde, per dirla con le parole di Paul Gauguin, "L'arte è un'astrazione: spremetela dalla natura sognando di fronte ad essa e preoccupatevi più della creazione che del risultato".
Parole inarrestabili. Da Genova alla Val di Susa, lettere dal carcere dei militanti italiani
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2015
pagine: 144
Repressione e carcere sono da sempre elementi intrinsechi a ogni percorso di lotta. Se i codici di legge sono uno strumento di rafforzamento dei rapporti di forza presenti nella società, è naturale che non vi sia processo di cambiamento radicale senza che coloro che vi partecipano infrangano quei codici e finiscano privati della propria libertà proprio in base alle leggi che regolano il mondo che si vuole cambiare. E così il carcere stesso è da sempre un terreno di lotta, sia sul piano della vita interna che su quello della dialettica con chi continua a lottare "fuori". L'importanza e il valore delle lettere dal carcere affondano perciò le proprie radici nell'eterna vicenda della lotta per la liberazione, individuale e collettiva. Negli ultimi anni sono tornati a crescere i numeri di chi ha conosciuto il carcere a causa della propria militanza politica: dal G8 di Genova, passando per la Val di Susa, le occupazioni delle case o le "adunate" del 15 ottobre 2011 e del 14 novembre 2012, questo libro raccoglie le testimonianze più significative nate nel corso di quelle lotte e scritte da chi ha pagato con la privazione della libertà il prezzo delle proprie idee.
¡No pasarán! Il libretto rosso delle brigate internazionali antifasciste
Dolores Ibárruri
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2015
pagine: 130
Quando, accerchiati dalle soverchianti forze nemiche, i combattenti delle brigate internazionali accorsi a difendere la libertà della Spagna abbracciarono il fucile a guardia delle barricate, le loro uniche, vere armi furono, al di là di un coraggio eccezionale, uno spirito di sacrificio senza precedenti e uno slogan formidabile: "¡No pasarán!" - "Non passeranno!". Dalla Penisola Iberica, il grido rivoluzionario di Dolores Ibárurri fu la scintilla capace di incendiare un'immensa prateria europea, attraversando, insieme agli anni bui della seconda guerra mondiale e del dilagare del nazifascismo, popoli e nazioni, uniti dalla comune appartenenza di classe nella lotta senza quartiere che ancora si combatte contro i tentativi delle camice nere e brune di tornare sulla scena della storia. Testo di insuperata passione politica e civile, esempio luminoso di militanza, "¡No pasarán!" è un memorabile repertorio di pensiero e azione antifascista grazie alla capacità dell'autrice di parlare al popolo, per il popolo e con il popolo: l'unico argine contro il quale le orde di fascisti con il manganello o con il doppiopetto saranno sempre destinate a infrangersi.
Ucraina. Golpe, guerra, resistenza
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2015
pagine: 80
Un lavoro che mette insieme, selezionandoli, vari contributi che, dall'inverno del 2013 fino a oggi, la Rete Noi Saremo Tutto e i singoli collettivi che la compongono, hanno prodotto. Tentativi di fare un'istantanea degli avvenimenti in corso si alternano a riflessioni più approfondite e articolate. Per afferrare che cosa si stia davvero giocando in Ucraina, si dà spazio anche alle testimonianze raccolte sul campo dai compagni che hanno partecipato alla Carovana Antifascista promossa dalla Banda Bassotti. La resistenza degli insorti del Donbass nelle Repubbliche Popolari, così come la resistenza interna all'Ucraina sono le naturali alleate degli sfruttati contro i diktat delle oligarchie europee e la guerra su tutti i fronti perpetrata dagli USA.
Che cos'è la street art? E come sta cambiando il mondo dell'arte
Valeria Arnaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2014
pagine: 128
Avventura e rivoluzione
John Reed
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2014
pagine: 176
Universalmente noto come autore dei "Dieci giorni che sconvolsero il mondo", John Reed, di "giorni che sconvolsero il mondo", ne visse in realtà ben più di dieci. Viaggiatore instancabile, Reed ebbe il merito e la forza, nel corso della sua esistenza, di essere ovunque ci fosse una voce che gridasse alla giustizia sociale o scoppiasse una lotta desiderosa di cambiare l'esistente. Non solo l'Unione Sovietica, dunque, ma anche il Messico dell'insurrezione di Pancho Villa, o gli stessi Stati Uniti, mentre i minatori in sciopero venivano picchiati a sangue e gli agitatori sindacali processati da giudici al soldo dei padroni del vapore. Restati a lungo inediti, i racconti che compongono "Avventura e Rivoluzione" descrivono il mondo con la voce di John Reed, un partigiano della parola che nessuna censura potrà mai oscurare.