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Del Bucchia: Vianesca. Poesia e narrativa

Figure mandaliche

Figure mandaliche

Serenella Menichetti

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 96

“Forse le parole sono conchiglie bambine per ascoltare e conoscere il mare visibile e intimo dell'esistenza. Farsi bagnare in qualche modo dalle onde diverse e talvolta segrete del vivere significa, secondo certi flussi e intuizioni personali, conoscere profondamente e divenire altro da quelli che si era. Si deve solo evitare l'apparenza, la falsità, la vanità della propria sensibilità, l'ambizione del successo, un sentimentalismo fine a se stesso. D'altronde esistere è percorrere la notte e il giorno, che sono fogli bianchi da musicare con i propri segni, silenzi, disegni, desideri, sogni. La poesia è bisaccia piena d'acqua di pozzi profondi, talvolta persino oscura e amara”. (l'incipit della nota introduttiva di Alessandro Scarpellini)
10,00

Alla cerca d'un sogno. Dialogo semifantastico fra un tartufaio e i' su' cane. Contrasto in ottava rima

Alla cerca d'un sogno. Dialogo semifantastico fra un tartufaio e i' su' cane. Contrasto in ottava rima

Lapo Ciari, Alessio Guardini

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 60

“Prima di tutto, come sosteneva mio nonno, di tartufai al mondo ce ne sono veramente pochi: per definirsi tali nell'ambiente occorrono anni di esperienza, sacrificio e un amore immenso verso la natura e in particolare per quell'amico a quattro zampe che ci accompagna sempre nella ricerca” (dalla nota introduttiva di Massimo Cucchiara). “I più grandi poemi della letteratura italiana, eccezion fatta per la Commedia dell'Alighieri, così come i poemi popolari sono stati scritti in ottave. L'ottava è seduttrice a tal punto che i poeti popolari l'hanno assunta come forma principale dell'improvvisazione poetica. L'ottava e il contrasto poetico sono radicatissimi in Toscana e non mi sorprende che Lapo Ciari e Alessio Guardini vi siano ricorsi per comporre il loro ‘Dialogo semifantastico fra un tartufaio e i' su' cane’”. (dalla nota introduttiva di Marco Betti)
8,00

Eran tre frati apostoli. Sonetti in vernacolo

Eran tre frati apostoli. Sonetti in vernacolo

Luciano Tarabella

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 84

“I poeti son filosofi rimatori. E quando c'è di mezzo il vernacolo o il dialetto rimano in sonetti. Come Luciano Tarabella, della prolifica scuola dei poeti popolari toscani. livornesi, nel suo caso. Che alla tipica acutezza dissacratoria della toscanità uniscono il tipicissimo linguaggio dei Quattro Mori (…)” (l'incipit della prefazione di Mario Cardinali).
10,00

La pagina bruciata

La pagina bruciata

Mariano Menna

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 120

Il percorso esistenziale portato avanti all'interno della presente raccolta annovera fra le sue pagine il frutto di quattro anni di parole, emozioni e riflessioni ed è suddiviso in sei sezioni: "Gli avanzi della società", "Amore e non amore", "Il diavolo mortale", "Briciole d'inquietudine", "Delirio" e "Tempo ingrato". In questa ultima sezione l'essere umano giunge, dopo un lungo e tortuoso cammino, alla costatazione dell'unidirezionalità del tempo e, quindi, alla rassegnazione e all'accettazione del dramma della vita. È appunto il tempo la tematica più importante della raccolta. Il filosofo Friedrich Nietzsche parla di entusiastica accettazione della vita; dunque la rassegnazione è la più umana reazione di fronte a una lancetta che corre inesorabilmente e ad un mondo che cade sempre più in un baratro. L'unica illusione che più si avvicina a una soluzione, seppure temporanea, sarà l'arte. Essa però col tempo può isolare l'uomo dal mondo, portandolo all'inettitudine. La vita è un enigma privo di soluzione: molti filosofi ne hanno cercata una al problema esistenziale, ma il loro sforzo è stato vano come inesorabilmente sarà vano ogni altro tentativo umano.
12,00

La crisi nell'anima

La crisi nell'anima

Antonio Di Carlo

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 400

La crisi economica che morde la carne degli italiani. Le conseguenze nella apparentemente placida provincia. Un intreccio diabolico tra politici senza scrupoli, malavita locale e una potentissima holding internazionale stritola le vite degli individui più deboli, travolti da meccanismi che non sono in grado di controllare. Sofferenze, umiliazioni e morte: sembra questo l'unico destino. Un vortice infernale, da cui pare impossibile uscire. Una crisi che non è solo economica, ma che sta ormai purtroppo entrando nell'anima di noi tutti.
18,00

I pescatori di spiaggia e la mia Sardegna

I pescatori di spiaggia e la mia Sardegna

Annibale Guidi

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 128

“Annibale Guidi, di cui ho letto con passione tutte le opere, in questi racconti mi ha stupito per la facilità con cui ha mutato il proprio modo di scrivere, adattandolo sapientemente al contenuto di episodi e avventure familiari, semplici ma tipici del realismo di un'epoca ormai passata, che così vergati in questo libro rimarranno ad imperitura memoria. Ha abbandonato la ricerca del vocabolo, nel desiderio di trasmettere al lettore un messaggio chiaro, forte e tipico dei luoghi dove è nato e vissuto. Senza fronzoli e senza orpelli ha dato vita ad un lavoro di facile e piacevole lettura, cancellando del tutto anche quel tratto di "legalese" che ogni tanto traspariva negli scritti del passato”. (l'incipit della prefazione di Alberto Consani)
12,50

C'era una svolta. Da leggere sotto la supervisione di un bambino

C'era una svolta. Da leggere sotto la supervisione di un bambino

Elisabetta Amoroso

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 88

(..) Raccolta di racconti ispirati alle fiabe più famose che ci hanno trasmesso i sani valori della vita e hanno favorito gli incubi più terrificanti nelle notti della nostra infanzia: la piccola fiammiferaia che muore di fame e di freddo, Cappuccetto Rosso mandata incontro a morte certa, per non parlare poi dei genitori di Hansel e Gretel che abbandonano i propri figlioletti nel bosco. E il povero Pinocchio? L'unico bambino nato da una sega con quel naso che ha ispirato più barzellette dei carabinieri. E Biancaneve che fa le ore piccole con i sette nani e che dopo pranzo si fa il pisolino e ecco un brontolo pieno di gelosia eccetera eccetera. Non si preoccupi il lettore: questo libro non contiene cadute nel cattivo gusto e può essere tranquillamente letto anche da un adulto, se pur sotto la supervisione di un bambino. Età di lettura: da 6 anni.
10,00

Il vestito e la voce. Pensieri

Il vestito e la voce. Pensieri

Isabella Dilavello

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 112

L'ombra di Baudelaire è ancora lunga sulla poesia e chi vi sta dentro ha potenzialità e grandi probabilità di farsi ascoltare. Isabella Dilavello incardina il suo spleen su quattro assi esistenziali (vita vissuta e/o immaginata) ed ermeneutici (verità intravista e/o persa) perché la modernità non conosce il totale o lo sa solo in frammenti di nostalgia o delusione, quindi l'io della poetessa si cerca e non si trova mai, mentre l'altro sfugge o è "tagliente", resiste al contatto, magari appare sulla porta per un secondo ma è un vuoto "cancellato", come in alcuni versi dell'autrice (l'incipit della prefazione di Roberto Agostini).
11,50

Memorie e sogni

Memorie e sogni

Antonella Alessandro

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 52

Memorie e sogni. Radici fatte di emozioni maturano in sentimenti per rendere più uomini gli umani e più umani gli uomini. Orgoglio e dignità, amalgamati a saggia umiltà, tesi verso quella libertà che solo la nostra peculiarità di mortali rende possibile: la capacità di saper sognare il futuro sebbene fatalmente legati a tale condizione. Una caducità che paradossalmente ci rende sognatori più grandi, piccoli eroi che sfidano l'eternità. L'esperienza del vissuto riesce a immortalare e rendere preziosa l'eredità affettiva di chi è passato prima, espressione ripresa nell'emblematica figura ricorrente di una vecchiaia ineluttabile e indomita allo stesso tempo (l'incipit della prefazione di Mario Angelo Carlo Dotti).
6,00

Un pezzo di vita

Un pezzo di vita

Rossella Giudice

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 116

Non esiste un filo conduttore in questo libro. Non è un romanzo, ma ripensando alla mia vita trovo tanti fatti da farne almeno un film. Racconto della mia vita, ma non è un'autobiografia. Scrivo della mia famiglia, ma non è un'epopea familiare. Descrivo "avventure" con ragazzi, ma ho cinquant'anni (e passa). Parlo di handicap, ma non è un trattato sull'handicap. Si può sorridere (spero), ma anche versare qualche lacrima (spero). Narro (alcuni) fatti esagerati dalla mia fantasia, ma non vi è nulla di falso: sono tutti fatti realmente accaduti. Parlo del presente, del passato e, se si guarda bene tra le righe, del futuro (dalla prefazione dell'autrice).
12,00

La piazza

La piazza

Gianni Mazzei

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 144

Un raid delinquenziale contro giovani asserragliati in un bar in una zona centrale di un piccolo centro calabrese: la centralità non sempre salva e non sempre la periferia è emarginazione. Più volte è senso di libertà e grinta interiore. Il Giubileo del 2000 e un parallelo tra la chiesa ufficiale (che spesso perde di vista l'individuo) e quella povera, del popolo (dov'è maggiormente possibile riscontrare un genuino senso evangelico). La "teatralità" della piazza, vero e proprio personaggio. Una meditazione sulla vicenda di Aldo Moro e un accenno all'immigrazione da terre diverse rispetto al mondo occidentale. E per ogni capitolo un omaggio, nel modo di svolgere la vicenda narrata, a diversi esponenti della cultura e dell'arte: da Giuseppe Selvaggi a Lorenzo Calogero, da Tommaso Campanella a Nietzsche etc.
14,00

Colibrì. La vita alla vita

Colibrì. La vita alla vita

Luca Bresciani

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2013

pagine: 92

Chissà che io non stia già lottando/ contro chissà quale artiglio,/ mostruoso tra le guglie del mio abisso./ Nel fruscio che fa la mia anima/ si può cogliere l'incanto di sentirsi vivi./ Perché tutto è già lontano?/ Perché io sogno:/ e chissà che tu,/ nel mio perenne danzare tra un dubbio e l'altro,/ chissà che tu, nel battito di queste ali di inchiostro,/ non riesca a cogliere, un giorno,/ una parvenza di infinito/ (dalla prefazione di Annunziata Felice).
10,00

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