Ouverture
Akunandzilo. Cucinare senza pensieri
Giulia Pieri
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2017
pagine: 60
In cucina si possono fare scelte ecologiche, rispettare se stessi e gli altri, rallentare i nostri ritmi frenetici e anche risparmiare. Dalla cucina si possono imparare nuovi stili di vita, piccoli passi di cambiamento... accompagnati dall'Akunandzilo.
Vísíone
Stelio Montomoli
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2016
pagine: 300
Secondo Erodoto gli Etruschi, che in realtà si chiamavano Rase(n)na o Rasna, venivano dall'Asia minore, in particolare dall'antica regione Lidia, oggi parte della moderna Turchia. In Lidia si sarebbe verificata una prolungata e grave carestia che avrebbe indotto il re Atis ad organizzare la prima grande migrazione verso la nostra penisola via mare, a cui ne seguirono, certamente, molte altre, anche dalle regioni confinanti. Ma non c’è nessun racconto che descriva queste migrazioni. Sappiamo sicuramente che se non c’era vento dovevano remare. Ma in quali avventure si saranno trovati coinvolti? Quante difficoltà drammatiche avranno dovuto superare?
Di giorno e di notte
Stelio Montomoli
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2016
pagine: 292
Di giorno operai, di notte tombaroli. In questo romanzo diurno e notturno, realistico e fantastico, moderno e antico, due binari paralleli: da una parte la Piombino città-fabbrica delle lotte sindacali degli anni Cinquanta, della militanza nel PCI, degli affari familiari, dell’impegno politico, dall'altra la necropoli etrusca di Baratti, serbatoio di preziosi tesori archeologici sepolti dalla terra e ghiotti da essere profanati per arricchirsi illegalmente e provare il brivido di sfidare il tempo. A questa duplice articolazione del racconto, se ne aggiunge una terza: la storia dell’etrusco Akel, orgoglioso e fiero della sua Populonia.
Il ritorno di Akel
Stelio Montomoli
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2016
pagine: 220
Secondo Erodoto gli Etruschi, che in realtà si chiamavano Rase(n)na o Rasna, venivano dall'Asia minore, in particolare dall'antica regione Lidia, oggi parte della moderna Turchia. In Lidia si sarebbe verificata una prolungata e grave carestia che avrebbe indotto il re Atis ad organizzare la prima grande migrazione verso la nostra penisola via mare, a cui ne seguirono, certamente, molte altre, anche dalle regioni confinanti. Ma non c’è nessun racconto che descriva queste migrazioni. Sappiamo sicuramente che se non c’era vento dovevano remare. Ma in quali avventure si saranno trovati coinvolti? Quante difficoltà drammatiche avranno dovuto superare?
Intrigo etrusco
Stelio Montomoli
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2016
pagine: 144
Chi è realmente la donna sepolta nella tomba di tufo tra gli ulivi di Volterra? E come è morta? Un giallo etrusco che ha come teatro il triangolo Populonia, Volterra, Tarquinia. Un romanzo ambientato nel tempo antico che ci racconta la storia di una amicizia straordinaria scandita da suspense, amori, odi, colpi di scena, avventure, in una fase dell’Etruria segnata da scelte economiche, politiche e militari difficili. Viene delineato in modo plausibile un ambiente sociale - di cui si sa ancora troppo poco - e la vita di Akel, principe e guerriero etrusco della città dell’acciaio di Populonia, teso nella risoluzione di un delitto atroce e a costruire il proprio destino.
Il passaggio segreto. Conversazioni con il mondo vivente
Cosetta Lomele
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2016
pagine: 160
La macchina fotografica è un mezzo contemporaneo, ma l’occhio di Cosetta Lomele è un occhio antico e lo sguardo che ci offre in queste immagini è quello degli indigeni di ogni epoca. È lo sguardo di chi sente simili alla propria pelle le superfici del mondo: il granito, la corteccia, il muschio, il fango, i quali sono soggetti all'impatto degli stessi venti, degli stessi scrosci d’acqua, dello stesso bruciare del sole, del nostro corpo umano. È lo sguardo di chi avverte, sotto queste superfici, una presenza conoscibile.
La filosofia della torta di mele
Serena Bedini
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2016
pagine: 172
Una malattia psicosomatica costringe Arianna a lasciare la sua routine faticosa e stressante e a ritirarsi in uno sperduto borgo del Casentino come necessità terapeutica. Inizialmente vissuta come imposizione ed espulsione dalla società, quest’esperienza si rivela iniziatica per un profondo percorso di cambiamento. Tutto cambia: dalla paura del silenzio, della solitudine e del buio dentro di sé, la protagonista inizia ad esplorare nuovi e sconosciuti mondi fatti di cose semplici, scoprendo il valore della solidarietà e del rispetto della Natura, l’importanza del lavoro manuale e creativo come efficace medicina per l’anima. Un romanzo ricco di misteri e suspense, ricostruzioni storiche, dati geografici e nozioni botaniche. Veri e propri tesori, in parte effettivamente ritrovabili nella ricchezza stupefacente della biodiversità. Una lettura coinvolgente che porterà il lettore nei boschi Casentinesi e farà inconfondibilmente sentire un profondissimo e accattivante aroma di… mele! In appendice, un piccolo ricettario per provare a mettere in pratica “La filosofia della torta di mele”.
Rebeldia y esperanza. Storia di un esilio
Osvaldo Bayer
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2016
pagine: 128
Il Novecento, la guerra mondiale, la violenza e l'appoggio delle democrazie agli Stati totalitari. Per ragionare di diritti umani e desaparecidos. Della storia della Germania e di quella dell'Argentina. La ribellione e la speranza sono pietre scagliate contro l'oblio.
In equilibrio su un filo di riso
Francesca Bottari
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2016
pagine: 160
Viaggiare in Oriente spinta dal bisogno di sapere chi sei seguendo la propria voce interiore. Andare tra gli sciamani delle steppe mongole dove l'occhio umano così finito non riesce a dare né un inizio né una fine a quello sconfinato orizzonte. Girovagare nell'estremo sud cinese sulla "via del thé e dei cavalli" tra ripide risaie di montagna dove si incontrano e si fondono il cielo e la terra. Trovarsi in tranquille vallate al confine tra il Laos e la Cina tra i contadini che da sempre si considerano "i figli del Dio celeste" e poi nello Yunnan dove da millenni gli abitanti celebrano la "festa della luna" nella notte in cui questa raggiunge la minor distanza dalla terra ed è all'apice della luminosità e che, secondo la leggenda, è l'unico momento in cui si può incontrare il Sole. Meditare in un ashram indiano con la "regola del nobile silenzio" per trovare la "vera conoscenza" e poi arrivare alla meta, cioè alla consapevolezza di potersi percepire, nell'istante presente, esattamente per quello che si è. Né più né meno. Un viaggio per andare lontano e ritrovare se stessi.
Come un chicco di riso
Arianna Ballati
Libro: Libro in brossura
editore: Ouverture
anno edizione: 2016
pagine: 196
Etiopia. Un tuffo in una cultura. Etiopia è come tornare bambini e chiedere alla maestra come facevano le capanne gli uomini primitivi. - Fango e argilla, Arianna! -.È ritornare alle origini e restare meravigliati. Etiopia è lasciarsi trasportare da un ballerino dentro un ritmo tribale. Colpi di piedi che prendono l'energia dalla terra e scuotono il corpo ed il torace come fossero maracas. Battiti di vita ed eco di tamburi. Malinconiche melodie che scendono dalle stelle. Sono i colori bruni della terra e il verde delle foglie di banana. Un antico respiro. Etiopia è mangiare con le mani tutti dallo stesso piatto, e sporcarsi le dita. Assaggio ogni cosa... e mi ripeto che posso farcela nonostante abbia la bocca in fiamme e non sappia dove mettere la lingua.