Minerva Edizioni (Bologna)
Lo slang bolognese per tutti-Bolognese slang for everyone
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 96
Nello slang bolognese si manda qualcuno a spendere quando lo si vuole mandare a quel paese; affermare che qualcuno è “sano” significa trovarlo molto attraente e fare una cosa “alla vecchia” vuol dire farla con semplicità, come una volta. Si tratta di significati impensabili per la maggior parte delle persone, non solo straniere, ma anche connazionali. Ecco il volume che aiuta a districarsi fra queste vere e proprie “trappole” linguistiche: in ordine alfabetico i termini o le frasi dello slang bolognese, ognuno con il significato italiano e la traduzione inglese, così che anche i visitatori stranieri potranno “intripparsi” (appassionarsi) sempre di più alla città di Bologna.
I segreti della zdaura. Viaggio tra le ricette della tradizione. Quello che le nonne non dicono
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 96
Quante volte ci siamo ritrovati aggrappati al tavolo, ad osservare con l’acquolina in bocca la nonna mentre creava i tortellini? Le lasagne? Il friggione? Il libro accompagna alla scoperta dei segreti che si celano nelle ricette bolognesi. Insomma, la guida giusta per chi ama divertirsi cucinando, mangiare e ha la passione per le ricette delle nostre nonne.
Non tutti sanno che... Le cose che (forse) non sapevi su Bologna
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 96
Quante volte ci è capitato di dover accompagnare amici “forestieri” in giro per la città, cercando di fare bella figura dimostrando una grande padronanza conoscitiva del nostro territorio? Quante volte abbiamo pensato che in fondo in fondo sappiamo tante cose della nostra città ma ci piacerebbe conoscerne ancora di più? Il libro accompagna alla scoperta di luoghi, aneddoti e vicende più o meno note del patrimonio storico-culturale Bolognese attraverso anche le divertenti illustrazioni che rendono il testo accessibile e accattivante anche per i più giovani lettori. Insomma, la guida giusta per chi ama scoprire, di una città, non solo i particolari storico artistici ma anche gli aneddoti e le etimologie uniche del territorio.
Il silenzio e l'immagine. Carlo Tassi e «la casa del pittore»
Mara Vincenzi Tassi
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 256
20 maggio 1933 – 20 maggio 2025! 92° anniversario della nascita di Carlo Tassi! Festeggiamo con gioia questo compleanno con la monografia di Mara Vincenzi Tassi dedicata al Maestro e al suo lascito culturale e artistico, Il silenzio e l’immagine. Carlo Tassi e “La Casa del Pittore”, a cura e con un saggio introduttivo di Daniele Seragnoli.
Il soggiorno in campagna dello Zio Titus
Johanna Spyri
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 184
Nel 1881, lo stesso anno in cui dette alle stampe il suo secondo volume dedicato a Heidi, Johanna Spyri scrisse e pubblicò Ein Landaufenthalt von Onkel Titus, che proponiamo nella nostra collana per la prima volta in Italia. Il romanzo, dai tratti così dolci, si apre con l’immagine di una coppia che passeggia lungo il viale dei tigli di Karlsruhe: si tratta della piccola Dora e di suo padre, ormai anziano e malato, a cui la bambina dovrà presto dire addio. Affidata alle cure degli zii, la sua vita sembra essere confinata in una soffitta in cui l’unico elemento che la rincuora è una finestra, dalla quale la sera può ammirare il cielo stellato alla ricerca di Cassiopea, la costellazione dell’amore coniugale, simbolo dei suoi genitori. Sogna di poter suonare il pianoforte, di proseguire i suoi studi, ma per lei sembra non esserci altra prospettiva che quella di imparare il mestiere di camiciaia e guadagnarsi da vivere. Qualcosa porterà una ventata di cambiamento nella sua vita, quando lo zio Titus, dedito studioso avvezzo al silenzio del suo studio, sarà consigliato dal medico a concedersi un soggiorno in campagna per rimettersi in salute. Lì, oltre la siepe della loro casa, in quegli spazi verdi e meravigliosi che caratterizzano la campagna svizzera, la quiete sarà rotta dalla presenza di una allegra e numerosa famiglia che attira l’attenzione e l’affetto della giovane protagonista, tra i guai dei gemellini, l’amicizia di Paula, le note di un pianoforte, le riunioni sotto il melo e la dolce e misteriosa amicizia perduta di Frau Ehrenreich.
L'incantata isola di Yew
L. Frank Baum
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 208
Tra le delicate e preziose opere di Frank Baum, "L’Incantata Isola di Yew" è certamente una di quelle da salvare dall’oblio. Pubblicata nel 1903 e mai tradotta in Italia, la proponiamo per la prima volta al lettore che abbia amato il Paese di Oz e voglia perdersi di nuovo in un mondo molto simile, fatto di meraviglia, avventura, furbizia e amicizia. Yew è un’isola situata in un punto sconosciuto in mezzo al mare. Suddivisa in quattro paesi, ciascuno associato a un colore e una conformazione che lo caratterizza, è dominata, al centro, dal Regno di Spor, opposto negativo della Città di Smeraldo, quinto regno di Oz. Tra le pagine di questo capolavoro di Baum seguiremo le avventure del Principe Meraviglia, che altri non è in realtà che una fata annoiata dal suo pluricentenario vissuto e che chiede di essere trasformata in un ragazzo. La sua esperienza umana sarà limitata alla durata di un anno, ma in questo arco di tempo attraverserà con Nerle, suo fido servitore, tutti i regni dell’isola, affrontando giganti, stregonerie, strani regnanti, condanne, specchi magici e molto molto altro. Se avete amato Dorothy e i suoi amici, è tempo di partire con il Principe Meraviglia in un altro mondo incantato nato dalla straordinaria penna di Frank Baum.
Berretti bianchi. Storie di Pulismani bolognesi
Massimo Fagnoni
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 192
«Tutto quello che devi fare è scrivere una frase vera. Scrivi la frase più vera che sai.» L’affermazione non è mia ma del grande Hemingway, che ho letto e amato molto, e in questa raccolta di racconti non troverete nient’altro che storie vere. Sono solo alcuni aneddoti di strada scritti da un poliziotto metropolitano, come ho sempre amato definirmi. Nel nostro paese gli agenti della Polizia Locale hanno cambiato nome, pelle, dotazioni e definizioni, ma nell’immaginario collettivo rimangono sempre vigili urbani. Sono spesso odiati, temuti, denigrati, dimenticati, ma indispensabili in ogni città o paese perché parte del tessuto sociale della nostra società. Durante la mia ventennale carriera di agente ho iniziato a pubblicare e nel periodo di maggiore entusiasmo, dopo pochi anni di servizio, scrissi di getto alcuni racconti per cercare di descrivere il nostro lavoro. Non pretendo di avere raccontato tutto ciò che facciamo, sarebbe impossibile, ma ho cercato di immortalare alcune situazioni nelle quali mi sono ritrovato, affrontando, insieme a tanti colleghi, la realtà, quella vera, quella che spaventa e ferisce e che in parte mi ha permesso di essere la persona che sono oggi. Questi racconti sono un omaggio ai tanti colleghi che non ci sono più e a tutti quelli che ogni giorno portano orgogliosamente la loro divisa, rischiando in prima persona, per la tutela dei cittadini e del territorio.
La tomba di San Pietro. La storia dimenticata di Margherita Guarducci
Tiziana Lupi
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 160
Per secoli la tradizione ci ha detto che la basilica di San Pietro era stata edificata sopra la tomba dell’Apostolo, morto a Roma durante la grande e feroce persecuzione contro i cristiani ordinata dall’imperatore Nerone nel 67 d.C., dopo il terribile incendio che aveva distrutto la città. Fino alla prima metà del secolo scorso, però, i suoi resti non erano ancora stati trovati. E, forse, non lo sarebbero mai stati se non fosse per la competenza e la tenacia di Margherita Guarducci, la più grande esperta di epigrafia greca della storia italiana nonché la prima a identificare il significato di un graffito trovato nelle Grotte Vaticane – «Πετρος ενι», cioè “Pietro è qui” – guadagnandosi la possibilità di scavare lì sotto, unica donna in un mondo esclusivamente maschile. È stata lei a consegnare alla Chiesa un dono “preziosissimo” e la storia del ritrovamento delle reliquie è uno dei gialli archeologici (ma anche geopolitici e religiosi) più rilevanti del XX secolo. Eppure Margherita non è mai stata celebrata appieno né ha mai avuto il riconoscimento mediatico meritato. Se fosse stata un uomo, probabilmente, le sarebbero state dedicate piazze, strade e scuole e, invece, non esiste nulla che la ricordi. Ripercorrendo la storia del suo straordinario lavoro e del ritrovamento delle ossa del Pescatore di Galilea in forma di romanzo, questo libro vuole restituire a Margherita Guarducci l’onore che le spetta. «A Margherita Guarducci dobbiamo il ritrovamento delle ossa di san Pietro. Una donna di cui si è dimenticato il nome e che solo gli studiosi ricordano. Perché di lei esistono così poche tracce nella cultura italiana e nella storia del Vaticano? Perché ci siamo dimenticati di lei?» (Dalla prefazione di Marco Spagnoli)
Bologna liberata. Il 21 aprile negli scatti di Edo Ansaloni e Walter Breveglieri
Mauro Maggiorani
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 192
Un racconto per immagini del 21 aprile 1945, giorno in cui, con l’ingresso degli eserciti Alleati nella città felsinea, si pone fine alla guerra e alla dittatura fascista. Quello storico momento ci viene restituito grazie agli scatti – per la prima volta raccolti e riuniti in un’unica pubblicazione – di due bolognesi, Edo Ansaloni e Walter Breveglieri, giovani destinati a occupare un posto di rilievo nella storia cittadina. Edo e Walter si erano appassionati alla fotografia sin da giovanissimi, dedicandosi soprattutto a documentare le corse cicliste o le partite di calcio. La guerra, i bombardamenti e le fasi della liberazione diventano, per i due amici, gli eventi da immortalare, nella convinzione di stare fissando su pellicola momenti storici. Bologna liberata ci restituisce appieno e con straordinaria efficacia la dinamica di quelle concitate ore, con la possibilità di assistere alle stesse scene ritratte da angoli e prospettive diverse; un’accortezza senza dubbio esito di accordi che i due ragazzi avevano preso da subito, con l’intento di rappresentare quanto andava accadendo nella maniera il più possibile dettagliata. E così, con coraggio, Edo e Walter salgono sui tetti e battono le strade di Bologna, dando fondo alle loro riserve di pellicola. La gioia della fine della guerra trapela con forza dagli scatti di Breveglieri e Ansaloni, amici oltre che coetanei in quel 1945 (24 anni il primo, 20 anni il secondo); una vicinanza, la loro, che rimarrà per tutta la vita, anche quando le scelte professionali li condurranno su strade diverse.
Cinni di guerra. Memorie e fantasie dei bimbi che videro passare il fronte
Giuseppe Savini, Giacomo Savini
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 208
Gli ultimi testimoni del grande conflitto mondiale che segnò la storia del secolo scorso sono gli ottantenni di oggi ossia quanti, all’epoca del passaggio del fronte, non erano altro che piccoli bambini: cinni di guerra. Cinni perché questa breve raccolta di storie, oltre ad avere escluso coloro – ormai pochi – che erano già adolescenti, ha dato anche una limitazione geografica: Bologna, la città, la collina e la sua pianura investite fra il 1943 e il 1945 dal lento passaggio del fronte. «Ognuno, per così dire, ha la sua guerra…» spiega Antonio Faeti nelle sue righe introduttive; in queste pagine se ne raccontano tante di piccole guerre, senza assolutamente la necessità di un rigore storico. «Quanto mi sono divertita durante la guerra – ha confessato una signora – mi sembrava una favola…», si è piuttosto cercata quella favola, quel mondo ingenuo che, anche quando non era affatto divertente, era comunque raccontato così come visto dagli occhi, sentito dalle orecchie, annusato, gustato e toccato dalle mani e dalla fantasia dei bambini. Oltre un centinaio di racconti brevi e meno brevi che dalla loro consueta dimensione orale, utile per essere reinventati a piacimento e ripetuti a figli e nipoti, abbiamo voluto riportare in queste pagine così da essere conservati ancora a lungo. Prefazione di Antonio Faeti.
Il pesce piccolo
Mauro Bassini
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 128
Doveva essere una vacanza-premio, una settimana di relax su un’infinita spiaggia africana fra deserto e oceano. Aragoste, buoni vini, qualche piacere proibito e una compagnia perfino simpatica, in un bel villaggio turistico della Mauritania, quasi fuori dal mondo. Ma Leo Giannini, formidabile giornalista-detective, è sempre stato abituato ad affrontare improvvisi misteri, personaggi inquietanti, inspiegabili fatti di sangue. La piacevolezza di quella breve vacanza viene travolta da una sconcertante serie di delitti che stranamente collegano quel paradiso esotico ai sobborghi di Bologna, la città in cui Giannini lavora da una vita. Questo libro è la storia di un’amicizia bella e spontanea che si rivelerà però assurda e impossibile. Naturalmente è anche una conferma dell’intuito e del talento che Leo Giannini, principe dei giornalisti di cronaca nera, dimostra ogni volta che si trova di fronte a fatti e misfatti apparentemente indecifrabili. Gli è capitato spesso, gli capiterà ancora.
Amore zoppo. Memoria di una Resistenza residuale
Enrico Papa
Libro: Libro rilegato
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 48
La storia della Resistenza è sempre stata storia di uomini armati e normodotati, considerati come depositari primari, se non unici, delle capacità resistenziali. Che dire della Resistenza di una persona che, oltre a essere una donna, oltre a essere una civile disarmata, aveva pure una disabilità?