Arcana: Musica
Rain. Come back a-live. Ediz. italiana
Davide Tonioni
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 224
Nel 2010 la band italiana Rain – un’istituzione dell’heavy metal bolognese, con dieci album e oltre quarant’anni di concerti all’attivo – vola oltreoceano per suonare di spalla agli americani W.A.S.P., uno dei gruppi più noti del movimento hard rock degli anni Ottanta. “Come Back A-Live” è ispirato ai fatti e agli episodi di quel tour, al quale l’autore ha partecipato in veste di reporter, videomaker, merchandiser e tour manager operativo. Sono passati più di dieci anni da quell’autentica avventura on the road, ed è venuto il momento di tuffarsi nei ricordi per celebrarli: in ciò che è stato, che è successo veramente, e anche in ciò che non è stato (ciò che quindi è pura ispirazione narrativa), ma ha trovato spazio nei sogni (di rock’n’roll) dei sette ragazzi che quel 10 marzo 2010 atterrarono al JFK di New York, del tutto ignari dell’avventura che li aspettava fuori dai terminal dell’aeroporto. Se tutte le strade portano a Roma, una soltanto avrebbe condotto al termine del tour, proprio dall’altra parte dell’immensità degli States, a Los Angeles; un lungo cammino verso la California, intersecato e intessuto da strane coincidenze, e punteggiato da incontri magici, da personaggi bizzarri… come in ogni avventura che si rispetti. E anche da un antefatto incredibile che lasciò tutti col fiato sospeso sino alla fine…
Il jazz e morto!? Ipotesi per una musica nuova
Jonis Bascir
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 256
Attraverso quattro domande specifiche – 1) Il jazz è morto? 2) Come si sta rinnovando? 3) Quale sarà il futuro? 4) Chi sono i nuovi alfieri e le nuove amazzoni del jazz? – questo libro si pone l’obiettivo di stimolare il dibattito sull’evoluzione della musica jazz, per capire insieme se è una musica defunta oppure se ha preso nuove sembianze continuando a sorprenderci. I jazzisti italiani sono considerati oggi i migliori musicisti al mondo dopo i loro colleghi americani. Nell’intimità delle loro case, Jonis Bascir, attore e musicista, ha interrogato i massimi esperti del settore di diverse generazioni, mettendo a confronto risposte che spingono verso la ricerca e nuovi stimoli. L’ampiezza, la profondità e la luce delle risposte di tutti gli illustri intervistati ci aprono a mondi possibili del jazz; un percorso visivo attuale, interessante e vario. L’eterogeneità degli argomenti trattati sembra confluire verso un denominatore comune: la vitalità del jazz, la sua naturale capacità di assorbire stimoli dal tempo in cui vive e condividerli con il prossimo.
Ghost notes. Racconti di musica perduta
Roberto Ottolino
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 240
Dischi postumi, brani incompiuti, misteriose sparizioni, ambiziosi progetti mai portati a termine: il grande libro della musica è pieno di pagine mai completate. Preziosi racconti sonori andati perduti per volontà di un destino imperscrutabile, di coincidenze sorprendenti, o a volte persino per una ferrea decisione degli stessi autori. Dalla reunion impossibile dei Beatles, avvenuta a quattordici anni dalla morte di John Lennon per mezzo di un vecchio nastro, all'incredibile esperimento tentato dai Pink Floyd, quello di registrare un intero album senza utilizzare strumenti musicali; dal genio insospettabile di Vittorio Camardese, misconosciuto radiologo lucano capace di rivoluzionare senza accorgersene la storia della chitarra, al singolo capolavoro degli Steely Dan cancellato per errore, che riaffiora forse dopo quarant'anni su una strana audiocassetta ritrovata per caso; dal mistero dell'ultimo disco di Lucio Battisti, immerso nel più ostinato riserbo dei suoi eredi, all'assurda vicenda del contrabbassista Henry Grimes, svanito da un giorno all'altro e riapparso improvvisamente dopo trentacinque anni. In bilico fra mito e studio di registrazione, un viaggio impossibile alla scoperta di tutto ciò che sarebbe potuto essere e non è stato. "Ghost Notes" è anche un podcast, disponibile su Spotify, Spreaker e le altre principali piattaforme di streaming.
Tom Waits. La voce e l'oblio
Eleonora Bagarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 140
Tom Waits è il poeta della musica ai confini del mondo. La sua voce ha dato un senso a milioni di solitudini inespresse, cani randagi sotto la pioggia, perdenti ed emarginati. Una condizione senza spazio e senza tempo, anche se i suoi luoghi erano quelli delle tortuose strade di Los Angeles e delle insegne al neon delle notti a New York. Ci ha incantato con il blues di un pianoforte fumoso e poi con centinaia di rumori che si trasformavano in suoni, una danza di ritmi surreale che spingeva oltre l'obiettivo della sua poesia e della sua visione della musica. Tom Waits ci ha regalato una girandola di emozioni nei suoi rari concerti, dove l'urlo di Munch si trasformava in ballate dentro a un megafono e una cascata di coriandoli dorati ripuliva tutto il dolore come una pioggia catartica. A un certo punto, ci ha detto chiaramente che nascondersi dai riflettori era la scelta migliore. Si è ritirato in una fattoria in mezzo ai suoi figli e ai suoi animali, ritagliandosi del tempo proibito in garage a scrivere nuove canzoni insieme alla moglie Kathleen Brennan, il suo bastone saldo della maturità. E pensare che, negli anni selvaggi, ha amato una tigre come Rickie Lee Jones. All'ombra del nuovo millennio, Tom ha nuovamente attinto da moltissimi libri e infatti ci è giunta l'eco di Lewis Carroll e Williams S. Burroughs. Poi, il lungo silenzio. Tom Waits non pubblica un album in studio da dieci anni. Noi lo immaginiamo seduto nella sua veranda a osservare i giorni che passano, tra una telefonata all'amico Keith Richards e mille appunti su un taccuino stropicciato.
Perché non scendi? Baricco, Tornatore, Morricone e «La leggenda del pianista sull’oceano». Un viaggio tra letteratura, cinema e musica
Francesco Monti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 112
“Novecento” è il pianista, “Novecento” è l’uomo, “Novecento” è il personaggio. Il film di Giuseppe Tornatore è un progetto di portata e ambizione non comuni per gli standard italiani, una produzione internazionale fisicamente imponente: 20 milioni di dollari investiti. La storia, basata sul monologo drammatico del romanziere Alessandro Baricco, racconta le vicende della vita di un bambino che, nato e abbandonato su un piroscafo transatlantico, viene cresciuto dall’equipaggio della nave. Senza mai mettere piede sulla terra ferma, in breve tempo diventa un musicista virtuoso la cui fama precede la sua storia. Gli scopi di questo lavoro sono due e non viaggiano paralleli. Il primo è quello di esporre e analizzare la struttura da un punto di vista tematico, come la solitudine e lo straniamento del musicista possano rappresentare l’isolamento di tutti gli uomini, i suoi aspetti epici: il mito di un pianista che vive la propria esistenza interamente sul transatlantico e quindi non ha nazionalità, documenti o identità. Il secondo è il rapporto tra il regista e il musicista: Tornatore e Morricone, la scelta dei brani e la genesi compositiva attorno alla colonna sonora del film.
Il jazz e gli animi. 100 anni di musicisti, tendenze, strumenti, novità
Guido Michelone
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 384
Continua quella che è ormai definibile come “Enciclopedia tematica in progress”: dopo Il jazz-film, Il jazz e le arti, Il jazz e le idee, Il jazz e le cose, ecco un testo sullo spirito di questa musica attraverso i personaggi che, lungo un secolo, hanno caratterizzato un sound unico al mondo. I tanti animi del jazz diventano via via, nel corso della Storia, animo blues, hot, swing, bebop, cool, hard bop, soul, free, trasformandosi in autentici linguaggi musicali autonomi. Sono animi che si legano visceralmente agli strumenti musicali (sax, tromba, pianoforte, chitarra, contrabbasso, batteria). Animi cosmopoliti e multietnici (afroamerican, afrobritish, european) che dagli Stati Uniti partono in missione per continenti, tornando culturalmente felici e arricchiti. Animi vogliosi di confrontarsi con altri suoni (pop, rock, entertainment), intrecciando fusioni, contaminazioni, ibridazioni con molte esperienze giovanili. Animi trasversali a epoche diverse in un cammino spaziotemporale tanto audace quanto insidioso (contemporary, future-rétro). Animi in rapporto spesso delicato con lo show business (PollWinners, in/out). Animi che vanno oltre il fare, osservando e ascoltando il jazz dall’altra parte della barricata (storico, jazzofilo, critico, giovane, ascolto). Insomma, tanti animi sensibili, giovani, aperti, curiosi, in grado di cogliere la novità e la bellezza e rielaborarle in melodie e ritmi che da sempre muovono focosi sentimenti, qui discussi e raccontati coinvolgendo non solo persone, ma anche luoghi, canzoni, dischi, eventi, amenità, imprevisti.
Rocker & youtuber. La musica in video sharing
Francesco Bommartini
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 192
Divulgatori, musicisti, insegnanti e intrattenitori che diffondono la musica attraverso YouTube: questo è il fulcro di "Rocker & youtuber". Questa volta Francesco Bommartini intervista gli youtuber italiani più rilevanti, approfondendo la loro passione per la musica e le loro idee sulla piattaforma che utilizzano per veicolarla. Tra preferenze e modalità di approccio, nel volume sono riportati dietro le quinte e curiosità sulla musica dentro YouTube in Italia. Tra gli intervistati figurano il creatore di VinilicaMente Johnny, il Maestro Domenico Bini, l'ex vj di Mtv Enrico Silvestrin, i chitarristi Andrea Boma Boccarusso e Claudio Cicolin, il fondatore di Chitarra Facile David Carelse, Daniele Montesi dei Suckerz, il metal god Danny Metal, il batterista Bernardo Grillo e il creatore di metal.it Gianluca Grazioli. Non mancano approfondimenti sui divulgatori stranieri (tra i quali Rick Beato a Anthony Fantano), sui video musicali più visti su Youtube. Con un'intervista esclusiva alla creatrice del format americano What's in my Bag?
Riproduzione casuale. Sistemi d'ascolto non lineari
Alessandro Monti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 400
“Riproduzione casuale” è un libro comprensibile a tutti, da leggere o consultare; una sorta di percorso d’ascolto dal punto di vista del musicista che, gettando luce su dischi di culto e spesso oscuri, riesce a concatenare tra loro le musiche più diverse e lontane, attraverso ricordi, esperienze, riflessioni e provocazioni. Partendo dal rock (musica della sua generazione), cerca di destare curiosità nel lettore con entusiasmo e humor; dopo un lungo viaggio musicale tra jazz, musica classica, elettronica, hip hop, drum’n’bass e world music, Alessandro Monti ritorna a quello stile con amarezza constatandone la decadenza e mettendola in relazione con l’appiattimento culturale e l’ascesa incontrollabile di Internet. Con l’avvento dei lettori Cd è stato possibile un nuovo tipo di ascolto, quello casuale; l’idea dietro al libro è che i capitoli dovrebbero essere letti come se venisse inserita la funzione random, indipendentemente l’uno dall’altro. A ogni sezione segue una corposa discografia di riferimento.
Nemusico. L'incanto essenziale
Alberto Nemo
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 96
È buona norma, dopo avere sperimentato e lavorato a lungo, fermarsi e riflettere su ciò che si è fatto. Se poi da questa analisi emergono anche dei princìpi normativi possiamo dire che il lavoro dell’artista ha raggiunto il suo compimento, non nel senso che si esaurisce ma in quello esplicativo che completa l’aspetto immaginifico con una concreta presa di coscienza. In questo breve trattato sul suono e sul “corpo strumento”, Alberto Nemo descrive con lucidità ed estrema sincerità il suo essere musica e l’impossibilità di rendere tutto questo trasmettibile attraverso un insegnamento. Nell’incipit della prefazione si legge: “Tutti i corpi suonano e risuonano ma, così come non tutti gli abeti diventano violini, anche per gli uomini c’è una storia che fa solo di alcuni uno strumento musicale”. È proprio questa storia che Alberto ha ricostruito ascoltandosi e mettendosi alla prova ogni giorno, facendosi male nelle grida di disappunto e accogliendo poi ogni minimo respiro. Didì Gallese firma le illustrazioni che accompagnano quest’opera e sembra quasi che la grafite leggera del suo carboncino sia stata mossa dal “suono pensiero” di Nemo, come se la voce di Alberto avesse alzato mulinelli di polvere nera che poi si è adagiata sulla carta.
Ennio Morricone. Un ritratto
Leonardo Di Nino
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 216
Aver perduto Ennio Morricone significa aver perso uno dei titani della storia della musica, italiana e mondiale. Lasciandoci, il Maestro ha portato via con sé una sensibilità di cui era davvero uno degli ultimi autentici depositari. Nato musicalmente nella classe di Goffredo Petrassi, Morricone esplorò ampliamente i linguaggi dell’avanguardia musicale, visitando persino Darmstadt e incontrando i post-weberniani e l’alea di John Cage. Questi i motivi alla base della sua insanabile ricerca e sperimentazione musicale, che si coniugano con le esigenze della musica applicata e della musica popolare, che sono i mondi sonori che l’hanno definito presso il grande pubblico: una miscela, probabilmente, irripetuta. L’incontro col pubblico e l’urgenza comunicativa erano quindi al centro della sua attività compositiva, ma questo non lo ha mai costretto a rinunciare a un continuo percorso di esplorazione che, in fondo, non mirava ad altro se non all’essenza stessa della musica, al suo significato: sarà per questa continua tensione alla musica assoluta che le sue colonne sonore sono state capaci di valicare il grande schermo, diventando in fondo la colonna sonora della vita di chiunque abbia amato la sua musica.
A short history of electronic music and its women protagonists
Johann Merrich
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 287
Jim Morrison e lo sciamanesimo
Mario Ferrentino
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 208
Siamo nella seconda metà degli anni Sessanta: il mondo musicale si ferma a osservare un giovane che si muove sul palco come un Dio e canta come un dannato. Si chiama James Douglas Morrison. Qualcuno lo definisce "sciamano", per le sue danze sfrenate e i viaggi che evoca al pubblico con la voce e le maracas. Diventa presto un trascinatore carismatico. Per spiegare ciò cui ha dato vita Jim Morrison, questo saggio si avvale dell'antropologia e della storia per analizzare le sfaccettature di una personalità che racchiude in sé i miti indiani, atavici, e le leggende spirituali del mondo "altro". Nelle notti di Los Angeles nasce un mito che diventa emblema di una generazione, portavoce di un mondo che cambia a ritmo di beat e rock'n'roll. Come un documentario fotografico degli anni Sessanta, il libro descrive un quadro storico e culturale che ha aperto le menti a nuove visioni, con la Beat Generation, la New Age e il Festival di Woodstock. Attraverso un approccio velatamente tecnico cerca di far luce sulla figura dello sciamano, al fine di poter comprendere meglio i punti in comune con Jim Morrison. Quando Jim sceglie di fare musica con i Doors regala alla storia del rock le sue migliori performance "sciamaniche", quelle che ancora oggi, a mezzo secolo dalla scomparsa, ipnotizzano milioni di fan.

