Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Archetipo Libri

Visioni e politiche del territorio. Per una nuova alleanza tra urbano e rurale
24,00

Intossicarsi. Saggi sulla cocaina, la morfina e l'hashish

Intossicarsi. Saggi sulla cocaina, la morfina e l'hashish

Sigmund Freud, Michail Bulgakov, Walter Benjamin

Libro: Libro in brossura

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 93

Prima che il fenomeno della droga venisse associato a un disvalore sociale, la figura dello sciamano ha rappresentato l'uomo saggio che raggiunge uno stato di liberazione assoluta dalle contaminazioni umane e dal mondo corrotto attraverso l'assunzione di sostanze in grado di creare stati di alterazione dei sensi. Un'ambiguità incessante. Se infatti le droghe creano dipendenza e minano il fisico, esse sono tuttavia in grado di liberarci da un rigido sistema di pensiero che procede per polarizzazioni binarie e di azzerare le gerarchie morali, neutralizzando il complesso delle abitudini mentali dominanti nella quotidianità. Le riflessioni di Freud, Benjamin e Bulgakov sugli effetti della cocaina, dell'hashish e della morfina mostrano come in realtà il concetto di droga rappresenti solo un'etichetta linguistica, un'unità fittizia in cui vengono fatte convergere sostanze convenzionalmente associate all'idea di dipendenza e alterazione dei sensi, ma ben diverse per effetti fisici, origine geografica, storia e modalità di assunzione.
10,00

Immagini permanenti. Saggi su arte e divinazione

Immagini permanenti. Saggi su arte e divinazione

Aby Warburg

Libro: Libro in brossura

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 116

Nel corso della sua esistenza Aby Warburg ha affrontato soprattutto il tema della sopravvivenza della memoria culturale attraverso le "pathosformeln", archetipi, o meglio sintomi, appartenenti alla sfera dell'inconscio collettivo, riconoscibili in un indissolubile intreccio tra forma e carica emotiva, ethos apollineo e pathos dionisiaco, dove a riemergere nella memoria culturale è un'unità superiore di natura storica, antropologica e sociale. Ciò che veniva tradizionalmente letto come scelta stilistica individuale è invece interpretato da Warburg come sintomo del riaffiorare di una memoria sovrapersonale e collettiva, autentica "capacità originaria" dell'uomo: i temi da lui affrontati - in particolare l'ansia di prevedere il futuro e il permanere delle immagini - acquistano oggi un marcato fascino di fronte alle risultanze della ricerca neuroscientifica sulla stimolazione visiva e le risposte empatiche dell'individuo all'ambiente.
12,00

Leggere la mente. La lettura come stile di vita

Leggere la mente. La lettura come stile di vita

Stefano Calabrese, Federica Fioroni

Libro: Libro in brossura

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 129

Le riflessioni relative agli effetti della letteratura sui lettori risalgono all'antichità classica, ma solo negli ultimi anni sono emerse analisi interessate a valutare il contributo del lettore nella costruzione del significato testuale: a partire dalla schema theory, cognitivismo e neuroscienze hanno cominciato ad affrontare problemi di interesse letterario, consentendoci addirittura di identificare le basi neuronali dell'atto del leggere. Questo libro inquadra le più recenti riflessioni nell'ambito di una teoria unificata della lettura, focalizzandosi su problemi specifici quali gli effetti patemici della suspense e le strategie di "mindreading" messe in atto dai bambini soprattutto quando interagiscono con testi a elevato indice di irrealtà quali le fiabe.
12,00

Noul Val. Il nuovo cinema romeno 1989-2009

Noul Val. Il nuovo cinema romeno 1989-2009

Francesco Saverio Marzaduri

Libro

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 320

Il presente volume analizza la produzione cinematografica romena dell'ultimo ventennio, dalla caduta del regime di Ceausescu nel 1989 sino ai film di più recente distribuzione, ed è suddiviso in tre parti. Nella prima, vengono indicati gli autori ed esaminati i film più importanti e rappresentativi di tale produzione, cercando di mantenere un ordine di presentazione, per quanto possibile, di tipo cronologico e subordinando tale criterio a necessità comparative di altro tipo. Benché subordinata a una scelta arbitraria, la seconda parte è invece dedicata a un approfondimento monografico, riguardo un solo specifico autore, particolarmente rappresentativo per età, formazione e percorsi, del Noul Val, e la cui filmografia viene cronologicamente esaminata dai suoi primi esiti fino alle uscite più recenti. La terza parte infine si prefigge, attraverso una ricapitolazione comparativa delle opere, di far emergere le tematiche principali del nuovo cinema romeno, di evidenziarne i comuni denominatori, di illustrarne i pattern e i topoi più condivisi. Concludono tale sezione alcune considerazioni sullo stato dell'arte e sulle prospettive future del cinema romeno.
19,00

Gian Vittorio Baldi. Ricerca e trasgressione

Gian Vittorio Baldi. Ricerca e trasgressione

Guido Zauli

Libro

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 340

Questo "racconto" del variegato mondo di Gian Vittorio Baldi si rivolge, anche attraverso le testimonianze inedite di chi ha vissuto, collaborato con lui, gli è stato amico, più che agli addetti ai lavori, al pubblico dei cinefili. Si percorrono gli interessi artistici del regista che, oltre a quelli strettamente cinematografici, coinvolgono anche altri linguaggi come l'architettura, la letteratura, la grafica, l'enogastronomia sempre come ricerca del nuovo, sperimentazione, trasgressiva insofferenza alle regole. Con un testo inedito del 1975 si ripercorre il lavoro di Baldi come produttore, sensibile, scrive l'autore Eugenio Marinucci, "ad un'offerta cinematografica che non fosse di pura evasione ma che proponesse idee, problemi, fermenti vitali". Anche in queste scelte la trasgressione era la norma. Produsse ad esempio due film di Pasolini, fra cui Porcile(1969), del quale si riproducono gli appunti di regia, dattiloscritti e corretti a mano dal regista di Casarsa.
18,00

Cinema e fantascienza

Cinema e fantascienza

Roy Menarini

Libro

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 200

Come definire la fantascienza? Un genere cinematografico per spettatori di bocca buona o un crocevia simbolico dei problemi sociali, culturali e scientifici connessi alla nostra esistenza? L'oscillazione tra spettacolo eminentemente popolare e interpretazioni che gli studiosi ne hanno dato pone la fantascienza tra i discorsi del cinema più affascinanti in assoluto. Tra il primo viaggio sulla Luna immaginato da Méliès ispirandosi a Verne, e la battaglia per la difesa del pianeta Pandora in Avatar è passato più di un secolo: cento e passa anni nei quali i film, gli autori, il pubblico, i critici e gli studiosi di ogni disciplina hanno nobilitato e cercato di spiegare l'incanto irresistibile di un genere destinato a non tramontare mai. Il volume organizza dunque un percorso storiografico e teorico intorno alla fantascienza cinematografica, avvalendosi di una vasta antologia di interventi tratti dalle più svariate discipline dell'immaginario filmico, e non solo.
18,00

Il teatro di Patrice Chéreau e Bernard-Marie Koltès. Il percorso di un regista e il suo incontro con la scrittura koltèsiana

Il teatro di Patrice Chéreau e Bernard-Marie Koltès. Il percorso di un regista e il suo incontro con la scrittura koltèsiana

Vincenzo Picone

Libro

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 136

Patrice Chéreau si configura come uno dei massimi esponenti del teatro del secondo novecento. Enfant prodige delle scene mondiali dall'età di diciannove anni, alterna instancabilmente l'attività teatrale a quella cinematografica all'interno di un eterogeneo percorso poetico che vede nell'incontro e nella scoperta del drammaturgo Bernard-Marie Koltès uno dei punti più alti della sua carriera. L'analisi di tale collaborazione diventa un exemplum della relazione tra istanze registiche e modalità di composizione drammaturgica finalizzata ad un'unica messa in scena. L'analisi teatrologica viene qui accompagnata da una prospettiva filosofica, tesa ad indagare le possibili relazioni che intercorrono continuamente tra esperienza scenica - ed in generale artistica e cambiamenti storico/culturali del "secolo breve" appena trascorso.
18,00

Il mondo come sistema globale. Introduzione all'ecogeografia

Il mondo come sistema globale. Introduzione all'ecogeografia

Roberto Bernardi, Francesco Conzo, Emanuele Poli

Libro

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 104

Il volume vuole porre l'accento sulla necessità di conservare, tutelare, gestire e sviluppare il "patrimonio Mondo", una complessa realtà sistemica nella quale le componenti animate e inanimate, troppo spesso a causa di eccessi e disarmonie, interagiscono con modalità dannose per se stesse e per l'intero sistema. Oltre una parte introduttiva, volta a sintetizzare e motivare le finalità della ricerca e di una "ecogeografia utile", vengono fornite nozioni di base sulla evoluzione della geografia e sulla dinamica della popolazione umana, analizzando i rapporti "in dare e avere" dell'uomo con gli organismi viventi e con la realtà fisica; rapporti che sovente turbano gli ecosistemi evidenziando la necessità di uno sviluppo sostenibile. Il libro, inoltre, affronta il tema della tutela ambientale, come opportuna conclusione di un lavoro che, pur senza contestualizzare geograficamente i singoli temi, fornisce utili considerazioni sulle trasformazioni dell'ambiente e l'esaurimento delle risorse.
16,00

Linguaggio, razionalità e sfera pubblica. La nozione di democrazia nella filosofia di Jurgen Habermas

Linguaggio, razionalità e sfera pubblica. La nozione di democrazia nella filosofia di Jurgen Habermas

Beatrice Collina

Libro

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 208

La nozione di democrazia procedurale è centrale nella produzione di Jürgen Habermas. Questo tema coniuga alcuni degli aspetti più significativi delle ricerche del filosofo tedesco: dai primi studi sulla sfera pubblica, sino ai più recenti sul multiculturalismo, passando per l'interesse per la filosofia del linguaggio che caratterizza gli anni Settanta e Ottanta della sua carriera. In Habermas i diversi ambiti della filosofia, lungi dal contrapporsi, si intrecciano tra loro unendosi a un costante interesse per la sociologia, che da sempre influenza il filosofo già allievo della Scuola di Francoforte. Lo scopo di questo lavoro è proporre un'analisi complessiva e coerente dello sviluppo del pensiero habermasiano, confrontandolo con alcune delle più autorevoli voci della filosofia classica e contemporanea e cercando di riordinare il vasto materiale dei suoi studi, costituito per lo più da articoli e saggi e solo da due opere (parzialmente) sistematiche: Theorie des kommunikativen Handelns (1981) e Faktizität und Geltung (1992).
19,00

La grande accusata. La televisione nei romanzi e nel cinema

La grande accusata. La televisione nei romanzi e nel cinema

Enrico Menduni

Libro

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 82

La televisione è stata descritta come capro espiatorio dei problemi culturali dell'Italia contemporanea: volgare, asservita al commercio o alla politica, nemica della "vera" cultura, capace di impressionare i bambini, o altri soggetti deboli, con la rappresentazione esplicita della violenza, di istigare a comportamenti devianti o di creare dipendenza, come si trattasse di una droga. In prima fila, in queste critiche, gli altri media, anche per ragioni di concorrenza, considerando che si vedono derubati del loro spazio. Dall'analisi delle critiche rivolte alla televisione emergono significative concordanze con la storia degli eventi politici, sociali e con l'attualità.
12,00

L'uomo bianco e l'uomo di colore. Letture sull'origine e la varietà delle razze umane

L'uomo bianco e l'uomo di colore. Letture sull'origine e la varietà delle razze umane

Cesare Lombroso

Libro

editore: Archetipo Libri

anno edizione: 2012

pagine: 126

Mai ripubblicato dopo le due edizioni ottocentesche, L'uomo bianco e l'uomo di colore di Cesare Lombroso mostra le origini del pensiero antropologico dello scienziato italiano: le letture giovanili, aggiornate e internazionali; l'interesse per la geografia e la storia delle popolazioni; la genesi della teoria atavistica e una prima riflessione sul mondo criminale; e soprattutto quel tipo di ragionamento fondato sulla descrizione fisiognomica e sulla classificazione che caratterizza negli anni successivi l'analisi delle varie forme di minorità. Con i suoi numerosi ed evidenti pregiudizi questo testo contribuisce ad una conoscenza critica rinnovata delle origini dell'identità italiana.
12,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.