Libri di Roberto Ottolino
Ghost notes. Racconti di musica perduta
Roberto Ottolino
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2021
pagine: 240
Dischi postumi, brani incompiuti, misteriose sparizioni, ambiziosi progetti mai portati a termine: il grande libro della musica è pieno di pagine mai completate. Preziosi racconti sonori andati perduti per volontà di un destino imperscrutabile, di coincidenze sorprendenti, o a volte persino per una ferrea decisione degli stessi autori. Dalla reunion impossibile dei Beatles, avvenuta a quattordici anni dalla morte di John Lennon per mezzo di un vecchio nastro, all'incredibile esperimento tentato dai Pink Floyd, quello di registrare un intero album senza utilizzare strumenti musicali; dal genio insospettabile di Vittorio Camardese, misconosciuto radiologo lucano capace di rivoluzionare senza accorgersene la storia della chitarra, al singolo capolavoro degli Steely Dan cancellato per errore, che riaffiora forse dopo quarant'anni su una strana audiocassetta ritrovata per caso; dal mistero dell'ultimo disco di Lucio Battisti, immerso nel più ostinato riserbo dei suoi eredi, all'assurda vicenda del contrabbassista Henry Grimes, svanito da un giorno all'altro e riapparso improvvisamente dopo trentacinque anni. In bilico fra mito e studio di registrazione, un viaggio impossibile alla scoperta di tutto ciò che sarebbe potuto essere e non è stato. "Ghost Notes" è anche un podcast, disponibile su Spotify, Spreaker e le altre principali piattaforme di streaming.
#Freestyle. L'arte dell'improvvisazione dagli oracoli allo streaming
Roberto Ottolino
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2022
pagine: XII-180
#Freestyle è il primo saggio che affronta un tema complesso come quello dell'improvvisazione adottando un approccio interdisciplinare, anziché focalizzarsi in modo verticale su uno specifico ambito. Nato da un lavoro di ricerca avviato dall'autore in occasione di una settimana di studi organizzata dall'Istituto Europeo di Design di Firenze e approfondito per il primo convegno dell'Associazione Italiana Copywriter, #Freestyle non è, né del resto potrebbe essere, un manuale di istruzioni nel quale trovare indicazioni puntuali su come imparare a improvvisare. È piuttosto una "mappa di mappe", che ha l'obiettivo di svelare connessioni insospettabili fra mondi apparentemente lontani (musica jazz, neuroscienze, arti performative, calcio, teatro, crisis management, sociologia), e delineare pattern interdisciplinari attraverso i quali poter guadagnare una migliore consapevolezza di cosa significa improvvisare. Capire le dinamiche dell'improvvisazione, in una fase storica in cui tutti ci troviamo costretti nostro malgrado a modificare quotidianamente le abitudini personali e professionali, diviene dunque fondamentale per poter dapprima reagire in modo appropriato e tempestivo agli imprevisti del presente immediato, e successivamente abituarci a ideare scenari innovativi, scalabili e sostenibili, in vista del futuro prossimo.