Priuli & Verlucca
Dove la parete strapiomba
Riccardo Cassin
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 320
Dove la parete strapiomba è il primo libro di Riccardo Cassin, scritto nel 1958, al termine delle prime grandi imprese che lo hanno portato nell'Olimpo dell'alpinismo mondiale. E come tutte le opere prime, questo ha la fama di essere il più avvincente e il più emozionante dei libri di e su Riccardo Cassin. Uno tra i libri più ambiti e ricercati nella storia dell'alpinismo mondiale. Un libro in cui appare il travolgente spirito di conquista degli anni d'oro del sesto grado e l'incontenibile passione che spinge gli uomini all'avventura nel mondo verticale.
Torino città magica. Esoterismo, diavolo, leggenda, mito, mistero
Massimo Centini
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 208
La ricerca che è alla base delle pagine che seguono è stata condotta in modo razionale, senza l'enfasi della «passione» per le proprie tradizioni, ma con osservazione accurata e equilibrio metodologico. La connessione tra Torino e un mondo dell'occulto ha trasformato la città in un'icona certamente poco edificante, ma divenuta, malgrado l'effettiva realtà dei fatti, uno stereotipo. Si aggiunga che, secondo una credenza molto radicata, la nostra città, con Lione e Praga, costituirebbe uno dei vertici del triangolo nero d'Europa. Prefazione di Mariano Tomatis.
Mondo contadino. Tradizioni e insegnamenti da ricordare. Vita quotidiana, cibo, rimedi, saggezza, superstizione
Renzo Baschera
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 144
Il mondo contadino del passato viveva in una dimensione che oggi non è facile immaginare. Tutto veniva scandito dall'orologio della natura e molte tradizioni si ancoravano a concetti medioevali che nel tempo avevano alimentato magie e misteriose credenze. Risalire a quel tempo vuol dire scoprire un mondo nuovo, che può insegnarci a cogliere alcuni aspetti della vita cancellati dalla civiltà moderna. Anche nel vivere quotidiano la cultura contadina aveva delle regole ben precise. Una sentita religiosità e un atavico amore per la terra trasparivano da ogni gesto. Che cosa è rimasto di quel mondo a diretto contatto con la natura, che viveva semplicemente tra mille tradizioni e radicate magie? Ci sono rimasti solamente i ricordi, che - attraverso leggende, usi, storie e tradizioni - dovrebbero servirci da insegnamento.
Vej come l'aso dël presepio màire come n'anciova. E molti altri modi di dire e proverbi dal mondo animale
Carlin Porta, Gian Vittorio Avondo
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 128
La stretta relazione tra uomo e natura, il rapporto del primo con gli animali, le piante e il territorio ha avuto, nel tempo, anche effetti sul linguaggio, facendo sì che questi entrassero di diritto a far parte dell'immenso patrimonio di locuzioni dialettali, quasi sempre utilizzate per stabilire dei termini di paragone. Ma che ruolo ha la natura nei modi di dire dialettali? Quasi sempre è utilizzata per stabilire dei termini di paragone che, secondo il tipo di animale o vegetale in questione, possono essere più o meno o del tutto positivi. La natura - insomma - è ciò che l'uomo ha sempre preso a modello per stabilire i suoi canoni di comportamento e questi canoni sono stati tramandati di generazione in generazione. Detto questo va riconosciuto che il condizionamento che il mondo animale ha esercitato nei confronti del linguaggio vernacolare è veramente considerevole, tanto che molte antonomasie, utili a definire il carattere o le prerogative di una persona, sono desunte proprio di lì.
Escursioni facili facili. 40 escursioni per tutti nelle valli di Lanzo, valli del Canavese e Valle d'Aosta
Roberto Bergamino
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 160
Valli di Lanzo (Valle di Viù, Valle d'Ala, Valle Grande, Bassa Valle); Valli del Canavese (Valle Tesso, Valle del Malone, Valle Orco, Valle Soana, Valle Sacra); Valle d'Aosta (Pian del Nivolet, Valle di Champorcher, Valle di Champdepraz, Valsavarenche, Valle di Rhêmes, Val Veny, Val Ferret, Valle Centrale, Valpelline, Valle di Saint-Barthélemy, Valtournenche, Val d'Ayas).
Terra di Masche. Luoghi, fatti, leggende e un po' di storia
Massimo Centini
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 192
In Piemonte, lo sanno tutti, con "masca" si intende la strega. È vero, però si tratta di una figura un po' speciale, che pur avendo fatto sue alcune caratteristiche delle streghe della storia (cioè le donne processate con questa accusa), è una figura mitica che incarna tutta una serie di peculiarità tipiche dei personaggi fantastici che trapuntano la tradizione folklorica piemontese. Questo libro raccoglie fatti sentiti direttamente dagli ultimi esponenti di comunità contadine non restii a trasmettere le loro memorie sulle masche: il risultato è una sorta di diario, una raccolta di memorie con qua e là, spunti per approfondimenti.
Valichi e colli alpini del Piemonte. Ambiente, storia, curiosità
Gian Vittorio Avondo
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 136
La cura che i vecchi montanari posero nella realizzazione e manutenzione di questi percorsi è oggi per noi un patrimonio di grandissimo valore, che va tutelato e tramandato a chi verrà dopo di noi. Perché le vie che risalgono i versanti dei colli rappresentano la storia della viabilità del passato più remoto, quando per raggiungere villaggi posti in valli tra loro distanti si prediligeva la via diretta, che saliva e discendeva più valichi, piuttosto che non il percorso aggirante attraverso i fondovalle.
Quattro passi in Paradiso. 30 itinerari nel Parco nazionale del Gran Paradiso
Guido Novaria, Giovanni Dematteis
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 96
Il volume si configura come una guida pratica alla scoperta di una trentina di itinerari nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Un libro agile, che con precise indicazioni permette a escursionisti e appassionati del cammino di scoprire le bellezze del nostro meraviglioso Parco. Attraverso la percorrenza di sentieri molto ben descritti e catalogati in base alla difficoltà, gli autori ci portano ad esplorare aree di raro valore paesaggistico e naturalistico. Molto belle le immagini che corredano il volume ed estremamente interessanti i cenni storici su personaggi ed avvenimenti ormai entrati nella leggenda. Il Parco ha da poco superato i cent'anni di vita e sta assumendo una sempre maggior importanza anche a livello internazionale. Il nostro impegno è quello di renderlo sempre più fruibile pur nel doveroso rispetto dovuto all'ambiente ed alla sua conservazione.
L'arte di essere libero. Voytek kurtika
Bernadette McDonald
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 308
Voytek Kurtyka è uno dei più grandi alpinisti di tutti i tempi. Nato nel 1947, è stato uno dei protagonisti dell'età d'oro dell'alpinismo himalayano: un periodo - gli anni Settanta e Ottanta - che ha ridefinito lo stile di scalata sulle grandi montagne dell'Himalaya. Formato sulle mitologiche montagne dei Tatra, il suo approccio visionario verso lo stile alpino sulle grandi montagne della Terra lo ha portato a realizzare ascensioni straordinarie che occupano una posizione di primo piano nella storia dell'alpinismo. Si pensi alla salita della parete ovest del Gasherbrum IV, la «parete lucente», considerata l'ascensione più incredibile di sempre. Come lui, i suoi compagni di cordata - Jerzy Kukuczka, Erhard Loretan, Alex MacIntyre, John Porter e Robert Shauer - erano i miti di quegli anni. Di carattere schivo e riservato, Kurtyka ha declinato per vent'anni innumerevoli inviti ad apparizioni pubbliche e interviste, creando attorno a sé un alone di mistero che ha accresciuto il suo mito. Nel 2016 è stato insignito del Piolet d'Or alla carriera, premio che aveva rifiutato ripetutamente prima di convincersi ad accettarlo. L'arte di essere libero è il ritratto approfondito di uno degli scalatori più rispettati e ammirati del mondo dell'alpinismo mondiale.
Laghi delle leggende in Piemonte. Ambiente storie itinerari
Gian Vittorio Avondo
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 176
Gli specchi d'acqua, si sa, esercitano nell'immaginario collettivo un grande fascino e questo è dovuto a diversi fattori. Gli invasi, infatti, capaci di donare bellezza al paesaggio che li racchiude, diventano nel mito luoghi ideali per intrecci amorosi oppure, in virtù della grande massa oscura di acqua che contengono, luoghi di mistero capaci di ospitare figure mostruose o esseri di inaudita malvagità. Il rapporto tra lago e leggenda, dunque è un rapporto assoluto, totale, un rapporto in cui i due termini si rendono complementari in forma quasi inscindibile. Dal lago, infatti, nasce la leggenda che ne spiega l'esistenza quasi fosse una vicenda realmente accaduta, ed in certi casi ne determina addirittura il nome. Questo libro si propone di individuare gli invasi montani piemontesi ove questo rapporto è più stretto, di svelarne il significato e di spiegare, con note ambientali ed antropologiche, l'itinerario più suggestivo per raggiungerlo.
Salassi. Un popolo delle Alpi
Massimo Centini
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 144
Popolo alpino che si piegò ai romani solo dopo una lunga e coraggiosa resistenza, i Salassi sono stati spesso vittime di interpretazioni mitiche sfocianti nella leggenda. La storiografia più recente ha cercato di fare un po' di ordine tra le fonti - comunque limitate - per ricostruirne un quadro attendibile e realistico. Questo libro invita il lettore a un viaggio nel passato, tra Valle d'Aosta e Piemonte, avendo come riferimenti le fonti classiche, le rilevanze archeologiche e gli echi di una tradizione a cui, di tanto in tanto, si lascia un po' di spazio per le suggestive ipotesi che suggerisce.
Vento di montagna. Storie dell'altro ieri
Sergio Arneodo
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 96
Nel decennale della morte, proponiamo il primo libro di Sergio Arneodo (1927-2013) - magistre, scrittore e poeta di interesse internazionale di Coumboscuro, centro oggi della cultura provenzale transalpina. Pubblicate nel 1952, queste «storie dell'altro ieri» mantengono - come tutti i classici - un forte e intrinseco sapore di attualità e umanità. Tra neorealismo e realismo magico - tipici del periodo di scrittura - emergono situazioni e atteggiamenti - ormai desueti - che hanno caratterizzato la vita della montagna. In appendice, come omaggio alla sua produzione poetica, proponiamo, in lingua provenzale e italiana, la poesia Tenerezza di luna, pubblicata postuma in occasione del Natale del suo ultimo anno.

