Archetipo Libri
Caminos mitológicos. Literaturas latinoamericanas en el siglo XX
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
pagine: 104
Introduzione alle teorie narrative. Gli autori e i testi
Luigi Marfè
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
pagine: 140
Quali sono le regole dell'immaginazione narrativa? Come funzionano i romanzi, le novelle, e tutte le storie che ci scambiamo ogni giorno? Che cosa ci lega a determinati personaggi, dettagli o episodi del mondo scritto, tanto da farceli sembrare più veri di quelli del mondo reale? Domande come queste sono diventate, negli anni Sessanta, l'oggetto di un'autonoma disciplina, la "narratologia", che aveva l'ambizione di definire la logica interna del racconto. Questo libro racconta la storia, le sfide e le trasformazioni di un campo di studi che nel tempo è profondamente mutato, e si confronta oggi con forme di narrazione proteiformi, che si pongono oltre la testualità tradizionale e chiamano in causa sempre nuovi mezzi d'espressione. Un viaggio nella storia della teoria narrativa, al termine del quale poter ripensare in maniera più consapevole quella speciale arte dell'intaglio che, secondo Walter Benjamin, è l'arte di raccontare.
La scrittura terapeutica. Saggio su Gianni Celati
Anna M. Chierici
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
pagine: 268
Il saggio di Anna Maria Chierici pone l'accento su alcuni tratti del lavoro letterario di Gianni Celati, sia esso espresso nella forma più conosciuta del racconto o in quelle più sotterranee della traduzione poetica, del saggio, dell'intervista e di quelle vanvere o fantasticherie ad un tempo disarmate e ficcanti di cui Celati è maestro.
Inno a Roma. Testo latino a fronte
Giovanni Pascoli
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
pagine: 172
In occasione del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia, la ristampa anastatica dell'Hymnus in Romam con cui - un secolo fa - Giovanni Pascoli esaltava la nostra italianità e la nostra identità occidentale, costruite nel corso di millenni e rese salde dal processo risorgimentale. Ripercorriamo così - attraverso le parole del poeta - le fasi che hanno preceduto il costituirsi della nostra Nazione; una realtà complessa, con un substrato culturale che vive sì di modernità e di attualità, ma che affonda nel passato; una continuità tra antiquum et recens, che Pascoli per primo riconosceva nella storia e nella lingua del popolo italiano erede della classicità. Un cosciente impegno ideologico si riversò nei progetti di Pascoli del 1911: era l'estremo momento del suo percorso intellettuale, non solo di poeta e di letterato ma anche di uomo legato ai suoi tempi e calato in alcuni dei momenti più solenni della storia nazionale italiana.
11 settembre e la sicurezza globale. I fatti dell'11 settembre come problema storico
Ottavio D'Addea
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
pagine: 302
L'uccisione di Osama bin Laden a dieci anni dagli attentati del'11 settembre ha riportato alle cronache il problema della sicurezza internazionale. Gli Stati Uniti sono ancora impegnati in operazioni di guerra in Afghanistan e Iraq nel tentativo di arginare la minaccia terroristica mediorientale. Il crollo delle Torri Gemelle è rimasto impresso nella memoria collettiva, la ricerca ingegneristica ha dimostrato che il crollo delle strutture non è il frutto di cariche esplosive aprendo nuovi scenari alla ricerca storica. Mentre continua un dibattito serrato sui responsabili del 11 settembre sono emersi nuovi documenti che potrebbero raccontare una verità differente dalle accuse mosse all'amministrazione Bush. L'11 settembre viene da lontano ed è l'ultima conseguenza della fine della guerra fredda e del tramonto del bipolarismo. Il movimento cospirazionista che accusa i neoncons potrebbe essere una reazione al nuovo corso degli States dopo la vittoria di George Bush alle elezioni presidenziali del 2000.
Sulla sinestesia. Passato e futuro
Antonella De Blasio
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
pagine: 272
Cosa significa riconoscere un colore nelle lettere dell'alfabeto o in una melodia, percepire un sapore mediante impressioni di tipo tattile? Si tratta di un particolare tipo di esperienza sensoriale, nota con il nome di sinestesia, che interessa una percentuale limitata di esseri umani e che negli ultimi anni ha ricevuto una grande attenzione nell'ambito delle scienze cognitive e delle neuroscienze. Ma la sinestesia è anche un procedimento retorico basato su un trasferimento di significato tra due o più sistemi sensoriali. Coniugando le ricerche sulla percezione cross-modale agli studi linguistici e alle teorie antropologiche che mettono in relazione la sensorialità alla cultura, si cerca di indagare lo statuto semiotico della sinestesia in quanto segno motivato dalla fisicità percettiva. Nella cultura contemporanea sono soprattutto i sistemi immersivi e altamente multimodali del digitale a inaugurare riflessioni cruciali, anche perché le esperienze polisensoriali offerte dagli ambienti videoludici e dalla realtà aumentata rappresentano oggi un ritorno ai sensi e al corpo, a lungo trascurato.
Viaggio intorno alla salute
Giacomo Corna Pellegrini
Libro
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
Sguardi sull'altrove. Cinema missionario e antropologia visuale
M. Francesca Piredda
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
pagine: 339
La produzione cinematografica degli Istituti missionari italiani rappresenta un tema ancora scarsamente esplorato sia dalla storia del cinema sia dall'antropologia visuale. È innegabile, infatti, come parlare di missioni significhi parlare dell'incontro tra culture differenti e come l'occhio della macchina da presa, ponendosi al servizio dei missionari sin dal primo decennio del XX secolo, ne abbia tradotto in immagini i sentimenti verso l'Altrove. Alla luce di un dibattito piuttosto controverso rispetto alle caratteristiche e agli oggetti di studio dell'antropologia visuale, il volume intende rispondere e verificare come e perché il cinema missionario possa dirsi "etnografico" e quale contributo possa fornire all'antropologia e alla storia del cinema. Attraverso studi di casi particolarmente significativi, l'attenzione si sofferma sull'analisi degli oggetti della rappresentazione, sulle modalità di costruzione del racconto (sia nel film di finzione sia nel documentario) e sui valori veicolati attraverso le immagini in movimento.
Studiare il giornalismo
Angelo Agostini, Marta Zanichelli
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
pagine: 244
Studiare il giornalismo non è facile. Non lo è per due buone e solide ragioni. La prima è ovvia: il giornalismo è una macchina complessa. Lo era duecento anni fa, quando c'erano soltanto i giornali, a maggior ragione lo è oggi con la moltiplicazione delle piattaforme di produzione e diffusione. Studiare il giornalismo è poi tutt'altro che facile perché i giovani (e quindi gli studenti) non leggono i giornali, guardano poca tv, alla radio ascoltano musica, sul web raccolgono le notizie in modo casuale. Lo studente dei Corsi di laurea in Scienze della comunicazione (non solo lui, magari) non può, tuttavia, non sapere che cos'è, come funziona, come si articola, come si diffonde, come viene usato e consumato il giornalismo. Non può permetterselo, perché non comprenderebbe altrimenti come funziona il sistema dei media.