Città Nuova: Idee. Filosofia
Libertà e responsabilità. La filosofia di Hans Jonas
Angela Michelis
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2007
pagine: 360
Gli anni della Seconda Guerra mondiale - costantemente sospesi tra la vita e la morte, con l'esperienza dell'importanza della corporeità per la sopravvivenza - determinano nella filosofia di Hans Jonas (1903-1993), appassionato di ebraismo, filosofo della libertà e della responsabilità, una svolta fondamentale. Contro ogni concezione che si rifà all'idealismo della coscienza poiché non tiene in sufficiente conto la base organica su cui si radica l'attività della mente di ogni essere, Jonas "scopre" la fusione insolubile di interiorità ed esteriorità nell'organismo vivente. Questa fusione diviene la chiave d'indagine di una filosofia che è pensata oltre gli schematismi riduzionistici per interpretare in modo più efficace la realtà. L'autrice ricostruisce la filosofia di Hans Jonas nel secondo dopoguerra, attraverso l'analisi del contesto storico-culturale e dei testi, intorno ai concetti di libertà e di responsabilità individuati come centrali nel suo pensare.
Ricordi di un viaggio in Germania. Inventare una patria del pensiero
Victor Cousin
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2023
pagine: 200
Nel 1817 Victor Cousin, giovane e brillante professore di filosofia a Parigi, intraprende un viaggio in Germania. Non parla tedesco e conosce pochissimo Kant: ma il suo intento – anche sulla scorta della fresca lettura di Madame de Staël – è vedere da vicino quella che, nell’Europa postnapoleonica, veniva ormai considerata come la «patria del pensiero». Durante il viaggio annota puntualmente impressioni, riflessioni e risposte di colleghi illustri: fra gli altri Schlegel, Goethe, Schleiermacher e Hegel. Il suo journal de voyage costituisce il documento del primo incontro d’un futuro maestro della filosofia francese con la cultura tedesca. Di questa, Cousin avrebbe detenuto per molti decenni il monopolio in patria – anche capitalizzando sapientemente la fama che gli derivò da una strana disavventura accadutagli oltre Reno, qualche anno più tardi… Mitica o reale che sia, agli occhi dei contemporanei l’esperienza tedesca di Cousin diverrà un elemento decisivo nella costruzione della cultura filosofica europea del XIX secolo.
Anima, corpo, relazioni. Storia della filosofia da una prospettiva antropologica. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2023
pagine: 552
Il volume, in continuità con l'approccio delineato nel primo, analizza i principali snodi della filosofia moderna - dall'umanesimo rinascimentale all'evoluzionismo - ponendo al centro la questione antropologica e le "vie" di un umanesimo che la modernità ha proposto. Le grandi questioni tematizzate nel manuale - anima, corpo, relazioni - trovano nella filosofia moderna una rinnovata attenzione e un'apertura a molteplici dimensioni dell'umano: dall'arte all'economia, dalla politica al diritto, dalla teologia alla logica. È un'epoca storica ricca e variegata che, tra non univoche interpretazioni, risulta essenziale per comprendere la configurazione del pensiero occidentale contemporaneo, i suoi esiti e le sue sfide. Si rinnova così la capacità di inaugurare uno spazio di confronto con altre discipline e con un nuovo percorso storiografico che segna profondamente le attuali proposte antropologiche.
Anima, corpo, relazioni. Storia della filosofia. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2023
pagine: 552
Il volume propone un percorso attraverso la storia della filosofia antica e medievale che pone al centro la questione antropologica. Dalla sapienza antica ai presocratici, passando per la grande riflessione platonica e aristotelica del IV secolo e giungendo infine al Medioevo, il percorso ricostruisce le principali concezioni filosofiche attorno all'umano, lette spesso da prospettive inedite o finora poco seguite. Anima, corpo e relazioni sono al centro di questo itinerario "nel" pensiero, che peraltro non trascura gli elementi qualificanti della riflessione dei vari autori in ordine ai grandi temi della filosofia: la questione cosmologica, il problema dell'Essere, la tensione alla verità. La trattazione di ogni autore e periodo è corredata da una sintetica e aggiornata bibliografia di riferimento che arricchisce ulteriormente questa Storia della filosofia intesa come luogo di relazioni con pensatori che ci hanno preceduto e che ci seguiranno: altri noi cui siamo legati in uno spazio dinamico di confronto, che è vita di un pensiero teso a riconoscere l’umano, consapevole della sua fragilità e impegnato a lasciare tracce, metaxy o ponti, tra gioie, dolori e aspirazioni che gli appartengono da sempre.
Anima, corpo, relazioni. Storia della filosofia da una prospettiva antropologica. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2022
pagine: 1008
Un percorso attraverso la storia della filosofia contemporanea e gli ineludibili interrogativi suscitati dalle tragiche vicende del Novecento e dagli eventi drammatici di recente attualità. Un percorso attraverso la storia della filosofia contemporanea e gli ineludibili interrogativi suscitati dalle tragiche vicende del Novecento e dagli eventi drammatici di recente attualità. A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, l'uomo è stato al centro di indagini sempre più diversificate e raffinate: psicanalisi e sociologia, economia e letteratura, psichiatria e teologia oltre ai tradizionali approcci della filosofia (metafisico, etico, giuridico, politico) nel tentativo di leggere una realtà sempre più complessa. La tensione alle origini del pensare, che ha qualificato fortemente istanze del primo Novecento, torna in vie nuove centrate su una filosofia della mediazione o della relazione, e apre a prospettive ancora da indagare.
L'etica di fine vita
Fabrizio Turoldo
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2022
pagine: 132
Nuova edizione di un volume estremamente attuale, che affronta alcune questioni di fine vita ampiamente dibattute a livello mediatico secondo una prospettiva filosofica. I delicati temi, oggi tanto dibattuti, relativi alla fine vita, non possono esaurirsi semplicemente nell’indicazione di limiti e confini (seppur necessari). Una prima questione fondamentale, infatti, è quella del valore e del significato che viene attribuito alla vita, in particolare quando essa si trova in condizioni di particolare vulnerabilità e di sofferenza. Una seconda questione, legata alla prima, riguarda il significato che viene attribuito alla cura, sempre in bilico tra prestazione tecnica e presa in carico integrale della persona. Il presente volume prende dunque in esame il tema del limite, ma solo dopo essere passato attraverso tali questioni più radicali. Non mancano infine i riferimenti alle questioni di attualità, dalla legge sulle disposizioni anticipate di trattamento (legge 2019 del 22/12/2017) alla decisione della Corte costituzionale sul Caso Antoniani-Cappato.
Significato
Michael Polanyi, Harry Prosch
Libro: Copertina morbida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2018
pagine: 366
Una teoria generale del Significato nella scienza, nell'arte, nel mito, nella religione. Michael Polanyi è l'audace teorico della conoscenza scientifica come "conoscenza personale". In Significato (Meaning), l'ultima sua opera pubblicata nel 1975, realizzata con l'aiuto di Harry Prosch, allarga il suo precedente disegno teorico traducendolo in una teoria generale del significato. Non solo i territori della scienza, ma anche quelli dell'arte, del mito, della religione, l'intero universo degli esseri viventi, sono visti come inesauribili riserve di senso entro le quali l'uomo, attraverso la forza dell'immaginazione, realizza la sua vocazione più autentica, quella di essere creatore e portatore di significati. L'ampia e dettagliata Introduzione di Carlo Vinti ne illustra analiticamente i temi più rilevanti.
Meccanismo computazionale e intelligenza
Alan M. Turing
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2018
pagine: 184
Il testo che viene qui presentato in traduzione italiana, oltre a costituire un vero e proprio classico dell'intelligenza artificiale, pone problemi ancora rilevanti, e a volte dimenticati, di filosofia della mente, a cominciare dalla problematicità del significato della domanda che chiede se "le macchine possano pensare". Il test del'"imitazione" ideato da Turing vuole appunto essere un approccio, privo di pregiudizi e libero da concezioni aprioristiche, alla scottante e tutt'oggi inquietante questione. Prendendo spunto dal testo e da uno dei problemi più pressanti che il matematico attribuisce a menti umane distinte da possibili intelligenze artificiali, quello del "solipsismo", il saggio di Cimmino propone una serie di passi argomentativi che affrontano infine la questione solipsista - dalla discussione dell'idea che l'emulazione dell'intelligenza umana possa essere considerata un passo decisivo per l'identità mente/macchina, alle difficoltà del naturalismo riduzionista, fino alla natura dell'intenzionalità e il suo rapporto con il tempo. Proprio il carattere intrinsecamente temporale della mente permette, secondo l'autore, di indicare una prospettiva che, oltre a chiarire alcune delle tante difficoltà che gravano sulla "mente intenzionale", sembra in grado di evitare l'imbarazzante questione del solipsismo. Con un saggio di Luigi Cimmino.
L'univocità del senso nella storia dell'umanità. Tre scritti sulla filosofia della storia
Edmund Husserl, Nicoletta Ghigi
Libro: Copertina morbida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 158
Qual'è il senso della storia? Che cosa rende possibile la formazione di un fine a tutti comune? Muovendo da una riflessione sulla storia, i tre testi husserliani del 1934 qui tradotti integralmente in prima traduzione mondiale, ambiscono a rispondere proprio a tali questioni, mostrando che la filosofia fenomenologica è in grado di elevare la mente umana verso ciò che sta alla base del nostro esserci e che ci accomuna. Se l'umanità comprende che solo in virtù di questo unico sostrato, vi è l'assoluta condizione di possibilità di tutte le interpretazioni e prese di posizione sul mondo, diviene allora possibile ipotizzare un'umanità consapevole e in armonia, che vive nella condivisione comunitaria di un medesimo senso che attraversa la storia.
Ricerche per una logica dell'ermeneutica
Hans Lipps
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2016
pagine: 232
Un approccio antropologico e dialogico alla questione linguistica, testo di riferimento della riflessione filosofica di Lipps. Il progetto di Lipps di inaugurare una logica dell'ermeneutica, condiviso con il filosofo tedesco Georg Misch (1878-1965), costituisce la sua eredità, un'intuizione per molti versi innovativa. Nel testo egli affronta la posizione di una questione filosofica del linguaggio di contro alla linguistica, alla filologia, alla logica formale e fa un richiamo a una ricerca che parta dalla parola proferita con la quale l'uomo interpreta e coglie - strutturando e dando senso - il mondo e se stesso. Il linguaggio è il luogo in cui l'uomo si risveglia all'esistenza venendo interpellato dall'altro, mette in comunicazione due esistenze, le cambia e cambia il rapporto che intrattengono col mondo circostante.
L'Europa e la dignità dell'uomo. Diritti umani e filosofia
Vincenzo Buonomo, Angelo Capecci
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2015
pagine: 280
I diritti umani nell'ambito del progetto e della missione storica dell'Europa. Di fronte al pluralismo delle culture nell'età della globalizzazione, il tema della dignità dell'uomo è un argomento chiave del dibattito politico e un principio irrinunciabile per il dialogo e la comunicazione interculturale. La stessa integrazione del Continente europeo fin dall'inizio, nel tentativo di darsi un quadro di valori condivisi, ha assunto il tema della dignità umana come suo principio e compito, attingendo ad una lunga riflessione e maturazione che affonda le sue radici nella propria storia e cultura. Il volume a due voci prende in esame la relazione tra l'Europa e l'idea di dignità dal punto di vista filosofico, giuridico e politico. La filosofia, fonte dei paradigmi dell'idea di Europa, ha il ruolo di sottolineare la fecondità, teoretica e storica, dei diritti umani che forniscono il senso dell'esistenza di un progetto e di una missione storica dell'Europa.
Paolo e l'Europa. Cristianesimo e filosofia
Gérard Rossé, Vincenzo Vitiello
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2014
pagine: 272
Un esegeta e un filosofo si confrontano su una delle figure che hanno dato un contributo determinante alla formazione della cultura occidentale. Paolo di Tarso: un ebreo "intriso" di cultura greca, folgorato sulla via di Damasco, che abbraccia la fede cristiana e percorre le strade dell'Impero romano per predicare Cristo crocifisso. La sua figura e la sua storia sono emblematiche delle radici della cultura europea. È stato cruciale il suo apporto per lo sviluppo del Cristianesimo e la sua diffusione. Meno noto, ma altrettanto fondamentale il suo contributo alla storia del pensiero occidentale dalla Grecità ai giorni nostri. L'esegeta Gèrard Rossé e il filosofo Vincenzo Vitiello rivelano questo aspetto meno conosciuto dell'Apostolo delle genti. Il volume offre in primo luogo una lettura storico-esegetica, puntuale, aggiornata ed innovativa dell'eredità di Paolo, che ci restituisce il personaggio nella cultura del suo tempo; segue quindi una lettura filosofica, che coglie il nucleo essenziale del pensiero paolino, fondamentale per comprendere in profondità lo spirito dell'Europa.