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"Abbiate fiducia in Dio, ragazzi miei, e tenete la polvere da sparo all’asciutto. (Put your trust in God, my boys, and keep your powder dry)." (Oliver Cromwell, XVII sec.) "Tutto ciò di cui hai bisogno è fede, fiducia e polvere di fata." (All you need is faith, trust, and little pixie dust)". (Peter Pan, XX sec.) “Che relazione c’è tra Cromwell e Peter Pan?” Once upon a time. Che ci crediate o no, se non ci credete insomma, a Cromwell si sono ispirati i Monty Python, Victor Hugo, Elvis Costello, Vincenzo Bellini ma ci sono anche dei Manga dedicati al buon Cromuele. Oliver è del 1600 Peter del 1900, e tutti e due hanno a che fare con un Re. Carlo per Oliver e Salomone per Peter. ...

“Mi pare d’aver intuito che il protagonista della (NON) estate sarà anche quell’oggetto fatto di carta, detto rivista, detto pubblicazione editoriale: in epoca webbe, quando pure i più grossi sanno di essere con le pezze al culo, è da temerari uscirsene con una rivista d’artista di carta, con quello stesso entusiasmo di quei giovini vogliosi d’universalità come Gianfalco Papini e quegli altri che nei primi del Novecento inventarono le riviste…” (Dall’editoriale di Emanuele Beluffi)

“Sono gli uomini che manipolano la vita femminile, anche oggi, nel 2020. Una donna non è ancora libera di esprimere la sua femminilità come desidera se per caso ha delle ambizioni: perché è all’uomo di potere (il capetto, il sergentino, il boss, il comandante in capo) che deve piacere. Il sistema che offre stampelle e paracadute alle donne, poi, è dominato da una concezione vetero-maschilista della donna. Non sono ancora vere stampelle e non sono ancora veri paracadute. Bisogna fare ancora un bel pezzetto di strada.” MC – introduzione al volume uno. Un incredibile parterre de rois, per questi 13 racconti brevi inediti figli del nostro tempo, ogni parola è poesia energetica verso il lettore che, tra il serio l’ironico, viene trasportato in un mondo che non si esaurisce mai: A Woman Celebration. Diretto da Marco Candida, graphic design: Christina Magnanelli Weitensfelder.

O Capitano! Mio capitano! Se Whitman parla di viaggio e navi nel ‘Sequel to Drum’ riferendosi alla situazione politica, sociale dell’America targata 1865, Davide Foschi, Italia, Anno Domini 2020, rilancia la poesia, lo fa sul serio, e lo fa sull’onda emotiva epocale del super changement-ribaltone italiano del febbraio 2020. Se l’onda sia la sua, o la nostra, cambia poco. Whitman si chiedeva chi è il conduttore, Foschi risponde al suo e al nostro Giusto-Tempo, e chiede chi è il viaggiatore. È un viaggio senza temporali, senza grandine, privo di turbolenze, se nella Poesia strofe e rime si baciano, i testi poetici di Davide Foschi ritmano danzanti di Vita, per condurre il lettore in un bacio d’Amore nell’Altrove, verso la Vita, tanto lungo quanto le sue parole, tempi di meditazione included. E se qualcuno si chiedesse mai ancora a cosa possa servire il romanticismo, io, qui, mi prendo la facoltà di non rispondere. Caro viaggiatore, Benvenuto nel porto. Prefazione di Christina Magnanelli Weitensfelder.

#002 Le città. Reloaded è un’edizione limitata a 150+1AP.

Il portfolio fotografico di Giovanni Marinelli, noto fotografo italiano selezionato per inaugurare la serie di cataloghi visivi AI M Collection, ispirati alla Rivista d’Artista della casa editrice AIMagazinbOOks AI M, è una parte di una serie che ha immortalato nel tempo delle opere ‘fluide’ e i loro autori, tra cui riconoscere firme dell’Art-Writing italiano e internazionale che non ci sono più, in quanto successivamente eliminate: tra le pagine vari Graffiti, gli scatti sono stati eseguiti dall’artista tra il 2005 e il 2007. Il Livre d’artiste The Contemporary Language #001 serie AI M Collection è creato con una fattezza molto ricercata, carta traslucida per le copertine, rilegato in folio, tecnica Watoji con carte pregiate sostenibili per l’ambiente, con la particolarità della piega del foglio, all’esterno. Stampa di qualità Fine Art, realizzata in Urbino. Edizione limitata a 113 (11 + 2 AP.).

Oreste è RISORTO. Eschilo scrive l’Orestea circa nel 460 avanti Cristo. Giacomo Maria Prati la riscrive, nel 2020, in occasione della Pandemia Covid-19. “Un teatro senza spettacolo, nell’aura di Carmelo Bene, quello dell’Oreste di Prati. Un teatro dove non accade nulla come nel Tamerlano il Grande di Marlowe e nella Pentesilea beniana. Un luogo-non luogo in cui abita pura la follia di Phonè che si avvolge su se stessa. La tragedia del Mito che non trova luogo di vita e allora si canta. Abita il proprio canto. Il trono solitario e la reggia vuota e oscura di Oreste si trasfigurano. Assumono lo status metaforico di una condizione umana paradossale. Diventano simbolo della prima scissione fra prassi e sogno, fra rappresentazione e racconto, fra individuo e collettività. Il primo Amleto della storia, che oggi si agita nella “società della trasparenza”, cui è concessa solo un’esistenza metafisica a mo’ di Giorgio De Chirico.” (Marco Eugenio Di Giandomenico)

Il volume svela, attraverso una raccolta di immagini d’arte e fotografia (Andrea Morucchio, Fabrizio Loschi, Nicola Bertoglio, Ivailo Àlvarez-Stanev) e testi di approfondimento (Giacomo Maria Prati, Luca Torzolini e Maria Lucia Buccolo) i fondamentali per la comprensione del Mondo in cui viviamo. AI M è anche un grande Oggetto da Collezione. La serie di monografie AI M prende l’acronimo da un importante periodico uscito per 78 numeri: L’AperitivoIllustrato Magazine. Il Gruppo editoriale Aimagazinebooks ripropone una nuova versione ‘…per calarsi nel nuovo Millennio con un Faro che ci faccia da guida’.

Francesco Magnanelli è noto per le sue illustrazioni a mano in ambito architettonico-progettuale. Questo volume raccoglie, oltre che immagini dettagliate di aeroplani, una serie inedita di schizzi, bozze, idee volanti insomma, segnate su carta in tempo reale. Tutto inizia intorno 1950, come lui stesso racconta: “Affascinato dal passaggio sulla mia città di questi incredibili velivoli volanti, a Jesi (Ancona, Italia), che volavano per ore e ore a quota bassissima, sempre in cerchio, io non facevo altro che tentare di fermare le migliaia di emozioni con quello che avevo: gessetti e pavimento del terrazzo da cui li osservavo.” Qui, troviamo raccolta una serie selezionata tra colore, bianco e nero, materiali cartacei diversi. Per amanti delle bozze d’artista, per i collezionisti delle opere su carta e per tutti gli amanti del volo che vogliano raccogliere dettagli inediti e punti di vista.