Libri di Giacomo Maria Prati
Il nulla dopo il nulla
Giacomo Maria Prati
Libro: Libro in brossura
editore: Arca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 131
Un saggio creativo e originale in quattro parti che affronta in modo diretto il pensiero più paradossale e più pericoloso di ogni tempo: il concetto di nulla, distinguendolo nettamente dal differente tema del nichilismo, volutamente negletto dall'autore. Dalla critica a Emanuele Severino alla poetica di Carmelo Bene passando per lo gnosticismo, la Storia Infinita di Ende e le poesie cosmiche di Lidia Sella. Un momento di speculazione estrema del tutto indisciplinata ma puntuale tra logica, arte, narrazione e immaginazione. Pensieri ossessivi che aprono e complicano l'interrogarsi.
Hermes. Tutto il suo mito
Giacomo Maria Prati
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2022
pagine: 132
Quest'opera si pone con audacia e originalità quale paradossale "opera contemporanea di mitografia antica" e riesce a cogliere per la prima volta tutti i numerosi carismi del dio Hermes compendiando in unità di visione le innumerevoli storie in cui Hermes compare. Fondata su documentate fonti greche e latine la narrazione però si svolge con uno stile creativo, sciolto, talvolta poetico e allusivo, dove il Mito greco viene riletto tutto alla luce di Hermes come fosse una storia di famiglia, che tutti ci riguarda e ci coinvolge da vicino. Introduzione Lorenzo Maria Pacini.
La follia di Oreste. Tragedia in 4 atti. (Nell’aura di Carmelo Bene)
Giacomo Maria Prati, Marco Eugenio Di Giandomenico, Emanuele Torregiani, Christina Magnanelli Weitensfelder
Libro: Libro in brossura
editore: Aimagazinebooks
anno edizione: 2020
pagine: 100
Oreste è RISORTO. Eschilo scrive l’Orestea circa nel 460 avanti Cristo. Giacomo Maria Prati la riscrive, nel 2020, in occasione della Pandemia Covid-19. “Un teatro senza spettacolo, nell’aura di Carmelo Bene, quello dell’Oreste di Prati. Un teatro dove non accade nulla come nel Tamerlano il Grande di Marlowe e nella Pentesilea beniana. Un luogo-non luogo in cui abita pura la follia di Phonè che si avvolge su se stessa. La tragedia del Mito che non trova luogo di vita e allora si canta. Abita il proprio canto. Il trono solitario e la reggia vuota e oscura di Oreste si trasfigurano. Assumono lo status metaforico di una condizione umana paradossale. Diventano simbolo della prima scissione fra prassi e sogno, fra rappresentazione e racconto, fra individuo e collettività. Il primo Amleto della storia, che oggi si agita nella “società della trasparenza”, cui è concessa solo un’esistenza metafisica a mo’ di Giorgio De Chirico.” (Marco Eugenio Di Giandomenico)
L'arco e la freccia. Metafisica del tiro al bersaglio
Giacomo Maria Prati
Libro: Libro in brossura
editore: Passaggio al Bosco
anno edizione: 2020
Segno antico ed archetipo perenne, l’arco rappresenta un’immagine universale che accompagna l’uomo da migliaia di anni: dalla caccia alla guerra e dalla natura all’arte, passando per la letteratura, il folklore, il Mito e i testi sacri. Un segno aperto e chiuso, solitario e complementare, elegante e violento, capace di attraversare le Civiltà ed imprimere un corso alla storia. Questo libro – arricchito da un saggio dell'Accademia romana Placido Procesi e da alcuni dialoghi – rappresenta un piacevole viaggio nella metafisica dell’arco e della freccia: una filosofia che raccoglie la profonda spiritualità del tiro al bersaglio, esortando il lettore ad “essere centro”: la ricerca della perfezione del gesto e della bellezza della Forma, da compiersi attraverso la sintesi armonica della contemplazione e dell’azione. “La vita come un arco, l’anima come una freccia, lo Spirito Assoluto come un bersaglio da trapassare.” La Via dell’arciere – senza dubbio – è il superamento di sé.
Mitogonia. Epos e icona
Giacomo Maria Prati
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: AGA Editrice (Cusano Milanino)
anno edizione: 2020
pagine: 672
Mitogonìa: neologismo coniato dell'autore di questa raccolta di saggi ad indicare l'incrocio fra la lotta (agoghè), necessaria per comprendere, e il fascino del racconto evocativo (mythos). Perché ogni interpretazione è combattimento spirituale. Leggere l'antico come contemporaneo e il contemporaneo come antico. Mitogonìa ci insegna e ci guida ad apprezzare le dinamiche dell'icona, del mito, del simbolo come percorsi, vie, figure viventi a noi vicine e sempre ritornanti nella nostra vita. Un nuovo e antico approccio ermeneutico, che prende sul serio la sua materia, rivivendola. Da Guerre Stellari a Pinocchio, da Sandokan ai Miti greci, fino a nuove analisi della grande arte rinascimentale; Mitogonia spazia tra ampie e molteplici dimensioni (arte, cinema, scienza, religione, teatro e molto altro) ponendosi quale piccola enciclopedia dell'interpretazione della contemporaneità quale labirinto ripercorso e riconfigurato alla luce della Tradizione.
L'alba dell'Impero
Giacomo Maria Prati
Libro: Libro in brossura
editore: AGA Editrice (Cusano Milanino)
anno edizione: 2020
pagine: 264
«La libertà di mercato si è così trasformata nella società del Liberismo Totale nell'incubo di una guerra civile di "tutti contro tutti", dove gli unici ad avvantaggiarsi di tale conflitto sono i pochissimi pluto-tecnocrati che lo hanno suscitato, istituzionalizzato e propagandato. Le società e i popoli hanno perso la loro pace e il loro equilibrio. Chi perde in questa guerra perde pure il diritto di esistere». Il presente scritto prende le mosse dalla lettura de "La quarta teoria politica", il dirompente saggio di A. Dugin che getta le basi per un radicale ripensamento della politica del Terzo millennio, e ne espone le possibili attuazioni.
Il ritorno di Hermes. L'ermeneutica come mito
Giacomo Maria Prati
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2021
pagine: 344
Dal mito delle sirene all’epica di Star Wars, dal rapimento di Kore a Lilì Marleen dai Templari al cinema contemporaneo l’ermeneutica creativa e tenace di Giacomo Maria Prati sembra rileggere il contemporaneo e l’antico in un unico processo organico di nuova semantizzazione e riformulazione narrativa. Testi, visioni, immaginari, linguaggi, tradizioni, riprendono energia e fluidità sotto la lente focalizzante di un occhio libero e anti-ideologico che cerca di coniugare metodo e coerenza a libertà di sguardo e di confronto.
Il racconto del Graal. Un mito universale fra storia, cultura e simboli
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2021
pagine: 558
Dal Conte del Graal di Chrétien de Troyes al Parsifal di Wagner, fino ad arrivare al Pendolo di Foucault di Eco, il tema del Graal non ha mai smesso di ispirare poeti, scrittori e musicisti. Da sempre infatti questo oggetto metamorfico, dalla natura sfuggente, ha affascinato l'uomo fino a diventare una vera e propria leggenda. Questo libro offre una visione complessiva del dossier Graal con contributi di storici, filologi, antropologi, filosofi, storici dell'arte e delle religioni, archeologi, con un punto di vista scientifico e rigoroso: condurre il lettore in un viaggio nelle sfaccettature del mito del Graal è l'ambizione di questa raccolta di scritti multidisciplinari. Accurati nelle fonti e nella ricostruzione, i saggi si rivolgono non solo a un pubblico di studiosi specializzati, ma anche a curiosi e appassionati che vedono nella ricerca del Graal sia una sfida intellettuale che la storia di un'evoluzione interiore.
Essere Carmelo Bene
Giacomo Maria Prati
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2021
pagine: 102
Solo poetando possiamo cogliere le essenze di un grande poeta come Carmelo Bene. Allora il modulo del saggio si contorce verso il volo fugace della poiesis. Il saggio si fa poesia dentro la voce di Carmelo. Il testo prende fuoco e fuga. Ascolto assoluto. Le parole dell’autore si confondono con quelle di Carmelo. Sorge una nuova lingua. Per amanti. La critica si perde in creatività, come credeva Bene. Un “saggio al cubo”, iper-testuale, che riassume con forza traboccante e delirante quell’esperimento umano audace e fantastico che fu Carmelo Bene. Irripetibile la sua attorialità. Eternamente attuale invece la sua poetica-ermeneutica. Forse questa è la sua più grande Opera, sempre in movimento. Carmelo Bene fantasma, sempre in parusìa, che ci agita. Per chi non lo conosce o lo conosce male, per iniziare ad amarlo.
Il mistero delle sirene. Mito, eros e femminino sacro
Giacomo Maria Prati
Libro: Libro in brossura
editore: XPublishing
anno edizione: 2022
pagine: 192
Sirene antiche e Sirene contemporanee, Sirene erotiche e Sirene bellicose; assolte, indagate, riportate in vita dall'oceano del cuore. Mare oscuro e ammaliante. Sirene quale costellazione mitica e Sirene quale visione e archetipo: l'indagine, in queste pagine scritte e cantate, è immersione poetica che resta fedele alle fonti greco-romane facendo emergere mondi sepolti che appaiono ancora vivi e pulsanti. Un cammino dove storia sacra, suggestioni, malie e mare s'incontrano dando vita ad uno stordimento estasiante. Il libro di Giacomo Maria Prati pare proprio riflettere tali suggestioni e invita il lettore, rigo dopo rigo, ad espandere la visione e farsi catturare dalle sireniche creature.
Achille. La danza lo scudo il pianto
Giacomo Maria Prati
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2022
pagine: 128
Fin dal suo concepimento il mito di Achille si caratterizza per essere destinato a diventare archetipico dell'eroe: così appare nei primi versi dell'Iliade, così viene poi percepito e tramandato da gran parte della letteratura e della filosofia successiva. Tutte le storie e le vicende del più grande e famoso eroe della Grecia antica qui rivivono per la prima volta raccolte insieme in un saggio che sembra un romanzo, ma si fonda invece su una massima fedeltà alle fonti letterarie greco-romane. L'autore esperimenta un nuovo modo di raccontare il Mito tramite un linguaggio veloce, evocativo, intenso, che intreccia in una fitta foresta di rimandi il racconto di Achille. L'eroe greco appare allora come una figura giovanissima, un fanciullo mai cresciuto, un personaggio vivo, senza tempo, ricco di una selvaggia e antichissima sapienza. Un eroe paradossale, sempre inattuale, fatale, già quasi nichilista e proprio per questo a noi vicino, come fosse un amico, un parente, una forza della natura. L'intera antichità e tutto il Mito greco vengono quindi riletti da Prati alla luce di Achille, il quale assume così una posizione universale e centrale nella storia ideale e culturale di quello strano mistero chiamato "Uomo". Dall'Achille di Omero all'Achille di Carmelo Bene, cioè fino alla nostra contemporaneità colta nei suoi aspetti lirici e tragici.