Il Margine (Trento)
La salute mentale è un diritto. Per una psichiatria sociale, dalla prevenzione alla terapia
Luigi Cancrini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2025
pagine: 80
Luigi Cancrini, un pilastro della psichiatria italiana, scrive questo appassionato pamphlet sulla salute mentale in Italia: come sta cambiando l’approccio alla salute psicologica delle persone? Cosa si può fare per migliorare la prevenzione e il trattamento dei disturbi più o meno gravi? Dalla formazione dei giovani terapeuti agli esempi più felici di un passato in cui politica e medicina psichiatrica dialogavano in modo proficuo, dal mondo delle piattaforme che offrono consulenza on-line alla lettura sociale dei casi più recenti di violenze e maltrattamenti, Luigi Cancrini ci accompagna in un viaggio lucido e denso nel mondo della salute mentale e delle enormi sfide che oggi deve fronteggiare.
Ma i disabili fanno sesso? 100 risposte semplici a 100 domande difficili
Iacopo Melio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2025
pagine: 240
Lo diceva Charlie Brown: quando pensi di avere tutte le risposte, la vita ti cambia le domande. Ed è una fortuna, perché ci permette di coltivare il dubbio e di mettere in discussione tutto ciò che crediamo di sapere. La disabilità è un campo delicato e scivoloso, in cui facilmente crescono luoghi comuni e attecchiscono pregiudizi (spesso inconsapevoli), alimentati da una cultura fatta di pietismo che è tutto tranne garanzia di una vera inclusione. Iacopo Melio è giornalista, politico e formatore: in anni di impegno e di divulgazione si è sentito rivolgere un sacco di domande sulle persone con disabilità: Come devo salutarle? Posso invitarle al cinema? Ma fanno sesso come noi? E come spiego a mio figlio cos’è la disabilità? Così nasce questo libro: 100 domande scomode con 100 risposte semplici (perché il più delle volte, le cose, semplici lo sono davvero) per fare insieme qualche passo verso una società che, grazie alle parole giuste, costruisca ponti e non alzi muri. Per aprirsi all’ascolto perché la bellezza dei vuoti sta nel fatto che si possono sempre colmare, se lo vogliamo davvero. Dunque, buon cammino a tutte e tutti! (E sì, si può dire, pure a chi fisicamente non riesce a camminare!)
Ci mancava solo lo schwa. POV tra puristi e progressisti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2024
pagine: 160
Quanto si può modificare una lingua? Fino a che punto ci si può spingere per far aderire le parole che usiamo alla realtà che cambia? Sono le evoluzioni sociali che trasformano il linguaggio o è il linguaggio che deve essere usato come motore del cambiamento? Un racconto distopico (ma nemmeno troppo) ci fa viaggiare nell’universo dei linguaggi possibili: il Regno della Lingua Così Com’è, dove le parole — entità scientifiche e oggettive — non hanno il potere magico di trasformare il mondo e gli articoli non si possono cambiare, anche se qualcuno li considera ghettizzanti; il Regno dei Musoni, dove l’ironia è reato, nessuno può ridere di nessuno e la sensibilità risponde a una rigida gerarchia di oppressi e oppressori; il Regno Binario, dove il «Grande Algoritmo» della cancel culture riscrive il canone sessista, colonialista e omofobo emendandolo dalle parole bandite; e il Regno dello schwa, dove il maschile universale lascia il posto ai pronomi inclusivi, la lingua è politica e ogni giorno nasce un neologismo. Da leggere da soli, con gli amici, nel tempo libero o in classe, per imparare a guardare le cose con testa e occhi diversi dai propri, argomentare le proprie ragioni e aprirsi a quelle degli altri.
1255 grammi. Un viaggio nel cervello e nelle sue fragilità
Jonathan Franzen, Stefano F. Cappa
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2024
pagine: 88
Ispirato dal racconto Il cervello di mio padre di Jonathan Franzen, in cui spiega in modo rigoroso cosa sono le demenze e come funziona la memoria, Stefano Cappa integra le conoscenze sulle demenze alla luce delle recenti scoperte scientifiche che spiegano quanto è vario e complesso il funzionamento del cervello. “Mio padre era un uomo profondamente riservato, e per lui essere riservati significava mantenere il contenuto vergognoso della propria vita intima lontano dagli sguardi della gente. Poteva esistere per lui una malattia peggiore dell’Alzheimer?” Jonathan Franzen ha scritto il racconto Il cervello di mio padre a un anno dalla morte del padre. In modo minuzioso ha raccontato il suo decadimento cognitivo, ricostruendo quella che chiama “la disintegrazione” del suo genitore. Una definizione cruda ma azzeccata che segnala il rifiuto di Franzen di ridurre la personalità umana “a insieme circoscritti di coordinate neurochimiche”. A vent’anni dal racconto di Franzen, Stefano Cappa – neurologo e neuroscienziato cognitivo – integra le conoscenze sulla demenza alla luce delle più recenti scoperte scientifiche, evidenziando la necessità di trovare le cause dell’Alzheimer così come di qualunque altra malattia.
Era una brava persona. Sguardi sulla violenza maschile contro le donne
Emanuele Corn, Leandro Malgesini, Ivan Pezzotta
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2024
pagine: 296
«Non ci credo, era una così brava persona»: gli uomini che picchiano, stuprano, maltrattano compagne, colleghe, figlie e sorelle sono uomini come tutti gli altri, inseriti nel contesto sociale, nascosti dietro un’apparente normalità. Ma come riconoscere allora le situazioni di violenza prima che esplodano? Come capirne il perché? Ampiamente legittimata dalla cultura patriarcale nel corso del tempo, la violenza agita dagli uomini contro le donne può essere considerata uno strumento per gestire le emozioni e mantenere un potere e un controllo che sono ritenuti caratterizzanti l’identità maschile. Per questo, di fronte alla complessità del mondo contemporaneo dal punto di vista emotivo, è indispensabile aprire strade di crescita e cambiamento per garantire a tutte e a tutti una vita libera dalla violenza. Il volume, proponendo un complemento alla prospettiva vittimo-centrica maggiormente in voga, offre un’inedita riflessione psicologica, sociologica e giuridica sulle responsabilità individuali e collettive della violenza di genere e propone strategie per un concreto cambiamento nei modelli di riferimento.
Qual e il mio paese? Tre discorsi civili
Angela Merkel
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2023
pagine: 64
«Ma a volte, temo, trattiamo le conquiste democratiche un po’ troppo alla leggera, come se non dovessimo fare nulla per usufruirne, come se fossero un’ovvia eredità che si trasmette da una generazione all’altra». Quindici anni dopo la riunificazione, Angela Merkel è stata la prima donna e la prima tedesca dell’Est a ricoprire la carica di cancelliera federale. «La Germania mi ha cambiato, la Germania ha cambiato tutti noi», disse all’epoca a proposito di questo periodo, in cui voltò le spalle al mondo accademico e scelse la politica. In sedici anni e quattro mandati, Angela Merkel ha superato con coraggio numerose sfide e ha plasmato il suo Paese. Anche se non ricopre più il ruolo di cancelliera, non esita a cercare nuove strade per continuare a difendere la democrazia. A ricordo della sua eredità politica, questo libro raccoglie tre discorsi su temi chiave del suo tempo come cancelliera: in particolare l’esperienza della riunificazione, la gestione delle migrazioni e la responsabilità tedesca rispetto agli eventi del secondo conflitto mondiale.
Chi ha paura del lupo bianco? C’era una volta il razzismo consapevole
Marilena Umuhoza Delli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il razzismo ha molte forme, e spesso le più subdole sono le meno eclatanti. Ogni volta che una persona bianca non riconosce il proprio privilegio per salvaguardare la sua posizione, è razzista (anche se non lo sa). Siamo sicuri di sapere esattamente che cos’è il razzismo? Di poterlo riconoscere quando lo vediamo, di riuscire a prenderne le distanze, di condannarlo, e soprattutto di non agirlo mai? In questo suo nuovo libro Marilena Umuhoza Delli ci porta alla scoperta di nuove e vecchie forme di razzismo: dal nanorazzismo al neorazzismo, dal razzismo daltonico al razzismo avversivo la discriminazione assume facce sempre diverse, apparentemente innocenti eppure violente e marginalizzanti. Un libro diretto a tutti, e in particolare a chi, incapace di riconoscere, e quindi di mettere in discussione, i privilegi che automaticamente il sistema gli riconosce, si mostra in realtà ben più fragile delle vittime che discrimina.
Nati fuori binario. Infanzie e adolescenze transgender nell'Italia di oggi
Sabina Pignataro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2025
pagine: 100
«Mi chiamavo Lorenzo. Ma io non mi sono mai sentita un maschio. Non era una cosa che pensavo. Era una cosa che sentivo. Come quando ti metti un paio di scarpe strette: all’inizio provi a camminarci, ma poi fa sempre più male. Così era il mio nome». Sabina Pignataro raccoglie storie, racconti di vita e riflessioni nate da un lungo lavoro sul campo tra famiglie, scuole, professionisti della salute e, soprattutto, giovani che stanno tracciando nuovi percorsi di identità e libertà. Tra vissuti quotidiani e cornici culturali, Nati fuori binario dà voce a chi resta invisibile: per capire, accogliere e trasformare il modo in cui guardiamo all’infanzia e all’adolescenza. Il libro si rivolge a chiunque voglia capire: genitori, insegnanti, operatori sanitari, attivisti, cittadini curiosi. Non un manuale tecnico né un saggio accademico, ma un libro capace di informare senza banalizzare, di dare spazio senza sovradeterminare.
Poveri noi. La classe media in bilico
Alice Facchini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2025
pagine: 104
«In Italia il 10% delle famiglie più benestanti detiene il 60% della ricchezza, mentre quasi sei milioni di persone vivono in povertà assoluta. Ecco perché si può dire che, oggi ancor più di ieri, siamo tutti più poveri». Le disuguaglianze continuano ad aumentare, con il risultato che la classe media si assottiglia sempre di più. Non solo: in un’economia capitalistica globalizzata, la povertà economica non si presenta mai sola. Spesso è accompagnata da altre povertà — alimentare, abitativa, energetica, educativa, sanitaria — che, come i tentacoli di un mostro, si intrecciano e hanno ripercussioni su tutti gli aspetti della vita. Così sempre più italiani fanno fatica a permettersi una casa, a riscaldarla, a seguire una dieta adeguata, a curarsi tempestivamente, a far studiare i propri figli. Non è solo una questione di libero arbitrio. Le responsabilità sono politiche, e fanno capo a uno Stato che si sta ritirando da settori cruciali come la salute, l’istruzione, il lavoro, la casa, il welfare. Con il risultato che a essere in bilico sono sempre più anche i nostri diritti.
Ageismo. Il pregiudizio invisibile che discrimina gli anziani
Marco Trabucchi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2025
pagine: 192
«L’ageismo è un meccanismo di difesa di fronte a un futuro che sembra oscuro; chi lo pratica mostra una cultura fragile, perché dimentica che nella società complessa non basta aggredirne una porzione per risolvere problemi che la riguardano tutta». L’ageismo appartiene a quella categoria di limitazioni della protezione sociale e affettiva sempre più diffusa nelle società occidentali. Si riducono i diritti dell’anziano e, di conseguenza, gli interventi a suo favore, come si limitano quelli di particolari gruppi con ridotte capacità economiche o di specifici gruppi etnici. Alcuni cittadini entrano nel mondo degli svantaggiati, dal quale solo faticosamente riescono a uscire, perché si instaura un circolo vizioso dove ignoranza procura ignoranza, povertà aumenta povertà, solitudine aumenta solitudine. L’età avanzata produce così un’emarginazione che tende a riprodursi. Interrompere questi percorsi di dolore e di fatica è possibile solo ipotizzando iniziative che, partendo da un reale progresso culturale e sociale, rivalorizzino il ruolo dell’anziano nella nostra società.
Liberi di vivere. Il senso delle cose oltre la finitezza della vita
Vito Mancuso
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2024
pagine: 80
Tutti siamo a conoscenza del fatto che dobbiamo morire, ma lo sappiamo veramente? Negli anni facciamo esperienza della morte, della malattia, della vecchiaia: ma quanto siamo consapevoli che la vita che ha avuto inizio con noi — come tutto ciò che ha inizio in un tempo e in uno spazio — avrà una fine? Eppure senza questa consapevolezza non possiamo avere percezione della nostra stessa dimensione e condurre una vita libera, da individui liberi. È un paradosso: se non sappiamo la morte, non sapremo vivere. Vito Mancuso ci accompagna in una intensa riflessione su cosa significa accettare la finitezza dell’essere anche quando le domande restano senza risposta e la ricerca di un senso appare impossibile. Indipendentemente da come ognuno veda il dopo o concepisca l’eternità, che creda nelle fede religiosa, nel destino o nella fatalità, queste pagine — spirituali, ma non dogmatiche — segnano tracce per comprendere la preziosità della vita e viverla nella coincidenza di etica ed estetica, del bello e del bene. Perché solo se siamo bellezza, e produciamo bellezza, possiamo avere consolazione di fronte all’idea della fine.
I giovani non capiscono niente. POV tra boomer e generazione Z
Scuola Holden
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2024
pagine: 112
In un mondo dove il potere è saldamente nelle mani dei giovani sotto i 22 anni, gli adulti sono esclusi dal dibattito politico e sociale, ghettizzati, ritenuti superflui e sorpassati. Ma i boomer non ci stanno e si organizzano in una rivoluzione che rovescerà il governo dei giovani… Un racconto distopico e straniante mette in scena un luogo comune duro a morire: che i giovani non capiscono niente. Passando dall’inclusione ai social media, dal potere degli influencer all’educazione sentimentale, la storia dà voce al punto di vista dei boomer e a quello della generazione Z, dentro un mondo polarizzato, dissacrante e dissacrato. Da leggere da soli, con gli amici, nel tempo libero o in classe, per imparare a guardare le cose con testa e occhi diversi dai propri, argomentare le proprie ragioni e aprirsi a quelle degli altri.